Proseguiamo la nostra rubrica con Parma, Roma e Sampdoria valutando a quali squadre in carriera abbiano segnato con maggiore frequenza i loro attaccanti. Per il Parma prendiamo in considerazione Gervinho per la Roma Dzeko e Mkhitaryan mentre per la Sampdoria Quagliarella. Speriamo che queste statistiche vi possano essere utili per il fantacalcio.
Proseguiamo la nostra rubrica con il Milan ed il Napoli valutando a quali squadre in carriera abbiano segnato con maggiore frequenza i loro attaccanti. Fra i rossoneri prendiamo in considerazione oltre ad Ibra il turco Calhanoglu mentre per il Napoli Ciro Mertens è d’obbligo e gli fa compagnia il capitano Lorenzo Insigne. Speriamo che queste statistiche vi possano essere utili per il fantacalcio.
La nostra rubrica prosegue con la Juventus e la Lazio ed i loro attaccanti in modo da valutare a quali squadre in carriera abbiano segnato con maggiore frequenza. Della Juventus prendiamo in considerazione Ronaldo e Dybala visto che Morata ad oggi ha segnato solo 18 gol in A. Per la Lazio oltre ad Immobile abbiamo scelto Luis Alberto in quanto ha realizzato più reti nel nostro campionato rispetto a Correa. Queste statistiche possono venire utili per il fantacalcio.
La nostra rubrica prosegue con il Genoa e l’Inter ed i loro attaccanti in modo da valutare a quali squadre in carriera abbiano segnato con maggiore frequenza. Del Genoa andiamo a considerare Pandev in quanto è l’unico dei giocatori in rosa ad avere una carriera importante alle spalle. I tre attaccanti nerazzurri sono invece Lukaku, Martinez e Sanchez. Vediamo le loro statistiche che potranno essere utile per il fantacalcio.
Terzo episodio della rubrica iniziata con i cannonieri dell’Atalanta e proseguita con quelli di Benevento e Bologna. Saltiamo il Crotone che non ha un vero è proprio bomber tra le sue fila (Simy ha segnato solo 12 reti in A) e passiamo a Cagliari e Fiorentina. Il Cagliari ha tre giocatori con statistiche interessanti da prendere in considerazione. La Fiorentina ha invece qualche problema in più nel settore avanzato. I giocatori scelti per il Cagliari sono Joao Pedro, Giovanni Simeone e Leonardo Pavoletti. Per i viola prendiamo in considerazione Josè Maria Callejon che con la maglia del Napoli ha segnato un discreto numero di volte. Le punte di ruolo dei viola non ci offrono statistiche sufficienti da considerare.
Cagliari – Joao Pedro 45 gol in 149 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
ATALANTA
–
1
BENEVENTO
1
–
BOLOGNA
3
1
CROTONE
1
1
FIORENTINA
2
–
GENOA
3
–
INTER
1
–
JUVENTUS
–
1
LAZIO
–
2
MILAN
2
1
NAPOLI
1
–
PARMA
1
–
ROMA
2
3
SAMPDORIA
3
–
SASSUOLO
1
1
SPEZIA
–
–
TORINO
1
1
UDINESE
1
3
VERONA
–
–
Cagliari – Leonardo Pavoletti 51 gol in 132 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
ATALANTA
2
2
BENEVENTO
1
1
BOLOGNA
1
–
CROTONE
–
2
FIORENTINA
–
2
GENOA
1
1
INTER
3
–
JUVENTUS
–
–
LAZIO
2
–
MILAN
1
–
NAPOLI
–
1
PARMA
3
–
ROMA
1
–
SAMPDORIA
3
2
SASSUOLO
3
1
SPEZIA
–
–
TORINO
1
2
UDINESE
2
–
VERONA
1
–
Cagliari – Giovanni Simeone 48 gol in 151 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
ATALANTA
–
–
BENEVENTO
–
–
BOLOGNA
1
2
CROTONE
3
–
FIORENTINA
1
2
GENOA
1
–
INTER
1
–
JUVENTUS
3
–
LAZIO
2
1
MILAN
1
1
NAPOLI
3
–
PARMA
1
1
ROMA
1
–
SAMPDORIA
–
1
SASSUOLO
1
2
SPEZIA
–
–
TORINO
4
2
UDINESE
–
2
VERONA
–
2
Fiorentina – Josè Maria Callejon 64 gol in 257 partite in serie A
Seconda parte della rubrica iniziata con i cannonieri dell’Atalanta. Andiamo infatti a valutare quali siano le statistiche dei principali bomber delle squadre di serie A contro le avversarie della massima serie, sia in casa sia in trasferta. Naturalmente saranno presi in considerazione giocatori che abbiano una statistica sufficiente da analizzare. Continuiamo con due squadre che non annoverando tra le sue fila molti uomini gol preferiamo raggrupparle . I giocatori scelti per il Benevento sono Gianluca Lapadula e Gianluca Caprari. Per i felsinei andiamo su Rodrigo Palacio e Roberto Soriano.
Benevento- Gianluca Lapadula 28 gol in 93 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
ATALANTA
–
–
BOLOGNA
2
1
CAGLIARI
3
–
CROTONE
1
–
FIORENTINA
1
–
GENOA
–
–
INTER
–
–
JUVENTUS
–
–
LAZIO
–
1
MILAN
–
–
NAPOLI
–
2
PARMA
1
–
ROMA
1
2
SAMPDORIA
–
1
SASSUOLO
1
–
SPEZIA
–
–
TORINO
1
–
UDINESE
–
1
VERONA
–
–
Benevento – Gianluca Caprari 30 gol in 153 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
ATALANTA
1
1
BENEVENTO
–
1
BOLOGNA
–
–
CAGLIARI
1
–
CROTONE
1
–
FIORENTINA
2
2
GENOA
1
–
INTER
2
–
JUVENTUS
2
–
LAZIO
–
–
MILAN
–
–
NAPOLI
2
1
PARMA
1
–
ROMA
–
3
SAMPDORIA
1
–
SASSUOLO
–
–
SPEZIA
–
–
TORINO
–
–
UDINESE
–
1
VERONA
–
–
Bologna- Roberto Soriano 27 gol in 185 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
ATALANTA
–
–
BENEVENTO
–
–
CAGLIARI
1
–
CROTONE
–
–
FIORENTINA
–
–
GENOA
–
2
INTER
1
–
JUVENTUS
–
–
LAZIO
1
–
MILAN
–
1
NAPOLI
–
–
PARMA
2
2
ROMA
–
–
SAMPDORIA
–
–
SASSUOLO
1
–
SPEZIA
–
–
TORINO
1
1
UDINESE
–
3
VERONA
3
1
Bologna- Rodrigo Palacio 89 gol in 326 partite in serie A
Iniziamo una nuova rubrica che può aiutare i fantallenatori nelle loro scelte. Andiamo infatti a valutare quali siano le statistiche dei principali bomber delle squadre di serie A contro le avversarie della massima serie, sia in casa sia in trasferta. Naturalmente saranno presi in considerazione giocatori che abbiano una statistica sufficiente da analizzare. Partiamo dall’Atalanta e dal suo folto palco cannonieri. I giocatori scelti della Dea sono Duvan Zapata, Luis Muriel, Papu Gomez e Josip Ilicic.
Duvan Zapata (Atalanta) 82 gol in 200 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
BENEVENTO
1
BOLOGNA
2
2
CAGLIARI
1
–
CROTONE
–
–
FIORENTINA
2
1
GENOA
1
2
INTER
–
1
JUVENTUS
3
1
LAZIO
2
1
MILAN
2
1
NAPOLI
1
1
PARMA
1
2
ROMA
3
2
SAMPDORIA
–
3
SASSUOLO
6
3
SPEZIA
–
–
TORINO
3
2
UDINESE
1
4
VERONA
3
1
Papu Gomez 66 gol in 309 partite in serie A
Squadra avversaria
Gol in casa
Gol in trasferta
BENEVENTO
1
–
BOLOGNA
1
–
CAGLIARI
4
–
CROTONE
3
–
FIORENTINA
1
–
GENOA
1
3
INTER
2
1
JUVENTUS
–
1
LAZIO
3
3
MILAN
2
1
NAPOLI
2
–
PARMA
2
1
ROMA
3
2
SAMPDORIA
1
–
SASSUOLO
1
4
SPEZIA
–
–
TORINO
–
1
UDINESE
2
–
VERONA
–
1
Luis Muriel (Atalanta) 69 gol in 222 partite in serie A
Proseguiamo a presentarvi i giocatori che per la prima volta affronteranno la nostra serie A. Le ultime ore di mercato hanno regalato alla Fiorentina un difensore centrale promettente come l’argentino. Il ventiquattrenne di Mar del Plata si è consacrato nell’ultima stagione ed ha già giocato tre partite nella nazionalemaggiore. Molto stimato da JavierZanetti affronta la nuova avventura italiana con a fianco il connazionale German Pezzella che potrà aiutarlo nel suo processo di crescita.
Statistiche e carriera
Lucas ha vissuto un’intera carriera nel River Plate prima di affrontare il nostro campionato con la maglia viola. Con i Los Milionarios esordisce in prima squadra nella stagione 2016/2017. L’esordio avviene alla nona giornata contro il Newell’s e da quel momento il posto diventa suo. In quella stagione disputa anche 4 incontri con 2 gol ed 1 assist in Libertadores. Sottolineiamo queste reti perché sono una rarità in quanto il centrale difensivo ha dimostrato una scarsa attitudine al bonus. La sua carriera continua nel River senza particolari acuti fino all’ultima stagione quando Lionel Scaloni si accorge di lui e lo convoca in Nazionale dove disputa tre incontri di cui uno, il più recente, per la qualificazione ai mondiali contro l’Ecuador. In questa partita è il migliore in campo insieme a Leo Messi.
Caratteristiche tecniche
Alto 183 centimetri, pesa 75 chilogrammi, il suo ruolo naturale è quello di centrale ma ha giocato anche da mediano in virtù delle buone doti tecniche. Il nuovo giocatore della Fiorentina ha un ottimo piede sinistro da cui il soprannome Chino. Non ha particolari debolezze se non una foga talvolta eccessiva che può portarlo a prendere cartellini gialli evitabili. Tra i punti di forza annoveriamo invece i passaggi che sono molto precisi ed i contrasti. Non disdegna il dribbling e si rende spesso pericoloso sui calci di punizione indiretti, pur non avendo una particolare attitudine al bonus.
Cosa può dare alla Fiorentina
La Fiorentina sta cercando una quadratura più solida rispetto al passato. Molti i nomi nuovi ed a parte la cessione di Chiesa i big sono rimasti tutti. Con Lucas continua la tradizione dei centrali argentini in casa viola. El Chino può dare freschezza e contemporaneamente solidità al reparto difensivo. Dal punto di vista fantacalcistico non sembra particolarmente interessante, mentre in giochi come Kickest la forza nel tackle e l’abilità nel dribbling può renderlo appetibile.
Il gioco del Superscudetto ha subito un cambiamento radicale quest’anno. Non è più un fantacalcio a rose variabili in quanto permette solo cinque cambia alla settimana (su 15 giocatori totali). Sono stati introdotti nuovi bonus e malus, come ad esempio la porta inviolata (clean sheet) per difensori e portieri. Infine offre la possibilità di fare entrare le riserve dalla panchina a turno in corso ed è stata tolta la sostituzione automatica. Occorre per questo motivo mettere in panchina i giocatori che giocano per ultimi in modo da poter sostituire gli eventuali titolari che hanno deluso nelle partite del turno giocate in precedenza. E’ stato reintrodotto il capitano che va a raddoppiare il suo punteggio di bonus/malus. Per semplicità riportiamo qui sotto i punteggi assegnati da Superscudetto da sommare al voto redazionale di Sky per ottenere il punteggio complessivo del singolo giocatore.
Statistiche per Superscudetto
Di seguito andiamo a vedere alcune statistiche, con le classifiche dei migliori nei clean sheet ottenuti dalle squadre, i gol segnati da attaccanti centrocampisti e difensori e gli assist per i tre ruoli nelle tre giornate disputate fino ad adesso. Ringraziamo Kickest per le statistiche del tabellone, ottimo supporto per noi che amiamo il fantacalcio. Cliccando sui giocatori potrete accedere alle schede giocatore create per Kickest.
L’ultima stagione da dimenticare in fretta per ritornare il giocatore lungamente inseguito una paio di stagioni fa da Torino e PSV. Terzino sinistro con una vita calcistica passata in patria all’AZ Alkmar deciso ad affermarsi nel nostro campionato Andiamo ora a presentare il ventiquattrenne di Almstelven recentemente acquistato dall’Udinese.
Statistiche e carriera
Inizia a giocare nel De Foresters ma presto gli osservatori dell’Az Alkmar mettono gli occhi su di lui acquistandolo nel 2013. Dopo un paio di stagioni passate nelle squadre giovanili, esordisce in Europa League contro l’Athletic Bilbao destando un’ottima impressione. In quella stagione giocherà anche 3 partite in Eredivisie seguito con grande attenzione dall’allenatore Van de Brom. Proprio il trainer diventa una figura importante per il nuovo terzino dell’Udinese e con lui la crescita diventa importante. Nella stagione 2016-17 gioca sei partite nella massima serie olandese con due assist. Nei due anni successivi la definitiva consacrazione. Thomas scende in campo complessivamente 62 volte realizzando 2 gol e 9 assist. L’anno scorso invece una brusca frenata con solo 10 presenze per 438 minuti totali. La causa principale è stata l’esonero del suo mentore Van den Brom e Thomas, con il nuovo allenatore, perde il posto da titolare in favore di Owen Wijndal (un classe 99). Da qui la decisione di lasciare la sua amata Olanda e provare a sfondare nel nostro campionato con la maglia bianconera dell’Udinese. In Nazionale Ouwejan ha fatto tutta la trafila delle giovanili ma non ha ancora esordito nella nazionale maggiore
Caratteristiche tecniche
Alto 178 centimetri, pesa 72 chilogrammi, il suo ruolo naturale è quello di terzino sinistro ma in carriera ha giocato anche centrale e mediano dimostrando la sua duttilità.E’ un terzino moderno che può coprire tutta la fascia e che fa della corsa e della spinta offensiva due caratteristiche fondamentali del proprio bagaglio tecnico. Le sue caratteristiche di forza sono nella capacità di conservare il pallone e nei passaggi che spesso tramuta in assist ai compagni. Tiene sempre alta la concentrazione ma non è forte nei tackle. Non è particolarmente falloso e viene ammonito abbastanza di rado.
Cosa può dare all’Udinese
Ha le caratteristiche tecniche per diventare un uomo importante per la squadra di Gotti. Nelle prime tre giornate di campionato in serie A si è ben disimpegnato ottenendo una media voto di 6,33 (fonte fantacalcio.it). In particolare, la capacità di coprire tutta la fascia sarà utile per coprire il vuoto lasciato da Ken Sema, tornato al Watford, che nella stagione 2019- 2020 è stato uno dei giocatori più brillanti tra i friulani
Arriva al Genoa dal campionato russo con un soprannome che ha poco a che fare con le sue caratteristiche tecniche. Il Messi uzbeko ha infatti un fisico potente che non ha nulla a che vedere con quello della pulce del Barcellona. Fisicamente ricorda di più Zlatan Ibrahimovic ed i tifosi rossoblu sperano che possa un poco assomigliare a Krysztof Piatek che sbarcato in Liguria un paio di stagioni fa segnò molte reti. Al polacco si avvicina per la caratteristica di cercare la porta sempre e senza paura di sbagliare. Andiamo ora a presentare il venticinquenne di Jarkugan.
Statistiche e carriera
Inizia a giocare in Uzbekistan nel Bunyodkor ma la sua carriera comincia a diventare importante nel campionato russo quando viene acquistato dal FK Rostow nel 2017. Al Rostow resterà fino alla recente cessione al Genoa. In un campionato di livello e complesso come la Premier Liga riesce a mettersi abbastanza in evidenza. In particolare nella stagione scorsa dove in 28 partite registriamo 11 gol e 7 assist. Complessivamente nel Rostow Eldor gioca 98 incontri con 18 reti e 12 assist. Ma è nella sua nazionale che dà il meglio di se con 20 reti in 43 partite. In patria è un vero e proprio idolo, riuscirà a diventare un simbolo per la Gradinata Nord?
Caratteristiche tecniche
Alto 190 centimetri, pesa 76 chilogrammi, il suo ruolo naturale è quello di punta centrale ma in carriera ha giocato anche ala destra ed ala sinistra.È una prima punta abbastanza veloce, bravo nell’anticipare l’avversario e ha un buon destro. Nel Rostow giocava da unica punta mentre al Genoa dovrà adattarsi allo schema di Maran che prevede due punte. Secondo le statistiche di whoscored è forte nei tiri al volo, ha un gioco piuttosto aggressivo, predilige il contatto con l’avversario, ha buona capacità di finalizzazione e aiuta la squadra contribuendo alla fase difensiva. A dispetto della statura non è forte nei duelli aerei e nel conservare la palla. Va spesso e volentieri a cercare il tackle ed è piuttosto falloso.
Cosa può dare al Genoa
Al Genoa serve un attaccante che riesca ad andare in doppia cifra. Le caratteristiche da lottatore potrebbero essere gradite al tifoso rossoblu che da troppo tempo soffre per la propria squadra. Difficile prevedere cosa riuscirà a fare vista la notevole differenza tra il calcio russo e quello italiano ma anche fantacalcisticamente può essere una scommessa da provare.
Il ritorno dopo un lungo periodo di sosta per il Covid e disputare le partite senza pubblico sugli spalti ha rovesciato molti valori che sembravano oramai destinati a durare fino alla fine del campionato. La forza mentale e soprattutto quella fisica, legata presumibilmente al tipo di lavoro svolto durante il lock down, stanno facendo si che alcune squadre rendano decisamente più di altre. Chiaramente per il fantacalcio è importante attingere da queste squadre. Le formazioni che sono più in salute adesso sono Atalanta, Milan, Napoli e Sassuolo.
Atalanta
L’Atalanta ha ricominciato dove l’avevamo lasciata e questo un po sorprende visto che Bergamo è stata purtroppo una delle città più colpite dal Covid. La bravura del tecnico Gasperini sta facendo la parte del leone. La speranza di tutti è che la Dea possa compiere un’impresa in Champions League. Molti giocatori della Dea sono appetibili per il fantacalcio. Indichiamo due nomi scontati e tre meno in quanto partono frequentemente dalla panchina. Gomez e Gosens sono i veri trascinatori della squadra e sono da schierare sempre e contro qualunque avversario. Muriel è il giocatore che ha più inciso entrando dalla panchina a livello di reti segnate ed i due incursori Pasalic e Malinowskyi possono decidere la partita in qualsiasi momento.
Milan post covid
Una delle sorprese più liete del post Covid. Al di là di un mezzo passo falso a Ferrara contro la Spal il Milan ha fatto gruppo ed i risultati cominciano a vedersi. Dietro a questo sicuramente c’è il lavoro di Pioli, allenatore serissimo che ha come unico difetto di non allenare i tifosi ed i media e l’allenatore in campo Ibrahimovic. Tanti i giocatori su cui puntare e ne segnaliamo solo alcuni. Ibrahimovic è già andato a segno due volte contro Juventus e Lazio, Rebic che nel 2020 sembra rinato. Per il centrocampo indichiamo Calhanoglu e Saelamaekers. Quest’ultimo sta trovando spazio per l’infortunio di Castillejo dimostrando di avere ottime capacità. In difesa, anche se non sta dando ultimamente un gran contributo di bonus, Theo Hernandez.
Napoli
Il Napoli ha già portato a casa la Coppa Italia e sta facendo un’ottima figura in campionato. Anche la squadra di Gattuso ha ancora in gioco la Champions League. Dei Partenopei si sono messi particolarmente in mostra Lozano, nel pre Covid oggetto misterioso, Callejon e Fabian Ruiz oltre all’immortale Mertens.
Sassuolo Post Covid
Il bel gioco a tratti lo aveva mostrato anche prima della sosta. Stupisce la continuità di risultati che gli uomini di De Zerbi stanno ottenendo . Unico problema, per il fantacalcio, che la formazione schierata dal Sassuolo è sempre diversa e si rischia di scegliere un giocatore che può finire in panca. Davanti bene tutti, da Berardi, a Caputo, a Defrel a Djuricic a Boga. Dietro si è rivelato finalmente Muldur che avevamo indicato ad inizio anno come giocatore interessante.
Passato il giro di boa vediamo le statistiche della ventesima giornata. L’ultima del girone di andata si è rivelata ostica per molte mie fantasquadre vediamo di migliorarci. Anche in questo articolo, come in quelli che lo hanno preceduto, si valuteranno gli andamenti relativi delle squadre in casa e fuori.
Ventesima giornata …. la partite del sabato
Lazio – Sampdoria
2018-2019: Lazio-Sampdoria 2-2 Quagliarella (S), Acerbi (L) 79′, Immobile (L 90 +6′, Saponara (S) 90+9′ 2017-2018: Lazio-Sampdoria 4-0 32’ Milinković-Savić (L), 43’ de Vrij (L), 85’ e 88’ Immobile (L) 2016-2017: Lazio-Sampdoria 7-3 2’ Ketia (L), 19’ Immobile (L), 32’ Linetty (S), 36’ Hoedt (L), 38’ rig. Anderson (L), 45’ de Vrij (L), 65’ Lulić (L), 70’ Immobile (L), 72’ e 90’ rig. Quagliarella (S) 2015-2016: Lazio-Sampdoria 1-1 78’ Matri (L), 90’+3 Zukanović (S) 2014-2015: Lazio-Sampdoria 3-0 38’ Parolo (L), 41’ Anderson (L), 66’ Đorđević (L) 2013-2014: Lazio-Sampdoria 2-0 42’ Candreva (L), 73’ Lulić (L)
Giocate: 52 Vittorie Lazio: 31 Pareggi: 13 Vittorie Sampdoria: 8 Gol Lazio: 92 Gol Sampdoria: 45
Lazio alla ricerca dell’undicesima vittoria consecutiva. In casa ha ottenuto 7 vittorie e 2 pareggi con 25 gol fatti e 7 subiti. Blucerchiati reduci da un sonante 5 a 1 casalingo fuori casa hanno ottenuto 2 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte con 8 gol fatti e 16 subiti. La Lazio dovrebbe continuare la striscia vincente.
Sassuolo – Torino
I precedenti li troviamo nel link. l’anno scorso la partita è terminata 1-1 con reti di Belotti e Brignola.
Giocate: 6 Vittorie Sassuolo: 0 Pareggi: 5 Vittorie Torino: 1 Gol Sassuolo: 4 Gol Torino: 6
Il Sassuolo reduce da tre sconfitte consecutive in casa ha 3 vittorie 1 pareggio e 5 sconfitte con 19 gol realizzati e 18 incassati. Il Torino è invece reduce da due vittorie mantenendo la porta inviolata, in trasferta ha collezionato 4 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte con 15 gol fatti e 14 subiti. Possibile pareggio con poche reti.
Giocate: 68 Vittorie Napoli: 31 Pareggi: 21 Vittorie Fiorentina: 16 Gol Napoli: 87 Gol Fiorentina: 65
Nella ventesima giornata i partenopei cercheranno di tornare alla vittoria casalinga che manca da molto tempo. Il Napoli ha fra le mure amiche un ruolino deludente di 3 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte con solo 11 gol all’attivo ed al passivo. I viola ancora imbattuti con Iachini hanno vinto 2 partite, pareggiandone 3 e perdendone 4 con 12 gol realizzati e 15 subiti.
Giocate: 43 Vittorie Milan: 24 Pareggi: 14 Vittorie Udinese: 5 Gol Milan: 96 Gol Udinese: 46
La ventesima giornata ci dirà di più sulle reali ambizioni delle due squadre reduci da un ottimo momento per i friulani ed a una preziosa vittoria a Cagliari per il Milan. I rossoneri non brillano in casa con 2 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte ma Ibra sembra averli già cambiati. I gol realizzati sono 7 e quelli subiti 10. I friulani fuori casa hanno ottenuto 2 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte con 7 gol fatti e 18 subiti. Leggermente favorito il MIlan.
Riepilogando: Giocate: 20 Vittorie Bologna: 9 Pareggi: 7 Vittorie Verona: 4 Gol Bologna: 24 Gol Verona: 16
I petroniani tra le mura amiche hanno ottenuto 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con 14 gol fatti e subiti. L’ottima squadra di Juric in trasferta ha collezionato 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte con 9 gol fatti e 10 subiti. Potrebbe finire pari con poche reti.
Brescia – Cagliari
I precedenti tra le due squadre sono i seguenti: Giocate: 9 Vittorie Brescia: 3 Pareggi: 1 Vittorie Cagliari: 5 Gol Brescia: 9 Gol Cagliari: 12
Partita fondamentale per le Rondinelle che navigano al terzultimo posto. In casa hanno un rendimento pessimo che ha portato 1 sola vittoria altrettanti pareggi e ben 7 sconfitte e 9 gol fatti e 19 subiti. Il Cagliari perde da 4 gare ma ha ancora un bilancio esterno positivo con 3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte 13 gol fatti ed altrettanti subiti. Potrebbe finire pari per muovere la classifica di entrambe le squadre.
Lecce – Inter
I precedenti fra le due squadre sono i seguenti: Giocate: 15 Vittorie Lecce: 3 Pareggi: 3 Vittorie Inter: 9 Gol Lecce: 11 Gol Inter: 27
Nella ventesima giornata ricomincia la rincorsa dell’Inter al primato in classifica. Lecce disastroso in casa ed Inter superlativo in trasferta quindi dovrebbe essere una passeggiata per gli ospiti. Il Lecce al Via del Mare ha ottenuto 4 pareggi e 5 sconfitte con 10 gol realizzati e 17 subiti mentre l’Inter ha ottenuto 8 vittorie ed 1 pareggio segnando per 22 volte e subendo solo 9 gol
Giocate: 52 Vittorie Genoa: 25 Pareggi: 17 Vittorie Roma: 10 Gol Genoa: 77 Gol Roma: 54
Al Ferraris si disputa uno degli incontri più attesi della ventesima giornata. Il Genoa alla disperata ricerca di punti salvezza non brilla neanche in casa dove ha ottenuto 3 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte con 10 gol fatti e 12 subiti. La Roma, orfana di Zaniolo, in trasferta ha 5 vittorie, 3 pareggi ed 1 sconfitta con 15 gol fatti e 6 subiti. Roma leggermente favorita.
Juventus – Parma
I precedenti fra le due squadre sono i seguenti: Giocate: 24 Vittorie Juventus: 15 Pareggi: 6 Vittorie Parma: 3 Gol Juventus: 60 Gol Parma: 25
La Juve campione di inverno affronta nella ventesima giornata un ostico Parma. In casa i bianconeri hanno ottenuto 8 vittorie ed 1 pareggio con 22 gol realizzati e 9 subiti mentre il Parma lontano dal Tardini ha collezionato 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con 11 gol fatti e 15 subiti. Favori del pronostico alla Juve.
Giocate: 17 Vittorie Atalanta: 7 Pareggi: 7 Vittorie Spal: 3 Gol Atalanta: 17 Gol Spal: 12
Atalanta reduce da due sonanti 5 a 0 casalinghi quindi favorita d’obbligo. In casa gli orobici hanno 5 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte con ben 28 gol fatti e 14 subiti. La Spal lontano da Ferrara ha ottenuto pochissimi punti frutto di 1 vittoria, 1 pareggio e ben 8 sconfitte con 4 gol fatti e 16 subiti.
Andiamo alle statistiche della diciannovesima giornata, ultima del girone di andata, per cercare di migliorare le posizioni delle nostre fantasquadre. Anche in questo articolo come in quelli che lo hanno preceduto si valuteranno gli andamenti relativi delle squadre in casa e fuori.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Cagliari-Milan 1-1 (8 volte)
Due squadre in un momento non felicissimo e la diciannovesima giornata può essere una svolta. Il Cagliari ha 5 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte in casa con 20 gol fatti e 14 subiti mentre il Milan lontano da casa ha 4 vittorie e 5 sconfitte con 9 gol fatti e 14 subiti. Padroni di casa leggermente favoriti.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Lazio-Napoli 1-1 (11 volte)
I biancocelesti di casa sono pronti a sfatare un’altra tradizione negativa. I romani in forma strepitosa hanno in casa uno score di 6 vittorie e 2 pareggi con ben 24 gol realizzati e solo 7 subiti. Il Napoli, che sarà ancora orfano di Koulibaly, in trasferta ha 3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte con 17 gol fatti e 14 subiti. Padroni di casa favoriti.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Inter-Atalanta 1-0 (12 volte)
Primo big match della diciannovesima giornata. Partita di difficile lettura tra due squadre in gran forma. L’Inter va meglio in trasferta che in casa e l’Atalanta pure, anche se nelle ultime due partite casalinghe ha ottenuto due rotondi 5-0. I milanesi in casa hanno 6 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta con 17 gol realizzati e solo 6 subiti. Gli orobici fuori casa hanno ottenuto 5 vittorie, 3 pareggi ed 1 sconfitta con 20 gol fatti ed 11 incassati.
Le partite della domenica
Udinese – Sassuolo
2018-2019: – Udinese-Sassuolo 1-1 31′ Sensi (S) 80′ Lirola (AU) 2017/2018 – Udinese-Sassuolo 1-2 42′ aut. Ali Adnan (U), 44′ Fofana (U), 74′ Sensi (S) 2016/2017 – Udinese-Sassuolo 1-2 7′ Fofana (U), 70′ e 79′ Defrel (S) 2015/2016 – Udinese-Sassuolo 0-0 2014/2015 – Udinese-Sassuolo 0-1 70′ Magnanelli 2013/2014 – Udinese-Sassuolo 1-0 26′ Di Natale
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Udinese-Sassuolo 1-2
Andamenti opposti per le due squadre ma pronostico tutt’altro che scontato. Il Sassuolo pur uscendo sconfitto dal Ferraris ha dimostrato la validità del suo impianto di gioco. I friulani tra le mura amiche hanno fino ad oggi ottenuto 4 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 7 gol realizzati e 10 subiti mentre i romagnoli lontano dal Mapei Stadium hanno 2 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte con 11 gol fatti e 13 subiti. Il pareggio potrebbe accontentare entrambe.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Fiorentina-Spal 0-0 (4 volte)
La prima di Iachini in casa contro l’ultima della classe. I viola in casa hanno ottenuto 2 vittorie, 3 pareggi e ben 4 sconfitte con 10 gol fatti e 14 subiti mentre gli estensi hanno realizzato 1 vittoria nell’ultima trasferta, 1 pareggio e 7 sconfitte con soli 4 gol all’attivo e 15 al passivo. Viola leggermente favoriti per tornare alla vittoria.
Sampdoria – Brescia
Nelle 15 Partite disputate in casa contro il Brescia, la Samp ha ottenuto 10 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Due squadre con assenze importanti, Ramirez per i padroni di casa e Tonali per gli ospiti. I blucerchiati al Ferraris hanno realizzato 2 vittorie 3 pareggi e 4 sconfitte con 6 gol fatti ed 11 subiti. Le rondinelle in trasferta hanno ottenuto 3 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte con 7 gol all’attivo e 12 al passivo. Possibile un pareggio viste le difficoltà realizzative di entrambe.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Torino-Bologna 1-0 (12 volte)
Torio a due facce, bene in trasferta ma male in casa. Contro il Bologna proverà a sfatare tale andamento negativo al Comunale. In casa i granata hanno vinto 3 volte, pareggiato 2 e perso in 4 occasioni con 9 gol fatti e 12 subiti. I felsinei lontano da Bologna hanno 3 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte con 14 gol realizzati e 16 subiti. Puntiamo sui granata e sul Gallo Belotti.
Verona – Genoa
Le statistiche le potete trovare nel link. Il Verona ha disputato un’ottima partita a Ferrara dopo un periodo critico ed il Genoa del nuovo corso Nicola ha preso un brodino col Sassuolo. La squadra di Juric in casa ha ottenuto 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con 10 gol fatti e 10 subiti mentre i rossoblu faticano molto fuori casa dove hanno conquistato solo 4 pareggi a fronte di 5 sconfitte. I gol segnati sono 9 e quelli subiti ben 24. Potrebbe uscire il segno X.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Roma-Juventus 1-1 (15 volte)
Nel secondo big match della diciannovesima giornata Juventus obbligata a vincere contro la Roma che non vuole subire la seconda sconfitta consecutiva in casa. La squadra di Fonseca ha ottenuto all’Olimpico 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte con 18 gol realizzati e 10 subiti mentre i campioni di Italia in trasferta hanno 6 vittorie, 2 pareggi ed un’unica sconfitta contro la Lazio. I gol realizzati sono 13 mentre quelli subiti sono 8. Vediamo la Juventus leggermente favorita.
Diciannovesima giornata …. la partite del lunedì
Parma – Lecce
Nelle 18 Partite casalinghe disputate contro il Lecce il Parma ne ha vinte 10, pareggiate 5 e perse 3. Reduce da una pesante sconfitta a Bergamo cercherà di rifarsi contro i salentini in caduta libera. In casa i ducali hanno 4 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte con 13 gol realizzati e 10 incassati mentre i giallorossi pugliesi lontano da casa hanno 3 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte con 12 gol fatti e 19 subiti. Vediamo i padroni di casa favoriti.
Diciottesima giornata post ferie natalizie, in questo turno abbiamo anche troppa scelta soprattutto fra i centrocampisti. Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli . Nell’ultimo mi sono occupato della scelta dei centrocampisti e seguirli può aiutare chi gioca a rosa fissa.
Analisi della 16ª giornata: caccia al bonus
In questo turno le squadre su cui puntare sono Roma, Atalanta, Lazio e Mlan. La Juventus ha una partita tosta contro il Cagliari ma in casa va comunque sfruttata. L’Inter affronta un Napoli non esaltante in questo campionato e senza Koulibaly. Sassuolo e Bologna affrontano le due squadre più in crisi del campionato ma con il cambio di allenatore bisogna prestare un minimo di attenzione. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Portieri: Handanovic, Strakosha Difensori: Acerbi, De Vrij, Alex Sandro, Di Lorenzo Centrocampisti: Boga, Pandev, Joao Pedro, Mancosu, Suso e Bonaventura Attaccanti: Caputo, Milik, Martinez, Dybala e Higuain
Purtroppo dato il poco tempo tra la sedicesima e la diciassettesima non abbiamo pubblicato nulla per il turno passato. Riprendiamo con la diciottesima giornata che presenta come insidia la sosta natalizia e l’arrivo di nuovi calciatori nel mercato di gennaio.
Diciottesima giornata …. la partite della domenica
Brescia – Lazio
L’ultima partita disputata in serie A fra le due squadre, nel lontano 2011, ha visto vittoriosa la Lazio per 2-0. In questo campionato il Brescia in casa ha ottenuto 1 vittoria, 1 pareggio e ben 6 sconfitte con 8 gol fatti e 17 subiti. La Lazio che proviene da una striscia di 8 vittorie consecutive ma perde Luis Alberto per squalifica. In trasferta i romani hanno ottenuto 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte con 14 gol realizzati e 9 subiti. Probabile vittoria della squadra ospite.
Spal – Verona
Nei precedenti tra le due squadre pochi confronti nella serie maggiore e complessivamente gli incontri disputati fra SPAL ed Hellas Verona sono 21 con 6 vittorie degli estensi 6 per gli scaligeri e 9 pareggi. In questo campionato la Spal fra le mura amiche ha ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte con 8 gol realizzati ed 11 subiti. La squadra di Juric lontano dal Bentegodi ha ottenuto 2 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte con 7 gol fatti e 10 subiti. Partita da possibile 0 a 0.
Genoa – Sassuolo
La diciottesima giornata segnerà l’esordio sulla panchina rossoblu di mr. Nicola, il terzo allenatore di questa disgraziata stagione. I precedenti sono i seguenti: 2018-2019 Genoa-Sassuolo 1-1 28′ Djuricic, 41′ Sanabria 2017-2018 Genoa-Sassuolo 1-0 80′ Galabinov (G) 2016-2017 Genoa-Sassuolo 0-1 26′ Pellegrini (S) 2015-2016 Genoa-Sassuolo 2-1 51′ Rincón (G), 90′ Acerbi (S), 90′ Pavoletti (G) 2014-2015 Genoa-Sassuolo 3-3 19′ rig. Berardi (S), 25′ Iago Falqué (G), 50′ Missiroli (S), 53′ Fetfatzidis (G), 69′ Berardi (S), 90′ rig. Fetfatzidis (G) 2013-2014 Genoa-Sassuolo 2-0 28′ rig. Gilardino (G), 45′ Bertolacci (G)
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Nessun risultato ripetuto
In casa il Genoa ha ottenuto il magro bottino di 2 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte con 8 gol fatti ed 11 subiti mentre i neroverdi in trasferta hanno ottenuto 2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con 10 gol realizzati e 11 subiti. Probabile il segno x anche se il precedente giocato durante l’Epifania vide il Genoa vincente per 1 a 0.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Roma-Torino 1-0 (12 volte)
Visti i precedenti delle ultime 6 partite non dovrebbe esserci storia. La Roma tra l’altro negli ultimi 5 campionati ha sempre segnato almeno 3 gol ai granata. In casa quest’anno i capitolini hanno uno score di 5 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta con 18 gol fatti ed 11 subiti mentre i granata hanno ottenuto in trasferta 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte con 13 gol fatti e 14 subiti.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Bologna-Fiorentina 1-1 (13 volte)
In base ai precedenti incontro equilibrato ed il pareggio potrebbe essere nuovamente il risultato più probabile, nella prima partita con Iachini allenatore. Il Bologna in casa ha ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 13 gol fatti e altrettanti subiti. I Viola in crisi di risultati, fuori dalle mura amiche hanno un bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte con 11 reti realizzate e 14 subite. Occhio a Pulgar ex.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Atalanta-Parma 1-1, Atalanta-Parma 0-0 (3 volte ciascuno)
La Dea in casa ha 4 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte con 23 gol fatti (quasi 3 a partita) e 14 subiti. Il Parma in trasferta sta comportandosi egregiamente avendo ottenuto 3 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte. I gol segnati sono 11 e 10 quelli subiti. Padroni di casa favoriti ma non sarà facile contro gli emiliani che si difendono bene e sono molto rapidi nel ripartire in contropiede.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Juventus-Cagliari 1-1 (nove volte)
Il Cagliari nelle ultime due uscite ha rallentato ma è una delle squadre più sorprendenti del campionato. La Juventus arriva dalla sconfitta dolorosa contro la Lazio nella Supercoppa italiana. Padroni di casa favoriti in quanto tra le mura amiche vanno a mille con 7 vittorie, 1 pareggio e nessuna sconfitta e 18 gol realizzati contro 9 subiti. I sardi hanno subito la prima sconfitta esterna contro l’Udinese dopo aver ottenuto 3 vittorie e 4 pareggi fuori casa. I gol realizzati sono 13 mentre quelli subiti 9.
RISULTATO PIÙ FREQUENTE Milan-Sampdoria 1-0 (12 volte)
Il Milan entra nella diciottesima giornata con un Ibrahimovic in più nel motore. In casa i rossoneri partono da un bilancio di 2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con 7 gol fatti e 10 subiti. La Sampdoria fuori ha ottenuto 2 vittorie (ma una nel derby), 0 pareggi e 6 sconfitte con 8 gol realizzati ma ben 16 subiti. Vediamo il Milan favorito per la vittoria.
Lecce – Udinese
I precedenti tra le due squadre li trovate nel link. Le squadre torno ad affrontarsi in serie A in questa diciottesima giornata.
Il Lecce in casa non riesce ad ingranare. Alla diciottesima giornata è ancora alla ricerca della prima vittoria con solo 4 pareggi e 4 sconfitte.I gol realizzati sono 10 quelli subiti sono 16. L’Udinese non brilla però fuori casa ed il suo ruolini di marcia è di 1 vittoria, 1 pareggio e 6 sconfitte con 6 gol realizzati e 18 subiti. Sarà la prima volta per il Lecce?
RISULTATO PIÙ FREQUENTE: Napoli-Inter 1-0 (13 volte)
Big match della diciottesima giornata anche se il Napoli è un po’ attardato in classifica ma ha dato segnali di risveglio a Sassuolo. Probabilmente la cura Gattuso sta cominciando a dare i suoi frutti. In casa gli azzurri partenopei hanno ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 10 gol realizzati ed 8 subiti. L’Inter viaggia alla grande fuori casa. Un solo pareggio nell’ultima trasferta contro la Fiorentina , arrivato per altro nel recupero del secondo tempo, e 7 vittorie con 19 gol fatti ed 8 subiti. Inter leggermente favorita ma il Napoli non si scanserà.
Siamo alla sedicesima giornata, in questo turno abbiamo anche troppa scelta. Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa. Nell’ultimo mi sono occupato della scelta dei centrocampisti.
Analisi della 16ª giornata: caccia al bonus
In questo turno puntare su Roma e Juventus dovrebbe garantire certezze, così come per Inter, Milan e Atalanta. Di difficile lettura Cagliari Lazio ma con giocatori che è dura lasciare fuori. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Giocatori da schierare (bonus più probabili)
Portieri: Pau Lopez, Szczesny, Handanovic Difensori: Gosens, Hernandez, De Vrij, Bonucci, Criscito Centrocampisti: Pellegrini , Gomez , Zaniolo, Joao Pedro, Bonaventura e Luis Alberto Attaccanti: Immobile, Lukaku, Ronaldo, Milik e Dzeko
Seconda fascia di giocatori da schierare
Portieri: Gollini, Sirigu, Donnarumma Difensori: Ansaldi,, Calderoni, Sandro, Di Lorenzo, Faraoni Centrocampisti: Malinovskyi , Nainggolan, Ramirez, Bentancur e Pasalic Attaccanti: Dybala , Martinez , Correa, Piatek e Caputo
Andiamo a valutare la sedicesima giornata. La quindicesima ha portato un generale miglioramento delle nostre squadre e quindi cerchiamo un ulteriore avanzamento in classifica studiando le statistiche della sedicesima giornata con la quarta puntata della rubrica.
Sedicesima giornata …. la partite del sabato
Brescia – Lecce
Il bilancio del Lecce al Rigamonti è di 4 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte, 18 reti segnate e 24 subite. Il Brescia in casa ha statistiche pessime con 1 solo pareggio e 5 sconfitte e 5 gol fatti e 15 subiti. Il Lecce viceversa fuori casa ha un ottimo rendimento che ha portato 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 12 gol fatti e 16 subiti. Tuttavia vediamo leggermente favorito il Brescia.
Napoli – Parma
Il Napoli in casa ha 3 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte con 9 gol fatti e 6 subiti mentre i Ducali fuori casa hanno 2 vittorie 3 pareggi e 2 sconfitte con 9 gol fatti ed altrettanti subiti. Di seguito riportiamo gli ultimi precedenti. In virtù anche del cambio di allenatore vediamo il Napoli favorito.
Il derby della Lanterna più povero degli ultimi anni ma nonostante ciò una delle partite di cartello della sedicesima giornata. Il Genoa in casa non vince dal 2011 e in 36 le partite giocate dalle due squadre con il Genoa padrone di casa in Serie A 14 sono state le vittorie della Sampdoria , 9 quelle del Genoa e 13 i pareggi con 36 gol fatti dal Genoa e 39 dalla Samp. Il Genoa in casa ha ottenuto 2 vittorie 1 pareggio e 4 sconfitte con 8 gol fatti e 10 subiti mentre i blucerchiati fuori casa 1 vittoria e 6 sconfitte con 7 gol fatti e 16 subiti. Uscirà un salomonico pareggio?
Le partite della domenica
Verona – Torino
IL Torino a Verona in serie A ha ottenuto 10 vittorie, 8 pareggi, 7 sconfitte ma non vince dal 2015 quando si impose per 3 a 1 grazie a Martinez, Quagliarella ed Ed Kaddouri. Il Verona è molto arcigno ed in casa ha un rendimento di 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 7 gol fatti e 7 subiti. I granata lontano dalle mura amiche hanno un bilancio di 3 vittorie e 4 sconfitte con 10 gol realizzati ed 11 subiti. Potrebbe uscirne un pareggio.
Bologna – Atalanta
2018-2019: Bologna-Atalanta 1-2 3′ Mbaye (B), 57′ Mancini (A), 70′ Zapata (A). 2017-2018: Bologna-Atalanta 0-1 83’ de Roon (A) 2016-2017: Bologna-Atalanta 0-2 15’ Masiello (A), 68’ Kurtić (A) 2015-2016: Bologna-Atalanta 3-0 52’ Giaccherini (B), 58’ Destro (B), 85’ Brienza (B) 2013-2014: Bologna-Atalanta 0-2 22’ De Luca (A), 26’ Estigarribia (A) 2012-2013: Bologna-Atalanta 2-1 16’ Diamanti (B), 50’ Denis (A), 70’ Gabbiadini (B) IL Bologna in casa ha ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 11 gol realizzati e 12 incassati mentre l’Atalanta viaggia forte in trasferta senza aver mai subito sconfitte e 5 vittorie e 3 pareggi con 19 gol fatti e 9 subiti. Orobici favoriti anche sulle onde dell’entusiasmo dell’incredibile qualificazione agli ottavi di Champions League ma la squadra petroniana venderà cara la pelle.
Juventus – Udinese
I precedenti delle partite tra le due squadre bianconere le trovate nel link. I campioni d’Italia in casa hanno 6 vittorie ed 1 solo pareggio con 15 gol fatti ed 8 subiti mentre i friulani in trasferta hanno un rendimento modesto con 1 vittoria, 1 pareggio e 5 sconfitte. I gol segnati sono 5 e 15 quelli subiti. Juventus nettamente favorita nonostante le defezioni di Pjanic e Bentancur. Sarà la prima volta del tridente dall’inizio?
Milan- Sassuolo
In 5 confronti al Meazza il Milan ha vinto 4 volte e perso 1 contro i neroverdi. Nelle ultime 3 stagioni successo rossonero. La squadra di Pioli ha ottenuto in casa 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 7 gol realizzati e 10 subiti ma appare in netta ripresa e con il morale alle stelle per le due vittorie in terra emiliana. Il Sassuolo in trasferta ha ottenuto 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte ma nell’ultima partita fuori dalle mura amiche ha pareggiato allo Juventus Stadium. I gol segnati dalla squadra emiliana sono 8 e quelli subiti 11. Vediamo favorito il Milan.
Roma – Spal
I precedenti tra Roma e Spal sono 17 con 9 vittorie della Roma 6 pareggi e 2 sconfitte e 27 gol fatti contro 12 subiti. La Roma in casa ha ottenuto 4 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta con 15 gol fatti e 10 subiti. Gli estensi in crisi hanno fuori casa un pessimo score con 1 pareggio e 6 sconfitte 1 solo gol realizzato e 11 subiti. Dovrebbe essere partita a senso unico per i padroni di casa.
Fiorentina – Inter
2018-2019: Fiorentina-Inter 3-3 1′ Simeone, 5′ Vecino, 40′ Politano; 52′ Perisic, 74′ Muriel, 131′ rig. Veretout 2017/2018: Fiorentina-Inter 1-1 10′ Icardi (I), 90′ + 1 Simeone (F) 2016/2017: Fiorentina-Inter 5-4 23′ Vecino (F), 28′ Perišić (I), 34′ Icardi (I), 62′ Astori (F), 64′ Vecino (F), 70′ e 74′ Babacar (F), 88′ e 90′ + 1 Icardi (I) 2015/2016: Fiorentina-Inter 2-1 26′ Brozović (I), 60′ Borja Valero (F), 90′ + 1 Babacar (F) 2014/2015: Fiorentina-Inter 3-0 7′ Babacar (F), 19′ Cuadrado (F), 76′ Tomović (F) 2013/2014: Fiorentina-Inter 1-2 34′ Palacio (I), 46′ Cuadrado (F), 65′ Icardi (I) I viola in casa hanno 22 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 8 gol realizzati e 9 subite mentre i nerazzurri in trasferta viaggiano con solo vittorie 7 e 18 gol fatti contro 7 subiti. Inter favorita e Montella trema.
Sedicesima giornata …. la partite del lunedì
Cagliari – Lazio
Big match a sorpresa della sedicesima giornata tra due splendide realtà di quest’anno. I precedenti delle ultime sei stagioni sono i seguenti: 2018-2019: Cagliari-Lazio 1-2 31′ Luis Alberto, 53′ Correa, 91′ Pavoletti 2017-2018: Cagliari-Lazio 2-2 25′ Pavoletti (C), 35′ aut. Ceppitelli (L), 74’ rig. Barella (C), 90’+5 Immobile (L) 2016-2017: Cagliari-Lazio 0-02014-2015: Cagliari-Lazio 1-3 31’ Klose (L), 49’ Sau (C), 60’ rig. Biglia (L), 90’+2 Parolo (L) 2013-2014: Cagliari-Lazio 0-2 19’ Lulić (L), 69’ Keita (L) 2012-2013: Cagliari-Lazio 1-0 75’ Dessena (C) Il Cagliari fra le mura amiche ne ha vinte 5, pareggiate 1 e perse 2 (le prime 2) mentre la Lazio reduce da un filotto di 7 vittorie consecutive, fuori casa ha 4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Vediamo gli ospiti leggermente favoriti e partita da tante reti.
Siamo alla quindicesima giornata turno estremamente complesso con poche scelte scontate e la ricerca del bonus diventa ardua. Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa. Nell’ultimo mi sono occupato della scelta dei centrocampisti.
Analisi della 15ª giornata: caccia al bonus
Come scrivevo sopra non è così semplice decidere su chi puntare. Cagliari, Atalanta, oltre alla solite big dovrebbero essere buone scelte. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Portieri: Skorupski, Berisha Difensori: Criscito, Acerbi, Bonucci, Kolarov, Izzo Centrocampisti: Zaniolo, Berenguer, Luis Alberto, Chiesa, Boga e De Paul Attaccanti: Ronaldo, Dzeko, Petagna, Simeone, Correa
Le sorprese
Portieri: Radu Difensori: Faraoni, Toljan, Cistana, Igor Centrocampisti: Tacthsidis, Shakov, Agudelo Attaccanti: Favilli, Falco, Torregrossa
Andiamo a valutare la quindicesima giornata. Purtroppo la precedente ha visto un lieve peggioramento medio delle nostre squadre tolti pochi casi di miglioramento. Nulla è perduto e quindi cerchiamo di fare rendere al meglio la prossima studiando le statistiche con la terza puntata della rubrica.
Quindicesima giornata …. la partite del venerdì
inter – Roma
Incontro di cartello della quindicesima giornata con la nuova capolista che affronta la Roma in gran forma, col pensiero della decisiva partita di Champions League contro il Barcellona. I nerazzurri in casa hanno ottenuto 5 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta con 13 gol fatti e 6 subiti. I capitolini in trasferta si dimostrano abbastanza pericolosi con 4 vittorie, 2 pareggi ed 1 sola sconfitta ed 11 gol realizzati con 5 subiti. Partita dal pronostico complesso che potrebbe pure finire con un salomonico pareggio.
Le partite del sabato
Atalanta – Verona
Rendimento abbastanza deficitario in casa per gli orobici. Le 2 vittore a fronte di 1 pareggio e 3 sconfitte non sono un ruolino di marcia di una squadra che possa puntare alla Champions League ma crediamo che presto i Gasperini’s boy invertiranno la tendenza. I gol realizzati sono 15 ma ben 12 quelli subiti Il Verona che arriva da una sconfitta casalinga ma senza aver demeritato, hanno ottenuto lontano dalle mura amiche 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte con 5 gol fatti e 7 incassati. Probabile vittoria dei bergamaschi ma non sarà una passeggiata.
Udinese – Napoli
Le due squadre sono in un pessimo momento. L’Udinese in casa ha un tabellino di 3 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte con solo 4 gol realizzati ed 8 subiti. Il Napoli in ritiro punitivo imposto da Ancelotti in trasferta ha ottenuto 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte con 14 gol fatti e 12 subiti. Potrebbe uscirne un pareggio con poche reti.
Lazio – Juventus
Altro scontro di cartello della quindicesima giornata. La tradizione degli ultimi cinque anni direbbe Juventus che ha vinto gli ultimi 5 partite in casa Lazio subendo solo 1 gol e realizzandone 9. L’ultima vittoria casalinga della Lazio contro i bianconeri è del 6 dicembre 2003 con un 2-0 siglato da Corradi e Fiore. Sfateranno il tabù? In base all’attuale rendimento casalingo l’occasione appare propizia. La Lazio in casa ha 5 vittorie 2 pareggi con 21 reti segnate e solo 6 subite. La Juventus in trasferta ha ottenuto 5 vittorie e 2 pareggi con 10 gol fatti e 4 incassati. Potrebbe uscire un pareggio con gol ma partita dal pronostoco impossibile.
Quindicesima giornata …. la partite della domenica
Lecce – Genoa
Partita delicata con il Lecce che sta facendo un campionato al di sopra delle attese ed un Genoa molto deludente ed incostante. I salentini hanno un percorso casalingo difficile con 3 pareggi e 3 sconfitte e 6 gol realizzati contro 11 incassati. Il Genoa in trasferta non vince da Empoli ed ha ottenuto solo 3 pareggi e 4 sconfitte con 7 gol fatti e 18 subiti anche se con Motta ne ha subiti solo 3 in 3 partite. Possibile il pareggio con pochi gol.
Spal – Brescia
Altra sfida salvezza con la Spal che in casa rende di più rispetto alla trasferte. Fra le mura amiche gli estensi hanno ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 8 gol realizzati e 10 subiti. Le rondinelle che ritrovano Corini come allenatore lontano dalle mura amiche hanno ottenuto 2 vittorie e 5 sconfitte con 5 gol fatti ed 11 subiti. Partita senza pronostico da poche reti con leggero favore ai padroni di casa.
Sassuolo – Cagliari
Il Sassuolo è reduce dall’impresa di Torino ed in casa ha ottenuto 3 vittorie e 4 sconfitte con 16 gol fatti e 14 subiti. La sorpresa Cagliari in trasferta va ancor più forte che in casa con 3 vittorie e 3 pareggi e 10 gol fatti con 5 incassati. Cagliari leggermente favorito e probabile partita da over anche perchè a difendere la porta dei sardi non ci sarà ancora Olsen.
Torino – Fiorentina
I Granata affrontano la Fiorentina per dar seguito alla vittoria in trasferta di Genova. Il Torino ha un rendimento deficitario tra le mura amiche dove ha ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con solo 6 gol fatti e 9 subiti. La Fiorentina sembra in caduta libera ed in trasferta ha ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte realizzando 10 gol e subendone 12. Granata leggermente favoriti ma partita probabilmernte da poche reti.
Sampdoria – Parma
La Sampdoria deve rifarsi della delusione patita a Cagliari dove credeva di avere la vittoria in tasca ed invece è arrivata la sconfitta nei minuti di recupero. In casa i blucerchiati hanno ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte segnando 5 gol e subendone 8. Il Parma ha vinto 1 volta, pareggiando 3 volte e perdendo solo 2 partita con 8 gol fatti e 9 subiti. Anche qui molto probabile il segno X tra due squadre gemellate.
Bologna – Milan
Si affrontano squadre reduci da importanti vittorie in trasferta. Il Bologna in casa ha vinto 2 partite, pareggiato 2 e perse 2 con 9 gol fatti e 9 subiti mentre il Milan in trasferta ha un ruolino di 3 vittorie e 4 sconfitte con 6 gol fatti e 7 subiti. Diamo un leggero favore del pronostico ai rossoneri apparsi in netta ripresa.
La partita contro il Torino per il secondo anno consecutivo è un crocevia che ci dice male. Quest’anno può essere la pietra tombale di una stagione. Purtroppo nel campionato scorso si credeva di aver toccato il fondo ma in realtà quest’anno si sta facendo anche peggio.
Thiago Motta
Non si può nascondere che le idee non gli manchino, ma spesso sono confuse e non adeguate al parco di giocatori a sua disposizione qui. Fare il tiki taka con giocatori di tecnica modesta rende il possesso palla lezioso, fine a se stesso e non incisivo. L’avere davanti due giocatori pesanti fisicamente non aiuta in quanto ricevono pallone spalle alla porta e nel tempo che impiegano a girarsi l’avversario di turno li ha già neutralizzati. Continua a schierare nel primo tempo Agudelo largo a sinistra anzichè centrale a ridosso delle punte per poi cambiare nel secondo tempo. Molti dicono che è bravo a cambiare la partita in corso invece io da buon ligure che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto sostengo che non riesce mai a schierare la formazione giusta all’inizio. Il Genoa non può permettersi di perdere sempre un tempo. Per concludere sulle palle inattive dobbiamo sempre aggrapparci agli scongiuri perchè difendiamo in modo impresentabile e San Radu non può metterci sempre la pezza.
I giocatori
Sembrano che scendano in campo un po per caso senza tirare fuori la garra che tanto piace alla Gradinata Nord. In questo la colpa la do a Preziosi che con queste continue plusvalenze ha tolto il senso di appartenenza alla maglia che doveva caratterizzare chi indossava la casacca rossoblu. Quando sostengo questo mi dicono che sono vecchio, il calcio è cambiato….se è così questo calcio non è il mio e non mi piace più. Svegliatevi ….non ci meritate. L’aver perso contro Udinese e Torino in casa e pareggiato a Ferrara in trasferta è un pessimo segnale.
Prospettive
Temo che quest’anno per salvarsi ci vorrà un miracolo e visto che di solito la fortuna non ci sorride prepariamoci ad un anno di B. A Preziosi dico di vendere per non far cancellare l’ormai piccolissimo ricordo delle cose buone che ha fatto, che sono molte ma oramai lontane nel tempo. Comunque pure nella tristezza forza Genoa….aggrappiamoci alla speranza.
Secondo articolo dedicato agli ex che riporterà le statistiche ottenute con le vecchie squadre dei giocatori che indicheremo. Ci occupiamo di loro perchè spesso puniscono le vecchie squadre e quindi, soprattutto nei fantacalcio a rose variabili, può essere utile come criterio di scelta per quella partita. Nella tredicesima giornata l’unico ex che è andato a segno è stato Di Carmine che non avevamo considerato nell’articolo. Speriamo di non dimenticarci qualcuno anche stavolta.
Gli ex della quattordicesima giornata
In questo turno non sono molti, alcuni ai margini della squadra e probabilmente non giocheranno, altri come Babacar sono reduci da un infortunio e presumibilmente partiranno in panchina.
Genoa – Torino
Partita ricca di ex. Iniziamo da Ansaldi che disputò nel Genoa una sola stagione ma molto intensa. Divento un idolo della nord per la classe e generosità ed in 25 partite non segnò ma fornì 4 assist. Passiamo ad Armando Izzo con una militanza rossoblu dal 2014 al 2018 102 presenze con 2 gol e 2 assist. Il terzo ex Genoa è il General Rincon fenomenale in rossoblù nelle stagioni con Gasperini. Complessivamente in rossoblu disputò 82 incontri con 3 reti e 9 assist. Diego Laxalt è reduce da un infortunio ed è probabile sieda in panca. A Genova disputò le migliori stagioni della sua carriera ed in 117 partite segnò 8 gol fornendo 11 assist. L’ex granata Barreca invece difficilmente sarà della partita. Sotto la Mole giocò dal 2016 al 2018 con 39 partite e 2 assist. Altro ex ma lungodegente è Iago Falque e non sarà della partita e Ujkani che sotto la Lanterna non disputò neanche una partita siederà in panca.
Fiorentina – Lecce
El Khouma Babacar è l’ex di Fiorentina – Lecce. Reduce da un lieve infortunio probabilmente partirà dalla panca ma potrà incidere gara in corsa. Il centravanti giocò diverse stagioni in maglia viola con un discreto rendimento dato che in 128 incontri disputati segnò 39 volte fornendo 11 assist.
Juventus – Sassuolo
Demiral proviene da un buon campionato giocato in neroverde. Con la maglia bianconera non ha quasi trovato spazio ma magari verrà rispolverato proprio contro la sua ex squadra dove in 14 incontri andò a segno 2 volte.
Parma Milan
Kucka arrivò a Milano dopo diverse ottime stagioni giocate nel Genoa. Si fece amare per il suo impegno e disputò in rossonero 67 partite con 5 gol e altrettanti assist. Sta ben figurando anche tra i Ducali.
Napoli – Bologna
Dzemaili disputò tre stagioni sotto il Vesuvio di ottimo livello condite da 18 gol e 10 assist in 109 partite. Ne viene da una rete importantissima segnata al Parma.
Verona – Roma
Il venticinquenne Valerio Verre nasce calcisticamente con la casacca della Roma ma con i colori giallorossi disputò solo 1 partita nei Preliminari di Europa League.
Cagliari – Sampdoria
Concludiamo con gli ex della partita del lunedì. Si è autoescluso Cacciatore con la parata ed il conseguente rosso di Lecce ma ne restano ancora due. Iniziamo da Murru che in maglia rossoblu isolana disputa sei stagioni con 107 partite e 7 assist. Gli assist sono rimasti il marchio di fabbrica anche in blucerchiato (in totale 8). Albin Ekdal giocò 4 stagioni in Sardegna disputando 122 incontri con 8 reti e 5 assist.
La quattordicesima giornata dovrà servire per rafforzare le posizioni acquisite e quindi sotto con lo studio delle statistiche valutando il comportamento in casa, per chi gioca tra le mura amiche, ed in trasferta per chi invece viaggia, dando una continuità alla rubrica aperta il turno precedente.
Quattordicesima giornata …. le partite del sabato
Brescia – Atalanta
Le Rondinelle sembrano entrate in una crisi irreversibile di gioco e risultati condite da polemiche e conflitti interni allo spogliatoio. Le statistiche non vengono incontro al Brescia che ha un cammino casalingo disastroso con 1 pareggio 4 sconfitte con solo cinque gol fatti (tre tutti contro il Bologna) e dodici subiti. L’Atalanta fuori casa viaggia alla grande con 4 successi e 3 pareggi e 16 gol fatti e 9 subiti. Sembra partita dall’esito scontato probabilmente ricca di gol.
Genoa – Torino
L’anno scorso fu il culmine della contestazione verso Preziosi. Quest’anno le cose vanno abbastanza male per entrambe le squadre e la quattordicesima giornata dovrà essere una svolta soprattutto per i padroni di casa. Il Grifone in casa ha 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte con 8 gol fatti e 9 subiti. Il Toro forse non potrà disporre del Gallo Belotti e si presenterà con un nutrito numero di ex e con un cammino esterno di 2 vittorie e 4 sconfitte e 9 gol fatti ed 11 subiti. Ci aspettiamo abbastanza equilibrio con poche reti.
Fiorentina – Lecce
La squadra di Montella attraversa davvero un pessimo momento, mentre il Lecce arriverà sulle ali dell’entusiasmo di un incredibile pareggio in rimonta contro il Cagliari ottenuto proprio nelle battute finali. I Viola in casa hanno ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte segnando 8 gol e subendone 8 (ma molti di loro nella prima partita contro il Napoli). I salentini viaggiano decisamente meglio in trasferta che in casa ed hanno ottenuto 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 11 gol segnati e 16 subiti. Partita difficile da decifrare con i toscani che dovrebbero riscattarsi ma non sarà per nulla semplice.
Le partite della domenica
Juventus – Sassuolo
La difficoltà per noi fantacalcisti sarà soprattutto capire chi giocherà della Juventus. Laddove possibile potrebbe essere intelligente non bloccare il reparto offensivo per capire chi verrà schierato davanti tra i bianconeri. La squadra di Sarri non sbaglia un colpo tra le mura amiche avendo ottenuto 6 vittorie in 6 incontri con 12 gol fatti e 4 gol subiti. Gli emiliani in trasferta hanno 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte con 6 gol fatti e 9 gol subiti. Proporzionalmente si difendono meglio in trasferta che in casa ma ottenere un buon risultato in questa trasferta appare impresa quasi impossibile .
Inter – Spal
L’Inter in casa non è stata perfetta come in trasferta ma la Spal non sembra un’avversaria in grado di fermare l’anti Juve. I risultati ottenuti dai neroazzuri tra le mura amiche sono 4 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta con 11 gol fatti e 5 subiti. Gli estensi, ancora a secco di gol in trasferta, hanno ottenuto solo 1 pareggio e 5 sconfitte con 0 gol fatti e 9 subiti. Portiere Inter da giocare ma attenzione davanti dato che Lukaku e Lautaro, fino ad adesso, hanno segnato più in trasferta che in casa.
Lazio – Udinese
La Lazio reduce da 5 vittorie consecutive affronta l’Udinese che ha perso malamente in trasferta contro la Sampdoria nell’ultima giornata. I biancocelesti viaggiano forte in casa con 4 vittorie e 2 pareggi con 18 gol fatti (3 a partita) e 6 subiti. I friulani in trasferta hanno un cattivo rendimento con 1 vittoria, 1 pareggio e 4 sconfitte con solo 5 gol realizzati e 12 subiti. Partita sulla carta a senso unico.
Parma – Milan
I Ducali hanno un andamento estremamente altalenante in casa dove a fronte di 4 vittorie troviamo pure 3 sconfitte. I gol fatti sono 12 mentre quelli subiti sono 8. Il Milan continua il suo momento no di risultati ma almeno ha migliorato il suo gioco. Fa però molta fatica ad andare a segno vita la perdurante crisi di Piatek ed in trasferta hanno ottenuto 2 vittorie e 4 sconfitte con solo 5 gol segnati e 7 subiti. Potrebbe uscire il segno X con poche reti.
Napoli – Bologna
Sono partite le multe ai giocatori che hanno disertato il ritiro imposto dal presidente De Laurentis e quindi siamo curiosi di vedere come reagiranno in campo i giocatori anche se il polso della situazione lo avremo prima a Liverpool, nel probante impegno di Champions League. In casa i Partenopei hanno ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta con 8 gol fatti e 4 subiti. I Felsinei stanno risentendo della forzata lontananza di Mihajlovic che con la sola presenza in panca da loro coraggio. In trasferta il Bologna ne ha vinta 1 pareggiate 2 e perse 4. Dovrebbe spuntarla il Napoli ma la partita non è per niente scontata.
Verona – Roma
Gli Scaligeri stanno disputando un ottimo campionato e la Roma sta ingranando e finalmente sembra aver messo a posto la fase difensiva. Difficile giocare contro la difesa veronese per cui probabile partita da under. La squadra di Juric ha ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte in casa con 6 gol fatti e solo 4 subiti. La Roma invece in trasferta ha il seguente score: 3 vittorie 2 pareggi ed 1 sconfitta con 8 gol fatti e solo 4 subiti.
Quattordicesima giornata …. la partita del lunedì
Cagliari – Sampdoria
Si chiude la quattordicesima giornata con lo scontro testa coda tra Cagliari e Sampdoria. I sardi saranno orfani di Olsen espulso contro il Lecce. In questo campionato hanno perso le prime 2 partite in casa ma successivamente hanno ottenuto 4 vittorie ed 1 solo pareggio. I blucerchiati che appaiono in ripresa in trasferta hanno vinto solo a Ferrara e perso nelle altre 5 occasioni con 4 gol fatti e 12 subiti. Sulla carta favorito il Cagliari ma la Samp dal punto di vista difensivo è notevolmente cresciuta.
Ed eccoci alla tredicesima giornata dopo la sosta nazionali che come di consueto hanno portato in dote diversi infortuni Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa. Nell’ultimo mi sono occupato della scelta degli attaccanti.
Analisi della 13ª giornata: caccia al bonus
Turno difficile dove non è così semplice decidere su chi puntare. Roma Lazio e Cagliari dovrebbero essere buone scelte così come l’Inter che in trasferta è un rullo compressore. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Giocatori da schierare
Portieri: Pau Lopez, Audero e Musso Difensori: Ansaldi, Kolarov, Gosens, Acerbi e Faraoni Centrocampisti: Zaniolo, Gomez, Luis Alberto, Nainggolan, Pandev e Boga Attaccanti: Immobile, Lukaku, Dzeko, Dybala e Caputo
Seconda fascia di giocatori da schierare
Portieri: Meret e Skorupski Difensori: Bastoni, Criscito, Caceres, Reca Centrocampisti: Joao Pedro, Kulusevski, De Paul e Ramsey, Kurtic Attaccanti: Quagliarella, Petagna, Correa, Lapadula
Cominciamo una nuova rubrica con un breve articolo che è indirizzato agli ex e che riporterà le statistiche ottenute con le vecchie squadre. Ci occupiamo di loro perchè spesso puniscono le vecchie squadre e quindi, soprattutto nei fantacalcio a rose variabili, può essere utile come criterio di scelta per quella partita. Nella dodicesima giornata Simeone ha punito la fiorentina come già aveva fatto nella quarta giornata contro il Genoa,
Gli ex della tredicesima
Se non me ne sono sfuggiti, al netto di Pazzini che non sta giocando, dovrebbero essere nove.
Torino- Inter
In Torino Inter iniziamo da Ansaldi che con l’Inter nella stagione 2016-2017 giocò 27 partite fornendo 2 assist. Bottino magro per un giocatore che nel Torino sta invece facendo ottime cose. Danilo D’Ambrosio ha giocato nel Torino dal 2009-2010 al 2013-2014 scendendo in campo 123 volte con 10 gol ed 8 assist, Ottimo il suo rendimento con la casacca nerazzurra.
Bologna – Parma
L’ex Siligardi dovrebbe scendere in campo vista la moria degli attaccanti del Parma. Luca ebbe una parentesi fugace al Bologna nella stagione 2010-2011 senza incidere, entrando in campo solo 13 volte senza segnare e senza fornire alcun assist. Ex col dente avvelenato?
Sassuolo – Lazio
Francesco Acerbi giocò 4 ottime stagioni al Sassuolo, dal 2013/14 al 2017/18, segnando 11 gol in 173 partite con 1 assist. ottime medie per un difensore. Abbastanza prolifico anche nella Lazio da farci un pensierino per la prossima giornata.
Verona – Fiorentina
Martin Caceres nel 2017-2018 giocò 15 intense partite con l’Hellas Verona segnando 3 gol in 15 incontri. Con i viola si sta disimpegnando ottimamente risultando fra gli acquisti più azzeccati.
Sampdoria – Udinese
Fabio Quagliarella tra il 2007 ed il 2009 giocò due ottime stagioni con i friulani con 33 gol e 12 assist in 87 incontri. Ritroverà il gol perduto contro la sua ex squadra? Jakub Jankto disputò 2 ottime stagioni al Friuli con 11 gol e 10 assist in 69 incontri. Nella Sampdoria non si è mai visto il giocatore di Udine.
Lecce – Cagliari
Luca Rossettini giocò con i sardi per tre stagioni, dal 2012 al 2015, dove probabilmente diede il meglio segnando 3 gol e fornendo 3 assist in 102 partite.
Spal – Genoa
Paloschi giocò solo la stagione 2010-11 con i rossoblù ed in 12 partite andò a segnò due volte in una mitica rimonta contro la Roma che avanti 3 a 0 ma alla fine perse al Ferraris 4 a 3. Spesso punisce il Genoa Floccari disputò con i Grifoni due stagioni con 26 partite 6 gol e 2 assist ma entrambi attualmente giocano poco con la Spal e potrebbero non essere schierati da Semplici.
Sotto con la tredicesima giornata e per aiutarvi iniziamo una nuova rubrica con cui sinteticamente valutiamo l’andamento delle squadre che si affrontano dal punto di vista delle statistiche che, dopo dodici giornate, dovrebbero essere abbastanza significative.
Tredicesima giornata …. le partite del sabato
Atalanta – Juventus
La squadra orobica ha un andamento discontinuo fra le mura amiche avendo vinto 2 partite, pareggiandone 1 e perdendone 2. Ha segnato 14 reti subendone 9. La Juventus fuori casa ha ottenuto 4 vittorie 2 pareggi e 0 sconfitte con 7 gol fatti e solo 3 subiti. Appare probabile un pareggio con poche reti e quindi pensiamo di giocare pochi giocatori delle due squadre.
Milan-Napoli
Il Milan in casa ha un rendimento deficitario avendo vinto 2 volte pareggiata 1 e perso le restanti 3 con 6 gol fatti e 9 subiti ma per lo meno, a livello di gioco, è sembrato in crescita nelle ultime due partite. Il ruolino in trasferta della squadra di Ancelotti è di 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte con ben 13 gol fatti ma con 11 subiti. Prima della sosta la squadra partenopea sembrava subire una pesante involuzione di gioco oltre ai ben noti problemi di spogliatoio e dovrà fare a meno di Milik. Potrebbe essere l’occasione buona per la squadra di Pioli?
Torino-Inter
I granata hanno un rendimento casalingo non esaltante con 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte e 6 gol fatti e 6 subiti ma ne vengono da un largo successo a Brescia. L’Inter, al momento unica anti Juve per la lotta al titolo, in trasferta è uno schiaccia sassi avendo vinto tutte e sei le partite disputate con 15 gol fatti e 7 subiti. Suggeriamo di giocare inter ma con moderazione su tutti Romelu Lukaku che in trasferta sembra un altro giocatore.
Le partite della domenica
Bologna – Parma
La prima partita della domenica della tredicesima giornata è il derby emiliano molto sentito dalle due tifoserie. Il Bologna ha uno score casalingo di 2 vittorie 1 pareggio e 2 sconfitte ma anche le volte in cui è uscita sconfitta ha venduto cara la pelle al diavolo. Il Parma in trasferta sta rendendo meno che in casa ed ha subito 2 sconfitte con 1 vittoria e 2 pareggi con 6 gol fatti e 7 subiti. Ipotizziamo un pareggio con pochi gol.
Roma- Brescia
In casa la squadra capitolina ha 3 vittorie 2 pareggi ed una sconfitta ed ha realizzato 12 gol subendone 10. Il dato dei gol subiti è influenzato dalla brutta partenza ma adesso la squadra di Fonseca sembra avere assestato la difesa. Il Brescia è in crisi di risultati e di gioco e fino ad adesso in trasferta ha vinto 2 volte perdendone 4 con 5 gol fatti e 8 subiti. Prevediamo una larga vittoria giallorossa.
Sassuolo – Lazio
La squadra emiliana ha un ruolino casalingo di 3 vittorie e 3 sconfitte con 15 gol fatti (2,5 a partita) e 12 subiti e quindi al Mapei stadium non ci si annoia mai. La squadra biancoceleste fuori casa ha vinto 3 volte pareggiando 1 e perdendo due partite. I gol realizzati sono 10 mentre quelli subiti sono 7. Ci aspettiamo partita da gol con la Lazio favorita.
Verona- Fiorentina
Il ruolino casalingo degli scaligeri è di 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. La squadra di Juric si difende bene e fatica un po’davanti per cui i gol fatti sono 5 e quelli subiti 4. La Fiorentina deve rifarsi dalla batosta di Cagliari ma gli mancheranno per squalifica Pulgar ed il metronomo Castrovilli. Rientrerà invece Ribery che si è dimostrato fondamentale per i viola, che in trasferta hanno all’attivo 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte con 10 gol fatti ed 11 subiti. Si ipotizza partita da under molto equilibrata.
Sampdoria – Udinese
La Sampdoria sembra avere messo a posto la difesa, ora deve trovare la via del gol con maggiore continuità. Le statistiche dei blucerchiati tra le mura amiche dicono 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte con solo 3 gol all’attivo e 7 subiti. L’Udinese dall’allontanamento di Tudor ha ottenuto 1 vittoria proprio a Genova contro il Genoa ed 1 pareggio tra le mura amiche contro la Spal. In trasferta ha ottenuto 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte con solo 4 gol realizzati e 10 subiti (ma quasi tutti a Bergamo). Potrebbe essere partita da doppio clean sheat.
Lecce – Cagliari
La squadra salentina sembra trovarsi meglio in trasferta che in casa dove però ha incontrato diverse squadre d’ alta classifica. In casa fino ad ora ha ottenuto 2 pareggi e 3 sconfitte con 4 gol realizzati e 9 subiti. I sardi vengono da un momento magico ma occhio all’insidia della sosta del campionato che potrebbe aver un po distratto gli isolani. La squadra di Maran in trasferta viaggia a mille avendo vinto 3 volte e pareggiato 2 con 8 gol fatti e solo 3 subiti. Sardi favoriti ma occhio alla possibile sorpresa.
Tredicesima giornata …. la partita del lunedì
Spal – Genoa
Partita salvezza a Ferrara dove la squadra di Semplici ha finora raccolto 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Gli estensi hanno realizzato 7 gol subendone 9. Il Genoa dall’avvento di Tiago Motta è reduce da due trasferte difficilissime ma ben giocate contro Juventus e Napoli. Viceversa con Andreazzoli il ruolino esterno si era dimostrato disastroso. I rossoblù fuori dalle mura amiche hanno raccolto 2 pareggi e 4 sconfitte segnando 6 gol e subendone 17 (ma 14 con Andreazzoli). Possibile pareggio ma non si può escludere un colpaccio dei rossoblù anche se orfani di Kouamè fino alla fine del campionato.
Siamo nella pausa del campionato ma per noi della Fabbrica della Formazione non esiste il riposo. Dopo aver analizzato i re del bonus delle prime 12 giornate di serie A, andiamo a vedere quelli che oltre a non portarci dei bonus originano malus. Parliamo di quei giocatori che nella nostra rosa sono frequentemente ammoniti, espulsi, che provocano autogol e sbagliano i rigori creando nell’ultimo caso un doppio danno.
Gli ammoniti…. il malus minore
Partiamo dal giocatore più ammonito nella serie A, il rossoblù Romero: l’irruenza del Cuti purtoppo è rinomata fra noi fantallenatori. Quest’anno è partito davvero col piede giusto rimediando 6 ammonizioni in 10 partite disputate a fronte di un solo assist e di una media voto appena sufficiente. Molti abbiamo puntato su di lui conoscendo le ottime doti aeree e confidando sulle traiettorie su calcio da fermo di Schone. Ma di bonus manco a parlarne. Restano solo i malus e le ammonizioni che in proporzione sono aumentate rispetto allo scorso anno dove ne subì 10 in 27 partite.
Espulsioni
Continuiamo con il giocatore che ha subito più espulsioni, il milanista Calabria. Dopo un anno discreto con una media voto vicino al 6 e solo 5 ammonizioni con a corredo 1 rete ed 1 assist in 25 presenze ci aspettavamo l’esplosione del giovane terzino rossonero e molti abbiamo puntato su di lui. Lui per ringraziarci ci ha regalato una serie di partite anonime impreziosite da due espulsioni in 9 incontri regalandoci la gioia di 1 solo assist. Il problema è doppio visto che la sua media voto è scesa da 5,9 a 5,44.
Le autoreti
Andiamo alle autoreti. La schiera di giocatori che ci hanno flagellato con un autogol è ampia e tra loro troviamo Bastos, Belotti, Ceppitelli, Chancellor, Koulibaly, Faragò, Murru, Palomino, Sabelli, C.Zapata e Skriniar. Di loro andiamo a parlare del primo che ha il triste primato di aver segnato nella porta sbagliata in solo 5 partite ricevendo anche un cartellino giallo. Il centrale della Lazio negli anni passati, pur giocando abbastanza poco, si era contraddistinto con qualche bonus mentre quest’anno ancora neanche a parlarne.
Che malus….il rigorista al contario
Terminiamo con i rigoristi da evitare In testa alla classifica dei rigori falliti troviamo Kolarov e Babacar con 2 ciascuno. Mentre il primo possiamo perdonarlo visto che ha comunque all’attivo 4 gol e 2 assist il secondo è davvero un mistero. Il Lecce ha tra le sue fila Mancosu che è un rigorista infallibile e nonostante tutto lui già due volte si è preso l’incombenza di calciare il rigore e sbagliarlo per la gioia di chi ha deciso di schierarlo o per chi ha in modo più saggio puntato sul capitano dei salentini.
Siamo nella pausa del campionato per le nazionali ma noi della Fabbrica della Formazione non riposiamo mai. Siamo a circa ad un terzo del campionato ed andiamo ad analizzare le statistiche di alcuni giocatori che ci hanno dato tanto in termine di bonus
Il top del bonus: i goleador
Ciro Immobile con 14 gol realizzati ed anche 5 assist è stato finora il miglior realizzatore in assoluto. La sua media voto fino ad adesso è di 7,08 mentre la fantamedia è 10,88. Per rafforzare quanto di buono sta facendo l’anno scorso in tutta la stagione realizzò 15 gol fornendo 6 assist ottenendo una media voto di 6,04 ed una fantamedia di 7,41. Al secondo posto tra i marcatori troviamo Romelu Lukaku che nella sua prima stagione nella massima serie ha già realizzato 9 reti. Il neointerista ha una media voto di 6,38 ed una fantamedia 8,62. Al terzo posto troviamo Luis Muriel con 8 reti in 10 partite. Alla prima stagione nella Dea l’attaccante colombiano ha sfruttato al meglio l’infortunio occorso a Duvan Zapata segnando con discreta continuità. La sua media voto è pari a 6,6 e la sua fantamedia è 9. Anche nel suo caso il miglioramento rispetto la passata stagione è notevole. Con la maglia della Fiorentina realizzò solo 6 gol in 19 partite e la sua media voto fu di 6 con una fantamedia pari a 6,92.
Assitman
Gli assist valgono da bonus in quasi tutti i fantacalcio anche se con peso molto minore rispetto ai gol realizzati. Guida questa speciale classifica Luis Alberto con ben 8 assist ritornando ai fasti di due stagioni fa quando in tutto il campionato risultò il migliore con 13 passaggi gol. Il numero attuale di assist è notevole dato che la passata stagione i migliori ne realizzarono 10 in tutta la stagione. Luis Alberto ha pure realizzato una rete e giocato tutte e dodici gli incontri. Al secondo posto insieme a Ciro Immobile troviamo Kulusevski una delle più fulgide sorprese. Il giovanissimo ex atalantino ha fornito 5 assist e realizzato 2 gol in 12 partite facendo felici i fantallenatori che con lungimiranza hanno puntato su di lui già dall’inizio, la sua media voto è di 6,5 con una fantamedia pari a 7,33. L’anno precedente giocò solo 3 partite senza incidere con media voto e fantamedia di 5,5.
Il para rigori
Che soddisfazione avere schierato un portiere che para un calcio di rigore e come scritto nel precedente articolo la parata di Musso nell’ultima giornata ha aiutato molti di noi della Fabbrica a scalare le classifiche. Il migliore in questa classifica è Donnarumma con due rigori parati in 11 partite disputate. Il suo portiere di riserva Reina ne ha parato 1 in una partita La fantamedia di Gigio è di 5,41 perchè purtroppo ha subito anche 15 reti.
Siamo a circa un terzo del campionato e quindi le classifiche di fantacalcio cominciano ad essere un po’ più significative. In Fabbrica della Formazione (FdF) tendenzialmente giochiamo i tre fantacalcio on line più seguiti che sono il Superscudetto, Tuttosport League e Mister Calcio Cup. Io personalmente non apprezzo, come negli anni passati, il secondo ed il terzo che però hanno il grosso vantaggio di permettere di fare una formazione in tempi rapidi che può essere molto competitiva, non avendo limiti di crediti spendibili. In questo breve articolo ricapitolerò come stiamo andando nei tre fantacalcio sopra citati. Da quest’anno prima esperienza nel fantacalcio femminile Fanta Women di Lfootball ma di questo parleremo più avanti in un articolo specifico.
Il fantacalcio di Tutto sport: Tutto Sport League (11 in campo)
Come si può vedere dalla classifica la densità di squadre della Fabbrica della Formazione (FdF) nelle prime 34 posizioni è abbastanza elevata. Spicca il 7° posto di Mark FdF con i Fenomeni ma molto bene Giuseppe 12°, Sergio 16° e Ricky 22°. Nelle prime 100 posizioni ci sono altre nostre squadre tra cui la mia 89°. Cambiano le modalità di gioco ma la Fabbrica continua a posizionare squadre nell’alta classifica. Mancano per ora i successi di giornata ma siamo sicuri che arriveranno.
Il fantacalcio del Corriere sport Stadio: Mister calcio cup
Il fantacalcio del Corriere Sport Stadio è in gran parte simile a quello di Tuttosport. Cambiano i ruoli di alcuni giocatori ed in questo entra in gioco pure l’allenatore che non è considerato invece negli altri due fantacalcio a cui partecipiamo. Nelle posizioni di avanguardia abbiamo solo due squadre, quella di Giuseppe e quella di Giovanni ma molte altre sono presenti nelle prime 100 della classifica. Il numero di iscrizioni al gioco qui è più elevato e quindi diventa anche più difficile ben posizionarsi in classifica rispetto al gioco di Tuttosport. Manteniamo comunque alto il nome del gruppo con ottimi risultati.
Ultimo ma per me più importante: il Superscudetto
Fantacalcio da quasi 200000 iscritti, in calo ultimamente forse per la minore importanza dei premi. Qui scalare la classifica è veramente complicato e già piazzare squadre nei primi 500 della generale è un’impresa complessa. Quest’anno, dopo una partenza così così, siamo in crescita notevole. La RobyJane_Se_68_FdF di Sergio si piazza per ora al 28° posto ma è in forte salita. Poi abbiamo la mia prima squadra la AdM..nchiamFdF posizionata al 117° posto. A stretto giro troviamo la FenomeniMarkFdF al 124° posto, la Lucho65FdF al 133°posto, la Hulk FdF al 152°posto e la GoalFdF al 199° posto. Il nostro intento è quello di piazzarne il più possibile nei primi cento magari cercando un colpaccio di giornata anche se qui è davvero complicato. Buona Fantacalcio a tutti e seguite la nostra analisi consueta.
Avanti con la dodicesima giornata dopo un turno con scelte difficili da azzeccare e con molti top player che falliscono l’appuntamento con il gol. Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa. Nell’ultimo mi sono occupato della scelta dei centrocampisti.
Analisi della 12ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Atalanta, Inter Napoli, anche se col rischio per l’ammutinamento verso De Laurentis, Lazio e Udinese. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Giocatori da schierare
Portieri: Musso, Meret e Handanovic Difensori: Ansaldi, Kolarov, Bonucci, Acerbi e Di Lorenzo Centrocampisti: Zaniolo, Gomez, Luis Alberto, Joao Pedro, Sensi e De Paul Attaccanti: Muriel, Immobile, Lukaku, Milik e Berardi
La mia prima esperienza di fantacalcio femminile va un po ad alti e bassi. Alcuni errori mi sono costati parecchie posizioni perse in classifica. I più eclatanti sono stati l’aver lasciato fuori Conc nel derby e la Martinovic nel turno passato ma mi ritengo soddisfatto. Sono pronto a dare battaglia per risalire la china. Ritengo di avere allestito una rosa all’altezza per scalare la generale.
La mia rosa
Per la quinta giornata
Stiamo entrando nella quinta giornata della serie A femminile che si disputa secondo il seguente calendario: Roma-Sassuolo Fiorentina Women-Milan Juventus-Verona Women Orobica Bergamo-Florentia S. Gimignano Pink Bari-Inter Tavagnacco-Empoli Ladies La Juventus campione d’Italia affronta il Verona in casa in un match che non dovrebbe avere storia. Ho poca esperienza in calcio femminile e non so se la legge degli ex sia uguale per il calcio maschile. Rischio in tal senso lasciando fuori Benedetta Glionna ma promuovo titolare la Martinovic che sulla carta ha un turno più abbordabile e sta dimostrandosi bomber implacabile. Mi affiderò al solito blocco Milan e Juventus che finora mi ha sostenuto e sull’esperienza e prolificità di Daniela Sabatino che mi ha tradito solo nell’ultimo turno ma non si può andare in gol tutte le giornate. Di seguito riporto quella che sarà la mia formazione e concludo augurando un buon fantaturno a tutti i partecipanti.
Entriamo nella decima giornata in pieno turno infrasettimanale dove per spiccare il volo occorre tanta fortuna ed intuizione. Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa.
Analisi della 10ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Juventus, Napoli, Atalanta Milan Inter Parma e Lazio. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Siamo alla nona giornata e l’ottava ha regalato alla Fabbrica della Formazione molte soddisfazioni. La mia squadra, ad esempio, si è piazzata 17ª di giornata al Superscudetto ma anche Sergio decimo di giornata in Tuttosport e con squadre piazzate nei 100 nei diversi fantacalcio, Giuseppe e Marco hanno ottenuto ottimi risultati, a conferma della bontà del nostro movimento. Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa.
Analisi della 9ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Juventus, Napoli, Atalanta Roma e Inter oltre al Brescia che affronta il mio derelitto Genoa. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Portieri: Handanovic e Gollini Difensori: Ansaldi, De Ligt, Ghiglione, Milenkovic, Hateboer Centrocampisti: Milinkovic, Tonali, Malinovskiy, Nainggolan, Chiesa Attaccanti: Berardi, Mertens (solo perchè non è chiaro se giocherà altrimenti sarebbe da prima fascia) Balotelli, Orsolini, Belotti
Andiamo con la settima giornata dopo la pausa per le nazionali che ha regalato a noi fantallenatori parecchi infortuni. Andiamo a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa. Previsioni meteo alla mano sembra a rischio Sampdoria Roma.
Analisi del 8ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Juventus, Napoli, Fiorentina, Lazio e Atalanta e MIlan oltre al Cagliari. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Giocatori da schierare
Portieri: Olsen, Szczesny (Buffon) o Meret Difensori: Kolarov, Ansaldi, Gosens, Bruno Alves, Bonucci Centrocampisti: Ribery, Gomez, Kulusewski, Luis Alberto, Callejon, Joao Pedro Attaccanti: Immobile, Ronaldo, Belotti, Muriel, Piatek
Seconda fascia di giocatori da schierare
Portieri: Handanovic e Donnarumma Difensori: Izzo, Acerbi, Romagnoli, Di Lorenzo Centrocampisti: Pulgar, Suso, Milinkovic, Kucka, Pjanic, Brozovic Attaccanti: Lukaku, Berardi, Muriel, Higuain, Mertens (solo perchè non è chiaro chi giocherà davanti nel Napoli altrimenti sarebbe da prima fascia)
Sono passati 14 anni da quel maledetto giorno che ha portato via uno di noi. E’ andato via parlando del suo Genoa e del popolo che lo ha amato e lo ama ancora incondizionatamente. Celebri le sue frasi così come il suo gioco, bellissimo, che dopo un periodo di tenebre ci riportò a sognare con il duo Marco Nappi e Davide Fontolan. Il Genoa di Bagnoli è figlio suo e del suo credo calcistico. Queste poche parole per salutarti e per chiederti di starci vicino dal terzo anello. Ne abbiamo bisogno ora più che mai. Andreazzoli o chi lo sostituirà prendano esempio da questo uomo che anticipatamente disse che sarebbe morto parlando del Suo Genoa. Purtroppo mantenne la promessa. Ciao Prof.
Entriamo nella sesta giornata , alla vigilia della Champions League. Andiamo ancora a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa.
Analisi della 6ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Napoli, Roma, Juventus, Inter, Lazio e Cagliari ma non si possono trascurare Atalanta e Torino. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Ritenendo di non essere in possesso di sufficienti statistiche per valutare i malus dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese. Ler sorprese nelle formazioni sono ancora a livello di guardia.
Giocatori da schierare
Portieri: Handanovic. Diciamo solo lui perchè la difesa dell’Inter, fino ad ora, è stata l’unica affidabile al 100%. Difensori: Kolarov, Acerbi, Ansaldi, Godin, Ceppitelli Centrocampisti: Sensi, Pellegrini, Ramsey, Joao Pedro, Ribery, Milinkovic Savic, Attaccanti: Dzeko, Ronaldo, Zapata, Immobile, Piatek
Niente Napoli davanti dato che non si capisce chi sarà il titolare. Li facciamo scalare in seconda fascia. Se in rosa avete Milik e Mertens provate a schierare il primo coperto dal secondo, crediamo che il belga riposi in vista della coppa.
Seconda fascia di giocatori da schierare
Portieri: Szczesny (Buffon) Musso Difensori: Izzo, Hateboer, Dalbert, De Ligt Centrocampisti: Kulusewski, Ruiz, Cuadrado, Khedira, Candreva Attaccanti: Milik (Mertens) Belotti, Berardi, Simeone
Eccoci alla quinta giornata, il primo turno infrasettimanale. Andiamo ancora a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa.
Analisi della 5ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Napoli, Roma; Juventus, Inter, nonostante la difficoltà dell’incontro casalingo contro la Lazio, e Spal. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Ritenendo di non essere in possesso di sufficienti statistiche per valutare i malus dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese. Occhio ancora al turnover vista la vicinanza con la sesta giornata, date la priorità ai giocatori risparmiati il turno precedente.
Seconda sconfitta consecutiva del Genoa a Cagliari nel Friday night della quarta giornata. Rispetto alla partita con l’Atalanta sono stati fatti alcuni passi indietro ma bisogna anche tener presente che il nostro allenatore ha fatto un turnover piuttosto spinto in vista del turno infrasettimanale casalingo contro il Bologna. I felsinei arriveranno con il dente avvelenato per la sconfitta, la prima del campionato, con una rete di Dzeko nei minuti di recupero.
Analisi della partita con il Cagliari – primo tempo
Partita dai due volti quella di venerdì. Nel primo tempo non abbiamo demeritato e soprattutto nella fase iniziale e finale del tempo si è visto un gioco abbastanza fluido, palesando però difficoltà in area di rigore per l’assenza di Pinamonti. Purtroppo le occasioni che abbiamo costruiti non sono state finalizzate. Segnalo inoltre un intervento molto dubbio all’inizio della prima frazione ai danni di Saponara che poteva portare alla concessione del rigore.
Analisi della partita con il Cagliari – secondo tempo
Il classico gol dell’ex di Giovanni Simeone, siglato in apertura del secondo tempo, ha spento la nostra luce. Andreazzoli avrebbe potuto provare a riaccenderla operando alcune sostituzioni che purtroppo sono state fatte un po’ troppo tardi. La colpa principale del nostro allenatore è questa ma anche i migliori sbagliano. Il gol di Kouamè, uno dei peggiori in campo, sembrava il preludio di un pareggio oramai insperato. Ma l’immediato autogol di Zapata ed il patatrac successivo della coppia Zapata-Pajac che ha portato al terzo gol di Joao Pedro ci ha condannato ad una meritata sconfitta.
Valutazioni dei singoli
Bene Radovanovic, a tratti Schone, il subentrante Sanabria e Biraschi. Quest’ultimo merita di giocare titolare magari accantonando Zapata che sembra l’elemento della retroguardia in maggiore difficoltà. Non convince appieno Saponara che da centrocampista rende non al meglio. Sotto con la prossima partita che speriamo porti di nuovo il sereno in casa rossoblu.
Altre partite che seguito direttamente
Milan – Inter 0-2
Ieri sera ho assistito al derby della Madonnina, vinto meritatamente dall’Inter per 2 a 0. Conte ha già dato una fisionomia ben precisa alla sua squadra mentre Gianpaolo no. Del Milan mi ha favorevolmente impressionato Leao ma si fatica a comprendere l’esclusione di Bennacer e di Hernandez a cui sono preferirti Biglia, che sembra un giocatore al termine della propria carriera ed il disastroso Rodriguez. Anche Suso nel modulo di Gianpaolo ha poco senso e rischia di essere un lusso che il Milan non può permettersi. Nell’Inter, oltre alla solita difesa rocciosa, spiccano in particolare i due neo acquisti a centrocampo Sensi e Barella
Sassuolo – Spal 3-0
Non mi dilungo a raccontare la partita ma la squadra di De Zerbi mi ha davvero impressionato. Fortissima davanti con il duo Berardi – Caputo ottimamente supportato da Defrel, forte a centrocampo con Traorè e Duncan e con un portiere, molto sottovalutato dalla critica, che è una certezza come Consigli. Il punto debole è la difesa ma la squadra romagnola non parte per vincere lo scudetto
Arriviamo alla quarta giornata, vigilia del primo turno infrasettimanale. Andiamo ancora a valutare i possibili bonus del turno sperando di aiutarvi a scegliere i migliori. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa.
Analisi della 4ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Napoli, Juventus Sassuolo e con moderazione Torino, Bologna, Roma e Atalanta. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Ritenendo di non essere in possesso di sufficienti statistiche per valutare i malus dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese. Occhio al turnover visto che si avvicina il turno infrasettimanale.
Giocatori da schierare
Portieri: Sczesny (Buffon) Meret Difensori: Kolarov, Godin, De Silvestri, De Ligt, Koulibaly, Centrocampisti: Sensi, Mkhitaryan (per i giochi in cui è centrocampista) o Pellegrini, Joao Pedro, Bernardeschi, Luis Alberto, Elmas Attaccanti: Ronaldo, Dzeko, Belotti, Orsolini, Berardi, Immobile
Seconda fascia di giocatori da schierare
Portieri: Handanovic, Strahosha Difensori: Ankersen (Ghiglione), Izzo, Gosens, Acerbi, Danilo Centrocampisti: Duncan, Suso, Gomez, Ribery, Malinowskiy, Milinkovic Savic Attaccanti: Correa, Piatek, Lukaku, Mertens (Milik), Caputo PS: gli attaccanti Napoli sono in seconda fascia perchè non si capisce chi possa partire titolare
Per il tutorial al gioco rimando a wiki fanta che ha già pubblicato una rubrica esplicativa fatta molto bene. Qui di seguito riportiamo le tabelle dei giocatori divisi in da giocarsi, consigliati e sorprese con i relativi crediti, Per le statistiche dei giocatori consultate i nostri tre primi articoli.
PORTIERI
da giocarsi
consigliati
sorprese
Neuer (bayern) 6
Onana (ayax) 5
Vlachodimos (benfica) 4
Ederson (city) 6
Luney (zenit) 5
DIFENSORI
da giocarsi
consigliati
sorprese
Alderwield (totthenam) 5
SANCHEZ (tottenham)5
Deli (brugge) 4,5
Walker (city)6
Sule (bayern) 5
Dawaest (genk) 4,5
Zincenko (city) 5
Alba (barcellona) 7
Farkas (salisburgo) 4
Pavard (bayern) 5,5
Semedo (barcellona) 5,5
Gosens (atalanta) 4,5
ROBERTSON (liverpool) 7
Di Lorenzo (napoli) 5
Ramalho (salisburgo) 4,5
ARNOLD (LIVERPOOL) 7
Godin (inter) 5,5
Tavares (benfica) 4
SERGI ROBERTO (barcellona) 5
Tagliafico (AYAX) 5
Halsenberg (lipsia) 4,5
Zirkov (zenit) 6
CENTROCAMPISTI
da giocarsi
consigliati
sorprese
Di Maria (psg) 8,5
Vazquez (real m) 8
Vanaken (brugge) 6,5
Sensi (Inter) 5
GOMEZ (atalanta) 6,5
Tiago Mendes (lione) 5,5
STERLING (city) 11
SEUL (A.MADRID) 7,5
Mateo Garcia (stella rossa) 5
DE BRUYNE (CITY) 10,5
RUIZ (NAPOLI) 5,5
Camara (olympiacos) 4,5
ERICKSEN (TOTTENHAM) 9
REUS (BORUSSIA DORTMUND) 9,5
OLMO (DINAMO ZAGABRIA) 6
JOAO FELIX (A.MADRID) 8
Coutinho (bayern) 9
MARLOS (SHAKHTAR) 6
Sancho (BORUSSIA DORTMUND) 9
Pizzi (BENFICA) 6
HAVETZ (LEVERKUSEN) 5,5
Salah (liverpool) 11
Sabitzer (lipsia) 6,5
Sevcic (slavia praga) 5,5
Mane’ (liverpool) 10,5
Rafa Silva (benfica) 6
Husbauer (slavia praga) 5,5
Ziyec (ayax) 8
Ilicic (atalanta) 6,5
Parejo (valencia) 5
ATTACCANTI
da giocarsi
consigliati
sorprese
LEWANDOWSKI (BAYERN) 10,5
BALE(REAL M)8,5
Choupo Mouting (psg) 7
BENZEMA (REAL) 9
HIGUAIN (JUVENTUS) 8,5
El Araby (Olympiakos) 6
AGUERO (CITY) 10,5
ALCACER (BVB) 9
Volland (leverkusen) 6,5
GRIEZMANN (BARCELLONA)11
LUKAKU (INTER) 10
Haland (salisburgo) 4,5
TADIC (AYAX) 9
DE PAY (LIONE) 8
HE Chen Whang (salisburgo) 6
RONALDO (JUVE) 11,5
ZAPATA (atalanta) 8,5
Dembele (lione) 8
Kane (tottenham) 11
Werner (lipsia) 8,5
Osimhen (lilla) 6,5
Firmino (liverpool) 9,5
ABRAHAM (CHELSEA) 6,5
Dzyuba (zenit) 7
Ovviamente se rientrano Messi e Suarez sono da giocarsi
Il Genoa perde la prima partita della stagione 2019-2020 lasciandomi molto amaro in bocca dato che già pregustavo un giusto risultato di parità raggiunto con sofferenza nel finale. Ma proprio allo scadere Zapata si è inventato un gran gol e ci ha condannati alla sconfitta. Perdere contro l’Atalanta che anche oggi ha dimostrato la sua forza ci può stare, così è un po’ fastidioso ma dobbiamo accettarlo.
Da cosa nasce la mia fiducia? Nasce dal fatto che anche oggi la squadra a tratti ha giocato alla grande non dimostrandosi inferiore alla Dea che andrà a giocarsela a breve con ottime possibilità in Champions League. Mister Andreazzoli ha già dato un volto chiaro al nostro Genoa che se la sta giocando contro chiunque.
La partita di oggi
Oggi Schone leggermente sotto tono, comunque un calciatore sempre utile grazie alla sua esperienza. Anche Ghiglione è sembrato meno lucido che nelle precedenti occasioni. Probabilmente il ragazzo ha sofferto la presenza di Gosens, decisamente uno dei migliori di questo inizio stagione nella squadra Orobica. Bene i due attaccanti che fanno salire molto la squadra. Pinamonti fa tantissimo lavoro sporco, aprendo gli spazi a chi arriva da dietro. Radovanovic sembra un altro giocatore rispetto a quello pallido visto con Prandelli e lo stesso si può dire per Lerager. Grande spinta anche se non sempre lucida di Barreca a sinistra, ma le fasce sono un punto forte della squadra di Gasperini. Mi ha impressionato Ankersen che pur giocando poco ha fatto vedere quanto potrà essere importante per il nostro Grifone.
Valutazione della difesa
La difesa ha patito Zapata ma questo giocatore rigenerato da Gasperini fa soffrire chiunque e sono convinto sarà decisivo anche in Champions League. Giustamente la Gradinata ha chiamato la squadra sotto la Nord applaudendola ed anche questo è un segnale che mi da tranquillità. Sotto con il Cagliari per riprenderci con gli interessi quanto perso oggi, andiamo avanti con fiducia.
Proseguiamo con l’analisi dei Gironi con i Gruppi F, G, H. Vediamo di analizzare ciascun raggruppamento indicando le favorite e le ultime formazioni schierate al momento della pubblicazione della rubrica. Nella tabella i nomi dei saranno seguiti dal ruolo (P= portiere, D= difensore, C= centrocampista, A= attaccante) e dal valore iniziale in crediti del giocatore. Ad ognuno sono associate le statistiche prodotte da calcio.com a cui rimandiamo con il link. Al termine di questi articoli di presentazione ne pubblicheremo uno con i nostri consigli sui giocatori da mettere, i consigliati e le sorprese da pochi crediti, considerando non la singola partita ma tutta la durata del girone ad eliminazione.
Gruppo F
Barcellona, Borussia Dortmund, Inter e Slavia Praga. Di nuovo sfortunata la squadra neroazzurra ma si giocherà un posto alla pari con il Borussia Dortmund. Il Barcellona salvo sorprese dovrebbe qualificarsi.
Benfica, Lione, RB Lipsia e Zenit. Girone molto equilibrato dove credo che i tedeschi potrebbero spuntarla. Forse è un girone da lasciare fuori a meno di occasioni particolari.
Un gioco molto bello per noi malati di fantacalcio è il fantasy di Champions League, di seguito nel link potete accedere al regolamento. Importante è lasciare in campo quelli che giocano il martedì ed in panca quelli che entreranno in campo il mercoledì, perchè tra un giorno e l’altro è possibile cambiarli facendo uscire chi ha deluso, a meno che non sia stato espulso, e facendo entrare chi deve ancora giocare. Potrà essere cambiato anche il capitano. Sul sito sono indicati i punti ottenuti dai giocatori che hanno partecipato l’anno passato. Vediamo di analizzare girone per girone quali siano le favorite e le ultime formazioni schierate al momento della pubblicazione della rubrica. Nella tabella i nomi dei giocatori saranno seguiti dal ruolo (P= portiere, D= difensore, C= centrocampista, A= attaccante) e dal valore iniziale in crediti del giocatore. Ad ogni giocatore vi sono le statistiche di calcio. com a cui rimandiamo con il link.
Gruppo A
Club Brugge, Galatasaray, PSG e Real Madrid. Il gruppo sembra avere esito scontato per cui si suggerisce di puntare su Real Madrid e PSG, nella rosa delle altre due acquistate i giocatori a pochi crediti per completare l’organico.
Bayern Monaco, Stella Rossa, Olympiakos, Tottenham. Quasi scontato il passaggio del turno di bavaresi e londinesi. Le altre di contorno per cui valgono le considerazioni fatte per il gruppo A
Eccoci alla terza giornata. Si parlerà ancora di bonus e solo dal prossimo turno, visto che saranno in aumento le statistiche dei giocatori, si valuteranno possibili malus e migliore squadra nella fantamedia delle ultime 3 giornate. Vi consigliamo di andare anche a documentarvi in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa.
Analisi della 3ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui puntare nel turno sono Inter, Roma, Torino, Napoli e Milan oltre alla solita Juventus anche se la giornata vede un duro impegno per i campioni d’Italia. Suggeriamo alcuni nomi per reparto, i portieri consigliati sono quelli che potrebbero mantenere la porta inviolata. Non potendo parlare di malus dividiamo i possibili bonus in tre categorie: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia, dando inoltre indicazione sulle possibili sorprese.
Giocatori da schierare
Portieri: Sirigu, Handanovic Difensori: Kolarov, Godin, De Silvestri, Izzo, Criscito, Di Lorenzo Centrocampisti: Sensi, Mkhitaryan (per i giochi in cui è centrocampista) o Zaniolo, Suso, Gomez, Callejon Attaccanti: Ronaldo, Dzeko, Belotti, Lukaku, Piatek e Mertens
Continuiamo l’articolo concludendo gli aggiornamenti di mercato con statistiche, analizzando i nuovi acquisti dal Milan femminile al Tavagnacco. Come al solito l’elenco dei trasferimenti è preso da tuttomercatoweb ed è arricchito dalle nostre statistiche.
Milan femminile
Allenatore: Maurizio Ganz (nuovo) Acquisti: Stine Hovland (Sandviken), Alessia Piazza (Tavagnacco), Lidija Kulis (Glasgow City), Dominikja Conc (Malaga), Deborah Savatori Rinaldi (Florentia), Francesca Vitale (Mozzanica), Lady Andrade (Atletico Nacional) Cessioni: Thaisa Moreno (Tacon/Real Madrid), Manuela Giugliano (Roma), Camelia Ceasar (Roma), Isabel Cacciamalli (Cittadella), Daniela Sabatino (svincolata), Lisa Alborghetti (Inter) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Alessia Piazza portiere 21 anni 16 partite 29 gol subiti Lidija Kulis attaccante di 27 anni nazionale bosniaca 42 reti in 111 partite disputate Dominikja Conc 26 anni centrocampista, nazionale slovena con 153 partite giocate e 47 gol realizzati Deborah Savatori Rinaldi 28 anni, attaccante con 244 partite giocate in carriera e 105 gol fatti Francesca Vitale 27 anni, difensore, 222 partite disputate e 14 gol realizzati Lady Andrade 27 anni, centrocampista della nazionale colombiana 53 partite e 12 reti fatte
Orobica
Allenatore: Marianna Marini (confermata) Acquisti: Giada Pilato (Milan Ladies), Romina Pinna (Fortitudo Mozzecane), Giulia Mandelli (Mozzanica), Alessia Salvi (Mozzanica), Martina Zanoli (Mozzanica) Vanessa Rossi (Mozzanica), Marianna Ravasio (Mozzanica), Greta Campara (Mozzanica), Gloria Magni (Mozzanica), Dalia Bonzi (Mozzanica), Francesca Sonzogni (svincolato) Cessioni: All’ultimo aggiornamento non era stata ripescata quindi non l’avevamo inclusa tra le formazioni seguite. Giada Pilato portiere 21 anni Romina Pinna attaccante di 26 anni, 184 partite giocate e 90 gol fatti Giulia Mandelli attaccante, 20 anni con 9 partite in A senza gol fatti Alessia Salvi 18, anni centrocampista che ha giocato fino ad ora solo nella Primavera Martina Zanoli centrocampista, con 6 presenze e nessun gol in A Vanessa Rossi 19 anni non abbiamo informazioni su di lei se non quelle riportate nel link Marianna Ravasio 16 anni, Difensore fino ad oggi ha giocato solo nella Primavera Greta Campara giocherà nella squadra Primavera con Gloria Magni, Delia Bonzi e Francesca Sonzogni
Pink Bari
Allenatore: Mimmo Caricola (Nuovo) Acquisti: Cristina Carp (Olimpia Cluj), Aina Torres (Santa Teresa Women), Sara Ketis (UT Martin Skyhawks), Ilaria Trotta (Conversano calcio a 5), Miriam Rodríguez Gonzalez Kuki (Albacete), Paula Myllyoja (Aland United), Noemi Manno (Hellas Verona), Paige Culver (Kent State) Cessioni: Roberta Aprile (Inter), Francesca Quazzico (Inter), Erika Santoro (Sassuolo), Paloma Lazaro (Fiorentina), Simona Petkova (Empoli), Sonia O’Neill (ZNK Split), Silvia Vivirito Anche qui all’ultimo aggiornamento non era stata ripescata quindi non l’avevamo inclusa tra le formazioni seguite. Cristina Carp 22 anni, attaccante della nazionale rumena, non abbiamo statistiche certe da riportare Aina Torres centrocampista di origine spagnola, 27 anni purtroppo nessuna statistica da riferire Sara Ketis centrocampista slovena di 23 anni nessuna statistica Ilaria Trottadifensore niente da riportare Miriam Rodríguez Gonzalez Kuki attaccante 24 anni 15 gol in 52 partite Paula Myllyoja portiere di 35 anni ha giocato nella nazionale finlandese Noemi Manno 21 anni, attaccante, 32 gol fatti in 96 incontri Paige Culver difensore canadese
Roma femminile
Allenatore: Elisabetta Bavagnoli (confermata) Acquisti: Agnese Bonfantini (Inter), Andressa Alves (Barcellona), Kaja Erzen (Tavagnacco), Manuela Giugliano (Milan), Amalie Thestrup (Ballerup-Skovlunde), Andrine Hegerberg (PSG), Camelia Ceaser (Milan), Tecla Pettenuzzo (Sassuolo), Lindsey Thomas (Digione), Emma Severini (Fiorentina) Cessioni: Jenny Bitzer, Martina Piemonte (Betis Siviglia), Luisa Pugnali, Emma Lipman (Florentia), Benedetta Lommi (Lousiana Tech University), Camilla Labate (Sassuolo), Claudia Natali (Florentia), Flaminia Simonetti (Empoli) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Lindsey Thomas attaccante, 24 anni, con presenze nelle nazionali minori francesi, 27 gol fatti in 66 partite disputate Emma Severini 16 anni centrocampista nazionale under 17
Sassuolo femminile
Allenatore: Gianpiero Piovani (confermato) Acquisti: Heleen Jaques (Fiorentina), Michaela Dubcova (Slavia Praga), Kamila Dubcova (Slavia Praga), Sofieke Jansen (Ternana), Emma Errico (Tavagnacco), Camilla Labate (Roma), Diede Lemey (Mozzanica), Danila Zazzera (Fiorentina), Erika Santoro (Pink Bari), Camilla Labate (Roma), Julia Molin (Hellas Verona), Luisa Pugnali (Roma), Nicole Lauria (Bologna) Maria Luisa Filangeri (Florentia), Daniela Sabatino (Milan) Cessioni: Sandy Iannella (Ritiro), Elisabetta Oliviero (Napoli), Katarzyna Daleszczyk (Czarne Sosnowiec), Sabrina Tasselli (Juventus), Tecla Petenuzzo (Roma), Benedetta Brignoli (Tavagnacco), Giulia Bursi (Florentia), Zoi Giatras (Empoli), Gaelle Thalmann (Servette), Francesca Imprezzabile (Florentia) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Emma Errico centrocampista di 25 anni 34 gol in 219 partite giocate con 1 gol in 21 nell’ultima stagione Camilla Labate 20 anni attaccante con nessun gol in 55 partite giocate. Ha esordito in nazionale under 17 Diede Lemey portiere belga di 22 anni con 65 gol subiti in 42 partite giocate in Italia Danila Zazzera 21 anni attaccante che ha giocato nella under 17 italiana e che ha segnato 12 gol in 64 incontri nei club Erika Santoro difensore 20 anni con convocazione in under 17 e under 19 italiana 3 gol in 81 incontri Camilla Labate attaccante di 20 anni, ha giocato in under 17 italiana ed ha disputato nei club 55 partite senza ancora aver trovato la via del gol Julia Molin 29 anni, difensore svedese che ha in carriera 95 partite disputate con 1 gol all’attivo Luisa Pugnali attaccante 25 anni con carriera in nazionale 3 gol in 16 partite l’ultimo campionato Nicole Lauria portiere di 20 anni di cui non abbiamo statistiche Maria Luisa Filangeri 19 anni difensore che ha giocato in under 17 e 19 italiana, 5 gol fatti in 105 partite disputate Daniela Sabatino attaccante di 34 anni, nazionale, 430 partite giocate e 318 gol fatti, media rete molto importante
Tavagnacco
Allenatore: Luca Lugnan (nuovo) Acquisti: Sofia Kongouli (Fiorentina), Lara Ivanusa (Glasgow City), Millie Chandarana (Loughborough Foxes Wfc), Valentina Puglisi (Juventus), Benedetta Brignoli (Sassuolo), Alessia Capelletti (Inter), Mizuho Kato (Colonia), Shino Kunisawa (Nagano Perceiro), Nika Babnik (ZNK Krim), Valeria Gadel (Genoa) Cessioni: Elisa Camprese (ritiro), Federica Cavicchia (Napoli), Kaja Ezen (Roma), Heidi Kollanen (Orebro). Emma Errico (Sassuolo), Caterina Fracaros (Inter), Marta Mascarello (Fiorentina), Sara Mella (Hellas), Alice Bonassi (Vittorio Veneto), Gloria Frizza Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Benedetta Brignoli centrocampista di 19 anni con 50 partite disputate e 2 gol e convocazione in nazionale under 17 italiana Alessia Capelletti 20 anni portiere non abbiamo statistiche a supporto Mizuho Kato unica informazione la possiamo trarre dal link con Shino Kunisawa centrocampista di 28 anni Nika Babnik attaccante di quasi 21 anni, nazionale slovena con 21 gol in 84 partite giocate Valeria Gadel 20 anni senza informazioni statistiche
Il 14 settembre ricomincia la serie A femminile il cui calendario potete trovare nel link. Le squadre ripescate al posto di Atalanta Mozzanica e Fimauto Valpolicella alla fine sono state Pink Bari ed Orobica. La prima giornata inizia sabato prossimo ed è la seguente:
1^ giornata
Andata 14 settembre 2019, ritorno 18 gennaio 2019
Roma-Milan Florentia S.Gimignano-Fiorentina Women Inter-Hellas Verona Women Juventus-Empoli Ladies Orobica Bergamo-Tavagnacco Pink Bari-Sassuolo
Subito match di cartello a Roma, la Juventus campione d’Italia gioca tra le mure amiche contro l’Empoli Ladies che appare uscita rinforzata dal mercato. Ed ecco le ultime novità relative a aggiornamenti e statistiche, sono molte e quindi in questo articolo parleremo solo della Juventus e di altre cinque squadre. Nel prossimo le altre sei. Come al solito l’elenco dei trasferimenti è preso da tuttomercatoweb ed è arricchito dalle nostre statistiche per il fantacalcio che troverete qui: https://www.lfootball.it/fantawomen/regolamento.php .
Empoli Ladies
Allenatore: Alessandro Pistolesi (confermato) Acquisti: Giulia Mancuso (Juventus), Rachele Baldi (Florentia), Marta Varriale (Chievo Valpo), Jenny Hjohlman (Florentia), Zoi Giatras (Sassuolo) Federica Anghileri (Juventus), Norma Cinotti (Anderlecht), Francesca Fabiano (Sampdoria), Simona Petkova (Pink Bari) e Flaminia Simonetti (Roma) Cessioni: Paola Boglioni (Juventus) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Jenny Hjohlman attaccante 43 reti in 138 partite. Ha giocato nella nazionale svedese Zoi Giatras difensore di 28 anni con 11 gol in 145 partite giocate Federica Anghileri attaccante di 17 anni con 2 gol in 9 partite disputate Norma Cinotti centrocampista di 23 anni ha segnato 27 gol in 93 partite ed è fresca vincitrice del campionato belga con l’Anderlecht Francesca Fabiano portiere di 16 anni Simona Petkova centrocampista di 26 anni, su di lei abbiamo poche statistiche che mostrano comunque la capacità di andare a rete Flaminia Simonetti 22 anni, centrocampista proveniente dalla Roma con già 125 partite alle spalle e 14 gol fatti ed alcune convocazioni nelle nazionali under 17 e 19 italiana
Fiorentina Women’s
Allenatore: Antonio Cincotta (confermato) Acquisti: Frederikke Skjødt Thøgersen (Fortuna Hjorring), Paloma Lazaro (Pink Bari), Janelle Cordia (Fortuna Hjorring), Lisa De Vanna (Sydney FC), Marta Mascarello (Tavagnacco), Janni Arnth Jensen (Arsenal) Cessioni: Sofia Kongouli (Tavagnacco), Heleen Jaques (Sassuolo), Danila Zazzera (Sassuolo), Isotta Nocchi (Florentia) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Paloma Lazaro attaccante spagnola di 25 anni con 100 partite giocate negli ultimi 5 anni, 24 gol segnati ed esperienze nella nazionale under 17 e 19 spagnola Janelle Cordia centrocampista trentaduenne statunitense con 132 partite giocate e 19 reti segnate Lisa De Vanna attaccante di 35 anni capitano della nazionale australiana dove ha disputato la bellezza di 112 partite segnando 39 reti. In carriera ha disputato altre 229 partite andando in gol 95 volte Marta Mascarello attaccante di 21 anni con 136 partite giocate, 45 gol fatti ed esperienza nella nazionale under 17 e 19 italiana Janni Arnth Jensen difensore danese di 33 anni che gioca nella nazionale del suo paese e negli ultimi cinque anni ha giocato 97 volte segnando 5 gol nelle squadre di club
Florentia San Gimignano
Allenatore: Michele Ardito (nuovo) Acquisti: Eva Dupuy (Hellas Verona), Emma Lipman (Roma), Cecilia Re (Atalanta Mozzanica), Melania Martinovic (Mozzanica), Claudia Natali (Roma), Giulia Bursi (Sassuolo), Amanda Tampieri (Mallbackens), Katja Schroffenegger (Inter), Melanie Kuenrath (Bayern Monaco), Francesca Imprezzabile (Sassuolo), Isotta Nocchi (Fiorentina) Cessioni: Hailai Arghandiwal (Duisburg), Giulia Ferrandi (Futsal Florentia), Alessandra Nencioni (Napoli), Elisabetta Tona (ritiro), Rachele Baldi (Empoli), Deborah Salvatori Rinaldi (Milan), Jenny Hjohlman (Empoli), Chiara Marchitelli (Inter), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Giulia Domenichetti (ritiro) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Melania Martinovic 26 anni attaccante 113 partite giocate 67 gol fatti Claudia Natali centrocampista di 19 anni ma su di lei non abbiamo statistiche Giulia Bursi difensore di 23 anni con 3 presenze nella nazionale maggiore, 86 partite e 4 gol in carriera Amanda Tampieri portiere di 22 anni con 7 partite fatte e 12 gol subiti Katja Schroffenegger portiere di 28 anni, negli ultimi 4 anni 54 partite disputate e 70 gol subiti Melanie Kuenrath attaccante di 20 anni con 56 partite giocate ed 11 gol fatti Francesca Imprezzabile 18 anni attaccante di cui non siamo in possesso di statistiche Isotta Nocchi attaccante di 23 anni, ha 93 partite giocate e 43 gol fatti
Hellas Verona Women
Allenatore: Emiliano Bonazzoli (nuovo) Acquisti: Benedetta Glionna (Juventus), Sofia Cantore (Juventus), Michela Ledri (Chievo Valpo), Alessia Gritti (Mozzanica), Rossella Sardu (Chievo Valpo), Stefania Zanoletti (Chievo Valpo), Sara Mella (Tavagnacco), Madison Solow (Basilea), Cessioni: Lucia Ondrusova (Colonia), Eva Dupuy (Florentia), Nicole Studer (Gent), Laura Rus (Anderlecht), Margherita Giubilato (Kansas Jayhawks), Noemi Manno (Pink Bari), Anna Julia Molin (Sassuolo) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Sara Mella difensore di 21 anni con 98 presenze, 9 reti e convocazione nelle nazionali Under 17, 19 e 23 Madison Solow centrocampista di 27 anni con 91 presenze, 10 reti in carriera e convocazione nella nazionale canadese e polacca
Inter Women
Allenatore: Attilio Sorbi (nuovo) Acquisti: Roberta Aprile (Pink Bari), Francesca Quazzico (Pink Bari), Chiara Marchitelli (Florentia), Caterina Fracaros (Tavagnacco), Lisa Alborghetti (Milan), Sofia Colombo (Mozzanica), Eleonora Goldoni (Lady Buccaneers), Stefania Tarenzi (ChievoVerona Valpo), Julie Martine Debever (Guingamp), Anna Emilia Auvinen (HJK), Eva Bartoňová (Slavia Praga), Andreia Alexandra Norton (SC Sand), Ella Van Kerkhoven (Anderlecht) Cessioni: Agnese Bonfantini (Roma), Angela Locatelli (Brescia), Katja Schroffenegger (Florentia), Alessia Capelletti (Tavagnacco), Nicole Costa, Elena Crespi, Benedetta Maroni, Niekie Pellensm, Marta Vergani, Fabiana Costi, Alessia Rognoni (Riozzese) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Roberta Aprile 18 anni portiere nata nel calcio a 5 Francesca Quazzico 18 anni difensore con 7 gol in 61 presenze in carriera ,Chiara Marchitelli portiere di 34 anni con 159 partite giocate, 208 gol subiti Caterina Fracaros 18 anni difensore, 7 partite giocate e nessun gol fatto Lisa Alborghetti centrocampista offensivo di 26 anni che gioca in nazionale, 227 partite giocate in carriera e 46 gol fatti Sofia Colombo centrocampista di 18 anni con 20 presenze e 3 reti, convocata nella nazionale under 19 Eleonora Goldoni attaccante di 23 anni che gioca nella nazionale maggiore Stefania Tarenzi attaccante di 31 anni, gioca in nazionale ed in 170 partite ha segnato 95 gol Julie Martine Debever difensore di 31 anni che gioca in nazionale francese, 266 presenze in carriera con 9 reti all’attivo Anna Emilia Auvinen 32 anni, difensore, gioca nella nazionale finlandese, 292 presenze e 95 rete fatte, media gol impressionante per un difensore Eva Bartoňová centrocampista di 25 anni che gioca in nazionale ceca. Ha iniziato con il calcio a 5, siamo in possesso solo delle statistiche della nazionale dove in 53 partite è andata a segno 4 volte Andreia Alexandra Norton 23 anni, attaccante portoghese con 20 gol in 55 partite. Gioca nella nazionale del suo paese Ella Van Kerkhoven centrocampista di 25 anni, nazionale belga, 8 gol in 67 presenze nei club
Juventus Women
Allenatore: Rita Guarino (confermata) Acquisti: Andrea Staskova (Sparta Praga), Sara Caiazzo (Napoli), Linda Sembrant (Montpellier), Sabrina Tasselli (Sassuolo), Paola Boglioni (Empoli), Federica Anghileri (Mozzanica), Nicole Sciberras (Grifone Gialloverde) Cessioni: Federica Russo (Napoli), Lianne Sanderson (svincolata), Ashley Nick (svincolata), Petronella Ekroth (Djurgarden), Giulia Mancuso (Empoli), Benedetta Glionna (Hellas Verona), Sofia Cantore (Hellas Verona), Valentina Puglisi (Tavagnacco), Federica Anghileri (Empoli) Dall’ultimo aggiornamento arrivano nell’ordine le seguenti giocatrici: Federica Anghileri attaccante di 17 anni, 9 partite e 2 gol Nicole Sciberras 18 anni, difensore, nazionale maltese che nei club ha 39 partite senza gol realizzati
Oggi è il giorno più importante dell’anno per noi malati di Genoa. Il nostro Grifo compie gli anni, ad oggi centoventisei, ed in questa stagione sembra bello tirato a lucido. Mi scuso, divago dal mio compito principale che è quello di parlare di statistiche, bonus e malus per il fantacalcio ma è giusto seguire pure la propria passione. Poche righe per ringraziarti per avermi accompagnato durante la mia vita regalando gioie, non moltissime purtroppo, e dolori ma la frase emblema per noi genoani è: ti amerei anche se vincessi.
La prima partita vista allo stadio accompagnato dal papà è stata Genoa Spal 0-0 in serie C nel campionato 1970-71. Ricordo ancora l’emozione ad entrare allo stadio e la bellezza delle bandiere che con entusiasmo erano sventolate, nonostante la categoria. L’emozione ad entrare al Ferraris resta la stessa quasi cinquant’anni dopo e la sta rivivendo pure mio figlio. Auguri vecchio Genoa da tutti noi genoani, anche da quelli che tifano dal terzo anello.
Ultima carrellata di arrivi per concludere la nostra rubrica. Data la quantità elevata dividiamo gli arrivi per squadra limitandoci a dare età ruolo e statistiche dei giocatori che poi sono l’aiuto maggiore per un fantallenatore. In questo vediamo tutti i restanti nuovi arrivi da Napoli ad Udinese. Concludiamo con questo la nostra fatica ringraziandovi per l’attenzione e sperando che le statistiche vi possano aiutare.
I nuovi arrivi: Napoli
Il Napoli completa il suo mercato senza arrivare a James Rodriguez ma acquistando Lozano e Llorente che potrebbero dare, anzi il primo l’ha già dato, un notevole aiuto. Hirving Lozano, 24 anni, gioca ala sinistra o destra ed ha 35 presenze con 9 gol nella nazionale messicana. Giocatore tecnico, rapido in carriera ha 82 gol in 220 partite con 51 assist. Un po’ irruento ha anche accumulato 31 ammonizioni e ben 7 espulsioni. L’anno passato al PSV in 40 partite giocate 21 gol 12 assist e 7 ammonizioni. Molto interessante per il fantacalcio ma il problema sarà capire quando Ancelotti intenderà schierarlo anche se abbiamo già visto che incide pure entrando a partita in corso. Fernando Llorente è una vecchia conoscenza della nostra serie A. Ha 34 anni gioca punta centrale ed in nazionale iberica ha giocato 24 volte con 7 gol all’attivo. In carriera in 558 incontri 173 gol, 58 assist e 32 ammonizioni. L’anno scorso al Tottenham in 35 partite 8 gol, di cui uno fondamentale nella semifinale di Champions League, 5 assist e 2 ammonizioni. Da prendere come scommessa a pochi crediti.
I nuovi arrivi: Parma
Il Parma chiude il mercato ingaggiando Darmian già molto conosciuto da noi e l’incognita Emerson Espinoza dal Boston River. Matteo Darmian 29 anni, terzino destro, sinistro ma anche difensore centrale. Ha 36 presenze ed 1 rete in nazionale maggiore. In carriera in 312 partite con 9 gol, 15 assist, 41 ammonizioni e 2 espulsioni. L’anno scorso è stato pochissimo impiegato al Manchester United dove ha collezionato solo 7 presenze senza gol, assist, ammonizioni ed espulsioni. Profilo non particolarmente interessante per il fantacalcio. Emerson Espinoza acquisto principalmente per la Primavera è un diciottenne mediano ecuadoriano con 9 presenze ed 1 gol nella nazionale under 20 del suo paese. Non abbiamo alcuna statistica su di lui.
Roma
Finale col botto nel mercato della Roma anche se forse avrebbe dovuto intervenire in modo diverso dietro ed a centrocampo sulla linea degli incontristi. Ben quattro gli acquisti negli ultimi 10 giorni di mercato e tutti di nome come Zappacosta, Kalinic, Smalling e Mkhitaryan. Davide Zappacosta, 27 anni, terzino o centrocampista di destra ha 13 presenze senza gol nella nostra Nazionale maggiore.In carriera 246 incontri con 13 reti, 12 assist e 31 cartellini gialli. L’anno scorso al Chelsea solo 17 partite con 2 assist ed 1 ammonizione. Nikola Kalinic ha 31 anni gioca punta centrale e nella Nazionale Croata ha disputato 42 partite segnando 15 gol. Il giocatore sembra in notevole calo, vediamo se si riprenderà quest’anno. In carriera 401 partite con 143 reti, 46 assist, 52 ammonizioni e 5 espulsioni. L’anno scorso all’Atletico Madrid 24 partite con 4 gol, 1 assist e 3 ammonizioni. Chris Smalling difensore centrale di 29 anni con 31 partite e 1 gol in Nazionale inglese in carriera ha giocato 346 partite con 19 gol, 4 assist, 27 ammonizioni e due espulsioni per doppio giallo. L’anno scorso al Manchester United 34 partite con 1 rete e due ammonizioni. Il dubbio è se rappresenti il centrale adatto per la Roma ma il giocatore di per se non si discute, ed il suo acquisto al fantacalcio va visto nell’ottica della scommessa. Dulcis in fundo Henrrikh Mkhitaryan, da noi in Fabbrica definito alcuni anni fa l’Hamsik armeno per la facilità di inserimento e di trovare la strada del gol. Ha 30 anni, trequartista o ala destra/sinistra con 84 presenze e 27 gol in Nazionale armena. In carriera 424 partite con 134 gol, 107 assist, 51 ammonizioni. L’anno scorso all’Arsenal 39 partite con 6 reti, 7 assist e 3 ammonizioni. Profilo da acquistare soprattutto dove è dato centrocampista. Al Superscudetto purtroppo è attaccante ma in certe partite magari può valere la pena schierarlo lo stesso.
I nuovi arrivi: Sampdoria
La Sampdoria spinta da un pessimo inizio di campionato, sul filo di lana acquista Emiliano Rigoni e Rocha. Emiliano Rigoni 26 anni argentino, ala destra o sinistra con 2 presenze senza gol nella Nazionale del suo paese. In carriera 183 partite disputate con 36 gol, 23 assist e 17 ammonizioni mentre l’anno scorso, iniziato maluccio all’Atalanta, raccoglie 24 partite con 6 gol, 3 assist e 5 ammonizioni. Giocatore che dovrebbe trovarsi bene nel 433 di Di Francesco. Di Kaique Rocha 18 anni, terzino destro brasiliano di 195 centimetri non abbiamo statistiche.
Sassuolo
Kyriakopoulos e Muldur sono gli ultimi acquisti della squadra emiliana. Georgios Kyriakopoulos terzino sinistro greco di 23 anni ha giocato nella Nazionale under 21 greca 6 partite segnando 1 rete. Può giocare anche centrale o centrocampista di sinistra. In carriera 103 partite con 6 gol, 5 assist, 20 ammonizioni e 3 espulsioni. L’anno passato all’Asteras 30 partite con 3 gol, 1 assist 5 ammonizioni ed 1 espulsione. Il turco Mert Muldur ha vent’anni gioca terzino destro o sinistro o centrale ed ha 3 presenze con 1 rete nella Nazionale turca under 21. In carriera 130 partite 9 gol, 17 assist, 26 ammonizioni e 2 espulsioni. L’anno scorso al Rapid Vienna 41 partite, 1 rete, 6 assist ed 11 ammonizioni. Più interessante il secondo.
I nuovi arrivi: Udinese
L’Udinese si rinforza con una vecchia conoscenza del nostro calcio come Okaka e con il promettente Sema. Stefano Okaka, 30 anni, punta centrale con 4 partite ed 1 gol nella nostra Nazionale maggiore, ritorna alla base dopo l’ottimo finale di stagione dello scorso campionato in Friuli. In carriera disputa 343 partite con 68 gol, 25 assist, 47 ammonizioni e 3 espulsioni. L’anno scorso nelle 19 partite disputate 6 gol, 1 assist e 5 ammonizioni. Ken Sema, centrocampista di destra o sinistra svedese ha 6 partite in Nazionale con nessun gol segnato. In carriera segna 38 volte fornendo 48 assist in 224 partite, andando a prendersi 13 cartellini gialli. L’anno scorso ha giocato 22 volte nel Watford segnando 1 gol fornendo 3 assist e subendo 1 cartellino giallo. Ottima scommessa a centrocampo
Ultima carrellata di arrivi per concludere la nostra rubrica. Data la quantità elevata dividiamo gli arrivi per squadra limitandoci a dare età ruolo e statistiche dei giocatori che poi sono l’aiuto maggiore per un fantallenatore. In questo vediamo tutti i restanti nuovi arrivi da Atalanta a Milan
I nuovi arrivi: Atalanta
La squadra orobica pesca ancora dall’estero per Kjaer ed Arana entrambi provenienti dal Siviglia. Simon Kjaer 30 anni difensore centrale all’occorrenza può giocare anche mediano. In carriera ha 402 partite disputate con 20 gol, 7 assist, 67 ammonizioni e 4 espulsioni. L’anno scorso in 37 partite 6 ammonizioni e basta. In nazionale danese ben 89 partite disputate con 3 gol all’attivo. Guilherme Arana terzino sinistro o centrocampista di sinistra, 20 anni con 8 presenze e 2 gol nella nazionale under 20 brasiliana. In carriera ha giocato 86 partite con 6 gol, 7 assist e 13 ammonizioni. L’ultima stagione in Liga ha disputato 22 partite con 2 gol, 3 assist e 5 ammonizioni. Profilo che sembra interessante visto quanto segnano i laterali di Gasperini.
I nuovi arrivi: Bologna
Il Bologna nel finale del mercato pensa al centrocampo andando a ripescare Gary Medel dal Besiktas e Nicolas Dominguez dal Velez. Medel al fantacalcio non è mai stato molto considerato vista la scarsa attitudine al bonus e l’irruenza che porta a frequenti malus ma è molto apprezzato dagli allenatori per la sua versatilità. Ha 32 anni, gioca mediano ma può essere impiegato anche come centrale di difesa o terzino a destra. In nazionale 125 partite disputate con 7 reti all’attivo mentre in carriera in 379 gare 19 gol, 16 assist, 109 ammonizioni e 12 espulsioni. L’anno scorso in 35 incontri 11 ammonizioni ed 1 espulsione. Nicolas Dominguez argentino di 21 anni centrocampista centrale che in carriera in 65 partite è andato in gol 7 volte, fornendo 4 assist e subendo 11 ammonizioni. L’anno passato disputa 25 incontri con 3 gol. 1 assist e 4 ammonizioni.
Brescia
Le rondinelle pescano dallo Slavia Praga Jaromir Zmrhal 26 anni ceco, centrocampista di sinistra con 13 presenze ed 1 rete in nazionale della Repubblica Ceca. In 231 partite in carriera 30 gol, 34 assist e 9 ammonizioni. L’anno scorso in 38 partite 5 gol, 6 assist ed 1 sola ammonizione. Profilo molto interessante.
I nuovi arrivi: Fiorentina
La Fiorentina piazza 3 colpi importanti che se si dimostreranno azzeccati potrebbero consentire un buon salto di qualità. Parliamo di Ribery, Pedro e Ghezzal.
Franck Ribery non ha bisogno di presentazioni, 36 anni, ala sinistra con 81 partite e 16 gol in nazionale transalpina. In carriera 558 partite disputate con 146 gol, 210 assist, 67 ammonizioni e 6 espulsioni. In fase calante, l’anno scorso ha giocato comunque nel Bayer Monaco quasi 2000 minuti con 7 gol, 4 assist e 4 ammonizioni. Pedro brasiliano arriva dal Fluminense di 22 anni che gioca punta centrale ed in nazionale carioca under 23 ha 2 presenze senza gol all’attivo. In carriera purtroppo diversi infortuni ma 58 partite con 20 gol fatti 3 assist e 4 ammonizioni. Possibile sorpresa. Ghezzal, algerino di 27 anni, proveniente dal Leicester, gioca ala destra, sinistra o trequartista ed in nazionale ha disputato 16 gare con 1 gol realizzato. In carriera in 177 partite disputate 19 gol, 24 assist, 15 ammonizioni e 3 espulsioni. L’anno scorso in 23 partite 3 gol e 3 ammonizioni.
Genoa
Il Genoa pesca ancora bene in Danimarca con Peter Ankersen. Il ventottenne laterale destro ma anche sinistro ha 25 presenze con 1 gol con la nazionale danese. In 341 partite disputate 22 gol, 59 assist, 48 ammonizioni e 2 espulsioni. L’anno scorso in 47 partite, 1 gol, 8 assist e 6 ammonizioni. Profilo interessante da prendere in coppia con Ghiglione.
I nuovi arrivi: Hellas Verona
Un nuovo arrivo per Juric, si tratta di Sofyan Amrabat proveniente dal Club Brugge. Il ventitreenne marocchino può giocare centrocampista centrale, di destra ma anche centrale di difesa dando quindi all’allenatore ottime alternative. Ha 8 presenze senza reti in nazionale ed in carriera in 165 partite mette a segno 7 gol, fornendo 16 assist, con 24 cartellini gialli e 2 rossi. Nell’ultima stagione 31 partite 1 gol e 6 ammonizioni.
Inter
Il botto finale dei nerazzurri è Alexis Sanchez che aveva già giocato alla grande nell’Udinese un po di anni fa. Arriva dal Manchester United l’attaccante cileno di 30 anni può giocare sulle due fasce o centrale ed ha 130 presenze con 43 gol in nazionale. In carriera in 495 partite 157 gol, 112 assist, 72 ammonizioni e 2 espulsioni. L’anno scorso abbastanza ai margini, 27 partite, 2 gol, 4 assist e 3 ammonizioni. Suggerisco di puntare su di lui.
I nuovi arrivi: Juventus
Danilo proviene dal Manchester City ed ha impiegato solo 29 secondi per segnare la prima rete in serie A. Il terzino destro ma può giocare anche a sinistra di 28 anni ha 22 presenze senza reti nella sua nazionale. In carriera in 329 partite 30 gol, 32 assist, 68 ammonizioni e 2 espulsioni. L’anno scorso solo 22 partite con 1 gol, 1 assist e 4 ammonizioni.
Lecce
L’acquisto di Imbula può essere un gran colpo per i salentini. Il congolese di 26 anni gioca da mediano. In carriera 272 partite disputate con 11 gol, 11 assist, 42 ammonizioni ed 1 espulsione. L’anno scorso al Rayo Vallecano gioca 24 partite segnando 1 gol, fornendo 1 assist e subendo 7 ammonizioni.
I nuovi arrivi: Milan
Il Milan chiude in dirittura d’arrivo per Ante Rebic che diventerà la spalla di Piatek. Ante Rebic croato di 25 anni, gioca da seconda punta ma all’occorrenza può far la punta centrale. Nella sua nazionale ha disputato 28 partite segnando 3 gol. In carriera in 190 incontri 44 gol, 18 assist ma ben 53 ammonizioni e 6 espulsioni. L’ultima stagione 38 incontri 10 gol fatti, 6 assist, 6 ammonizioni ed 1 espulsione. Da prendere ma occhio al malus.
Ricomincia il campionato di serie A e quindi sotto con il fantacalcio. All’inizio i nostri articoli non saranno completi in quanto non avendo storico sarà difficile parlare di malus ed impossibile di fantamedie. Vi consigliamo di andare a leggere anche in wikifanta dove collaboro nella stesura di articoli soprattutto rivolti a coloro che giocano a rosa fissa.
Analisi della 1ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui più puntare nel turno sono Inter, Cagliari, Roma e Atalanta oltre alla solita Juventus ma all’inizio dell’anno le sorprese sono dietro l’angolo Suggeriamo alcuni nomi per reparto che potrebbero essere quelli da bonus; i portieri consigliati sono quelli che crediamo possano mantenere la porta inviolata. Dato che non potremo parlare di malus dividiamo i possibili bonus in due fasce: i più probabili, quasi scontato giocarli ed i giocatori di seconda fascia oltre alle possibili sorprese.
Giocatori da schierare
Portieri: Handanovic, Rafael (1 credito quasi ovunque) Difensori: Kolarov, Hateboer, Ansaldi, Skriniar, De Vrij Centrocampisti: Gomez, Nainggolan, Joao Pedro, Sensi, Perotti, Zaniolo, Ramsey Attaccanti: Ronaldo, Dzeko, Belotti, Pavoletti e Lukaku
Seconda fascia di giocatori da schierare
Portieri: Sczesny, Skorupski Difensori: D’Ambrosio, Izzo, Acerbi, Bonucci, Goosens, Mancini Centrocampisti: Malinowski, Candreva, Baselli, Boga, De Paul Attaccanti: Piatek, Martinez, Quagliarella, Immobile e Mertens
Le sorprese
Portieri: Dragowski Difensori: Pellegrini, Danilo, Vavro, Ceppitelli, Ghiglione Centrocampisti: Schone, Mandragora, Hernani, Poli e Ribery Attaccanti: Boateng, Donnarumma, Caprari, Skov Olsen e Destro
Finalmente abbiamo il calendario di serie A, piano piano cominciano a riaprire i battenti tutti i fantacalcio che si possono giocare on line. Tutti giochiamo il fantacalcio tradizionale con gli amici con asta ma questi fantacalcio, a rose fisse o a rose variabile, sono interessanti, gratuiti ed offrono la possibilità di vincere premi, magari modesti, ma senza impegni economici da parte nostra. Riportiamo quelli che la Fabbrica della Formazione negli anni ha disputato portando a casa, quasi in tutti, diversi premi. Attenzione che la Premier League inizia venerdì ed entro quella data va presentata la formazione.
Superscudetto
E’ il tradizionale gioco legato a Sky. Il link per raggiungerlo è il seguente https://superscudetto.sky.it/home/login . Il superscudetto è un gioco a rose variabile con regolamento che brevemente descriviamo. Si devono acquistare giornata per giornata 2 portieri, 6 difensori, 6 centrocampisti e 4 attaccanti partendo da una base di 300 crediti che cresceranno o diminuiranno nel corso del torneo in base al rendimento dei tuoi giocatori. I giocatori possono essere cambiati totalmente nel turno successivo, in base al calendario. Seguite nell’anno le nostre indicazioni dato che dedicheremo almeno un articolo per settimana di guida a questo fantacalcio, ma indirettamente anche agli altri, con i consigli di giornata. I voti vengono assegnati dai giornalisti di Sky ed ad essi vengono aggiunti i bonus o detratti i malus di cui parliamo di seguito.
PUNTEGGI
PUNTI BONUS
+3 punti per ogni gol realizzato su azione +3 punti per ogni gol realizzato su rigore +3 punti per ogni rigore parato (solo se vi è un effettivo intervento del portiere, non valgono rigori tirati direttamente fuori dallo specchio della porta o su alcuno dei pali della stessa) +1 punto per l’M.V.P. di ogni partita +1 punto per ogni assist effettuato (Fonte Tetractis)
PUNTI MALUS
-2 punti per ogni autogol -3 punti per ogni rigore sbagliato -1 punto per ogni gol subito dal portiere schierato o da un proprio calciatore subentrato in porta -1/2 (0,5) punto per ogni ammonizione -1 punto per ogni espulsione.
Tuttosport league (fantacalcio di Tuttosport)
Il link per raggiungerlo è il seguente https://www.tuttosport.com/tuttosportleague/index.html . Quest’anno il regolamento è cambiato rispetto al passato, se vuoi giocare leggilo attentamente. In poche parole qui non hai crediti disponibili ma puoi scegliere i giocatori che ti interessano senza limitazioni di spesa. Il numero di giocatori è lo stesso del superscudetto con un attaccante in più a disposizione. Prende in considerazione i voti di Tuttosport e ad essi vengono aggiunti i bonus o detratti i malus. I bonus ed i malus presentano alcune differenze rispetto al gioco precedente e li potete trovare, se interessati, nel regolamento. Caratteristica importante è che il gioco racchiude in se tre tornei: • Torneo Estivo (dalla 1a alla 3a giornata) • Torneo d’Andata (dalla 4a alla 19a giornata) • Torneo di Ritorno (dalla 20a alla 38a giornata).
Mister calcio cup (fantacalcio del Corriere dello Sport)
Praticamente identico al precedente. Potrebbero cambiare le posizioni di alcuni calciatori ma per il resto, da una rapida occhiata, sembra uguale a Tuttosport league e storicamente è stato così. Unica differenza che qui abbiamo da scegliere l’allenatore che potrà prendere un bonus nel caso in cui un giocatore proveniente dalla panchina vada in gol, ed un allenatore di riserva. Il link per raggiungerlo è questo https://gp-mistercalciocup.corrieredellosport.it/ . I voti derivano dalla testata del Corriere dello Sport Stadio.
Fantacalcio Fantasy Premier league
Per gli amanti della Premier League un gioco bellissimo con le regole del Fantasy che sono le più obiettive, in quanto non tengono conto delle votazioni ma da dati di fatto certi. Il link per raggiungerlo è il seguente https://fantasy.premierleague.com/ . Se vi interessasse partecipare potete trovare dei consigli molto validi nel sito http://www.wikifanta.it/ dove talvolta collaboro alla stesura di articoli. Nel sito danno indicazione su come acquistare i giocatori (numero di crediti da spendere per reparto) in base al modulo scelto, oltre ad un’approfondita analisi delle squadre partecipanti. E’ un gioco a rose fisse con un cambio disponibile a settimana e due wild card dove puoi cambiare integralmente la rosa. Il regolamento lo trovi all’interno del Fantasy.
Scelta dei giocatori
I giocatori da scegliere sono 2 portieri, 5 difensori 5 centrocampisti e 3 attaccanti. Devi definire un capitano, che raddoppierà il proprio punteggio, ed un vice capitano a giornata. Il vice capitano raddoppierà nel caso in cui il capitano non abbia giocato. Poi ci sono due bonus saltuari, il triplo capitano (triplica il proprio punteggio) ed il bench boost in cui verranno contati i punti anche dei giocatori in panchina. Questi due punteggi supplementari si potranno avere a propria scelta, chiaramente prima di iniziare la giornata, solo una volta a stagione. Infine ci sono i bonus points che sarebbero troppo lunghi da descrivere ma se siete interessati li trovate ben spiegati sul regolamento.
Punteggi
Action
Points
For playing up to 60 minutes
1
For playing 60 minutes or more (excluding stoppage time)
2
For each goal scored by a goalkeeper or defender
6
For each goal scored by a midfielder
5
For each goal scored by a forward
4
For each goal assist
3
For a clean sheet by a goalkeeper or defender
4
For a clean sheet by a midfielder
1
For every 3 shot saves by a goalkeeper
1
For each penalty save
5
For each penalty miss
-2
Bonus points for the best players in a match
1-3
For every 2 goals conceded by a goalkeeper or defender
-1
For each yellow card
-1
For each red card
-3
For each own goal
-2
Buon divertimento a tutti e non mancate di scriverci se avete dei dubbi.
Ed eccoci al decimo episodio dei nuovi arrivi. Ci scusiamo per la lunga attesa, ma le squadre di serie A impegnate nelle amichevoli estive che cerchiamo di aggiornare costantemente, hanno avuto un interruzione di acquisti dall’estero. Ci aspettiamo a breve un numero elevato di trasferimenti ma per adesso molti sono vicini a concretizzarsi ma non conclusi. In questo articolo ci occuperemo dell’arrivo di diversi giocatori molto interessanti, Elmas del Napoli, Cornelius del Parma, Leao del Milan e Schone ed Agudelo del Genoa.
I nuovi arrivi: Andreas Cornelius
Nuovo relativamente in quanto l’abbiamo già visto per un paio di stagioni alla Dea prima di migrare in Francia al Bordeaux. Nato a Kopenhagen il 13 marzo 1993, è una punta centrale di 193 cm che vanta 23 presenze con 4 reti nella nazionale danese. Ha ottime statistiche che però non ha confermato nella nostra serie A. in 251 incontri in carriera ha segnato 71 reti e fornito 21 assist con 35 ammonizioni. L’anno scorso in Ligue 1 solo 3 gol e 1 assist in 20 partite con 4 ammonizioni ed un minutaggio di 1239′. Difficile puntare su di lui visto che con Gervinho e Inglese farà la riserva anche se di lusso.
I nuovi arrivi: Eljif Elmas
Il neo centrocampista partenopeo nasce a Skopje in Macedonia il 24 settembre 1999. Alto 1,82 metri gioca centrocampista centrale o di destra. Profilo molto interessante, unico dubbio capire quanto giocherà vista la folta concorrenza nella squadra di Ancelotti. Gioca nella nazionale macedone dove ha disputato 11 partite con 2 reti e vanta in carriera 12 gol e 9 assist in 93 incontri con 20 ammonizioni ed 1 espulsione. L’anno scorso nel Fenerbahce in 40 partite 4 gol 11 ammonizioni e 1 espulsione con 2490′ giocati. Da acquistare ma a poco prezzo come sorpresa.
Rafael Leao
Colpo grosso del Milan che compra il ventenne portoghese di Almada dal Lilla. Gioca punta centrale, ha un ottimo fisico dall’alto dei suoi 188 centimetri, ma rende molto bene da seconda punta soprattutto quando gioca a sinistra. Nella nazionale under 21 portoghese ha 5 presenze senza gol realizzati. In carriera ha 23 gol e 7 assist in 54 partite quindi medie altissime anche se in un campione ridotto di partite mentre 5 sono le ammonizioni. L’anno scorso nel Lilla 8 gol e 2 assist in 24 partite con 3 cartellini gialli ed un minutaggio di 1382′. In un’ asta da 500 crediti si può provare ad acquistare come sorpresa ma non investendo più di 30-35 crediti.
I nuovi arrivi: Lasse Schone
Il Genoa ritrova un regista dopo Milanetto. Il trentatreenne danese di Glostrup, 177 centimetri di altezza è nazionale danese dove ha disputato 45 partite realizzando 3 reti. Ha ottime medie che lo fanno giocatore perfetto da fantacalcio con sicurezza quasi assoluta di giocare. In carriera ha medie importanti 108 gol e 81 assist in 482 partite con 37 ammonizioni e nessuna espulsione. L’anno scorso nell’Ajax 7 gol 8 assist e 4 gialli in 51 partite e 3765′. Calcia tutte le punizioni….da acquistare.
Kevin Agudelo
Il centrocampista colombiano è un giovane di ottime speranze che spera di sfondare nel calcio italiano. Nasce a Puerto Caicedo il 14 novembre 1998, alto 178 centimetri gioca da centrale. Possibile sorpresa ma se lo volete acquistare prendetelo al termine dell’asta a pochissimi crediti. In carriera vanta 25 partite con due gol 1 assist e 5 cartellini gialli e nell’ultima stagione con l’Atletico Huila ha disputato 16 incontri con 2 reti 1 assist e 4 ammonizioni per un totale di 1687′ giocati.
Prosegue il mercato per le 10 squadre regolarmente iscritte al campionato in serie A femminile. Siamo sempre in attesa della decisione della FIGC sulla sostituzione delle squadre di Bergamo (Mozzanica) e Chievo (Valpolicella).
Operazioni di mercato completate
Continuiamo ad aggiornarvi sulla situazione di mercato delle singole squadre, ringraziando sempre Tuttomercato web ed il Calcio Femminile Italiano degli aggiornamenti puntuali. Di volta in volta cercheremo di dare informazioni sulle statistiche dei nuovi arrivi.
EMPOLI LADIES
Allenatore: Alessandro Pistolesi (confermato) Acquisti: Giulia Mancuso (Juventus), Rachele Baldi (Florentia) Marta Varriale (Chievo Valpo) Cessioni: Paola Boglioni (Juventus) Rispetto al precedente articolo segnaliamo l’arrivo dal Chievo Valpo di Marta Varriale difensore esperto con quasi 100 presenze e 6 gol segnati.
FIORENTINA WOMEN’S
Allenatore: Antonio Cincotta (confermato) Acquisti: Frederikke Skjødt Thøgersen (Fortuna Hjorring) Cessioni: Sofia Kongouli (Tavagnacco), Heleen Jaques (svincolata) Niente di nuovo per i toscani tra gli arrivi e le partenze.
FLORENTIA SAN GIMIGNANO
Allenatore: Michele Ardito (nuovo) Acquisti: Eva Dupuy (Hellas Verona) Emma Lipman (Roma), Cecilia Re (Atalanta Mozzanica) Cessioni: Hailai Arghandiwal (Duisburg), Giulia Ferrandi (svincolata), Alessandra Nencioni (Napoli), Elisabetta Tona (ritiro), Rachele Baldi (Empoli) Deborah Salvatori Rinaldi .(svincolata). Rispetto all’articolo precedente segnaliamo la partenza di Rinaldi e gli arrivi di Emma Lipman e Cecilia Re. Emma Lipman è un forte difensore inglese proveniente dalla Roma. Della sua carriera iniziale in Inghilterra al Coventry ed al Leeds non abbiamo le statistiche ma dal suo passaggio al City fino alla sbarco in Italia ha disputato 92 partite andando a segno 3 volte. Cecilia Re arriva da Bergamo dove purtroppo non la squadra non si è potuta iscrivere, è già stata convocata dalla Nazionale Italiana under 17, 19 e 20. In carriera è scesa in campo 120 volte con 7 gol all’attivo.
HELLAS VERONA WOMEN
Allenatore: Emiliano Bonazzoli (nuovo) Acquisti: Benedetta Glionna (Juventus), Sofia Cantore (Juventus) Michela Ledri (Chievo Valpo), Alessia Gritti (Mozzanica), Rossella Sardu (Chievo Valpo) Stefania Zanoletti (Chievo Valpo) Cessioni: Lucia Ondrusova (Colonia), Eva Dupuy (Florentia), Nicole Studer Dal precedente articolo diversi gli acquisti per le scaligere. Michela Ledri, Alessia Gritti, Rossella Sardu, Stefania Zanoletti, anche qui pescando dalle squadre che per problemi economici non hanno potuto iscriversi. Michela Ledri, 27 anni, difensore ha 1 presenza in nazionale maggiore. Ha giocato in carriera 252 partite con 16 gol all’attivo ma sono più di due anni che non va a rete. Alessia Gritti, portiere, nelle ultime due stagioni al Valpolicella colleziona 29 presenze subendo 62 reti. Rossella Sardu, centrocampista di 32 anni, con discreta confidenza al gol in quanto ha segnato 28 volte in quasi 300 partite disputate. Stefania Zanoletti, difensore di 29 anni, con più di 200 partite all’attivo e quattro gol realizzati.
INTER WOMEN
Allenatore: Attilio Sorbi (nuovo) Acquisti: Cessioni: Agnese Bonfantini (Roma), Angela Locatelli (svincolata) La novità è l’arrivo di Sorbi, il vice in nazionale della Bertolini, come allenatore.
JUVENTUS WOMEN
Allenatore: Rita Guarino (confermata) Acquisti: Andrea Staskova (Sparta Praga), Sara Caiazzo (Napoli), Linda Sembrant (Montpellier), Sabrina Tasselli (Sassuolo), Paola Boglioni (Empoli) Cessioni: Federica Russo (Napoli), Lianne Sanderson (svincolata), Ashley Nick (svincolata), Petronella Ekroth (Djurgarden), Giulia Mancuso (Empoli), Benedetta Glionna (Hellas Verona), Sofia Cantore (Hellas Verona) Valentina Puglisi (Tavagnacco) Dall’ultimo articolo solo un movimento in uscita che riguarda il passaggio di Puglisi al Tavagnacco.
MILAN FEMMINILE
Allenatore: Maurizio Ganz (nuovo) Acquisti: Stine Hovland (Sandviken), Cessioni: Thaisa Moreno (svincolata), Manuela Giugliano (Roma), Camelia Ceasar (svincolata) Nessun nuovo movimento per la squadra rossonera.
La Roma è molto attiva tanto che tre sono i nuovi movimenti in entrata: quelli di Andrine Hegerberg dal PSG, Camelia Ceaser svincolata dal Milan e Tecla Pettenuzzo dal Sassuolo. Andrine Hegerberg, centrocampista della nazionale norvegese, ha all’attivo 160 circa partite con 18 gol ma non va a rete da 3 anni. Camelia Ceaser portiere che ha giocato con la nazionale rumena under 19 6 volte che non viene da una brillante stagione al Milan dove ha disputato solo 4 partite subendo 5 gol. Tecla Pettenuzzo è un difensore di 19 anni che ha già giocato nelle nazionali under 17 e 19 ed ha disputato una settantina di partite con due reti all’attivo.
SASSUOLO FEMMINILE
Allenatore: Gianpiero Piovani (confermato) Acquisti: Heleen Jaques (Fiorentina), Michaela Dubcova (Slavia Praga), Kamila Dubcova (Slavia Praga) Sofieke Jansen (Ternana) Cessioni: Sandy Iannella (Ritiro), Elisabetta Oliviero (Napoli), Katarzyna Daleszczyk (Czarne Sosnowiec), Sabrina Tasselli (Juventus) Tecla Pettenuzzo (Sassuolo). I nuovi movimenti in ingresso sono le gemelle Dubcova e la Jansen.. Le gemelle Dubcova sono nazionali del loro paese, ma non abbiamo a disposizione statistiche vista la giovane età. Sofieke Jansen è anche lei molto giovane ed ha attualmente esperienza di calcio a 5.
TAVAGNACCO
Allenatore: Luca Lugnan (nuovo) Acquisti:Sofia Kongouli (Fiorentina), Lara Ivanusa (Glasgow City) Millie Chandarana (Loughborough Foxes Wfc), Valentina Puglisi (Juventus) Cessioni: Elisa Camprese (ritiro), Federica Cavicchia (Napoli), Kaja Ezen (Roma) Heidi Kollanen (Orebro), Alessia Piazza I nuovi movimenti in ingresso per il Tavagnacco sono Millie Chandarana dal Loughborough Foxes Wfc e Valentina Puglisi dalla Juventus. Millie Chandarana è un difensore centrale molto tecnico e veloce ma non siamo in possesso delle sue statitistiche. Valentina Puglisi è una centrocampista che deve ancora compiere 19 anni e che ha giocato prevalentemente nella Juventus Primavera di cui era il capitano.
Siamo al nono episodio dei nuovi arrivi, nel pieno delle amichevoli estive, alcune importanti come quelle giocate da Inter, Juventus e Fiorentina. Pure il Genoa contro il Lione ha affrontato una squadra di livello e la formazione rossoblu è stata l’unica a spuntarla. In questo episodio valuteremo le statistiche di de Ligt andato come tutti sapete alla Juventus, Chanchellor al Brescia e Cristo Gonzalez all’Udinese. Inoltre ripasseremo le statistiche di due nuovi/vecchi arrivi come Obiang al Sassuolo e Karamoh al Parma
I nuovi arrivi : Matthijs de Ligt
Il giocatore è costato parecchio sia in termini di acquisto sia di contratto ma è fortissimo. La Juve così ha messo a segno un altro colpo da 90 dopo quello dello scorso campionato di Cr7. Matthijs nasce il 12 agosto 1999 a Leiderdorp in Olanda, gioca difensore centrale ma con licenza di offendere soprattutto nei calci da fermo dove sfrutta i suoi 189 centimetri di altezza. In nazionale maggiore ha 15 partite con 1 gol mentre in carriera in 175 incontri ha 21 reti, 8 assist e solo 19 ammonizioni. L’ultima stagione è quella della consacrazione con splendide partite in Champions League. Globalmente in 55 partite 7 reti, 4 assist e 3 ammonizioni per un minutaggio di 4848′. Al fantacalcio sarà uno dei più ricercati anche per le sue medie voto molto alte.
I nuovi arrivi: Jhon Chancellor
Rinforzo per il Brescia che arriva dalla serie A russa. Il difensore venezuelano è nato a Puerto Ordaz il 2 gennaio 1992, gioca nella sua nazionale dove ha 16 presenza senza avere ancora segnato. Indice di schierabilità abbastanza basso visto che giocherà in una neopromossa e finora si è distinto più per i malus che per i bonus. In carriera 105 partite con 7 gol, 20 ammonizioni e 2 espulsioni. La stagione passata all’ Anzi è stata abbastanza deludente con 22 partite, 2 gol, 7 cartellini gialli ed 1 rosso, con un minutaggio di 1833′.
Yann Karamoh
Quando si presentò all’Inter sembrava un giocatore davvero promettente ma ultimamente si è un po’ perso. L’aria di Parma può giovargli esattamente come per Gervinho che sembrava lontano dal grande calcio. Yann nasce ad Abidjan l’8 luglio 1998 ha nazionalità francese e con la nazionale under 21 transalpina ha disputato 4 incontri con 1 gol all’attivo. Può essere un’ottima scommessa al fantacalcio ma da prendere a pochi crediti. In carriera ha disputato 89 partite con 9 gol, 7 assist e 5 ammonizioni. A Bordeaux non ha brillato ed in 33 partite mette a segno 3 gol, 3 assist prendendo 3 cartellini gialli con un minutaggio di 1677′.
I nuovi arrivi: Pedro Obiang
Il Sassuolo da’ fiducia ad una vecchia conoscenza. Tra i nuovi arrivi il più conosciuto è senz’altro lui che ha disputato molti incontri con la Sampdoria. Nasce ad Alcalá de Henares in Spagna il 27 marzo 1992 ma ha nazionalità Guineiana. Con la sua nazionale ha 2 presenza con 1 rete segnata. Giocatore non particolarmente adatto per il fantacalcio con indice di schierabilità modesta. Gioca centrocampista centrale o mediano ed in carriera ha all’attivo 301 presenze con 9 gol, 13 assist, 54 ammonizioni ed 1 espulsione. L’anno scorso con il West Ham è sceso in campo 29 volte con 1 assist e 1 ammonizione per 1404′ complessivi.
Cristo González
Occhio a questo giocatore che potrebbe essere davvero una grande sorpresa. Centravanti veloce e tecnico che proviene dal Real Madrid B ha tutto per diventare un ottimo giocatore. Nasce in Spagna il 24 ottobre 1997, alto 1,78 metri ha esordito nella Spagna under 19 giocando 1 partita senza segnare. Le statistiche, ia pur in campionati di seconda fascia, sono molto incoraggianti. In 129 partite 38 reti, 18 assist ed 11 ammonizioni. Ma l’esplosione del giocatore è recente. L’anno scorso con la squadra B del Real Madrid va in gol 22 volte in 41 partite a cui si devono aggiungere 9 assist. Solo 4 i cartellini gialli per un minutaggio di 3151′. Seguiamo le amichevoli estive dei friulani ma può essere una SORPRESA.
Iniziamo a parlare un po’di mercato estivo che come per il calcio maschile anche per il femminile è in pieno sviluppo. Provvediamo subito a segnalare che purtroppo anche l’Atalanta Cfd, allo stato attuale delle cose, non parteciperà alla prossima serie A e quindi saranno due le squadre da inserire per arrivare alle 12 partecipanti. Peccato che squadre come l’Atalanta per il mancato avvento del professionismo debbano rinunciare a partecipare ad un torneo che poteva vederla protagonista
Operazioni di mercato completate
Cercheremo anche prossimamente di aggiornarvi sulla situazione di mercato delle singole squadre, ringraziando Tuttomercato web ed il Calcio Femminile Italiano degli aggiornamenti puntuali arricchendo le operazioni svolte con statistiche dei nuovi acquisti laddove siano disponibili.
Empoli Ladies
Allenatore: Alessandro Pistolesi (confermato) Acquisti: Giulia Mancuso (Juventus), Rachele Baldi (Florentia) Cessioni: Paola Boglioni (Juventus) Per la squadra toscana ad oggi due nuovi acquisti. Di Giulia Mancuso difensore proveniente dalla Juventus W non abbiamo informazioni essendo l’anno scorso aggregata in prima squadra dalla squadra primavera. Nella neopromossa Empoli avrà più spazio e potrà mettere in mostra il proprio valore Rachele Baldi portiere che torna ad Empoli dopo una stagione alla Florentia dove in 11 partite ha subito 19 reti.
Fiorentina Women’s
Allenatore: Antonio Cincotta (confermato) Acquisti: Frederikke Skjødt Thøgersen (Fortuna Hjorring) Cessioni: Sofia Kongouli (Tavagnacco), Heleen Jaques (svincolata) Dell’unico acquisto Frederikke Skjødt Thøgersen abbiamo parlato nel precedente articolo.
Florentia San Gimignano
Allenatore: Michele Ardito (nuovo) Acquisti: Eva Dupuy (Hellas Verona) Cessioni: Hailai Arghandiwal (Duisburg), Giulia Ferrandi (svincolata), Alessandra Nencioni (Napoli), Elisabetta Tona (ritiro), Rachele Baldi (Empoli). Dessislava Eva Dupuy nasce a Linchburg negli USA il 10 giugno 1993, gioca attaccante. E’ naturalizzata bulgara e nella passata stagione ha segnato 8 gol in 22 partite.
Hellas Verona Women
Allenatore: Emiliano Bonazzoli (nuovo) Acquisti: Benedetta Glionna (Juventus), Sofia Cantore (Juventus) Cessioni: Lucia Ondrusova (Colonia), Eva Dupuy (Florentia), Nicole Studer. Doppio acquisto offensivo dalla squadra campione d’Italia da parte dei veronesi. Sofia Cantore 4 gol in 19 incontri la passata stagione e la napoletana Benedetta Glionna 6 gol in 18 incontri nella stagione 2018-19 ed ha ottenuto il premio di migliore under 21 europeo .
Inter Women
Allenatore: ancora da definire Acquisti: Cessioni: Agnese Bonfantini (Roma), Angela Locatelli (svincolata)
Juventus Women
Allenatore: Rita Guarino (confermata) Acquisti: Andrea Staskova (Sparta Praga), Sara Caiazzo (Napoli), Linda Sembrant (Montpellier), Sabrina Tasselli (Sassuolo), Paola Boglioni (Empoli). Di Staskova abbiamo già detto nell’articolo precedente. Sara Caiazzo sarà un acquisto per la squadra Primavera, Linda Sembrant è invece un rinforzo per la retroguardia dei campioni di Italia. Linda ha ben 93 partite disputate con la nazionale svedese con 8 reti e dal Montpellier da cui proviene nelle ultime 5 stagioni (75 patite) ha segnato 9 gol. Sabrina Tasselli che proviene dal Sassuolo è un portiere che ha anche esordito in Nazionale e nelle ultime due stagioni in Emilia Romagna ha disputato 19 partite subendo 36 gol. Per concludere Paola Boglioni, difensore molto promettente, ha solo 18 anni ed ha disputato l’europeo under 19 con la nostra Nazionale.
Milan W
Allenatore: Maurizio Ganz (nuovo) Acquisti: Stine Hovland (Sandviken), Cessioni: Thaisa Moreno (svincolata), Manuela Giugliano (Roma), Camelia Ceasar (svincolata) . Di Hovland abbiamo già parlato nel precedente articolo ma aggiungiamo che in carriera, in circa 190 incontri, è andata a rete per 15 volte, quindi statistiche ottime per un difensore.
Roma femminile
Allenatore: Elisabetta Bavagnoli (confermata) Acquisti: Andressa Alves (Barcellona), Kaja Erzen (Tavagnacco), Manuela Giugliano (Milan), Amalie Thestrup (Ballerup-Skovlunde) Cessioni: Jenny Bitzer, Martina Piemonte (Betis Siviglia), Luisa Pugnali, Emma Lipman Molto attiva la squadra capitolina che ha messo a segno alcuni acquisti importanti. Andressa Alves nazionale brasiliana è attaccante di gran livello. Nelle stagioni al Barca 18 gol in 45 incontri. Della Giugliano abbiamo parlato la volta scorsa. Kaja Erzen centrocampista nazionale slovena che nel Tavagnacco nelle ultime 3 stagioni ha segnato 6 gol in 43 partite. Amalie Thestrup è pure attaccante, nazionale danese che nel Ballerup ha siglato la bellezza di 32 gol in 48 partite nelle ultime 3 stagioni.
Allenatore: Luca Lugnan (nuovo) Acquisti:Sofia Kongouli (Fiorentina), Lara Ivanusa (Glasgow City) Cessioni: Elisa Camprese (ritiro), Federica Cavicchia (Napoli), Kaja Ezen (Roma). Di Sofia Koungouli abbiamo già descritto le statistiche nel nostro articolo precedente. Lara Ivanusa, centocampista slovena che proviene dal Glasgow City. Dell’ultima stagione non siamo in possesso di statistiche ma nella sua carriera è stata spesso da bonus segnando nelle sette stagioni precedenti 52 gol in 63 partite e quindi può essere davvero una sorpresa.
Siamo arrivati all’ottavo episodio dove ci soffermiamo su due portieri, due nuovi arrivi che già conosciamo e su un giocatore che potrebbe essere un crack al prossimo fantacalcio oltre che nella realtà. I nuovi arrivi che prendiamo in considerazione son Pau Lopez alla Roma, Joronen al Brescia, Barreca al Genoa, Murillo alla Sampdoria e Malinovskyi all’Atalanta.
I nuovi arrivi: Pau Lopez
La Roma, dopo l’esperienza in chiaroscuro con Olsen, riprova da un numero uno straniero. Pau Lopez nasce a Girona in Spagna il 13 dicembre 1994, alto 189 cm ed ha giocato in nazionale maggiore 1 sola volta per quindici minuti. Gioca sempre in Spagna, tranne una breve esperienza al Tottenham per una stagione, dimostrando il suo valore tra i pali. La laurea di portiere di alto livello però la deve ottenere con i capitolini. In carriera su 155 partite i gol subiti sono 207 ma ben 46 i clean sheets. Da tenere in considerazione per il fantacalcio che ha ricevuto anche 15 ammonizioni. Aspetterei ad acquistarlo visto che la Roma già prendeva parecchi gol l’anno scorso ed ha pure perso Manolas. L’anno scorso al Betis 49 gol subiti in 35 partite con 10 clean sheets, 4 ammonizioni ed un minutaggio di 3150′.
I nuovi arrivi: Jesse Joronen
L’Atalanta si ricorda di lui visto che nei preliminari di Europa League la fermò con le sue parate. Jesse nasce a Rautjärvi in Finlandia il 21 marzo 1993, è alto 1,97 metri e gioca nella sua nazionale dove è stato impiegato 8 volte con sei gol subiti e 3 clean sheets. In carriera ha 131 partite giocate con 1 gol segnato, 171 subiti, 32 clean sheets e 9 ammonizioni. Da prendere in rosa a pochissimi crediti come portiere di riserva da impiegare in casa in partite sulla carta più semplici. L’anno scorso al Copenaghen ha giocato 38 incontri subendo 33 gol con 16 clean sheets e 5 ammonizioni per un minutaggio complessivo di 3398′.
Antonio Barreca
Ritorna in Italia dopo un’annata abbastanza fallimentare. La sua stagione in granata era stata invece molto positiva anche se non è giocatore da bonus. Nasce a Torino il 18 marzo 1995, il suo ruolo naturale è terzino sinistro ma può pure essere impiegato come centrocampista di sinistra. Alto 1,80 metri ha giocato nell’Italia under 21 13 volte senza mai andare a segno. Le statistiche in carriera dicono che in 157 partite ha 3 gol e 15 assist a fronte di 16 ammonizioni e 5 espulsioni. Basandosi su come fa giocare Andreazzoli sarebbe da provare a pochi crediti. Spaventa la passata stagione dove ha collezionato solo 10 presenze senza gol con 2 assist e 2 ammonizioni per un minutaggio di 765′ (una sola partita disputata in premier League col Tottenham).
I nuovi arrivi: Jeison Murillo
Arriva alla Samp raccomandato da Zapata e Muriel suoi compagni in nazionale. Anche lui come Barreca ritorna dopo una brutta stagione dove non ha quasi mai calcato i campi di gioco. Nasce a Barranquilla in Colombia il 27 maggio 1992 , alto 1,82 metri gioca centrale di difesa ed ha 28 presenze con 1 rete segnata nella sua nazionale. Deve sostituire Andersen al centro della difesa e sarà difficile non farlo rimpiangere. In carriera 188 partite disputate con 8 reti, 4 assist, ben 42 ammonizioni e 8 espulsioni di cui 6 per doppio cartellino giallo. L’anno scorso solo 7 partite con 4 ammonizioni ed un minutaggio di 562′. Indice di schierabilità per il prossimo anno basso.
Ruslan Malinovskyi
Ed eccoci al colpo da 90. Bravissimo sulle palle inattive, rigori compresi, e negli inserimenti, può giocare a centrocampo o fare il vice Gomez indifferentemente. Con i numeri che hanno spesso i centrocampisti di Gasperini, vedi Cristante e Kurtic, è giocatore da prendere assolutamente. Nasce a Zhytomyr in Ucraina il 4 Maggio 1993, alto 181 centimetri, gioca nella nazionale A Ucraina dove ha disputato 22 incontri con 2 reti all’attivo. In carriera ha ottimi numeri visto che in 211 partite i gol sono 44 e gli assist 40. Unico neo il temperamento, che l’ha portato a prendere 49 ammonizioni e 4 espulsioni, di cui 2 per doppio giallo. L’anno scorso al Genk in Belgio in 51 partite, 16 gol, 16 assist, 9 cartellini gialli e 2 rossi per un minutaggio di 4090′.
Dopo il meritato successo di pubblico ottenuto dalla Nazionale Italiana Femminile di calcio ai mondiali di Francia, siamo tutti in attesa della prossima serie A. Come l’anno passato, sarà trasmessa da Sky che l’anno scorso ha siglato un accordo pluriennale con la FIGC. Per ora sono note le date di inizio del campionato, che partirà il 14 settembre. Sono state comunicate anche le date di inizio della Coppa Italia che partirà con le squadre della serie inferiore il 29 Settembre con la finale l’11 maggio 2020. La data della supercoppa tra Juventus e Fiorentina Women’s sarà il 26 ottobre 2019. Il nostro core business è il fantacalcio. Quest’anno se sarà ripetuta l’esperienza di Fanta Women sicuramente parteciperò. Come Fabbrica della Formazione ci impegniamo in ogni caso a seguire la crescita del movimento calcistico femminile che DEVE portare al professionismo.
Problemi finanziari delle squadre
Purtroppo come spesso accade anche nel calcio maschile alcune squadre non riusciranno ad andare avanti come il mio Genoa, squadra che rappresentava degnamente il calcio femminile ligure. Pure il Chievo Verona Valpo che avrebbe fatto parte della Serie A femminile, ha rinunciato all’iscrizione al campionato. Il posto vacante in serie A potrebbe essere preso dal Pink Bari migliore delle due retrocesse dalla A o dal Ravenna Women terza classificata in B.
Prossima serie A
Le squadre ai nastri di partenza saranno: Juventus W, Fiorentina Ws, Milan W, Roma W, Sassuolo Femminile, Atalanta Cfd, Florentia Cf, Tavagnacco W (Udine), Hellas Verona W, ?, Inter W ed Empoli Ladies. Importanti le parole di Commisso, nuovo presidente della Fiorentina, che ha speso per la Fiorentina W, come riportato nel link al sito calcio femminile italiano che ringraziamo per gli aggiornamenti puntuali.
Notizie di mercato
Il Milan W ha incassato gli addii di Thaisa Moreno (19 partite 3 gol al Milan) che probabilmente giocherà nella Roma W e Manuela Giugliano (20 partite con 3 gol nella squadra rossonera) che pure potrebbe andare alla Roma W. con il possibile l’arrivo di Stine Hovland difensore della nazionale norvegese
Andrine Hegerberg centrocampista della nazionale femminile norvegese sembra vicina alla Roma molto attiva nel calcio mercato, che però è seguita pure dal Milan che ha necessità di sostituire le due calciatrici citate sopra
La Bonansea (32 gol in 41 partite alla Juventus), pur ricercatissima, ha deciso di restare alla Juventus W dove in una recente intervista a Sky ha dichiarato di puntare a passare il turno in Champions League puntando a continuare a vincere con la sua squadra.
Importante sottolineare che una vecchia conoscenza del calcio maschile allenerà l’Hellas Verona W. Si tratta di Emiliano Bonazzoli. Il Tavagnacco si è assicurata Sopia Koungouli dalla Fiorentina (1 gol in 10 partite). La Juventus W ha acquistato Andrea Staskova attaccante che in nazionale under 19 ceca è andata a segno 11 volte in 14 partite perdendo però Lianne Sanderson e Ashley Nick che però non avevano particolarmente inciso l’anno scorso. La Fiorentina Ws acquista la Frederikke Skjødt Thøgersen centrocampista che nel Fortuna Hjorring in 69 incontri ha segnato 6 volte.
Ci scusiamo per eventuali imprecisioni, siamo alle prime armi col calcio femminile, contiamo di migliorare strada facendo.
Settimo episodio della nostra rubrica sui nuovi arrivi dall’estero per valutarli in ottica calcistica ma soprattutto fantacalcistica. Nel presente articolo ci occupiamo di Hernani al Parma, Toljan al Sassuolo, Jony alla Lazio ed a due neoacquisti, uno quasi, dell’Udinese Tokoz e Rodrigo Becao. I nomi qui analizzati sono acquisti dati da Sky ma alcuni ancora da definire al 100%. Ad esempio sono sorti problemi per Skov Olsen anche se speriamo di vederlo nel nostro campionato.
I nuovi arrivi: Jeremi Toljan
Il terzino che arriva dal Borussia Dortmund dopo un anno giocato al Celtic è un bel colpo del Sassuolo che probabilmente vorrà rimpiazzare Lirola, che sembra in partenza. Nasce a Stoccarda in Germania l’8 agosto 1994, è alto 1,82 metri ed ha giocato esclusivamente terzino destro. Ha disputato 18 partite con 1 rete nella Germania under 21. In carriera in 207 incontri 10 sono i gol, 6 gli assist, 10 le ammonizioni con 1 sola espulsione per doppio cartellino giallo. Giocatore che spinge, non eccessivamente irruento e quindi che ha collezionato pochi malus. Da cercare di acquistare a pochi crediti perchè alla fine dovrebbe partire titolare. L’ultimo anno non è stato brillante con solo 15 partite giocate, nessun gol, 1 assist, 3 ammonizioni ed 1 espulsione con un minutaggio di 1.031′.
Hernani
Non ancora ufficiale al 100% ma quasi, l’ex Zenit vestirà la maglia del Parma rinforzandone la linea mediana. Brasiliano, nato il 27 marzo 1994, è molto eclettico e può giocare mediano, centrale o centrocampista di sinistra. In nazionale brasiliana è stato convocato solo per la Under 17 dove ha disputato 14 incontri senza mai andare a segno. In carriera sono 141 le partite giocate con 14 gol, 5 assist, ma 30 ammonizioni e 3 espulsioni in quanto fatica a frenare la propria irruenza. Da visionare nelle amichevoli estive prima di acquistarlo. Probabilmente è un giocatore più decisivo nel calcio che nel fantacalcio. L’ultima stagione lo vede protagonista 26 volte con 1 gol, 2 assist, 5 cartellini gialli ed un minutaggio di 1.452′.
I nuovi arrivi: Jony Rodriguez
Dato oramai quasi per certo, ottimo colpo della Lazio con un giocatore che può ripercorrere la strada di Luis Alberto. Tra i nuovi arrivi che valutiamo oggi è quello più interessante da provare ad acquistare nella nostra rosa, senza però eccedere nei crediti dato che la concorrenza in casa biancoceleste è piuttosto agguerrita. Nasce a Cangas de Narcea in Spagna il 9 luglio 1991, gioca da ala sinistra, ha nella rapidità e nella tecnica le sue doti migliori ma può essere impiegato pure a sinistra a centrocampo. In carriera 217 partite con 35 gol, 40 assist, 26 ammonizioni ed 1 espulsione ma per doppio cartellino giallo. L’ultima stagione al Malaga lo vede in campo 37 volte con 4 reti, 11 assist e 3 ammonizioni per un minutaggio complessivo di 2993′.
Dorukan Tokoz
Altro affare in dirittura di arrivo è quello che porterà da Tudor il centrocampista turco. Nato ad Eskisehir il 21 maggio 1996 gioca mediano ma può tranquillamente essere schierato anche terzino destro o centrale. Il giocatore seguito pure dal mio Genoa ad Aprile ha 5 presenza con 1 rete nella nazionale turca. In carriera disputa 92 incontri con 7 gol, 13 assist e 17 ammonizioni. Potrebbe essere una sorpresa nel fantacalcio dato che i centrocampisti con Tudor arrivano facilmente al tiro e lui sembra possederlo. L’ultima stagione lo vede protagonista in 25 occasioni con 3 gol, 3 assist e 5 ammonizioni per un minutaggio di 1873′.
Rodrigo Becão
Nuovo difensore centrale dell’Udinese, leggendo le statistiche non sembra un profilo particolarmente interessante per il fantacalcio ma i dati a disposizione sono pochi per averne la sicurezza. Nasce a Salvador in Brasile il 19 gennaio 1996, è un difensore centrale roccioso che fa della fisicità l’arma migliore dall’alto dei suoi 191 centimetri. In carriera ha disputato 47 partite senza gol ed assist e con dieci cartellini gialli, tutti presi nell’ultima stagione disputata al CSKA Mosca dove ha collezionato 36 presenze con un minutaggio di 3182′.
La Fabbrica della Formazione sarà al vostro fianco nelle amichevoli estive di un certo peso, anche se la nostra priorità sarà seguire i nuovi arrivi. Alcune, come quelle affrontate ieri da Fiorentina e Cagliari, sono più sgambate per prendere ritmo partita che veri e propri incontri. Riportiamo l’elenco degli incontri che per ora sono in programma per le 20 squadre di A. Alcune squadre devono ancora quasi definire il proprio programma.
Sesto episodio della nostra rubrica sui nuovi arrivi dall’estero per valutarli in ottica calcistica ma soprattutto fantacalcistica. Nel sesto episodio ci occupiamo di Vavro della Lazio, Skov Olsen e Tomyasu del Bologna, Ayè del Brescia e Bocchetti del Verona.
I nuovi arrivi: Denis Vavro
Il difensore centrale slovacco arriva alla Lazio dal Copenhagen. Difensore molto fisico piuttosto irruento ma interessante tecnicamente. Nasce a Partizánske in Slovacchia il 10 aprile 1996, alto 193 centimetri e gioca esclusivamente centrale. Ha giocato 5 partite in nazionale andando a segno 1 volta. Affiancherà Acerbi e sarà difficile scegliere tra i due. Rispetto ad Acerbi è spesso da malus, avendo subito in carriera 28 ammonizioni e due espulsioni, ma ha anche realizzato ben 16 reti e fornito 3 assist in 196 partite. L’ultima stagione ha giocato 50 partite con 2 gol 1 assist 6 cartellini gialli ed un minutaggio di 4.072′. E’ sicuramente da tenere conto per le nostre rose.
Andreas Skov Olsen
Su Skov Olsen punterò fin dall’inizio. Gran colpo del Bologna che porta questo giovane attaccante in serie A. Tenetelo d’occhio vi stupirà. Nasce a Hillerød in Danimarca il 29 dicembre 1999 e quindi non ha ancora 20 anni. Il talento danese gioca alto a destra o a sinistra, è veloce, tecnico e col senso del gol. Alto 1,87 m ha giocato nella under 21 danese 10 volte andando a segno in tre occasioni. In carriera ha ottimi numeri per il fantacalcio. In 70 incontri 45 gol e 10 assist con 6 ammonizioni. L’ultima stagione nel Nordsjaelland ha disputato 44 partite con 26 gol, 6 assist tre cartellini gialli per un minutaggio di 3657′. Puntate anche voi su di lui anche se Palacio ed Orsolini gli faranno una concorrenza spietata.
I nuovi arrivi: Takehiro Tomiyasu
Altro colpo interessante per i felsinei che portano alla corte di Mihajlovic questo giapponese bravo a contrastare ed a impostare. Si può provare ad acquistarloa pochi crediti per completare la rosa. Nato a Fukuoka in Giappone il 5 novembre 1998, questo gigante di 188 centimetri gioca indifferentemente centrale o mediano con ottimo rendimento. Fa parte della nazionale giapponese, dove ha collezionato 15 presenze segnando 1 volta. In carriera 97 sono le partite giocate con 2 gol, 1 assist, 10 ammonizioni ed 1 espulsione. Nell’ultima stagione giocata al Sint-Truiden ha giocato 40 partite con 1 gol e 5 cartellini gialli con un minutaggio di 3.600′.
I nuovi arrivi: Florian Ayé
Il primo colpo delle Rondinelle è questo giovane e promettente attaccante francese. Florian nasce a Parigi il 19 gennaio 1997, gioca in tutti i ruoli di attacco, anche se preferisce fare la punta centrale. Alto 1,84 m ha giocato nella Francia under 20 tre volte senza segnare. In carriera va a segno 24 volte in 94 partite con 7 assist e 4 ammonizioni. L’ultima stagione giocata a Clermont è quella della consacrazione. Lo vede in campo 39 volte e realizza 18 gol fornendo 5 assist, subendo 1 solo cartellino giallo per un minutaggio di 2.962′. Teniamolo d’occhio nelle amichevoli estive, potrebbe essere una sorpresa.
Salvatore Bocchetti
Sasà è una vecchia conoscenza del calcio italiano. Me lo ricordo fortissimo nel mio Genoa di Gasperini prima di essere sacrificato in una delle prime plusvalenze.Ha peregrinato all’estero con un breve ritorno per metà campionato al Milan, deludendo parecchio, e adesso va a fare il leader della difesa di Juric. Nasce a Napoli il 30 Novembre 1986, alto 1.86 m gioca difensore centrale ed ha giocato nella nazionale maggiore 5 volte senza mai andare a segno. Non è giocatore da fantacalcio avendo disputato 353 partite con soli 22 gol, quasi tutti allo Spartak Mosca, con 4 assist e ben 86 ammonizioni e 6 espulsioni. l’ultima stagione è stata la peggiore a Mosca con solo 22 partite e sei ammonizioni per un minutaggio di 1.888′.
Continuiamo con lo studio dei nuovi arrivi per valutarne le eventuali abilità calcistiche ma soprattutto fantacalcistiche. In questo episodio ci occuperemo di Adekanye che arriva alla Lazio, Shakhov e Benzar al Lecce, Hernandez al Milan e Rrahmani al Verona.
I nuovi arrivi: Bobby Adekanye
Un giovane molto promettente alla corte di simone Inzaghi. Ala destra molto veloce, tecnica ma abbastanza carente in esperienza potrebbe essere una sorpresa da acquistare a pochi crediti per provare il colpo. E’ nato a Ibadan in Nigeria il 14 febbraio 1999 ma ha passaporto olandese ed ha già esordito in nazionale under 20 con 1 presenza ma senza reti. Nella sua breve carriera ha giocato 54 incontri con 8 reti altrettanti assist e 6 ammonizioni. L’ultima stagione nel Liverpool under 23 è sceso in campo 13 volte con 3 gol 2 assist e 3 ammonizioni con un minutaggio di 997′.
Yeven Shakhov
Shakhov è un gigante ucraino che gioca prevalentemente centrale ma può ricoprire il ruolo di trequartista e mediano dimostrando ottima versatilità. Marcatevi il suo nome perchè potrebbe essere ottimo per il fantacalcio. Nato a Dnipropetrovsk in Ucraina il 30 novembre 1990, fisicamente imponente dall’alto dei suoi 189 centimetri ha esordito in nazionale maggiore dove ha giocato 5 partite con 1 rete. In carriera ha buone statistiche avendo segnato 39 reti e distribuito 20 assist in 261 gare. La sua fisicità lo porta talvolta ad esagerare e conseguentemente ha subito 46 ammonizioni e 3 espulsioni per doppia ammonizione. L’ultima stagione lo vede protagonista in 40 occasioni dove mette a segno 5 reti e 2 assist con 8 gialli e 2500 minuti giocati.
I nuovi arrivi: Romario Benzar
Colpo del Lecce che acquista un difensore esperto come Romario Benzar dallo Steaua Bucarest. Nato a Timisoara il 29 marzo 1992 il terzino destro che può giocare anche a centrocampo a destra o da mediano, è alto 1,80 m e nella nazionale rumena ha giocato 15 partite senza segnare. Consigliamo di seguirlo con attenzione nelle amichevoli perchè se il Lecce non subirà il salto di categoria potrà essere un buon elemento per completare la rosa. In carriera nelle 271 partite 11 reti 34 assist ma ben 74 ammonizioni ed 1 espulsione. L’ultima stagione non ha segnato nelle 36 partite ma ha fornito 7 assist subendo 11 gialli ed 1 rosso con un minutaggio di 3021′.
Theo Hernandez
Tra i cinque giocatori presentati è il nome più conosciuto vista la provenienza madrilista. Theo nasce a Marsiglia in Francia il 6 ottobre 1997, alto 1,84 metri gioca terzino sinistro e gli piace spingere molto. Profilo su cui scommettere visto che con Giampaolo i terzini spingono ed il nuovo allenatore ha valorizzato giocatori come Murru che sulla carta sono decisamente inferiori a Hernandez. In carriera 100 le partite giocate con 5 reti e 10 assist 21 gialli e ben 4 espulsioni. Dovrà quindi imparare a dominare la propria irruenza. L’ultima stagione disputata nelle merengues lo ha visto in campo 28 volte con 1 gol 2 assist 5 ammonizioni ed 1 espulsione per un minutaggio di 2336′
Amir Rrahmani
Primo colpo del Verona è un giocatore di notevole esperienza e fisicità dall’alto dei suoi 192 centimetri che proviene dalla Dinamo Zagabria. Nato a Prishtinë in Kosovo il 24 febbraio 1994 ha disputato nella nazionale Kosovara 19 partite segnando 3 gol. Giocatore duttile per la difesa dove può giocare in ogni ruolo anche se il suo preferito è quello di centrale. In carriera ha giocato 195 incontri con 9 gol 5 assist e 25 ammonizioni. L’ultima stagione lo ha visto protagonista in 26 occasioni con 3 gol 1 assist ed 8 cartellini gialli per un minutaggio di 2210′. Giocatore da provare a prendere con pochi crediti che potrebbe diventare una pedina importante per le nostre fantasquadre.
Siamo solo al terzo giorno di mercato ed una raffica di nuovi arrivi è già servita per noi poveri fantallenatori che tra due mesi ci troveremo a preparare le nuove squadre al buio. Per questo proviamo ad aiutarvi. In questo episodio della nostra rubrica ci occupiamo di Schouten e Denswil neoacquisti del Bologna, di Walukiewicz, nuovo difensore centrale del Cagliari, di Sinan Gumus neoattaccante del Genoa e di Adrien Rabiot che come tutti sanno è appena approdato alla corte di Sarri. Il mercato Ha portato in Italia altri cinque giocatori ma di loro parleremo nel prossimo episodio.
I nuovi arrivi: Jerdy Schouten
Jerdy approda al Bologna dall’Excelsior per rinforzare il centrocampo di Sinisa Mihajlovic. E’ nato il 12 gennaio 1997 a Spijkenisse in Olanda ed è alto 1,85. Centrocampista fisico che gioca prevalentemente centrale con statistiche abbastanza interessanti per il fantacalcio. In 102 partite è andato a segno 10 volte fornendo 5 assist e subendo solo 7 ammonizioni senza alcuna espulsione. L’ultima stagione non è stata esaltante per numeri in quanto nelle 35 partite disputate ha segnato solo 1 rete e fornito 2 assist subendo 3 cartellini gialli per un minutaggio di 3.115′. Si può provare ad acquistare ma a pochi crediti.
Stefano Denswil
Ottimo colpo del Bologna che si avvarrà delle prestazioni di questo giocatore che è cresciuto nell’Ayax ed arriva dal Bruges. Nasce il 7 maggio 1993 a Zaandam in Olanda ha una statura di 1,88 metri gioca difensore centrale ma può ricoprire anche il ruolo di terzino sinistro. Ottimo profilo per il fantacalcio su cui puntare per il prossimo fantamercato. In carriera 296 partite con 18 gol e 8 assist. E’ però difensore abbastanza irruento avendo collezionato anche 48 cartellini gialli e due rossi. L’ultima stagione in Belgio nelle 44 partite giocate ha segnato 2 reti con 1 assist, 11 ammonizioni e nessuna espulsione ed un minutaggio di 3852′. Ha giocato nell’Under 21 olandese 7 partite senza alcuna rete al suo attivo.
I nuovi arrivi: Sebastian Walukiewicz
Il nuovo centrale del Cagliari arriva dal Pogon. Nato a Gorzów Wielkopolski in Polonia il 5 aprile del 2000 dall’alto dei suoi 188 centimetri è difensore roccioso che ha già giocato nell’under 20 polacca per 8 volte senza andare ancora a segno. In carriera 66 presenze con 3 gol, 2 assist e 12 ammonizioni. Non ha ancora subito cartellini rossi. Nell’ultima stagione al Pogon ha disputato 29 partite con 1 gol 1 assist e sei ammonizioni per un minutaggio di 2549′. Seguiamolo con attenzione nelle amichevoli estive perchè potrebbe essere un panchinaro delle nostre fantasquadre a pochi crediti.
Sinan Gumus
L’attaccante che giocava nel Galatasaray è seguito dal Genoa da gennaio ed arriva a parametro zero. Prospetto interessante anche fantacalcisticamente, può essere una scommessa da giocarsi visto anche il gioco propositivo che mostrano le squadre di Andreazzoli. E’ nato a Pfullendorf in Germania il 15 gennaio 1994 gioca prevalentemente alto a destra ma può fare anche il centravanti o giocare alto a sinistra. Ha disputato 3 partite con la nazionale tedesca under 20 segnando 1 rete. In totale in carriera ha disputato 169 incontri con 38 reti, 20 assist e 23 ammonizioni senza subire alcun cartellino rosso. Nell’ultima stagione sono 30 le partite giocate con 5 reti 3 assist e 5 cartellini gialli per un minutaggio di 1754′.
Adrien Rabiot
E’ il giocatore più importante tra quelli presentati in questo episodio. Ennesimo colpo a parametro zero della Juventus, sulla carta dovrebbe garantire gli inserimenti che faceva Khedira nei suoi primi anni in bianconero ma sulla carta con una tecnica maggiore. Adrien Rabiot nasce a Saint-Maurice in Francia il 3 aprile 1995. Ha una statura di 1,79 metri e gioca centrocampista centrale oppure mediano. In nazionale maggiore francese Adrien ha giocato 6 partite senza segnare alcuna rete. In carriera le partite giocate sono 240 con 25 gol, 20 assist, 24 ammonizioni e 2 espulsioni mentre nella stagione appena terminata in 20 partite i gol e gli assist sono 2 mentre 3 sono le ammonizioni con un minutaggio di 1435′. Sarà giocatore molto gettonato nelle aste ma forse non conviene acquistarlo a crediti eccessivi.
La fatidica data del 30 giugno è passata e cominciano ad arrivare le vere e proprie prime ufficialità dei nuovi arrivi. Nel terzo episodio della nostra rubrica andiamo a valutare le statistiche di cinque nuovi arrivi, Lazaro all’Inter, Vera al Lecce, Maroni alla Sampdoria, Igor alla Spal e Terzic della Fiorentina.
I nuovi arrivi: Valentino Lazaro
A lungo corteggiato alla fine vestirà la casacca nerazzurra. L’austriaco è un profilo molto interessante e può ricoprire più ruoli lungo la fascia destra. Ha infatti giocato terzino, centrocampista ed attaccante esterno di destra. E’ nato il 24 marzo 1996 a Graz, ha una statura di 1,80 metri ed è cresciuto calcisticamente nel Redbull Salisburgo con una breve parentesi al Liefering. Si è definitivamente imposto nell’Herta BSC dove ha giocato nell’ultima stagione. In carriera in 217 partite mette a segno 26 gol e fornisce ben 37 assist, subendo 31 ammonizioni e nessuna espulsione. In nazionale austriaca colleziona 19 presenze con 1 gol. Nell’ultima stagione Valentino ha disputato 31 partite con 3 gol e 7 assist, mentre 6 sono le ammonizioni per un minutaggio complessivo di 2.743′.
I nuovi arrivi: Brayan Vera
Il nuovo acquisto dei salentini arriva con pochissima esperienza dal Leones FC U20. Ha giocato pochissimo ed è tutto da scoprire ad alti livelli per cui è sconsigliabile puntare su di lui nelle prossime aste di fantacalcio a meno di incredibili performance nelle amichevoli estive. E’ nato il 15 gennaio 1999 a San Luis in Colombia, è alto 1.80 metri e gioca in difesa prevalentemente da terzino sinistro. Ha giocato più in nazionale colombiana under 20 dove è entrato in campo 13 volte senza mai andare a segno che nei club. Le sue statistiche sono di fatto inesistenti con solo 2 partite disputate senza gol assist, ammonizioni ed espulsioni per un minutaggio di 180′.
Gonzalo Maroni
Nuova speranza del calcio argentino dovrà dimostrare in un campionato difficile come il nostro il proprio valore. Ha dalla sua una buona duttilità visto che può essere impiegato esterno alto di destra o sinistra ma soprattutto trequartista che è il suo ruolo preferito. E’ nato a Cordoba il 18 marzo 1999, ha una statura di 1,77 metri ed arriva dal Boca Juniors dove ha prevalentemente giocato a parte una breve parentesi al Tallares. In carriera ha giocato 33 partite con 3 gol, 1 assist, 1 ammonizione ed 1 espulsione. In Nazionale under 20 Argentina 20 gli incontri con 4 reti messe a segno. Nell’ultima stagione, dove ha pure esordito in Libertadores, 19 le partite con 2 gol, 1 assist, 1 ammonizione ed 1 espulsione con un minutaggio di 1.054′.
I nuovi arrivi: Igor
Igor Julio dos Santos de Paulo ma si chiamerà semplicemente Igor è il nuovo difensore centrale degli estensi. E’ nato a Bom Successo in Brasile il 7 febbraio 1998 hainiziato la sua carriera partendo dal Redbull Brasile e concludendo con l’ultima stagione all’Austria Vienna, giocando anche nel Liefering, nel Salisburgo e nel Wolfsberger AC. Arriva proprio dal Salisburgo alla SPAL. E’alto 1,85 metri e non è ancora stato convocato in nazionale carioca, forte fisicamente ma tutto da scoprire in serie A per cui consigliamo di acquistarlo solo a bassi crediti 1-2 massimo come scommessa. In carriera ha disputato 93 partite segnando 1 rete e fornendo 1 assist con 12 cartellini gialli e 2 rossi. Nella stagione attuale invece disputa 30 partite senza mai andare in gol e senza assist con 6 ammonizioni ed 1 espulsione per un minutaggio di 2609′.
Aleksa Terzic
Di Aleksa non si hanno molte informazioni dato che fino ad ora ha giocato poco vista la giovane età. E’ nato a il 17 agosto 1999 ed è un terzino sinistro con buona fisicità, in virtù anche della statura di 1,84 metri e discreta tecnica con buona propensione all’assist. Ha esordito nella nazionale serba under 21 dove gha giocato 3 partite andando 1 volta a segno. Anche lui è fantacalcisticamente una scommessa e bisogna seguire con attenzione le amichevoli estive per capire se Montella punterà o meno su di lui. In carriera l’anno scorso ha giocato solo 8 partite non segnando ma fornendo due assist e subendo 1 ammonizione per un minutaggio di 720′.
Siamo solo all’inizio e le vere trattative partiranno dopo il 30 Giugno. Le grandi squadre sono in attesa dell’evoluzione del mercato mentre molte squadre di media bassa classifica hanno provato a muoversi ma con nomi non noti a tutti che potrebbero però essere delle vere sorprese in ottica fantacalcio. I nuovi arrivi sono spesso giovani che hanno esperienze anche in nazionale giovanile. Nel secondo episodio della nostra rubrica andiamo a valutare le statistiche di quattro giocatori non considerati ancora top player ma che nel caso dei due polacchi hanno già avuto modo di mostrare le proprie potenzialità nell’europeo under 21 nel gruppo A dell’Italia.
I nuovi arrivi: Szymon Zurkowski
Il polacco è stato tra i protagonisti della nazionale under 21 del proprio paese agli europei in Italia. Il giocatore nato il 25/9/97 a Tychy è alto 1,85 metri gioca centrale ed è stato acquistato già nel mercato di Gennaio scorso dalla Fiorentina. Il centrocampista era seguito anche dal Genoa che in Polonia con Piatek ci ha visto lungo. Zurkowski proviene dal Gornik e le sue statistiche in carriera evidenziano che in 131 incontri disputati ha segnato 20 gol e fornito 10 assist. In ottica malus 13 sono le ammonizioni ed ha subito un solo cartellino rosso. In nazionale under 21 in 13 incontri è andato a rete per due volte. Nell’ultima stagione il polacco ha disputato 37 partite andando in gol cinque volte con 3 assist ai compagni. Due sono i cartellini gialli ed uno quello rosso per un minutaggio complessivo di 3226.
I nuovi arrivi: Filip Jagiello
Filip Jagiello è stato acquistato dal Genoa dopo il mancato arrivo di Zurkowski. Come il precedente anche questo giocatore arriva dal mercato di gennaio, proviene dal Zaglebie Lubin ed è stato lasciato a maturare nel proprio paese. Nato l’8/8/97 a Lubin gioca centrocampista centrale ed è alto 1,82 metri. Ha disputato con Zurkowski gli europei under 21 dando mostra delle proprie capacità. In carriera ha disputato 102 partite segnando 7 gol e fornendo 10 assist. I cartellini gialli sono complessivamente 11 senza aver subito alcuna espulsione. Nella nazionale under 21 è sceso in campo 9 volte segnando 1 rete. L’ultima stagione ci indica che il centrocampista ha giocato 32 incontri segnando 3 reti con 6 assist ed una ammonizione per un minutaggio di 2589.
Morten Thorsby
Il giocatore norvegese arriva alla Sampdoria a parametro zero ed è un centrocampista duttile, tecnico e grintoso con molta voglia di affermarsi nel nostro campionato. Arriva dall’Eredivisie dove ha giocato nell’ Heerenven. Nato ad Oslo il 5 maggio 1996, ha una statura di 1,89 metri ed il suo ruolo preferito è quello di centrocampista centrale ma essendo duttile può essere impiegato in altre posizioni a centrocampo. In carriera ha giocato 179 partite con 18 reti e 10 assist. La sua irruenza spesso lo porta a subire ammonizioni ed espulsioni per un totale rispettivamente di 19 e 4. Quindi fantacalcisticamente sia bonus sia malus. In nazionale under 21 lo score è di 28 partite e 7 reti. Nell’ultima stagione in Eredivisie Morten ha disputato 23 incontri con 5 gol 3 assist 4 gialli e 2 rossi per un minutaggio di 1469.
Julian Chabot
Il nuovo gigante della difesa della Sampdoria avrà il compito di sostituire Andersen che sembra sul punto di essere ceduto a peso d’oro. Nato ad Hanau in Germania il 12 febbraio 1998 è alto ben 1,95 metri gioca difensore centrale e proviene anche lui dall’Eredivisie, dal Groningen. Julian in carriera è sceso in campo 124 volte segnando 10 gol e fornendo 3 assist. In ottica malus da considerare che facilmente viene ammonito, fino ad ora ben 32 volte subendo talvolta anche il cartellino rosso, 3 volte anche se per doppio ammonizione. In nazionale ha avuto spazio nell’under 20 tedesca due volte senza mai andare a segno. Nell’ultima stagione giocata a Groningen ha disputato 29 partite con 1 gol ed 1 assist e 9 gialli per un minutaggio di 2347.
Con questa rubrica intendiamo aggiornarvi con statistiche utili per il prossimo fantacalcio su giocatori provenienti da campionati differenti dal nostro. Siamo ancora in una fase preliminare ed in realtà il mercato non è ancora ufficialmente iniziato ma alcuni colpi importanti sono stati già definiti da mesi.
Diego Godin
Colpo importante per la difesa dell’Inter che punta sull’esperienza e sulla fisicità del centrale della “Celeste” e dei “Colchoneros”. Nato a Rosario il 16/2/86 gioca difensore centrale; è alto 1,87 metri ed in carriera ha disputato 505 partite segnando 31 gol, fornendo 20 assist ma subendo 114 cartellini gialli ed 8 rossi. La sua carriera si divide tra Villareal e Atletico Madrid dove ha iniziato a giocare nella stagione 2010/11. Perno anche della sua Nazionale dove è stato impegnato 118 volte con 8 gol segnati, 6 assist, 17 ammonizioni ed 1 espulsione. Nella stagione attuale ha giocato 39 partite con 4 gol, 3 assist e 9 cartellini gialli per un minutaggio complessivo di 3347 minuti. Sicuramente un giocatore interessante per la prossima asta fantacalcistica.
Lucien Agoume
Un altro colpo dell’Inter in proiezione futura e non immediata. Agoume definito dagli operatori di mercato come “il nuovo Pogba” ma data la giovane età, non ancora maggiorenne, potrebbe aver bisogno di un periodo di adattamento al nostro campionato. Gioca a centrocampo come il suo più famoso connazionale, proviene dal Sochaux, quindi dalla Ligue 2, è nato a Yaoundè il 9/2/2002. Quest’anno ha disputato 16 partite non segnando e non fornendo assist e subendo 2 ammonizioni. E’ stato impiegato complessivamente dalla squadra francese 943 minuti .
Aaron Ramsey
Il giocatore gallese è stato prelevato dalla Juventus già questa primavera. Giocatore molto interessante in ottica fantacalcio vista la capacità di inserimento e di andare a segno con regolarità. L’unico dubbio è come si inserirà nel gioco di Sarri. Ramsey è nato a Carphilly (Galles) il 26/12/90 gioca in posizione centrale a centrocampo ed è alto 1.82 metri. In carriera ha giocato 403 partite andando a segno 67 volte e fornendo ben 68 assist. I malus invece sono 48 gialli ed 1 rosso. La sua carriera inizia nel Cardiff City per poi continuare prevalentemente nell’Arsenal, tranne una breve parentesi di ritorno al Cardiff City ed una al Nottingham Forest. Uomo cardine anche nella Nazionale gallese dove ha disputato 58 partite con 14 gol, 7 assist e 9 ammonizioni. il suo rendimento nell’ultima stagione parla di 40 partite giocate con 6 gol nessun giallo per un totale di 2171 minuti.
Presentiamo la terza neopromossa anche se la squadra gialloblu è una vecchia conoscenza del campionato di serie A ed in tempi abbastanza recenti con mister Bagnoli ha pure vinto uno storico scudetto. Ultimamente la squadra scaligera sta facendo un saliscendi continuo tra serie A e serie cadetta ma quest’anno proverà a sfatare questa recente tradizione.
Breve relazione della stagione del Verona
Stagione altalenante del Verona che parte bene, continua tra alti e bassi sempre restando in zone limitrofe alla promozione diretta. Ma con Grosso non riesce ad ottenerla e l’allenatore viene addirittura allontanato alla vigilia della penultima giornata. Subentra Aglietti che riesce a portare in serie A il Verona dopo i combattutissimi playoff.
Durante la regular season il Verona chiude al 5° posto con 13 vittorie 13 pareggi e 10 sconfitte ottenendo quindi 52 punti a ben 14 punti dalla promozione diretta. Per una squadra che era stata costruita per vincere il campionato quindi un mezzo insuccesso. I gol fatti sono complessivamente 49 mentre quelli subiti sono 46. nei playoff il Verona dimostra che effettivamente era una squadra da Promozione. Elimina nell’ordine il Perugia, dopo i tempi supplementari, grazie alla doppietta del redivivo Pazzini, il Pescara, nel doppio confronto, grazie al gol in trasferta di Di Carmine su rigore ed il sorprendente Cittadella con un 3 a 0 nel ritorno dopo la sconfitta dell’andata per 2-0.
Formazione tipo del Verona 2018-2019
Il Verona ha quasi sempre giocato con un 4-3-3 e la formazione base era la seguente: in porta Silvestri, in difesa Vitale, Dawidowicz, Bianchetti e Faraoni, a centrocampo Zaccagni, Gustafson e Henderson (Marrone e Colombatto), in attacco Di Gaudio, Laribi e Di Carmine (Pazzini, Matos). Pazzini con 13 e Di Carmine con 12 sono i migliori marcatori mentre gli uomini assist sono Henderson e Matos con 5 con molti altri giocatori tra cui Zaccagni a quota 4.
Fantamedie
Come già detto in altri articoli la Fantamedia è la statistica più importante per un fantallenatore. Vediamo i giocatori con le fantamedie più alte nei gialloblu. Il migliore è Di Carmine con con 7,70 seguito da Pazzini con 6,93 e da Faraoni con 6,53. Segnaliamo pure Matos Rider con 6,42 Laribi con 6,33 e Henderson con 6,31. Il migliore difensore è Faraoni seguito da Bianchetti con 5,92.
I “cattivi”
Tra i cattivi andiamo a segnalare i giocatori più ammoniti o espulsi. I più ammoniti sono Colombatto con 9 seguito da Gustafson Matos e Dawidowiz con 7 gialli. Amici con due espulsioni è il giocatore che ha subito un maggiore numero di cartellini rossi.
Continuiamo il nostro reportage sulle squadre neopromosse dalla serie B. Dopo il Brescia primo classificato è la volta del sorprendente Lecce di Liverani che in due anni compie il doppio balzo dalla serie C alla serie A.
Breve relazione della stagione del Lecce
Il Lecce dopo una partenza di alti e bassi, ma comunque positiva data la provenienza dalle serie minore, entra in zona promozione alla 12 e ci resta fino alla fine. Nelle ultime nove giornate non scende mai al di sotto della seconda posizione. Incredibile il lavoro di mister Liverani con una rosa a disposizione non molto accreditata ma che alla fine ha reso alla grandissima.
Il Lecce alla fine verrà promosso da secondo in classifica frutto di 19 vittorie 9 pareggi e 8 sconfitte e quindi con 66 punti complessivi. I gol realizzati dai salentini sono complessivamente 66 a fronte di 45 gol subiti.
Formazione tipo del Lecce 2018-2019
Il Lecce di Liverani ha adottato il modulo 4-3-1-2 – rombo con la presenza dello storico capitano Mancosu. La formazione tipo è stata la seguente: in porta Vigorito in difesa Calderoni, Lucioni, Maccariello e Venuti a centrocampo Majer, Tabanelli (Tachtsidis) e Petriccione, dietro le punte Mancosu e davanti il duo La Mantia e Falco. La Mantia con 17 reti e Mancosu con 13 sono i due migliori marcatori dei pugliesi mentre il re degli assist è Falco con 10 seguito da La Mantia con 8 e Petriccione con 7.
Fantamedie
Come già detto in altri articoli la Fantamedia è la statistica più importante per un fantallenatore. Vediamo i giocatori con le fantamedie più alte nei Salentini. Il migliore è La Mantia con 7,70 seguito da capitan Mancosu con 7,66, Falco con 7,57 e Tabanelli con 7,43. Buone ancora le medie della punta di riserva Palombi, Petriccione e Tacthsidis rispettivamente con 6,89, 6,59 e 6,44. Il migliore difensore è Venuti con 6,39.
I “cattivi”
Tra i cattivi andiamo a segnalare i giocatori più ammoniti o espulsi. I più ammoniti sono Petriccione con 9 seguito da Lucioni con 8 gialli, rientrato quest’anno dopo una lunga squalifica. Solo tre le espulsioni divise equamente tra Lucioni, Calderoni e Maccariello.
Al di la della possibilità di disputare il fantacalcio o meno terminiamo il nostro lavoro con il Gruppo C
CROAZIA
In porta Posavec dovrebbe essere il prescelto anche se potrebbe essere insidiato da Semper che ha terminato da titolare il campionato di serie A col Chievo. In difesa Benkovic ed Uremovic segnano con una certa costanza (2 gol rispettivamente in 7 e 5 partite). A centrocampo sono da seguire Vlasic con 5 gol in 15 partite ed Halilovic con 4 reti in 15 partite ma quest’ultimo in Italia col Milan non ha mai visto il campo. In attacco Jakolis ha segnato, nella sua carriera in nazionale, 5 gol in 12 incontri, Brekalo ha medie ancora migliori con 7 reti in 13 incontri ma attenzione a Muric con 1 rete in 2 partite.
Francia
Bernardoni portiere del Nimes dovrebbe difendere i pali della nazionale francese. In difesa i blues francesi non sembrano avere a disposizione giocatori da bonus ma in ottica fantasy, visto che subiscono poche reti, potrebbero portare dei clean sheet. A centrocampo troviamo giocatori che non segnano frequentemente. Il centrocampista con medie migliori è Aouar con 2 reti in 9 gare. In attacco la Francia schiererà Moussa Dembelè che è la stella della squadra ed ha la media gol migliore con 11 gol in 20 partite. Da tenere d’occhio pure l’alfiere del Lille Bamba con 5 gol in 18 incontri.
Inghilterra
In porta per i Leoni d’Inghilterra si schiererà Gunn giocatore del Southampton. In difesa non ci sono giocatori in grado di garantire con certezza bonus. Ma dato che è una difesa impermeabile sono giocabili come clean sheet. Nella zona centrale del campo ci sono giocatori che segnano con il contagocce. per indicare qualcuno diciamo Dowell con 2 gol in 14 partite e segnaliamo Mount a segno nell’unica partita disputata. In attacco tutti i giocatori convocati sono validi. Solanke 9 reti in 17 incontri, Gray 7 in 23, Calvert Lewin 7 in 15 e Abraham 8 in 23.
Romania
In porta nessun dubbio, giocherà Radu che è pure capitano della nazionale. In difesa nessun giocatore da bonus, l’unico che si è distinto ma ha giocato molto poco è Ghita con 1 gol in 2 partite. A centrocampo Hagi e Cicaldau hanno siglato 2 reti rispettivamente in 12 e 11 partite. Davanti Puskas, una vecchia conoscenza del nostro campionato, con 14 gol in 21 partite che recentemente è andato a bersaglio anche con la Nazionale maggiore.
Nell’ottica di prepararci per un eventuale fantagioco passiamo al Gruppo B e cerchiamo di analizzare chi, entro la fine di questo maggio, ha realizzato più reti nelle varie nazionali.
Austria
ln porta dovrebbe giocare Schlager che fino ad adesso è stato schierato con continuità. In difesa Ulmann con 2 reti in 14 partite e Maresic con 1 in 11 sono gli unici due che attualmente hanno segnato nella propria nazionale. A centrocampo non si segnalano giocatori da bonus tolto Wolf che è il profilo emergente che ha uno score di 1 gol in 8 partite. In attacco Honsak ha medie discrete con 7 reti in 13 partite con Grbic che ha segnato 5 gol in 16 incontri.
Danimarca
Nella squadra danesi il portiere sarà Iversen mentre in difesa si segnala Kristensen terzino destro dal gol facile visto che ne ha già messi a referto 7 in 22 incontri. A Centrocampo non ci sono giocatori dal gol facile. Jensen 2 gol in 12 partite ed Abildgaard con 2 reti in 10 sono schierabili. In attacco Ingvartsen ha ottime medie con 17 reti in 27 incontri.
Germania
Il portiere titolare è Nubel che ha disputato 12 incontri in nazionale. In difesa ha uno score di 2 gol partite mentre a centrocampo Oztunali dovrebbe essere il giocatore maggiormente da bonus con i suoi 7 gol in 25 partite ma il profilo emergente ha siglato 2 gol in soli 5 incontri. Passiamo all’attacco dove Walsdchmidt con 3 gol in 10 incontri è il più papabile.
Serbia
In porta dovrebbe essere schierato Radunovic che ha già collezionato 15 presenze in nazionale. In difesa Gajic ha segnato 2 gol in 25 partite ma per il resto poco altro in termini di bonus. Il settore centrale dei serbi ha Lukic, Zivkovic e Pantic con 3 gol rispettivamente in 18, 17 e 10 partite. Chiudiamo con l’attacco dove brilla la stella Jovic fresco del passaggio alle Merengues che ha uno score di 7 gol in 14 partite. Interessante come percentuale di realizzazione Lutovac che ha realizzato 4 gol in 6 partite.
Ancora nessuna nuova da Uefa per la partenza del gioco fantasy che solitamente indice in tale occasione. Per non restare spiazzati cerchiamo di darvi alcune indicazioni sui giocatori e sulla frequenza di marcatura (a fine maggio 2019) nelle nazionali under 21. Cominciamo dal gruppo A quello dell’Italia padrona di casa.
Belgio
Il portiere titolare dovrebbe essere Jackers fino ad oggi più impiegato degli altri due. In difesa segnaliamo Cooks con 3 gol in 15 partite. A centrocampo il migliore è Schrijvers con 4 gol in 19 partite mentre gli altri oscillano da 1 gol a nessuno in nazionale quindi apparentemente poco da bonus. In attacco segnaliamo Lukebakio 4 gol in 13 incontri, Amuzu con 2 gol in sole 3 partite, Leya Iseka e Mbenza hanno fino ad ora siglato rispettivamente 3 e 2 gol in 13 partite disputate.
Italia
Il portiere italiano è ancora in dubbio. Ballottaggio serrato tra Meret favorito ed Audero titolare fino ad ora. In difesa Bastoni 1 gol in 5 incontri e Dimarco 1 rete in 8 partite sono i due difensori fino ad adesso più da bonus. Mancini che con l’Atalanta ha segnato con regolarità in nazionale è ancora a secco. A centrocampo con Barella e Zaniolo che ancora devono timbrare in under 21 c’è Pellegrini con 4 gol in 11 incontri. Poi Locatelli con 1 gol in 17 partite e Murgia con 1 in in 14 ma non dovrebbero essere titolari. In attacco Cutrone 4 gol in 12 incontri sarà accompagnato nel tridente da Kean 2 gol in 3 e da Chiesa 2 gol in 10. Riserva di lusso dovrebbe essere Orsolini con 2 gol in 12 partite ma con un rendimento in crescita nel finire della sua stagione al Bologna.
Polonia
Il portiere titolare dovrebbe essere Grabara che ha già collezionato 9 presenze in nazionale under 21 polacca. Tra i difensori segnaliamo Wieteska con 2 reti in 13 partite e Bielik con 1 gol in tre incontri in cui è stato schierato. A centrocampo la squadra polacca schiera Szymański 2 gol in 12 partite e Żurkowski con 1 rete in 9 incontri disputati. In attacco i biancorossi hanno bomber Kownacki 15 gol in 20 partite Tomczyk 3 gol in 7 e Buksa 2 gol in 9 incontri.
Spagna
Per il portiere delle furie rosse c’è ballottaggio tra Sivera ed Unai Simon. In difesa il più impiegato è Meré che in 28 incontri disputati è andato a segno tre volte. A centrocampo il nome più conosciuto è Fabian Ruiz che in nazionale è andato a segno tre volte in 10 incontri ma Merino e Soler con 4 reti rispettivamente in 15 e 16 incontri non sono da trascurare. In attacco ottimo Borja Mayoral con 14 reti in 26 partite, Oyazarbal invece è a quota 6 in 20 incontri. Attenzione a Mir che ha segnato 5 reti in soli 8 incontri.
Ormai da
giorni si dice che Sarri sarà il prossimo tecnico della Juventus:francamente la
cosa ha anche un po’ stufato,visto che ogni giorno sembra essere quello buono
ma “Questo”giorno ancora non arriva. Lo
chiarisco subito,da tifoso juventino questa scelta non mi piace né mi convince.
Non mi piace
innanzitutto per l’uomo Maurizio Sarri; se infatti non mi permetterei mai di
discutere la bravura dell’allenatore,quanto alla caratura della persona…bè,ci
sono molti precedenti che lasciano a desiderare…..Tanto per citarne 2,il dito
medio ai tifosi juventini dal pullman del Napoli e le accuse omofobe a Mancini,
mostrano che la “classe” e lo stile non sono certamente i pezzi forti
dell’allenatore tosco-napoletano. Così come le continue accuse alla Juventus
durante gli anni Napoletani e,appunto,la “napoletanità” sempre
sbandierata,rendono quanto meno – almeno apparentemente – bizzarra la scelta
della Società bianconera,anche se ormai nel calcio non ci si deve meravigliare
più di niente(Capello venne alla Juve dopo aver detto che non lo avrebbe mai
fatto…). Insomma,Sarri non impersona,per il suo modo di essere,l’allenatore “da
Juve”,e questo indipendentemente dalla tuta ostentata come marchio di fabbrica
(aspetto sul quale tra l’altro sono totalmente d’accordo)o della cicca di
sigaretta sempre in bocca,quanto piuttosto per il suo carattere,per il suo
essere….Sarri.
Dal punto di
vista squisitamente tecnico,la scelta di Sarri – nell’impossibilità di arrivare
a Guardiola,vero sogno della dirigenza bianconera – rappresenta una vera e
propria rivoluzione in casa Juve ed una chiara volontà di discontinuità col
recente passato(Allegri) e non solo. Quello che per 5 anni si è imputato al
tecnico livornese è di non aver dato un’impronta riconoscibile alla squadra, un
gioco che fosse più vicino ai “modelli” europei di City,Liverpool,Barcellona
ecc ecc, che fosse…bello. Sappiamo che Allegri rispondeva sempre che “a lui
dovevano spiegare cosa vuol dire giocare bene e che per lo spettacolo c’è il
circo”,ed in un certo senso il suo modo di vedere le cose era in accordo col
famoso motto “vincere è l’unica cosa che conta”; ora se questa visione del
Calcio è andata bene in Italia per la netta supremazia tecnica rispetto alle
altre Squadre di serie A,ha mostrato i suoi limiti in Europa,dove
l’atteggiamento sparagnino ed attendista non ha mai pagato,e dove – in 5 anni –
le “Partite” fatte dalla Juve si contano sulle dita di una mano,senza tuttavia
dimenticare le 2 Finali cui Allegri ha portato la squadra. Evidentemente,alla
società Juventus,questa situazione non andava più bene,soprattutto dopo
l’acquisto di Ronaldo che,evidentemente,è stato valutato non essere stato
sfruttato nel modo migliore dall’allenatore e dalla sua impostazione tattica,e
dopo le batoste subite in Champions con l’Atletico prima e in particolare con
l’Ajax,in cui la squadra ha subito una vera lezione tattica.
E’ indubitabile che veder giocare la Juventus di Allegri,non ha nulla a che fare col vedere i ritmi,l’atteggiamento,il coraggio,la mentalità delle squadre inglesi spagnole o olandesi o con quello che fu il Napoli di Sarri appunto,ma questa non è certo una novità:nel DNA juventino – e del calcio italiano in generale (con l’unica mirabile e appunto rivoluzionaria eccezione del Milan di Sacchi) – questi aspetti sono sempre stati secondari rispetto al risultato,forse solo la prima Juve di Lippi aveva un gioco in un certo senso”spettacolare”,per il resto al famoso motto di cui sopra raramente si è derogato,e quando lo si è fatto,nel tentativo di inseguire il Milan sacchiano appunto,si è avuta la tragicomica esperienza di Maifredi e del suo calcio-champagne.
In un certo
senso,questa scelta di Sarri ha come unico precedente nelle storia bianconera
proprio quello poco felice del Gigi-Champagne,che di per sé invita a tutti gli
scongiuri possibili. Ora,è indubitabile che il Napoli sia stata una delle
squadre più belle da vedere degli ultimi anni,e non solo in Italia,e che
l’allenatore toscano sia riconosciuto come “maestro”di calcio da molti suoi
colleghi(Pep in primis),pur essendo arrivato alla grande ribalta solo dopo una
lunga gavetta e ad un’età già matura. Pur non avendo una rosa eccelsa,come già
era accaduto con l’Empoli,Sarri è stato in grado di creare un giocattolo quasi
perfetto,in grado di travolgere chiunque quando in giornata giusta e
sicuramente entusiasmante da un punto di vista puramente estetico ma anche
tremendamente efficace,valorizzando oltremodo i calciatori a sua
disposizione(Mertens per es.).
Però…cosa ha vinto? Per poter alzare un trofeo il buon Maurizio ha dovuto lasciare il Napoli(ed anche nelle modalità con cui ciò è avvenuto ci sarebbe da ridire…)ed emigrare in una “Grande”(anche se un po’ decaduta)quale il Chelsea di Abramovic dove,pur con tutte le attenuanti del caso – primo anno all’estero,nuova squadra ecc ecc – il gioco scintillante di Napoli non si è mai visto, ed anche il profeta del Sarrismo ha dovuto spesso affidarsi più alle giocate dei singoli,Hazard su tutti, che ai perfetti meccanismi di squadra che sono,dovrebbero essere,il suo marchio di fabbrica. E le difficoltà che ha incontrato presso i tifosi e alcuni calciatori importanti,come Cahill,lasciano qualche ulteriore dubbio sulle reali capacità di gestire una realtà “più grande” e con personalità più spiccate,come sarebbe alla Juventus,appunto, ancor più che al Chelsea stesso. E qui nascono le perplessità maggiori relative a questa scelta della Società,ovvero sarà in grado Maurizio Sarri di gestire nel migliore dei modi una Squadra come la Juve,con una rosa importante e profonda di calciatori che hanno già vinto tanto e campioni come Ronaldo? Lui che aveva abituato a scarso turnover(anche se ha poi un po’ modificato questo aspetto nell’esperienza inglese),riuscirà a sfruttare la rosa nel modo giusto(se c’è una cosa in cui Allegri era maestro era proprio questo!),riuscirà in breve tempo ad imporre davvero una nuova mentalità(soprattutto in Europa)e far sì che questo produca anche risultati?….In sintesi,riuscirà a vincere? Perché,alla fine,è questo che comunque gli viene richiesto(come ad ogni allenatore della Juventus),e per di più dovrà farlo facendo la rivoluzione in casa bianconera! Per nessuno sarebbe facile venire dopo il ciclo vincente di Conte-Allegri,ancor meno potrebbe essere per quello che fino ad un anno fa era un nemico giurato. Certo c’è voluto un gran coraggio da parte sia del tecnico che della Società nel fare questa scelta,ed ovviamente starà alla seconda difenderla e sostenerla nel caso qualcosa,specie all’inizio,non andasse bene davanti a pressioni di tifosi e mediatiche che saranno enormi,comunque vada.
Già
adesso,mentre ancora non c’è nessuna ufficialità,molti tifosi storcono la bocca
al nome Sarri, e #sarriout è già
diventato virale ,soprattutto dopo che Conte,il preferito per succedere ad
Allegri,si è accasato sulla panchina dei rivali più acerrimi.
Ed allora,il
buon Maurizio saprà davvero essere l’uomo del destino,della rivoluzione,o anche
lui – in osssequio al “vincere è l’unica cosa che conta” – sarà costretto ad
abdicare in parte(quanto grande sarà da vedere) al “sarrismo”per cui è stato
preso?
Non va
dimenticato poi che questo sarà,probabilmente,l’ultimo anno davvero “buono” per
CR7(che Fenomeno quanto si vuole va per i 35..)e che quindi sarà da sfruttare
al massimo,molto più di quanto è stato fatto nell’ultima stagione,e affidarsi a
Sarri anche da questo punto di vista è un’incognita….
“Chi vivrà
vedrà”disse Nedved su Allegri…..Mai fu più vero anche sul suo successore…
PS. Fra 2 anni(in teoria) si libera Guardiola….e scade il
contratto onerosissimo di Ronaldo….ma tutto potrebbe essere accelerato di 1
anno…Solo in apparenza,a mio modo di vedere,sembrano 2 cose in contrapposizione……
NOTA BENE: Questo articolo è stato scritto dando per buone le
indiscrezioni su Sarri,ma al tempo stesso con la speranza che magari non siano
veritiere…..
Ciao a tutti e benvenuti in questa top 10 migliori difensori della serie A.
Decima posizione: Bruno Alves
Una delle rivelazioni di questa stagione, a tutti quelli che lo davano per finito lui risponde con 4 gol e un’assist.
Nona posizione: Nkoulou
Da quando è arrivato a Torino si conferma sempre uno dei migliori difensori del campionato.
Ottava posizione: De Vrij
Non una delle sue migliori stagioni, ci si aspettava di più da uno come lui
Settima posizione: Mancini
Nella prima parte di campionato si giocava il secondo posto andando a segno con continuità, nella seconda si è spento perdendo pure il posto da titolare.
Sesta posizione: Romagnoli
calma Calma! milanisti non incavolatevi prego!
Quella di Romagnoli è stata una buona stagione ma avere di fianco Musacchio non lo ha certo aiutato.
Quinta posizione: Skriniar
quest’anno è stato un brutto anno per Skriniar la difesa dell Inter è partita come una delle più forti in europa ha deluso un po le attese il giocatore che ha tenuto a galla la squadra è stato Handanovic.
Quarta posizione: Acerbi
Chi si aspettava che Acerbi facesse meglio di De Vrij? Stagione dopo stagione continua a stupire andando spesso a segno.
Terza posizione: Izzo
Il difensore del Toro è esploso, assieme a Sirigu e Nkoulou formano la difesa più forte del campionato che ha firmato una storica imbattibilità di 599 minuti.
Seconda posizione: Chiellini
Il capitano della Vecchia Signora è come il vino più invecchia più è buono
Senza di lui la difesa trema, ha impreziosito la stagione con un un gol in sforbiciata
Prima posizione. Koulibaly
Mena come un fabbro e corre come un cavallo è la frase giusta per descrivere il centrale dei partenopei , ora il suo cartellino supera i 130 milioni di euro. Formidabile.
Benvenuti in questa nuova top 10 migliori portieri, vi avverto sarà una top 10 molto personale.
Decima posizione: Radu
Il portiere del Genoa è stato molto discontinuo durante la stagione; nella prima parte di campionato alternava errori con miracoli, nella seconda parte é esploso salvando più volte il Grifone.
Nona posizione: Audero
Il portiere dei blu-cerchiati è stato più continuo rispetto a Radu facendo meno miracoli ma con pochi errori grossolani.
Ottava posizione: Gollini
Penalizzato solo dal fatto che ha disputato poche partite, il portiere della Dea si è sempre fatto trovare pronto togliendo la titolarità a Berisha.
Settima posizione: Meret
Lo avrei anche messo più in alto ma per colpa dell’infortunio ha giocato solo la seconda parte di stagione.
Sesta posizione: Donnarumma
I milanisti si stanno già strappando i capelli, l’ho messo solo quinto per quelle due o tre papere che ha fatto, comunque ha disputato una grandissima stagione.
Quinto posto: Dragowski
Alzi la mano chi si aspettava una stagione del genere del portiere dell’Empoli, in questa classifica ci entra di diritto solo per le 40 parate contro l’Atalanta.
Quarto posto: Cragno
Questo ragazzo è definitivamente esploso ora gli tocca fare solo il salto di qualità in una grande.
Medaglia di bronzo: Sirigu
Mi dispiace metterlo solo terzo, guardiano della difesa del Toro le statistiche parlano per lui.
Medaglia d’argento: Szczesny
Per gli amici codice fiscale, il portiere della Vecchia Signora si è portato sulle spalle l’eredità di Buffon come se non fosse niente tenendo a galla la difesa della Juventus.
Medaglia d’oro: Handanovic
il capitano dei nero-azzurri si è riconfermato uno dei più forti portieri al mondo, porta l’inter in Champions League praticamente da solo.
Il Fantacalcio è un gioco dove conta sicuramente la fortuna ma occorre prepararlo con attenzione e niente va lasciato al caso. Per questo, dato che adesso siamo in pausa, occorre informarsi sui giocatori decisivi nel campionato Cadetto vogliosi di una riconferma nella serie maggiore. L’anno scorso solo i più attenti hanno puntato dall’inizio su Caputo e Di Lorenzo. Con la presentazione delle tre neopromosse proviamo ad agevolarvi evitandovi la ricerca. La prima di questo campionato è il Brescia e dalle Rondinelle iniziamo il nostro percorso.
Breve relazione della stagione del Brescia
La stagione del Brescia parte male con due pareggi casalinghi ed una sconfitta al Picco contro lo Spezia. Questo avvio in salita porta l’esonero del tecnico Suazo da parte del vulcanico presidente Cellino che lo sostituisce con Eugenio Corini protagonista assoluto della cavalcata delle “Rondinelle”.
Il Brescia alla fine verrà promosso da primo in classifica con 18 vittorie 13 pareggi e solo 5 sconfitte e quindi con 67 punti complessivi. I gol realizzati dai lombardi sono complessivamente 69 a fronte di 42 gol subiti.
Formazione tipo del Brescia 2018-2019
Il Brescia di Corini ha adottato principalmente il modulo 4-3-1-2 – rombo dove spicca soprattutto il talento enorme di Tonali che vederemo impegnato con la nazionale under 21 italiana negli Europei che si giocano in Italia. La formazione tipo è stata la seguente: in porta Alfonso in difesa Martella (Sabelli), Mateju, Cistana e Romagnoli a centrocampo Dessena (Ndoj), Tonali e Bisoli, dietro le punte Spalek e davanti il duo Torregrossa, Donnarumma. Alfredo Donnarumma con 25 gol ha vinto la classifica dei marcatori ma anche Torregrossa con le sue 12 marcature ha contribuito alla causa. I re degli assist sono Torregrossa con 11 seguito da Tonali e Donnarumma con 7.
Fantamedie
Come già detto in altri articoli la Fantamedia è la statistica più importante per un fantallenatore. Vediamo i giocatori con le fantamedie più alte nelle Rondinelle. Il migliore è Donnarumma con 8,80 seguito da Torregrossa con 7,88, Martella 7,11 e Tremolada, riserva di lusso, con 7,00. Ottima anche la Fantamedia di Bisoli con 6,94 e Tonali e Morosini rispettivamente con 6,57 e 6,56. Chiudiamo con l’ottimo Ndoj 6,46 mentre tra i difensori il migliore è Romagnoli con 6,20 grazie anche alle due reti siglate accompagnate però da otto cartellini gialli.
I “cattivi”
Tra i cattivi andiamo a segnalare i giocatori più ammoniti o espulsi. I più ammoniti sono Tonali con 12 e Ndoj con 11 seguita da Sabelli e Romagnoli rispettivamente con 9 ed 8 gialli. Solo tre le espulsioni divise equamente tra Sabelli, Curcio e Gastaldello.
Il Giro d’Italia n°102 chiude in bellezza a Verona nella spettacolare cornice dell’Arena, sede di arrivo della cronometro individuale e che vedrà premiati i vari protagonisti di questa edizione. Percorso misto diviso in tre parti, primi 4.6 Km piatti, poi salita delle Torricelle (4.5 Km al 4,6% max 9&), e infine dopo il rilevamento cronometrico posto ai 9,5 Km, gli ultimi 7,5 chilometri tra discesa e un tratto di piano, che portano al traguardo alle porte della magnifica Arena.
Il favorito principale è lo specialista belga e fresco primatista dell’ora Victor Campenaerts (Lotto Soudal), che infatti fa segnare il miglior tempo di 22’11” dopo trenta corridori
Nei corridori dopo, partono uno dopo l’altro altri due favoriti per questa tappa, l’americano Chad Haga (Sunweb) e Jos Van Emden (Jumbo-Visma). Prova deludente per l’olandese della Jumbo-Visma mentre invece lo statunitense strappa per quattro secondi il primato provvisorio a Campenaerts registrando il tempo di 22’07”.
Il tempo del trepidante Chad Haga in attesa dei vari arrivi non verrà abbassato da nessuno, nemmeno da altri possibili favoriti, come il lussemburghese Bob Jungels, giunto deludente 17° in fondo alla prova a 44″ e Primoz Roglic, vincitore delle precedenti due tappe contro il tempo, giunto 10° a 26 secondi dallo statunitense. Tempo che però basta allo sloveno della Jumbo-Visma per sorpassare lo spagnolo Mikel Landa e salire quindi terzo sul podio dietro Vincenzo Nibali arrivato nono a 23″.
Fase finale
Buone prove del belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal) giunto terzo di tappa a 6″, del ragusano Damiano Caruso (Bahrain-Merida) quarto a 9″ e dello svedese Tobias Ludvigsson (Groupama-Fdj) quinto a 11″.
La maglia rosa Richard Carapaz deve solo limitare il distacco dai due rivali Nibali e Roglic, gestendo ed evitando di rischiare incidenti o problemi meccanici. E ci riesce senza troppi affanni grazie al bottino di secondi fin qui conquistato ed entra trionfante a raccogliere i meritati applausi dell’Arena per la vittoria del Giro.
Le altre maglie del Giro
CLASSIFICA PUNTI
1 Pascal Ackermann – BOH 226 Pt. 2 Arnaud Demare – FDJ 213 Pt. 3 Damiano Cima – NIP 104 Pt.
CLASSIFICA GPM
1 Giulio Ciccone – TFS 267 Pt. 2 Fausto Masnada – ANS 115 Pt. 3 Damiano Caruso – TBM 86 Pt.
CLASSIFICA GIOVANI
1 Miguel Angel Lopez – AST 2 Pavel Sivakov – INS 1′ 30” 3 Hugh Carthy – CDT 9′ 10”
Classifica 21ª Tappa – Verona-Verona
1 USA HAGA Chad TEAM SUNWEB 22’ 07” 0’ 00” 2 BEL CAMPENAERTS Victor LOTTO SOUDAL 0’ 04” 3 BEL DE GENDT Thomas LOTTO SOUDAL 0’ 06” 4 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 0’ 09” 5 SWE LUDVIGSSON Tobias GROUPAMA – FDJ 0’ 11” 6 CZE CERNY’ Josef CCC TEAM 0’ 11” 7 ESP BILBAO L. DE ARMENTIA Pello ASTANA PRO TEAM 0’ 17” 8 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 20” 9 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 23” 10 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 26” 11 AUS DURBRIDGE Luke MITCHELTON – SCOTT 0’ 27” 12 SUI BOHLI Tom UAE TEAM EMIRATES 0’ 34” 13 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 36” 14 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 0’ 37” 15 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 40” 16 NED VAN EMDEN Jos TEAM JUMBO – VISMA 0’ 42” 17 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 44” 18 NZL BAUER Jack MITCHELTON – SCOTT 0’ 48” 19 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 0’ 53” 20 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 0’ 57” 21 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 0’ 57”
Classifica Generale Finale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 90h 01’ 47” 0’ 00” 2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 05” 3 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 02’ 30” 4 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 02’ 38” 5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 05’ 43” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 06’ 56” 7 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 07’ 26” 8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 07’ 49” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 08’ 56” 10 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 12’ 14” 11 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 16’ 36” 12 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 20’ 12” 13 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 21’ 59” 14 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 22’ 38” 15 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 22’ 38” 16 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 27’ 19” 17 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 27’ 46” 18 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 30’ 11” 19 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 33’ 40” 20 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 34’ 52”
Il sedici giugno partiranno i campionati europei che si svolgeranno in Italia e a San Marino. Il sito della Uefa dovrebbe promuovere il fantacalcio fantasy come nelle edizioni precedenti e noi siamo qui per seguirti e consigliarti. Quindi il nostro staff seguirà nel corso dei giorni l’evoluzione del torneo, presentando ad una ad una le squadre che parteciperanno e quali potranno essere i giocatori su cui puntare. Questo articolo è la presentazione del torneo con il cammino che hanno svolto le squadre qualificate
Gironi Europei
Gruppi: A: Italia, Spagna Polonia e Belgio B: Serbia, Austria, Germania e Danimarca C: Romania, Croazia, Inghilterra e Francia
Qualificazioni Europei 2019
Le squadre qualificate derivano da 9 gironi in cui si qualificava la prima, mentre le quattro migliori seconde si scontravano in incontro andata e ritorno portando le partecipanti ad undici. La dodicesima squadra è l’Italia presente d’ufficio in quanto paese organizzatore che ha in rosa giocatori interessanti come Orsolini.
Gruppo 1
Dell’Italia qualificata come nazione ospitante abbiamo già detto. La Spagna si è qualificata agevolmente prima nel gruppo 2 subendo una sola sconfitta ma ottenendo ben nove vittorie con più di tre gol a partita. Borja Mayoral ha in nazionale un’ottima media di gol segnati (14 in 26 partite). La Polonia è arrivata seconda nel gruppo 3 alle spalle della Danimarca ma nello spareggio andata e ritorno con il Portogallo la spunta con un complessivo 3a2. Nel girone mette a segno 22 reti subendone 9. Tra i polacchi alcuni giocatori provenienti o passati dal nostro campionato come Dragowski e Kownaki. Il Belgio vince il gruppo 6 con sei punti di vantaggio sulla Svezia seconda, confermando il buon momento del proprio calcio con 23 gol fatti e solo 5 subiti
Gruppo 2
La Serbia la spunta nel gruppo 7 con quattro punti di vantaggio sull’Austria seconda arrivata. Termina senza subire sconfitte con solo due pareggi, con Armenia ed Austria segnando complessivamente 23 reti e subendone solo 5. Jovic è il nome di spicco della nazionale serba. L’Austria per uno scherzo del destino si ritrova i serbi nel girone. Arriva vincendo lo scontro con un’altra seconda qualificata, la Grecia, con due vittorie per 1a0. In totale nelle qualificazioni segna 27 gol e ne subisce 7. Tra gli austriaci interessante Honsack che ha segnato 7 reti in 13 partite in nazionale La Germania ha vita molto facile nel Gruppo 5 lasciando la seconda a dieci punti di distanza. I teutonici mettono a segno ben 33 reti subendone complessivamente 7. La Danimarca dopo un duro testa a testa con la Polonia ha vinto il Gruppo 3 per solo un punto ma con una differenza reti molto maggiore della squadra polacca frutto di 30 gol fatti e solo 8 subiti. Segnaliamo Ingvartsen che in nazionale ha siglato 17 gol in 27 partite e Skov per il suo score in campionato.
Gruppo 3 Europei 2019
La Romania di Radu e Puskas vince in volata con il Portogallo il Gruppo 8 segnando “solo” 19 reti ma subendone appena 4. Chiude la propria qualificazione con sette vittorie e tre pareggi. La Croazia vuole emulare la squadra maggiore ma si qualifica a fatica nel Gruppo 1 a spese dei greci arrivati a pari punti ma con una peggiore differenza reti. Complessivamente i croati segnano 31 gol subendone 5. Inghilterra vince a mani basse il Gruppo 4 pur avendo come avversarie Olanda e Scozia. Otto vittorie e due pareggi con 23 gol fatti e solo 4 subiti è lo score degli inglesi nelle qualificazioni. La Francia non ha problemi nel gruppo 9 dove domina vincendo 9 partite e pareggiando solo con la Slovenia. Ha tra le sue fila alcuni giocatori interessanti come Moussa Dembelé ed ha segnato nelle qualificazioni 24 gol subendone 6.
Arriva il giorno del tappone che potrebbe ribaltare o semplicemente confermare le sorti di questo Giro. Tappa tutta di saliscendi con cinque salite da affrontare, Cima Campo (18,7 km dal 6% al 10,0%), Passo Manghen con la Cima Coppi (18,9 km al 7,6% e tratti fino al 15,0%), Passo Rolle (20,6 km dal 5% al 10,0% max), Croce d’Aune (11 km al 5,5% con punte al 16,0%) ed infine Monte Avena (7 km al 7,3%, con tratti del 11,0%).
Dopo una trentina di chilometri si forma un gruppetto di dodici con quasi un minuto di vantaggio e tra questi passano primi al GPM di Cima Campo Jai Hindley (Sunweb), Fausto Masnada (Androni) e Damiano Caruso (Bahrain).
La fuga inizia il Passo Manghen col vantaggio portato sui tre minuti e dopo il traguardo volante di Telve allunga sugli altri Fausto Masnada (Androni) che arrivando ad accumulare 1’12” si invola a conquistare la Cima Coppi, dopo è il turno di Damiano Caruso (Bahrain) e Mikel Nieve (M.Scott). Nel gruppo a 4’35” si mette a tirare l’Astana con un buon ritmo e poi parte l’attacco di “superman” Lopez seguito solo dal duo Movistar Carapaz e Landa. Rimangono attardati e in difficoltà Roglic con Nibali e Sivakov che riagganceranno i tre dopo la successiva discesa fatta a tutta. Staccato Simon Yates col resto del gruppo.
Fase centrale della tappa
Con queste azioni il gruppo dei big top-10 rimasti, raggiunge la fuga di giornata compreso Masnada, dopodichè verso il Passo Rolle ripartono in cinque, Bilbao (Astana), Nieve (M.Scott), Kangert (EF), Dunbar (Ineos), Ghebreigzabhier (DD), seguiti a 1’20” da Capecchi (Deceuninck), Madouas (FDJ) e la maglia azzurra Ciccone (Trek). Il gruppo maglia rosa insegue a poco più di due minuti. I primi tre al GPM di Passo Rolle sono Giulio Ciccone (Trek), Edward Dunbar (Ineos), Valentin Madouas (FDJ). Il gruppo maglia rosa scollinerà col ritardo di 2’38”.
Inizia l’ascesa che porta al GPM di Croce d’Aune, si stacca Capecchi e tra i fuggitivi partono gli scatti con a turno Madouas, Ciccone, Bilbao, Kangert e Nieve ad animare la salita e vantaggio sul gruppo maglia rosa, tirato dai Movistar, che comincia a scendere vertiginosamente.
Arrivo a Croce d’Aune
Poi dopo vari tentativi allunga Valentin Madouas (FDJ) sugli altri fuggitivi. Anche nel gruppo maglia rosa si accende la bagarre con lo scatto di Lopez (Astana), e appena ripreso dalla reazione degli altri big, è la volta di Mikel Landa (Movistar) a provarci e dietro prova a ricucire Pozzovivo, gregario di lusso al servizio dello squalo Nibali, con a ruota pure Roglic e Carapaz. I primi tre al GPM di Croce d’Aune sono Valentin Madouas (FDJ), Giulio Ciccone (Trek) e Mikel Nieve (M.Scott). Nella discesa successiva, attacco di Vincenzo Nibali (Bahrain) seguito dalla maglia rosa Richard Carapaz che porterà a riprendere Mikel Landa prima dell’ascesa finale verso Monte Avena con leggermente attardati Lopez, Roglic e Majka scivolato dopo un tornante.
Fase centrale della Tappa
L’azione del duo Movistar e di Nibali porta a raggiungere poco a poco i reduci della fuga rimasti davanti, cioè Nieve, Gehereigzabher, Ciccone, Bilbao, Kangert e anche Madouas. Dietro rimangono staccati Roglic e lo sfortunato Miguel Angel Lopez vittima di una caduta provocata da tifoso.
L’epilogo finale vede giocarsi la tappa Ciccone, Nibali, Kangert, Nieve, Bilbao, Carapaz, Landa dopo il forcing dei Movistar e Nibali per guadagnare ulteriormente su Primoz Roglic in vista della cronometro. Vittoria allo sprint per lo spagnolo Pello Bilbao (Astana) su Mikel Landa (Movistar) e Giulio Ciccone (Trek). Subito dopo la maglia rosa Carapaz e Nibali mentre Roglic arriverà staccato di 54 secondi.
Classifica 20ª Tappa – Feltre-Croce d’Aune
1 ESP BILBAO L. DE ARMENTIA Pello ASTANA PRO TEAM 5h 46’ 02” 0’ 00” 2 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 0’ 00” 3 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 0’ 02” 4 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 0’ 04” 5 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 04” 6 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 0’ 15” 7 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 0’ 15” 8 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 0’ 25” 9 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 44” 10 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 0’ 44” 11 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 0’ 48” 12 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 48” 13 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 48” 14 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 54” 15 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 01’ 10” 16 AUS HAMILTON Lucas MITCHELTON – SCOTT 01’ 19” 17 ERI GEHEREIGZABHER WERKILUL Ama TEAM DIMENSION DATA 01’ 19” 18 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 01’ 49” 19 IRL DUNBAR Edward TEAM INEOS 01’ 59” 20 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 02’ 18”
Classifica Generale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 89h 38’ 28” 0’ 00” 2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 54” 3 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 02’ 53” 4 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 03’ 16” 5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 05’ 51” 6 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 07’ 18” 7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 07’ 28” 8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 08’ 01” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 09’ 11” 10 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 12’ 50” 11 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 15’ 57” 12 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 20’ 12” 13 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 21’ 13” 14 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 22’ 52” 15 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 23’ 13” 16 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 26’ 20” 17 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 27’ 22” 18 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 30’ 00” 19 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 33’ 22” 20 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 34’ 18”
Altra tappa con arrivo in salita verso San Martino di Castrozza (13,5 Km al 6% circa di media con tratti al 10%), ma prima il Passo di San Boldo (6 Km a quasi 7% di pendenza) con diversi tornanti, e il breve GPM di Lamon. Forse ultima occasione per qualche team a secco di vittorie per colmare la lacuna, prima del tappone della penultima e della crono individuale risolutiva di domenica. Non passa molto dalla partenza e parte una fuga di undici corridori, Chaves (M.Scott), Vendrame (Androni), Bidard (AG2R), Antunes (CCC), Serry (Deceuninck), Le Gac (FDJ), Canola e Santaromita (Nippo),Marcato (UAE), Boaro (Astana) e Senni (Bardiani), ai quali poi si aggiungerà anche Carboni (Bardiani) dopo un inseguimento solitario di una ventina di chilometri per raggiungere la testa della corsa.
Nei primi 50 Km il vantaggio dei dodici sul gruppo maglia rosa supera i sette minuti e arrivano i suggestivi 17 tornanti che portano in vetta al Passo di San Boldo, dove scollinano per primi Andrea Vendrame (Androni),Marco Canola (Nippo), Giovanni Carboni (Bardiani) e Ivan Santaromita (Nippo).
Quaranta chilometri dopo, il vantaggio della fuga sfiora i nove minuti ed il GPM di Lamon è vinto da Manuele Boaro (Astana) che allunga da solo sui compagni di avventura. A quindici secondi circa i primi a inseguirlo dopo lo scollinamento sono Manuel Senni (Bardiani) e Amaro Antunes (CCC).
Boaro viene poi raggiunto dagli altri fuggitivi e nell’ascesa finale con i primi scatti e controscatti, mollano la compagnia Marcato e Santaromita e rimangono quindi in dieci.
Arrivo a San Martino di Castrozza
Ci prova da solo Marco Canola (Nippo) ottenendo fino a 24″ di vantaggio, poi ripreso dopo la reazione del favorito Esteban Chaves (M.Scott) insieme soprattutto ad Andrea Vendrame (Androni), Pieter Serry (Deceuninck), Amaro Antunes (CCC Team), Francois Bidard (AG2R) e Giovanni Carboni (Bardiani).
Negli ultimi cinque chilometri verso San Martino di Castrozza è un continuo susseguirsi di scatti tra sei-sette contendenti, con l’allungo decisivo del colombiano Esteban Chaves (M.Scott) che va a vincere meritatamente dopo il secondo posto di Anterselva. Secondo arriva lo sfortunato Andrea Vendrame (Androni), vittima di un paio di salti catena negli ultimi decisivi 3 Km, ma bravissimo a rientrare con grinta. conquistando la piazza d’onore davanti al portoghese Amaro Antunes (CCC) giunto terzo.
L’arrivo del gruppo maglia rosa sei minuti dopo è caratterizzato principalmente dall’allungo della maglia bianca Miguel Angel Lopez (Astana) che recupera 44″ sugli altri big nella generale.
Classifica 19ª Tappa – Treviso-San Martino di Castrozza
1 COL CHAVES Esteban MITCHELTON – SCOTT 4h 01’ 31” 0’ 00” 2 ITA VENDRAME Andrea ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 10” 3 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 0’ 12” 4 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 0’ 24” 5 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 32” 6 FRA BIDARD Francois AG2R LA MONDIALE 0’ 35” 7 ITA CANOLA Marco NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 01’ 02” 8 ITA BOARO Manuele ASTANA PRO TEAM 01’ 37” 9 ITA SENNI Manuel BARDIANI CSF 01’ 53” 10 FRA LE GAC Olivier GROUPAMA – FDJ 02’ 33” 11 ITA MARCATO Marco UAE TEAM EMIRATES 03’ 59” 12 ITA SANTAROMITA Ivan NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 04’ 47” 13 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 05’ 45” 14 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 06’ 29” 15 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 06’ 29” 16 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 06’ 29” 17 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 06’ 29” 18 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 06’ 29” 19 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 06’ 29” 20 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 06’ 29” 21 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 06’ 29”
Classifica Generale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 83h 52’ 22” 0’ 00” 2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 54” 3 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 02’ 16” 4 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 03’ 03” 5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 05’ 07” 6 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 05’ 33” 7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 06’ 48” 8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 07’ 17” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 08’ 27” 10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 10’ 06” 11 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 10’ 27” 12 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 10’ 36” 13 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 14’ 51” 14 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 16’ 51” 15 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 20’ 52” 16 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 24’ 50” 17 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 26’ 26” 18 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 27’ 12” 19 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 27’ 12” 20 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 29’ 49”
Tappa pianeggiante che tende a scendere, la diciottesima che porta a Santa Maria di Sala, con solo un GPM, Pieve d’Alpago (6 km al 5,3%) da affrontare a metà del percorso. Classica frazione di trasferimento e riposo prima dei botti finali ed ultima occasione per i velocisti che hanno saputo resistere alla seconda settimana di salite, e con la sfida decisiva per la maglia punti ciclamino tra il possessore Arnaud Demare (Groupama-FDJ) e il pretendente Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe).
Dopo 45 Km provano prima ad evadere senza successo in otto, e appena ripresi ci riprovano in tre che di comune accordo riescono ad ottenere un vantaggio sul gruppo di 1’12”. Si tratta di Nico Denz (AG2R La Mondiale), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Damiano Cima (Nippo Vini Fantini Faizanè), (quarta fuga per i due italiani in questo Giro), che al rifornimento prima dell’ascesa dell’unico GPM di giornata, riescono ad accumulare un distacco di sei minuti.
Fase centrale 18ª Tappa
L’ordine del passaggio in vetta al GPM di Pieve di Alpago è Damiano Cima, Nico Denz, Mirco Maestri, col vantaggio che rimane quasi invariato sul gruppo maglia rosa che comincia però a organizzare un tiepido inseguimento con le varie squadre dei sprinter.
Negli ultimi chilometri prende vita un braccio di ferro tra i tre eroici fuggitivi ed il grosso del gruppo tirato principalmente dai team Bora-Hansgrohe e Israel Cycling, con il gap che continua a ridursi chilometro dopo chilometro, ma molto faticosamente. Ai -40 Km il distacco è ridotto a 4’15”, ai -30 Km scende a 3’20”, e gap che raggiungerà i 2’00” a meno quindici dal traguardo, coi tre che cominciano a credere nell’impresa dandosi cambi regolari a più di 50 all’ora.
Arrivo a Santa Maria di Sala
Negli ultimi dieci chilometri la sfida drammatica tra Davide e Golia diventa avvincente e impronosticabile (impensabile alla vigilia) e l’epilogo vede i tre che lottano stavolta tra di loro dopo 162 Km di fuga, prima di essere inghiottiti dal gruppo, cosa che succede ai pur bravi Nico Denz (AG2R La Mondiale) e Mirco Maestri (Bardiani-CSF) a pochi metri dal traguardo, ma non al vittorioso Damiano Cima (Nippo Vini Fantini Faizanè) che la spunta di un soffio sullo stizzito tedesco Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe) e sul nostro Simone Consonni (UAE-Emirates) terzo. Prima vittoria al Giro per il bresciano Damiano Cima e poi sorrisi pure per Pascal Ackermann che strappa la maglia ciclamino ad un deludente battuto Arnaud Demare giunto ottavo.
Classifica 18ª Tappa – Valdaora-Santa Maria di Sala
1 ITA CIMA Damiano NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 4h 56’ 04” 0’ 00” 2 GER ACKERMANN Pascal BORA – HANSGROHE 0’ 00” 3 ITA CONSONNI Simone UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 4 FRA SENECHAL Florian DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 5 RSA GIBBONS Ryan TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 6 ITA BELLETTI Manuel ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 7 ITA CIMOLAI Davide ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 8 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 9 USA BENNETT Sean EF EDUCATION FIRST 0’ 00” 10 ITA MAESTRI Mirco BARDIANI CSF 0’ 00” 11 GER DENZ Nico AG2R LA MONDIALE 0’ 00” 12 ITA SIMION Paolo BARDIANI CSF 0’ 00” 13 AUT GOGL Michael TREK – SEGAFREDO 0’ 00” 14 ESP LOBATO DEL VALLE Juan Jose NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 15 CZE CERNY’ Josef CCC TEAM 0’ 00” 16 AUT HALLER Marco TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00” 17 ITA MARCATO Marco UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 18 GER SELIG Rudiger BORA – HANSGROHE 0’ 00” 19 BEL BIERMANS Jenthe TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00” 20 ESP VENTOSO Francisco CCC TEAM 0’ 00”
Classifica Generale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 74h 48’ 18” 0’ 00” 2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 54” 3 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 02’ 16” 4 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 03’ 03” 5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 05’ 07” 6 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 06’ 17” 7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 06’ 48” 8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 07’ 13” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 08’ 21” 10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 08’ 59” 11 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 09’ 20” 12 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 10’ 32” 13 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 14’ 42” 14 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 15’ 44” 15 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 19’ 45” 16 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 23’ 34” 17 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 25’ 17” 18 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 25’ 17” 19 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 26’ 12” 20 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 28’ 42”
Altra tappa alpina con diversi saliscendi e qualche salita da affrontare, niente di esagerato, ma il giusto per mantenere gamba e vedere chi è riuscito a smaltire in parte le tossine del dopo Mortirolo. Nell’ordine Passo della Mendola (8,4 km al 4,5%, e tratti al 15,0%), il GPM di Elvas (3,4 km a 7,6%, con tratti al 12,0%), il GPM di Terento/Terenten (6,6 km a 7,6%, e tratti al 12,0%), e nel finale la salita che porta al traguardo verso Anterselva/Antholz (5,5 km al 6,9%, 12,0% max), che terminerà a 650 metri dal traguardo in concomitanza con l’ingresso nello stadio del biathlon.
Le prime fughe
Classica tappa da fughe, e infatti ne parte una con un buon numero di corridori divisi in due sezioni che si ricompatteranno nel giro di pochi chilometri diventando diciotto unità, con un vantaggio che salirà strada facendo ad oltre i sette minuti sul gruppo maglia rosa. Al GPM di Elvas transitano primi Jan Bakelants (Sunweb), Fausto Masnada (Androni) e Davide Formolo (Bora) mentre il gruppo inizia a ridurre il gap dai fuggitivi grazie all’azione del team Ineos per non far aumentare il vantaggio di Formolo, uno dei rivali del proprio capitano Sivakov per la maglia bianca.
Al GPM di Terento passano primi Fausto Masnada (Androni), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Krists Neilands (Israel Cycling) dopo aver recuperato un azione solitaria in salita di Jan Bakelants (Sunweb).
Arrivo ad Anterselva
Nella salita finale che porta ad Anterselva si succedono diversi attacchi tra i fuggitivi con l’ex maglia rosa Valerio Conti protagonista un paio di volte, poi l’allungo decisivo lo fa il francese Nans Peters (AG2R La Mondiale) che a turno proveranno a inseguirlo Esteban Chaves (M.Scott), Krists Neilands (Israel Cycling), Davide Formolo (Bora), Tanel Kangert (EF Education First) e Fausto Masnada (Androni). Il vantaggio di Nans Peters continuerà a salire fino ad arrivare trionfante in solitaria al traguardo nello stadio del biathlon con 1’34” sul simpatico colombiano Esteban Chaves (Mitchelton Scott). Poi a 1’51” arrivano insieme Davide Formolo (Bora), Fausto Masnada (Androni) e Krists Neilands (Israel Cycling).
Anche i big nella salita finale animano lo spettacolo con il doppio attacco Movistar, prima Mikel Landa che se ne va in coppia con Hugh Carthy (EF) e poi in seguito scatta la maglia rosa Carapaz insieme alla maglia bianca Lopez (Astana), mentre rimangono sorpresi e indietro lo squalo Nibali e Primoz Roglic che affaticati non riescono a rispondere, perdendo entrambi altri secondi preziosi dai rivali in chiave podio.
Classifica 17ª Tappa – Commezzadura-Anterselva
1 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 4h 41’ 34” 0’ 00” 2 COL CHAVES Esteban MITCHELTON – SCOTT 01’ 34” 3 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 01’ 51” 4 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 01’ 51” 5 LAT NEILANDS Krists ISRAEL CYCLING ACADEMY 01’ 51” 6 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 02’ 02” 7 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 02’ 08” 8 ITA BRAMBILLA Gianluca TREK – SEGAFREDO 02’ 08” 9 AUS HAMILTON Christopher TEAM SUNWEB 02’ 22” 10 ITA VENDRAME Andrea ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 02’ 34” 11 BEL DE GENDT Thomas LOTTO SOUDAL 02’ 37” 12 NED BOUWMAN Koen TEAM JUMBO – VISMA 02’ 48” 13 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 03’ 05” 14 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 03’ 05” 15 BEL BAKELANTS Jan TEAM SUNWEB 03’ 29” 16 ITA CONCI Nicola TREK – SEGAFREDO 03’ 35” 17 ITA MAESTRI Mirco BARDIANI CSF 03’ 41” 18 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 03’ 49” 19 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 04’ 27” 20 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 04’ 39” 21 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 04’ 39” 22 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 04’ 43” 23 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 04’ 46” 24 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 04’ 46” 25 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 04’ 46” 26 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 04’ 46”
Classifica Generale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 74h 48’ 18” 0’ 00” 2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 54” 3 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 02’ 16” 4 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 03’ 03” 5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 05’ 07” 6 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 06’ 17” 7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 06’ 48” 8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 07’ 13” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 08’ 21” 10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 08’ 59” 11 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 09’ 20” 12 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 10’ 32” 13 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 14’ 42” 14 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 15’ 44” 15 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 19’ 45” 16 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 23’ 34” 17 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 25’ 17” 18 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 25’ 17” 19 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 26’ 12” 20 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 28’ 42”
Dopo il riposo inizia la settimana decisiva del Giro col tappone orfano del Gavia per impraticabilità dovuta al maltempo, quindi frazione modificata e accorciata con la Cima Coppi spostata nella 20a tappa. Cinque salite prima di quella finale che porta a Ponte di Legno, dopo il via, Passo della Presolana (11 km al 5,8%), Croce di Salven (8,8 km al 4,1%) entrambe però non GPM, poi ci sarà Cevo (10,8 km al 5,8%), Aprica (15 km al 3,4%) e lo spauracchio del temutissimo Passo del Mortirolo (12 km al 10,9%), infine l’ascesa verso l’arrivo con 13 Km al 3% circa da affrontare con le residue forze.
Si succedono vari tentativi, poi riescono ad uscire una ventina di corridori e al Passo della Presolana il loro vantaggio è di 2’56”. Con il gruppo tirato costantemente dal team Movistar della maglia rosa Carapaz, il gap a Croce di Salven è di 2’30” dai fuggitivi con presente la maglia azzurra Ciccone.
I fuggitivi scollinano al GPM di Cevo con 4’45” di vantaggio e i primi sono nell’ordine Ciccone (Trek),Cattaneo e Masnada (Androni).
Al GPM di Aprica i primi tre sono ancora Ciccone (Trek),Cattaneo e Masnada (Androni) ed il vantaggio della fuga è di 4’58” con sempre la Movistar a dettare il ritmo allungando il gruppo inseguitore per l’avvicinamento al terribile Mortirolo, dodici chilometri senza respiro con pendenze fino al 18 % in alcuni tratti.
Il temibile Mortirolo
Attacco di Vincenzo Nibali dopo le prime rampe seguito solo da Carthy (EF) mentre il duo Movistar Carapaz e Landa, con Lopez (Astana), dopo la sorpresa iniziale, danno vita ad un inseguimento per colmare il gap dal siciliano che verrà premiato quasi in vetta al GPM, traguardo vinto da tre dei fuggitivi, cioè la maglia azzurra Giulio Ciccone (Trek) che aggiunge punti preziosi al suo primato nella speciale classifica, Jan Hirt (Astana) e Damiano Caruso (Bahrain-Merida), con un contorno di freddo e pioggia a fare da cornice e mantenendo un buon vantaggio da gestire nella lunga discesa per la vittoria finale. A pagare duramente sono i due sconfitti di giornata Simon Yates (M.Scott) e Roglic (Jumbo) capitano senza squadra, che arrivano in cima con un ritardo di circa 1’20” dai big rivali e che rimarrà tale fino al traguardo di Ponte di Legno.
Arrivo 16ª Tappa – Lovere-Ponte di Legno
Negli ultimi chilometri Caruso si rialza per aspettare il suo capitano Nibali che in comune accordo con i big Astana e Movistar producono un forcing per non fare rientrare i rivali Yates e Roglic, e a giocarsi la vittoria rimangono tre reduci della fuga. Sul traguardo trionfa meritatamente la maglia azzurra Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) visibilmente infreddolito da una discesa fatta senza giacchetta, dopo uno sprint con il ceco Jan Hirt (Astana). Terzo arriva Fausto Masnada (Androni) a 1’20” precedendo di poco il gruppetto di Vincenzo Nibali e della maglia rosa Richard Carapaz. Nuova maglia bianca giovani per Lopez (Astana).
Classifica 16ª Tappa – Lovere-Ponte di Legno
1 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 5h 36’ 24” 0’ 00” 2 CZE HIRT Jan ASTANA PRO TEAM 0’ 00” 3 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 01’ 20” 4 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 41” 5 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 01’ 41” 6 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 01’ 41” 7 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 01’ 41” 8 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 01’ 41” 9 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 01’ 49” 10 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 02’ 03” 11 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 02’ 03” 12 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 03’ 03” 13 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 03’ 03” 14 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 03’ 03” 15 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 03’ 03” 16 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 03’ 44” 17 AUS HAMILTON Lucas MITCHELTON – SCOTT 03’ 44” 18 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 03’ 44” 19 AUS HINDLEY Jai TEAM SUNWEB 04’ 02” 20 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 04’ 46” 21 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 04’ 46” 22 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 04’ 46” 23 COL SOSA Ivan Ramiro TEAM INEOS 04’ 46”
Classifica Generale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 70h 02’ 05” 0’ 00” 2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 47” 3 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 02’ 09” 4 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 03’ 15” 5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 05’ 00” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 05’ 40” 7 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 06’ 17” 8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 06’ 46” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 07’ 51” 10 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 08’ 06” 11 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 10’ 02” 12 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 11’ 51” 13 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 14’ 38” 14 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 14’ 52” 15 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 18’ 21” 16 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 23’ 46” 17 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 24’ 50” 18 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 26’ 25” 19 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 27’ 46” 20 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 31’ 19”
AGGIORNAMENTO RITIRI
Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) Brent Bookwalter (Mitchelton-Scott)
Si giocano le ultime partite del campionato 2018-2019 ed il programma è stato definito in tre diverse fasce orarie per assicurare la contemporaneità degli incontri in cui l’importanza della posta in palio è ancora elevata. I verdetti finali sono i seguenti: Atalanta e Inter in Champions League, Milan in Europa League, Roma ai preliminari di Europa League, Empoli retrocessa in serie B.
Ultima giornata la partita delle 15: Torino – Lazio 3-1
In una partita oramai inutile per la classifica le due squadre piazzate a ridosso del treno europeo, raggiunto comunque dalla Lazio in virtù della vittoria in Coppa Italia, hanno dato un incontro con diversi gol. Dopo un primo tempo con poche emozioni la sblocca il Torino con gol di Iago Falque su assist di Aina direttamente dalla rimessa laterale. Il raddoppio di Lukic è seguito dal ritorno al gol di Immobile che segna il classico gol dell’ex. Ma nel finale l’ex laziale De Silvestri suggella la vittoria granata. Le pagelle Sky rendono merito proprio a De Silvestri con 7,5 da noi suggerito, e 7 a Lukic. Per i capitolini 6,5 solo a Proto mentre Immobile salva l’ennesima deludente partita con il gol.
Uomo Partita Sky: De Silvestri
Ultima giornata la partita delle 18. Sampdoria- Juventus 2-0
Partita tra una Juve rimaneggiata ed una Sampdoria che nelle ultime partite ha dato veramente poco ma intenzionata a salutare il proprio pubblico con un successo di prestigio. Dopo una partita complessivamente equilibrata i padroni di casa conquistano la vittoria nel finale del secondo tempo con i gol di Defrel ed una bella punizione di Caprari. Nelle pagelle Sky diversi 6,5 ai blucerchiati tra cui quelli dei due marcatori mentre per la Juventus 6,5 solo a Chiellini ed a Can.
Uomo Partita Sky: Defrel
Ultima giornata Le partite delle 20.30
Atalanta – Sassuolo 3-1
L’Atalanta ottiene una storica qualificazione in Champions League battendo il Sassuolo ridotto in dieci dalla fine del primo tempo per una sciocca espulsione del recidivo Berardi. All’inizio dell’incontro dell’ultima giornata gli orobici sembrano sentire il peso della responsabilità e vanno sotto per un gol di Berardi. La reazione non si fa attendere e il solito Zapata pareggia. La svolta in chiusura di primo tempo con la già citata espulsione. Nel secondo tempo con il Sassuolo in dieci uomini la Dea raggiunge la vittoria con i gol di Gomez e Pasalic. Le pagelle premiano con 6,5 Zapata, Gomez, Ilicic e Pasalici per i padroni di casa e Demiral per il Sassuolo.
Uomo Partita Sky: Zapata
Cagliari – Udinese 1-2
Partita con nulla da chiedere con un primo tempo che vede il Cagliari protagonista e che va a segno con il solito Pavoletti. Si gioca sotto una pioggia copiosa ed il gioco non scorre fluido ma l’Udinese nel secondo tempo entra con un altro piglio e ribalta l’incontro con le reti di Hallfredsson e De Maio. Nelle pagelle 6,5 a Pavoletti, Musso, De Maio, Hallfredsson e D’Alessandro.
Uomo Partita Sky: De Maio
Fiorentina Genoa 0-0
Partita senza emozioni, mai giocata, con l’orecchio puntato a San Siro per capire come stava andando l’incontro tra Inter ed Empoli. Pareggio annunciato e le pagelle sono un proforma 6,5 a Veretorut, Biraghi, Chiesa, Radu, Biraschi, Criscito e Romero. Genoa e Fiorentina salve è quello che conta.
Uomo Partita Sky: Chiesa
Inter – Empoli 2-1
La partita della serata con mille emozioni sul campo in cui si giocava e su quello di Firenze. L’Inter parte fortissimo ma sbatte sul muro Dragowski che nel finale di stagione ha sfoderato prestazioni eccezionali. Nonostante la pressione, la squadra di casa non va a segno nel primo tempo. Nel secondo tempo entra Keyta Balde che la sblocca subito. Sembra il gol determinante ma Icardi sbaglia un rigore che si era procurato e l’Empoli trova coraggio. Nello stesso tempo l’Inter sembra sulle gambe e quando gli ospiti pareggiano appare la fine dei sogni Champions League ma il finale incredibile riserva sorprese. Nainggolan ribadisce a rete un palo di Vecino, l’Empoli non ci sta, schiaccia i nerazzurri nella propria area e Handanovic diventa il protagonista nel finale. Auto traversa di D’Ambrosio, gol annullato a Brozovic, otto minuti di recupero e la partita finisce così con l’Inter qualificata alla Champions League e l’Empoli che torna mestamente in serie B. Pagelle Sky che premiano con 8 Handanovic, D’Ambrosio, Dragowski e Traoré e con 7 Perisic e Pajac.
Uomo Partita Sky: Handanovic
Roma – Parma 2-1
L’ultimo saluto a De Rossi e poco più. Partita con scarsi contenuti che vede le reti di Pellegrini, Gervinho e Perotti nel finale. Le pagelle premiano il protagonista dell’addio De Rossi e tanti 6,5 soprattutto in casa Roma.
Uomo Partita Sky: De Rossi
Spal – Milan 2-3
Il Milan vince ma resta fuori dalla Champions League, dopo aver lungamente accarezzato il sogno, ma la vittoria di misura dei cugini nerazzurri li condanna all’Europoa League. Partita emozionante contro la Spal mai doma decisa dai gol di Calhanoglu, da noi suggerito, Kessie, Vicari, Fares e ancora Kessie su rigore. A breve si attendono le dimissioni di Leonardo. Le pagelle Sky premiano con 7,5 Kessie, 7 a Calhanoglu e per gli estensi 6,5 a Lazzari, Bonifazi e Fares
Prima parte di tappa con 160 Km pianeggianti in un percorso che ripercorre la classica del Giro di Lombardia. Dopo Bellagio, si affronta Madonna del Ghisallo (9 km al 5,4% con tratti fino al 14%), la Colma di Sormano (9,6 km al 6,6% con tratti fino al 12%) e nel finale Civiglio (4 km al 9,6% circa) con possibili scenari diversi, da azioni di finisseur a schermaglie tra i principali big di alta classifica. Si parte e dopo 17 Km vanno all’attacco in due, Dario Cataldo (Astana Pro Team) e Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli-Sidermec) che di comune accordo raggiungeranno un vantaggio sul gruppo di quasi sedici minuti al Km 128, gap che poi inizierà a calare con le prime manovre del grosso degli inseguitori, soprattutto coi team Jumbo Visma e Mitchelton-Scott, rispettivamente dei capitani Roglic e Yates. Poi prima del Ghisallo si aggiungerà a loro la Bahrain di Vincenzo Nibali e quindi la Movistar di Carapaz e Landa frazionando il gruppone.
Finale 15ª Tappa – Ivrea-Como
Al GPM del Ghisallo i fuggitivi viaggiano con un vantaggio di 6’47”, che dopo il GPM Colma di Sormano scende a 4’16”. Ultimi 25 Km e mentre i due eroici fuggitivi si avviano a contendersi la vittoria, inizia la bagarre con gli attacchi di Simon Yates e Nibali, seguiti subito dalla maglia rosa Carapaz, mentre marcato da Landa (Movistar) tarda a rispondere lo sloveno Roglic che poi nell’inseguimento forerà perdendo ulteriore terreno con la bici di un suo gregario.
Nella discesa che porta al traguardo di Como, il vantaggio di Nibali, Yates e Carapaz aumenterà ulteriormente sullo sfortunato Roglic vittima anche di una caduta dopo una curva e che arriverà attardato pagando un gap di 40 secondi. Lo sprint tra i due eroi di giornata (215 Km di fuga) lo vince Dario Cataldo (Astana) sul pur bravo Mattia Cattaneo (Androni). Terzo il britannico Simon Yates (M.Scott) e sempre in rosa Richard Carapaz (Movistar).
Classifica 15ª Tappa – Ivrea-Como
1 ITA CATALDO Dario ASTANA PRO TEAM 5h 48’ 15” 0’ 00” 2 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 3 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 11” 4 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 0’ 11” 5 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 0’ 11” 6 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 11” 7 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 0’ 36” 8 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 36” 9 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 0’ 36” 10 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 0’ 36” 11 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 0’ 36” 12 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 51” 13 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 51” 14 ESP IZAGUIRRE INSAUSTI Ion ASTANA PRO TEAM 0’ 51” 15 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 0’ 54” 16 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 01’ 04” 17 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 01’ 04” 18 CZE HIRT Jan ASTANA PRO TEAM 01’ 04” 19 IRL DUNBAR Edward TEAM INEOS 01’ 06” 20 AUS HINDLEY Jai TEAM SUNWEB 01’ 27”
Classifica Generale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 64h 24’ 00” 0’ 00” 2 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 47” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 47” 4 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 02’ 35” 5 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 03’ 15” 6 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 03’ 38” 7 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 04’ 12” 8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 05’ 24” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 05’ 48” 10 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 05’ 55” 11 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 06’ 57” 12 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 08’ 46” 13 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 14’ 27” 14 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 14’ 38” 15 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 14’ 52” 16 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 23’ 28” 17 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 23’ 52” 18 FRA VUILLERMOZ Alexis AG2R LA MONDIALE 24’ 04” 19 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 25’ 15” 20 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 25’ 37”
Siamo arrivati al termine della stagione e restano da definire le qualificazioni alla prossima Champions League ed una retrocessione. Per evitare condizionamenti di sorta la lega di A ha definito di giocare tutte queste partite importanti dell’ultima giornata domenica sera in contemporanea alle 20.30 ma riteniamo che forse anche nelle precedenti due giornate sarebbe stato necessario farlo. Quindi ieri si sono giocate due partite che nulla influenzavano la classifica del campionato.
Ultima giornata la partita delle 18 del sabato
Frosinone – Chievo 0-0
Le due retrocesse si affrontano proprio l’ultima giornata ma pur avendo già chiuso la propria avventura hanno dato vita ad una partita tattica con pochissime occasioni da rete. Ci si aspettava forse un Chievo alla ricerca del gol dell’eterno Pellissier, alla sua ultima apparizione, ma in realtà non è andata così. Meglio il Frosinone ma con poca pericolosità. Pellissier per la verità il suo gol l’ha pure segnato ma è stato annullato anche dopo verifica col VAR. Si segnala l’esordio nei veronesi di Burruchaga figlio d’arte che incise in una vittoria mondiale dell’Argentina di Maradona.
Le pagelle Sky rispecchiano la modestia della partita. Per i ciociari due 6,5 a Sammarco e a Paganini. Per gli ospiti 6,5 a Semper, Frey e Cesar mentre 5 ad un deludente Piazon.
La partita del sabato alle 20.30: Bologna – Napoli 3-2
Il Bologna termina trionfalmente la sua cavalcata iniziata con l’arrivo di Mihajlovic che ha dato una marcia in più ad una squadra che sembrava inevitabilmente destinata alla retrocessione. Invece con scelte azzeccate, come la promozione a titolare di Orsolini, ed alla grinta trasmessa ai suoi giocatori il Bologna si salva tranquillamente dimostrando che forse avrebbe potuto puntare a qualcosa di più. L’ultima partita conta poco con due squadre senza alcun obiettivo di classifica ma che ha portato molti gol. A segno per il Bologna due volte Santander e l’ex Dzemaili e per il Napoli il redivivo Ghoulam ed il solito Mertens che ha terminato alla grande la sua stagione. Le pagelle Sky premiano con 7,5 il match winner Santander e con 7 Dzemaili, Lyanco e Palacio mentre per i partenopei 7 ai due marcatori di giornata.
Dopo le frecciate di un nervoso e punzecchiante Nibali verso la “sfinge” Roglic al termine della 13a tappa, giornata che si presenta appetitosa con un tappone alpino corto, ma con ben cinque GPM da conquistare e soli 14 KM di pianura sui 131 in programma. In ordine si scalano prima Verrayes, poi Verrogne (13,8 km media al 7%), Truc d’Arbe (8,2 km media al 7%), La Salle, Colle San Carlo (10,5 km media quasi al 10%) e poi la salita finale verso Courmayeur, 8 Km intorno al 6%.
Si parte e dopo qualche attacco tra i quali Cattaneo (Androni) e la maglia azzurra Ciccone (Trek) in cerca di punti GPM per rafforzare il suo vantaggio, iniziano subito le schermaglie tra i big con accelerata di Simon Yates seguito da Roglic, Carapaz e poi Nibali. Poi si forma un gruppetto di una decina di attaccanti e con Giulio Ciccone vi sono Caruso (Bahrain), Sosa (Ineos) primi tre in vetta a Verrayes, poi Carthy (EF), Amador (Movistar), Masnada e Cattaneo (Androni) Juul Jensen e Hamilton (M.Scott) poi Bilbao (Astana) e Formolo (Bora) che dopo lasceranno la compagnia a guadagnare sui 2 minuti nei confronti degli inseguitori.
Iniziano le salite verso Courmayeur
I primi al GPM di Verrogne sono Ciccone (Trek), Sosa (Ineos) e Cattaneo (Androni) ed il vantaggio degli otto sale a 2’20. Poi quattro fuoriusciti dal gruppo Gallopin e Dupont (AG2R), Izagirre (Astana) e Caruso (Bahrain) dopo un inseguimento per circa venti KM, si uniscono alla fuga quando il vantaggio è di 2’30. Al GPM di Truc d’Arbe passano davanti Ciccone (Trek), Masnada (Androni) e Sosa (Ineos).
Inizia la salita di Colle San Carlo e con la Jumbo-Visma di Roglic a fare l’andatura va in difficoltà la maglia rosa Polanc (UAE) e scende il gap dai fuggitivi che verranno via via ripresi. Poi ancora bagarre tra i big con scatti e controscatti, mentre Nibali ritrova il compagno Caruso in un momento importante della corsa. A turno scattano M.A. Lopez (Astana), Landa e Carapaz (Movistar) e Nibali (Bahrain) con Roglic (Jumbo) a controllare, mentre la maglia bianca Sivakov (Ineos) e Yates (M.Scott) perdono terreno subendo le ripetute azioni dei migliori.
Finale 14ª Tappa – Saint Vincent-Courmayeur
Poi scatto deciso dell’ecuadoriano Richard Carapaz (Movistar) che con la benedizione del compagno Landa ( e degli altri) ottiene un bel vantaggio e inizia un forcing solitario prima in discesa, poi nell’erta finale, che lo vedrà premiato al traguardo di Courmayeur con la doppietta vittoria e maglia rosa. A 1’32 arriva secondo Simon Yates (M.Scott) che nel frattempo aveva recuperato sul gruppo dei migliori con il russo maglia bianca Sivakov (Ineos) e Dombrowski (EF). Terzo a 1’54 col resto dei big arriva Vincenzo Nibali che vince lo sprint per i 4″ di abbuono. Carapaz nuova maglia rosa quindi con 7 ” su Roglic, terzo Nibali a 1’47”.
Classifica 14ª Tappa – Saint Vincent-Courmayeur
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 4h 02’ 23” 0’ 00” 2 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 01’ 32” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 54” 4 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 01’ 54” 5 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 01’ 54” 6 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 01’ 54” 7 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 01’ 54” 8 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 01’ 54” 9 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 01’ 54” 10 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 02’ 01” 11 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 03’ 49” 12 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 04’ 04” 13 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 05’ 40” 14 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 05’ 40” 15 ESP PEDRERO Antonio MOVISTAR TEAM 05’ 40” 16 FRA VUILLERMOZ Alexis AG2R LA MONDIALE 05’ 58” 17 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 05’ 58” 18 KAZ ZEITS Andrey ASTANA PRO TEAM 05’ 58” 19 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 07’ 13” 20 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 07’ 20”
Classifica Generale
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 58h 35’ 34” 0’ 00” 2 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 07” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 47” 4 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 02’ 10” 5 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 02’ 50” 6 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 02’ 58” 7 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 03’ 29” 8 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 04’ 55” 9 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 05’ 28” 10 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 05’ 30” 11 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 06’ 04” 12 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 08’ 21” 13 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 10’ 20” 14 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 11’ 21” 15 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 12’ 56” 16 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 13’ 10” 17 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 14’ 38” 18 FRA GALLOPIN Tony AG2R LA MONDIALE 19’ 32” 19 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 21’ 12” 20 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 21’ 22”
Aggiornamenti ritiri
Tappa 1 Hiroki Nishimura (Nippo-Fantini) Tappa 4 Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) Matti Breschel (EF Education First) Dani Navarro (Katusha-Alpecin) Tappa 5 Kristijan Koren (Bahrain-Merida) Tom Dumoulin (Sunweb) Jelle Vanendert (Lotto Soudal) Tappa 6 Laurens Ten Dam (CCC Team) Robert Power (Team Sunweb) Tappa 7 Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) Laurens De Plus (Jumbo-Visma) Sacha Modolo (EF Education First) Tappa 9 Umberto Orsini (Bardiani-CSF) Tappa 11 Matteo Moschetti (Trek-Segafredo) Tappa 12 Elia Viviani (Deceuninck-QuickStep) Caleb Ewan (Lotto Soudal) Jakub Mareczko (CCC Team) Tappa 13 Jamex Knox (Deceuninck-QuickStep) Giacomo Nizzolo (Dimension Data) Roger Kluge (Lotto Soudal) Tao Geoghegan Hart (Team Ineos) Louis Vervaeke (Sunweb) Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ) Mark Renshaw (Team Dimension Data) Giovanni Lonardi (Nippo-Vini Fantini-Faizanè) Tappa 14 Enrico Barbin (Bardiani-CSF) Sam Oomen (Team Sunweb)
Informazioni di servizio
NIENTE GAVIA pericolo valanghe: Il nuovo percorso della tappa 16 prevedrà la salita di Cevo, inedita per il Giro, quindi il passaggio dall’Aprica dalla parte più dura, prima di scendere a Mazzo e affrontare il passo del Mortirolo e quindi l’arrivo di Ponte di Legno. La nuova Cima Coppi sarà quindi il Passo Manghen
Prime vere difficoltà e primo mini tappone con tre asperità nel percorso, il Colle del Lys con tratti di pendenza fino al 10%, poi lo spauracchio inedito di Pian del Lupo coi suoi nove chilometri e mezzo con pendenza media del 9% e infine la portata finale con la lunga salita di 20 Km che porta al Lago Serrù, 6% di media con tratti fino al 14. Dopo lo start primi tentativi ed al Km 43 riescono a uscire una ventina di corridori, che diventeranno ventinove nel giro di pochi chilometri.
Il distacco raggiunge i tre minuti e mezzo, dopo di chè tende a calare rimanendo per gran parte della tappa costante sui 2 minuti e tra i fuggitivi figurano nomi importanti come Mollema, Zakarin, Formolo, Pozzovivo, Brambilla, Izaguirre e pure Ciccone che fa incetta di punti GPM riconquistando la maglia Azzurra degli scalatori. Della fuga fa parte anche il britannico Tao Geoghegan Hart (Ineos) che però deve ritirarsi a seguito di una caduta.
Al traguardo volante di Cuorgnè il vantaggio per i fuggitivi è di 2’00”, poi Ciccone (Trek) scollina per primo a Pian del Lupo seguito da Pozzovivo (Bahrain), Carretero (Movistar) poi Nieve, Mollema e Amador. A 20 km al termine nella salita finale guidano la corsa Carretero (Movistar), Masnada (Androni), Izaguirre (Astana), Dombroski (EF), e Ciccone (Trek). Un altro gruppetto facente parte della fuga di giornata in seguito frammentata, insegue a 52” e ci sono Amador (Movistar), Formolo (Bora), Nieve (M.Scott), Zakarin (Katusha), e Mollema (Trek) con il gruppo maglia rosa a 2’10 ma in breve si ricompatteranno.
Finale 13ª Tappa – Pinerolo-Ceresolo Reale
Dal gruppo dei big rimasto pian piano decimato, attacca lo spagnolo Mikel Landa e perde contatto Miguel Angel Lopez (Astana) vittima di un problema meccanico con tanto di cambio bici e costretto ad un faticoso tentativo di rimonta sui diretti avversari Nibali/Roglic. Perde contatto clamorosamente anche l’inglese Simon Yates nervoso e affaticato, mentre si difende coi denti la maglia rosa Jan Polanc (UAE).
Mentre Landa recupera sui primi, scatta Ilnur Zakarin (Katusha) e ad inseguirlo rimangono lo spagnolo Mikel Nieve e l’olandese Bauke Mollema (Trek). L’azione del russo della Katusha però è forte e arriva solitario e vittorioso al traguardo di Lago Serrù. Secondo Mikel Nieve e terzo un ottimo Landa che nel finale raggiunge e stacca Mollema, arrivato poi quinto dopo Carapaz (Movistar). Nella “spicciolata” degli arrivi, sesto il polacco Majka (Bora) precedendo il duo Roglic-Nibali che arrivano attaccati, poi il russo Pavel Sivakov (Ineos) nuova maglia Bianca giovani, conclude la top-ten Formolo (Bora) in un Giro che sorride parecchio a est per adesso.
Classifica 13ª Tappa – Pinerolo-Ceresolo Reale
1 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 5h 34’ 40” 0’ 00” 2 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 0’ 35” 3 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 01’ 20” 4 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 01’ 38” 5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 01’ 45” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 02’ 07” 7 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 02’ 57” 8 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 02’ 57” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 03’ 34” 10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 03’ 50” 11 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 04’ 19” 12 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 04’ 23” 13 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 04’ 25” 14 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 04’ 37” 15 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 04’ 39” 16 ITA CICCONE Giulio TREK – SEGAFREDO 04’ 54” 17 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 05’ 00” 18 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 06’ 40” 19 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 07’ 59” 20 FRA GALLOPIN Tony AG2R LA MONDIALE 09’ 30”
Classifica Generale
1 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 54h 28’ 59” 0’ 00” 2 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 02’ 25” 3 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 02’ 56” 4 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 03’ 06” 5 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 04’ 09” 6 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 04’ 22” 7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 04’ 28” 8 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 05’ 08” 9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 07’ 13” 10 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 07’ 48” 11 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 07’ 52” 12 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 08’ 14” 13 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 08’ 44” 14 ESP NIEVE ITURRALDE Mikel MITCHELTON – SCOTT 08’ 52” 15 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 11’ 24” 16 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 13’ 10” 17 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 15’ 14” 18 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 15’ 43” 19 FRA GALLOPIN Tony AG2R LA MONDIALE 16’ 03” 20 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 17’ 20”
Eventuali sorprese, malus e migliore fantasquadra delle ultime tre giornate (in base alla fantamedia)
La fine del campionato si avvicina e la caccia al bonus è difficile ma necessaria per il vostro e nostro fantacalcio. Siamo qui per aiutarti ad analizzare al meglio l’ultima giornata con scontri importanti per la lotta alla retrocessione e per la qualificazioni alle coppe europee.
Analisi della 38ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui più puntare nel turno sono Milan, Inter, Roma, Torino e Atalanta ma le sorprese ed i risultati particolari sono molte di più a fine campionato. La regola migliore è di puntare su squadre che hanno ancora da giocarsi qualcosa per ricercare il colpaccio. Suggeriamo alcuni nomi per reparto che potrebbero essere quelli da bonus; i portieri consigliati sono quelli che crediamo possano mantenere la porta inviolata.
Bonus più probabili Portieri: Mirante, Donnarumma Difensori: Kolarov, De Silvestri, Di Lorenzo, Milenkovic, Gosens, Castagne Centrocampisti: Ilicic, Perisic Nainggolan, Chiesa, Calhanoglu, De Rossi Attaccanti: Piatek, Zapata, Ronaldo, Dzeko, Belotti
Occhio al malus (ammonizioni ed espulsioni) Portieri: Viviano, Sepe, Difensori; Cionek, Romero, Biraghi Centrocampisti: Rincon, Fares, Veretout e Cristante
Migliore squadra in base alla fantamedia delle ultime tre giornata data dal Superscudetto di Sky.
La fantamedia delle ultime tre giornate è quella che più dovrebbe rispecchiare lo stato di forma attuale dei giocatori ma spesso è influenzata da exploit di una partita e quindi è da considerare con molta cautela. L’undici tipo in base a questa speciale classifica risulta essere:
Portiere: Donnarumma 8,5 Difensori: Di Lorenzo 10,5 Samir 9 Florenzi 8,5 Centrocampisti: Ruiz 10,3 Correa 10,3 De Paul 9,5 Calhanoglu 9,3 Attaccanti: Okaka 13,5 – Orsolini 11 – Suso 10
Altro noioso “piattone” per ruote veloci, l’ultimo prima di una lunga serie di montagne da scalare, quella che da Carpi sede della partenza, porta a Novi Ligure a casa del mitico Airone. Tappa infatti dedicata al Campionissimo Fausto Coppi per il centenario della sua nascita.
Alla partenza non si presenta il velocista Matteo Moschetti (Trek-Segafredo) uno dei caduti della 10ª tappa, mentre il “rattoppato” tedesco Pascal Ackermann prova a stringere i denti per difendere la sua maglia ciclamino a punti. Pronti, via e subito si muovono all’attacco tre italiani esperti di fughe e cioè Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Damiano Cima (Nippo Vini Fantini Faizanè), e Marco Frapporti (Androni) quest’ultimo al comando di questa speciale classifica.
Insieme percorrono ben 180 Km circa prima di essere recuperati dalla classica rimonta del gruppone principale compatto, che quando mancano più o mano 26 Km all’arrivo, inizia a cambiar forma più volte con i movimenti tattici dei vari team, chi per scortare i capitani di classifica, chi per preparare l’inevitabile volata ai vari sprinter.
Dopo qualche rotatoria, arrivo a Novi Ligure con lungo rettilineo di quasi tre chilometri e parte lo sprint che vede trionfare l’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal), seconda vittoria per lui al Giro, precedendo il francese Arnaud Demare (Groupama-FDJ) che grazie a questo piazzamento sfila la maglia a punti ciclamino dal tedesco Pascal Ackermann (Bora) giunto terzo. Solo quarto il tricolore Elia Viviani ed ennesima delusione in questo Giro per il veronese, che a fine tappa annuncia l’abbandono della corsa. In maglia rosa sempre Valerio Conti.
Classifica 11ª Tappa – Carpi-Novi Ligure
1 AUS EWAN Caleb LOTTO SOUDAL 5h 17’ 26” 0’ 00” 2 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 3 GER ACKERMANN Pascal BORA – HANSGROHE 0’ 00” 4 ITA VIVIANI Elia DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 5 ITA CIMOLAI Davide ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 6 ITA CONSONNI Simone UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 7 RSA GIBBONS Ryan TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 8 ITA NIZZOLO Giacomo TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 9 ITA MARECZKO Jakub CCC TEAM 0’ 00” 10 USA BENNETT Sean EF EDUCATION FIRST 0’ 00” 11 ESP LOBATO DEL VALLE Juan Jose NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 12 ITA CANOLA Marco NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 13 ITA BELLETTI Manuel ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 14 ITA LONARDI Giovanni NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 15 ITA BARBIN Enrico BARDIANI CSF 0’ 00” 16 RUS KUZNETSOV Viacheslav TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00” 17 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 0’ 00” 18 ITA MARCATO Marco UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 19 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 20 ITA SIMION Paolo BARDIANI CSF 0’ 00”
Classifica Generale
1 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 36h 08’ 32” 0’ 00” 2 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 01’ 50” 3 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 02’ 21” 4 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 02’ 33” 5 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 02’ 36” 6 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 02’ 39” 7 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 03’ 05” 8 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 03’ 27” 9 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 03’ 30” 10 ESP BILBAO LOPEZ Pello ASTANA PRO TEAM 03’ 32” 11 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 03’ 34” 12 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 03’ 45” 13 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 03’ 47” 14 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 04’ 08” 15 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 04’ 34” 16 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 04’ 36” 17 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 04’ 42” 18 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 04’ 43” 19 NED OOMEN Sam TEAM SUNWEB 05’ 02” 20 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 05’ 06” 21 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 05’ 20” 22 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 05’ 22” 23 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 05’ 24” 24 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 05’ 36” 25 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 05’ 51” 26 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 06’ 01” 27 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 06’ 19”
Classico piattone per velocisti, il percorso della decima tappa che attraverso la Pianura Padana arriva a Modena dopo il giorno di riposo che ha chiuso la prima settimana di corse. A dar mostra di sé stavolta è il duetto nippo-italiano formato dall’ormai famoso Sho Hatsuyama (Nippo Vini Fantini Faizanè) ed il giovanissimo Luca Covili della Bardiani che insieme si mangiano circa 116 Km prima di essere riassorbiti dal gruppo in odor di preparativi per la volata nella città di Pavarotti e delle mitiche figurine.
Il gruppo compatto che arriva a Modena troverà una sola curva a 2200 m dall’arrivo, un tratto breve di porfido e poco dopo rettilineo di 1500 Mt. che porta al traguardo. Ai meno tre Km. circa prova la sparata il trentasettenne spagnolo Francisco Ventoso (CCC) tentando di sorprendere tutti e poco prima di essere ripreso, quasi all’ultimo chilometro, la maglia ciclamino di Pascal Ackermann (Bora) tocca appena il compagno davanti e frana a terra in un tratto dove la velocità è ormai sui 70 all’ora, coinvolgendo altri colleghi tra i quali gli italiani Jakub Marezcko (CCC), Simone Consonni (UAE-Emirates), Matteo Moschetti (Trek-Segafredo) e il francese Tony Gallopin capitano della AG2R. Il tedesco Ackermann, raggiunge poi mestamente l’arrivo con diverse sbucciature e contusioni, mentre rimangono più attardati il visibilmente spaventato Consonni e Moschetti, quest’ultimo rimasto a lungo in terra con una breve perdita di conoscenza.
Arrivo 10ª Tappa
Poi volata con vittoria del francese Arnaud Demare (Groupama-FDJ) e un altro secondo posto per il nostro Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step). Terzo il tedesco Rudiger Selig (BORA-hansgrohe) solitamente valido ultimo uomo di Ackermannn, che precede l’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal). Invariata la generale con Conti sempre in maglia rosa.
Classifica 10ª Tappa – Ravenna-Modena
1 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 3h 36’ 07” 0’ 00” 2 ITA VIVIANI Elia DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 3 GER SELIG Rudiger BORA – HANSGROHE 0’ 00” 4 AUS EWAN Caleb LOTTO SOUDAL 0’ 00” 5 ITA NIZZOLO Giacomo TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 6 ITA CIMOLAI Davide ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 7 ITA BELLETTI Manuel ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 8 ITA LONARDI Giovanni NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 9 BEL DE BUYST Jasper LOTTO SOUDAL 0’ 00” 10 ITA GUARNIERI Jacopo GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 11 ITA SABATINI Fabio DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 12 USA BENNETT Sean EF EDUCATION FIRST 0’ 00” 13 SWE LUDVIGSSON Tobias GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 14 GER KLUGE Roger LOTTO SOUDAL 0’ 00” 15 FRA SENECHAL Florian DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 16 CZE CERNY’ Josef CCC TEAM 0’ 00” 17 NED SINKELDAM Ramon GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 18 RUS KUZNETSOV Viacheslav TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00” 19 ITA MARCATO Marco UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 20 ITA SBARAGLI Kristian ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00”
Classifica Generale
1 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 36h 08’ 32” 0’ 00” 2 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 01’ 50” 3 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 02’ 21” 4 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 02’ 33” 5 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 02’ 36” 6 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 02’ 39” 7 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 03’ 05” 8 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 03’ 27” 9 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 03’ 30” 10 ESP BILBAO LOPEZ Pello ASTANA PRO TEAM 03’ 32” 11 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 03’ 34” 12 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 03’ 45” 13 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 03’ 47” 14 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 04’ 08” 15 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 04’ 34” 16 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 04’ 36” 17 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 04’ 42” 18 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 04’ 43” 19 NED OOMEN Sam TEAM SUNWEB 05’ 02” 20 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 05’ 06” 21 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 05’ 20” 22 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 05’ 22” 23 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 05’ 24” 24 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 05’ 36” 25 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 05’ 51” 26 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 06’ 01” 27 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 06’ 19”
E’ morto
Niki Lauda. E’ una cosa strana a sentirsi per uno che la morte l’aveva già
sconfitta più d’una volta e di quella battaglia portava i segni ben visibili
sul volto,e non solo. Già,perché da quel 1 agosto 1976,quando la sua Ferrari
andò a fuoco al Nurburgring lasciandolo tra le fiamme per più di un minuto e
salvato solo grazie all’intervento di alcuni suoi colleghi -tra
cui,determinante,quello dell’italiano Merzario,dal giorno in cui gli venne
addirittura somministrata l’estrema unzione,Lauda era assurto al rango di
immortale,icona vivente della volontà di non soccombere e di ritornare,sempre.
Niki Lauda è
stato,per quasi 50 anni,la Formula 1,dentro e fuori dalle monoposto,una vera
leggenda vivente,uno dei pochi – insieme forse a Senna e Schumacher – il cui
nome era noto anche ai non appassionati di Motorsport in generale. Lui c’è sempre
stato in questo mezzo secolo: 3 volte iridato(1975,177,’84)prima,commentatore
,consulente e presidente onorario Mercedes poi,il nome di Lauda era inscindibile
dal Circus,una sorta di marchio, paragonabile forse solo a quello del Cavallino
Rampante,col quale conquistò 2 dei suoi Titoli Mondiali.
Niki Lauda è
stato un grandissimo pilota,in un’epoca in cui il pilota contava ancora tanto e
la Formula 1 non era il noioso spettacolo in cui si è trasformata ormai da
diversi anni. Non era appariscente,né in pista né fuori,a differenza di quello
che fu il suo più grande rivale James Hunt,piuttosto era un calcolatore lucido,preciso,perfetto
nel “sentire”la macchina,un computer,secondo la definizione che più spesso si è
data di lui.
Si era fatto
da solo,Niki;contro il volere della sua agiata famiglia viennese aveva
intrapreso la carriera di pilota,anche investendo i suoi soldi; aveva una
personalità forte ed un carattere niente a fatto facile(glaciale,per alcuni) e
soprattutto non aveva,e mai ha avuto,peli sulla lingua in un mondo dove la
diplomazia regna sovrana. Come lui stesso diceva,”non ho amici né nemici,solo
quasi amici”,e forse neanche gli interessava averne. Insomma era a suo modo
unico,come pilota e come uomo,di quelli come ne nascono uno ogni 2-3
generazioni.
Del resto non è da tutti tornare
dall’inferno dopo soli 42 giorni,sfigurato in volto,rimettersi alla guida di
una Formula 1 e arrivare secondo quasi allo stremo delle forze,perché per lui
prima si tornava al lavoro e meglio era,perché “Mollare
è qualcosa che un Lauda non fa”.
E nella sua seconda vita,infatti, Niki tornò a vincere,per 2
volte(’77 e ’84),e a consacrarsi leggenda di questo sport.
E da allora,appunto,Lauda ha rappresentato la F1 e il Motorsport
in generale,con quella sua faccia a portare per sempre i segni dell’Inferno
attraverso cui era passato venendone fuori,con quella sua salute
irrimediabilmente compromessa che lo portò a 2 trapianti di rene e ad uno di
polmone pochi mesi fa(perché mica dall’Inferno puoi uscirne senza nessuna
conseguenza!),con quel suo carattere spigoloso e scontroso ,quella sincerità
spesso disarmante di giudizio che non risparmiava nessuno,ma anche con i suoi
preziosi consigli e discorsi motivazionali che pure qualche peso hanno avuto in
questi anni di dominio Mercedes,di cui era diventato Presidente onorario e
prezioso collaboratore.
Ed oggi,a 70 anni,Lauda l’immortale se ne è andato….Stavolta la
battaglia l’ha persa e tutta la F1 è un po’ più povera.
Terminiamo il nostro reportage della 37ª giornata con l’incontro del Lunedì tra Lazio e Bologna. Come molte partite di fine stagione è stata una sfida piena di emozioni con impegnate due squadre allenate da due tra i migliori trainer in serie A.
Incontro del lunedì: Lazio – Bologna 3-3
Come dicevo partita scoppiettante senza molti tatticismi tra due squadre che poco avevano da chiedere al campionato. In realtà formalmente il Bologna non era ancora salvo e con il pareggio ottenuto ufficializza la permanenza in Serie A. Il primo tempo si chiude con la Lazio in vantaggio per 1 a 0 con rete di Correa, che in quest’ ultimo periodo è il giocatore più in forma dei capitolini. Nel secondo tempo una girandola di emozioni. Il Bologna prima pareggia con Poli e poi passa in vantaggio con Destro che sembra aver ritrovato grazie a Mihajlovic nuovi stimoli e la strada del gol. La Lazio pareggia con Bastos ma Orsolini, una spina nel fianco costante per la difesa della Lazio insieme a Palacio, riporta in vantaggio gli ospiti. La Lazio ritrova il pareggio con il “Sergente” Milinkovic Savic e così si conclude la partita.
Pagelle Sky di Lazio – Bologna
Nella Lazio spiccano i voti di Bastos 7,5 e Milinkovic Savic 7 due dei marcatori dell’incontro mentre per gli ospiti 7 a Djiks, Palacio e Destro.
Andiamo a commentare quanto è successo domenica nelle sei partite disputate .
La partita di domenica alle 12.30 Chievo – Sampdoria 0-0
Due squadre senza più motivazioni danno luogo ad una squallida partita in cui l’unica cosa che spicca è la standing ovation per Pellissier. Samp per sessanta minuti con l’uomo in più ma il suo campionato era già finito dopo il derby. Le pagelle di Sky promuovono con 7 Cesar e Semper del Chievo e per gli ospiti 6,5 a Ferrari.
Uomo Partita Sky: Cesar
Le partite delle 15
Empoli Torino 4-1
Grande prestazione dei toscani che con questo largo successo ipotecano una meritata salvezza. Primo tempo che inizia con una squadra sola in campo, con il Torino che non sembra essere nella migliore giornata. La sblocca Acquah che sostituisce Krunic, ma il Torino pian piano viene fuori e nel finale del tempo sfiora più volte il pareggio. Nel secondo tempo l’ingresso di Iago Falque sembra far girare la partita a favore dei granata che pareggiano subito con lo stesso giocatore e insistono per vincerla. L’infortunio di Acquah con l’ingresso di Brighi sembra il preludio della disfatta dell’Empoli che invece ritrova corsa e stravince con gol di Brighi, Di Lorenzo e Caputo. Il gol del terzino è davvero di pregevole fattura. Le pagelle Sky premiano quasi tutti i padroni di casa con 7 e Di Lorenzo con 7,5 mentre per il Toro 6,5 a Falque e 6 a N’Koulou e Sirigu.
Uomo Partita Sky: Di Lorenzo
Parma – Fiorentina 1-0
Psico dramma per i viola che devono ancora salvarsi per colpa di un finale di stagione allucinante. La sconfitta di Parma è il culmine anche per come si è verificata. La Fiorentina ha forse più occasioni del Parma, coglie una traversa con Chiesa mentre il Parma colpisce un palo con Gervinho ma nel finale un deviazione di Gerson su palla inattiva batte il proprio portiere. Parma in salvo e la Fiorentina giocherà in casa lo spareggio salvezza contro il Genoa. Nei padroni di casa 7 a Ceravolo e a Gervinho mentre per gli ospiti 6,5 a Chiesa ed a Hugo
Uomo Partita Sky: Ceravolo
La partita delle 18 della domenica: Milan – Frosinone 2-0
Il Milan vincendo resta in corsa per la qualificazione in Champions League ma che sofferenza. Dopo un primo tempo monotono il Frosinone ha addirittura l’occasione di passare in vantaggio ma Ciano si fa parare un rigore da Donnarumma. L’inerzia della partita si sposta a favore del Milan che prima la sblocca con Piatek, che ritrova la via del gol, e poi raddoppia con una magia di Suso su calcio di punizione, Standing ovation per Abate a pochi minuti dal termine che saluta il Meazza visto che il MIlan non gli ha rinnovato il contratto. I voti Sky premiano Gigio e Suso con 8 e con 7 Calhanoglu mentre per il Frosinone 6,5 a Bardi, Goldaniga e Ariaudo.
Uomo Partita Sky: Suso
Le partite delle 20.30
Napoli – Inter 4-1
Il Napoli, nella primo incontro serale della domenica, onora la sua ultima partita casalinga infliggendo un pesante 4 a 1 all’Inter che rischia di compromettere la qualificazione alla prossima Champions League. Per ottenere almeno il quarto posto utile dovrà presumibilmente vincere contro l’Empoli che non deve perdere per salvarsi. Dopo un discreto avvio dei nerazzurri il gol di Zielinski al quarto d’ora spacca l’incontro. L’Inter non punge e nella ripresa il gol di Mertens porta i padroni di casa sul 2 a 0. Un salvataggio miracoloso sulla riga di Koulibaly è il preludio alla doppietta di Fabian Ruiz che chiude l’incontro. A nulla vale il gol su rigore di Icardi. Ottimi i voti per i partenopei con 8 a Ruiz, 7,5 a Koulibaly e 7 per Zielinski, Mertens, Ghoulam e Malcuit mentre per l’Inter tutte insufficienze escluso il 7 a Lautaro Martinez ed il 6,5 ad Icardi.
Uomo Partita Sky: Suso
Juventus – Atalanta 1-1
L’Atalanta ottiene il pareggio che desiderava ma ha lungamente accarezzato il sogno di vincere allo Juventus Stadium in una delle partite clou della domenica. I padroni di casa hanno la prima occasione ma Ronaldo la spreca, ma gli orobici prendono in mano il gioco e sfiorano ripetutamente il vantaggio prima di ottenerlo su calcio d’angolo da Ilicic che solo soletto segna la più facile delle reti. Nel secondo tempo, con l’Atalanta stanca per la sfortunata finale di mercoledì, la Juventus attacca e trova nel finale il pareggio con Mandzukic. Finisce in parità e con una standing ovation a Barzagli che lascia il calcio giocato. Per la Juve 6,5 a Mandzukic ed insufficienza eccellente per Cr7 con 5 mentre la Dea oltre al 7 di Ilicic riceve quasi tutti 6,5.
Seconda prova di cronometro individuale delle tre in programma e anche questa più adatta ai passisti scalatori che ai puristi della specialità su percorsi pressoché piatti. Crono in due parti, primi 22 Km in leggero falsopiano dove gli specialisti fanno il ritmo cercando un vantaggio da difendere in seguito, discorso inverso per chi è a proprio agio in salita, cioè l’ascesa verso San Marino di 12 Km, con una asperità media del 6% con punte al 10%.
Il maltempo continua ad accompagnare anche il Giro e due ore circa dopo la partenza del primo corridore, puntuale arriva la pioggia aggiungendo difficoltà ai primi 29 della classifica generale. Dopo vari avvicendamenti in testa all’ordine provvisorio della classifica, fa segnare il miglior tempo lo specialista e detentore fresco del record dell’ora Victor Campenaerts (Lotto Soudal) in 52:03 (40.115 km/h) che resiste finchè non arriva il vero favorito di giornata a batterlo per 11 secondi, e cioè lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma) con il tempo di 51:52 (40.257 km/h) e vincitore finale anche di questa prova contro il tempo (e il maltempo). Buona prova anche dell’olandese Bauke Mollema (Trek-Segafredo) terzo con un ritardo di 1’00.
Dei big rivali si salva solamente un ottimo Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) che nel confronto diretto con lo sloveno paga 1’05, meno di quanto si pronosticava alla vigilia, mentre spiccano invece i clamorosi tracolli del britannico Simon Yates (uno dei favoriti di giornata) con un ritardo di 3’11 e del colombiano Miguel Angel Lopez (Astana) di 3’45. Piazzato 38°, conserva la maglia rosa Valerio Conti (UAE-Emirates) con 1’50 su Roglic
Classifica 9ª Tappa – Riccione-San Marino
1 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 51’ 52” 0’ 00” 2 BEL CAMPENAERTS Victor LOTTO SOUDAL 0’ 11” 3 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 01’ 00” 4 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 05” 5 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 01’ 10” 6 USA HAGA Chad TEAM SUNWEB 01’ 14” 7 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 01’ 16” 8 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 01’ 30” 9 ESP BILBAO LOPEZ Pello ASTANA PRO TEAM 01’ 43” 10 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 01’ 52” 11 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 01’ 55” 11 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 01’ 55” 13 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 01’ 56” 14 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 02’ 04” 15 ITA ULISSI Diego UAE TEAM EMIRATES 02’ 08” 16 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 02’ 20” 17 AUS O’CONNOR Ben TEAM DIMENSION DATA 02’ 23” 18 BEL DE GENDT Thomas LOTTO SOUDAL 02’ 32” 19 GBR DAVIES Scott TEAM DIMENSION DATA 02’ 37” 20 ESP IZAGUIRRE INSAUSTI Ion ASTANA PRO TEAM 02’ 39” 31 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 03’ 11” 42 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 03’ 45”
Classifica Generale
1 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 36h 08’ 32” 0’ 00” 2 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 01’ 50” 3 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 02’ 21” 4 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 02’ 33” 5 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 02’ 36” 6 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 02’ 39” 7 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 03’ 05” 8 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 03’ 27” 9 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 03’ 30” 10 ESP BILBAO LOPEZ Pello ASTANA PRO TEAM 03’ 32” 11 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 03’ 34” 12 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 03’ 45” 13 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 03’ 47” 14 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 04’ 08” 15 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 04’ 34” 16 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 04’ 36” 17 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 04’ 42” 18 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 04’ 43” 19 NED OOMEN Sam TEAM SUNWEB 05’ 02” 20 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 05’ 06” 21 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 05’ 20” 22 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 05’ 22” 23 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 05’ 24” 24 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 05’ 36” 25 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 05’ 51” 26 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 06’ 01” 27 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 06’ 19”
Una delle due tappe più lunghe del Giro l’ottava che porta a Pesaro, con la prima metà pianeggiante di 140 Km lungo la costa Adriatica e seconda parte mossa con varie salitelle, tre delle quali GPM, e frazione con le ruote veloci molto interessate. Escono dal gruppo quasi subito in tre, ma in breve rimangono in due a caratterizzare la fuga di giornata, si tratta dei due bresciani Damiano Cima (Nippo Vini Fantini Faizanè) e Marco Frapporti (Androni Giocattoli-Sidermec) che insieme mangiano strada per circa 180 Km arrivando ad un vantaggio massimo sugli inseguitori di oltre 6 minuti al Km 107.
Pian piano strada facendo il gruppo con i team degli sprinter a forzare, inizia a limare il ritardo dalla coppia, e a meno 37 Km dal traguardo viene ripreso prima Damiano Cima, e dopo qualche chilometro si arrende anche Marco Frapporti in cima alla salita di Monteluro, prima a Giulio Ciccone (Trek) che vince il Gpm allo sprint e poi a tutto il gruppo.
Ciccone, Vervaeke (Sunweb) e Bidard (AG2R) danno vita all’ultimo tentativo di giornata arrivando a prendere 45 secondi di vantaggio ai -17 km, poi inizia a piovere e nuovamente torna prepotentemente il gruppo nella tecnica discesa finale dopo il monte San Bartolo e iniziano i preparativi allo sprint di Pesaro. Volata e vittoria dell’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) sul tricolore Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step). Terza la maglia ciclamino di Pascal Ackermann (Bora).
Classifica 8ª Tappa – Tortoreto Lido-Pesaro
1 GER ACKERMANN Pascal BORA – HANSGROHE 4h 44’ 43” 2 ITA VIVIANI Elia DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 3 AUS EWAN Caleb LOTTO SOUDAL 0’ 00” 4 COL GAVIRIA RENDON Fernando UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 5 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 6 ITA CIMOLAI Davide ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 7 RUS KUZNETSOV Viacheslav TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00” 8 BEL DE BUYST Jasper LOTTO SOUDAL 0’ 00” 9 ITA SBARAGLI Kristian ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 10 GER SELIG Rüdiger BORA – HANSGROHE 0’ 00” 11 RSA GIBBONS Ryan TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 12 ITA CANOLA Marco NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 13 ITA GAVAZZI Francesco ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 14 ITA CONSONNI Simone UAE TEAM EMIRATES 0’ 00”
Classifica Generale
1 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 29h 29’ 34” 0’ 00” 2 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 01’ 32” 3 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 01’ 41” 4 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 02’ 09” 5 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 02’ 17” 6 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 02’ 45” 7 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 03’ 14” 8 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 03’ 25” 9 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 03’ 27” 10 NED OOMEN Sam TEAM SUNWEB 04’ 57” 11 ESP BILBAO LOPEZ Pel ASTANA PRO TEAM 05’ 23” 12 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 05’ 24” 13 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 05’ 24”
Partenza da Vasto per arrivare a L’Aquila, città ferita dal terremoto di dieci anni fa e anche oggi tappa mossa adatta a fughe, che però inizialmente tardano a realizzarsi per una sorta di nervosismo in gruppo. Molti corridori a turno provano diversi tentativi per uscire ma per un oretta di corsa dal via, i vari tentativi stentano ad avere il via libera e puntualmente vengono sistematicamente riassorbiti dalla pancia del gruppo. Nei vari tenta e ritenta, dopo 54 Km la corsa perde un altro protagonista, il velocista colombiano dell’UAE-Emirates Fernando Gaviria, che si ritira per un problema al ginocchio trascinato da tempo.
Finalmente parte un gruppetto di 19 uomini ottenendo in breve un vantaggio di circa 1 minuto, e malgrado il tentativo di alcune squadre di ricucire il gap, tra i quali i gregari dello “squalo” Nibali e della maglia rosa Conti, dopo vari tira e molla la fuga diventa concreta seppur non andando oltre i due minuti di vantaggio.
Nel tragitto rimangono dapprima in dodici, per poi arrivare a giocarsi il finale in sei e affrontare due salite finali nell’abitato dell’Aquila, la prima 3 Km con pendenze fino al 9% e dopo una discesa, lo strappo verso il traguardo di 1500 metri con tratti fino all’ 11%. La vittoria va allo spagnolo Pello Bilbao (Astana) che sorprende nel finale il francese Tony Gallopin secondo e il pur bravo “roccia” Davide Formolo (Bora) a chiudere il podio.
Classifica 7ª Tappa – Vasto-L’Aquila
1 ESP BILBAO LOPEZ Pel ASTANA PRO TEAM 4h 06’ 27” 0’ 00” 2 FRA GALLOPIN Tony AG2R LA MONDIALE 0’ 05” 3 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 0’ 05” 4 AUS HAMILTON Lucas MITCHELTON – SCOTT 0’ 09” 5 ITA CATTANEO Mattia ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 09” 6 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 0’ 30” 7 COL HENAO GOMEZ Sebastian TEAM INEOS 0’ 48” 8 ESP PEDRERO Antonio MOVISTAR TEAM 4h 07’ 28” 01’ 01” 9 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 01’ 07” 10 ITA VENDRAME Andrea ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 01’ 07” 11 BEL VAN DER SANDE Tosh LOTTO SOUDAL 01’ 07” 12 ITA BATTAGLIN Enrico TEAM KATUSHA ALPECIN 01’ 07” 13 ITA GAVAZZI Francesco ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 01’ 07” 14 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 01’ 07” 15 BEL BAKELANTS Jan TEAM SUNWEB 01’ 07” 16 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 01’ 07” 17 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 01’ 07” 18 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 01’ 07” 19 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 01’ 07” 20 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 01’ 07”
Classifica generale dopo 7ª Tappa
1 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 29h 29’ 34” 0’ 00” 2 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 01’ 32” 3 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 01’ 41” 4 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 02’ 09” 5 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 02’ 17” 6 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 02’ 45” 7 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 03’ 14” 8 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 03’ 25” 9 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 03’ 27” 10 NED OOMEN Sam TEAM SUNWEB 04’ 57” 11 ESP BILBAO LOPEZ Pel ASTANA PRO TEAM 05’ 23” 12 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 05’ 24” 13 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 05’ 24”
Aggiornamento ritiri dal Giro
Tappa 1 Hiroki Nishimura (Nippo-Fantini)
Tappa 4 Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) Matti Breschel (EF Education First) Dani Navarro (Katusha-Alpecin)
Come nella precedente giornata mi rimetto in gioco anche per il penultimo turno di serie A con pronostici e marcatori.
Pronostici della partita del sabato
Udinese- Spal 2-1
Udinese ancora non matematicamente salva mentre la Spal è tranquilla in classifica ma fino ad oggi ha sempre onorato il campionato. Credo che alla fine la spunteranno i friulani ma non sarà compito semplice per loro. I possibili marcatori sono De Paul, Okaka e Lazzari che, dopo aver fornito molti assist, merita di mettersi in proprio.
Genoa- Cagliari 2-1
Più che un pronostico è una mia speranza. Il Genoa deve vincere ma il Cagliari non è matematicamente salvo. Se nella gara precedente vincesse l’Udinese i sardi potrebbero poi conquistare i punti salvezza in casa proprio contro i friulani. Per gli autori dei gol mi sbilancio su Bessa, Pandev e Pavoletti.
Sassuolo – Roma 1-3
Roma obbligata perennemente a vincere per sperare di agganciare una qualificazione europea ma la settimana burrascosa con l’addio di De Rossi purtroppo non aiuta. Credo che le motivazioni prevarranno lo stesso e potrebbero andare a rete Dzeko, Kolarov e Fazio e Boga per il Sassuolo
Pronostici della partita della domenica
Chievo – Sampdoria 1-3
Un incontro che non ha più nulla da dire al campionato ma che trova due forti motivazioni: per Quagliarella nella classifica cannonieri e per Sergione Pellissier nell’ultimo gol di una carriera ricca di reti e soddisfazioni. Credo che entrambe le cose gradite alle due squadre possano verificarsi con due reti per bomber Quagliarella ed una cadauno per Pellissier e Jankto
Parma – Fiorentina 1-1
Le due squadre si sono complicate la vita nel finale di campionato ma hanno modo di uscirne pareggiando la sfida. Probabile quindi il segno X con marcature di Inglese e di Chiesa
Empoli – Torino 1-1
Se il Torino giocherà con lo spirito giusto partita difficile per i toscani padroni di casa alla disperata ricerca di punti salvezza. Probabile un pareggio con gol di Belotti e Traorè ma è la partita più difficile da pronosticare e tutti i risultati sono plausibili.
Milan – Frosinone 4-0
Il Milan deve vincere e convincere contro un Frosinone senza più niente da chiedere al campionato. Credo che i padroni di casa vinceranno largamente con doppietta di Piatek e gol di Calhanoglu e Romagnoli anche se è vivo il ricordo della sconfitta contro il Benevento lo scorso campionato in condizioni analoghe.
Le partite di domenica sera
Napoli – Inter 1-1
All’inter mancano tre punti per la matematica qualificazione alla prossima Champions League. penso che difficilmente li otterrà a Napoli perché la squadra di casa, pur avendo poco da chiedere al presente campionato, tra le mura amiche ha sempre un buon rendimento. Più probabile il pareggio con gol di Mertens e Nainngolan.
Juventus – Atalanta 1-1
La Juventus in questa fase del campionato sta pensando più al suo futuro ed a quello dell’allenatore. Proprio oggi è stato annunciato il divorzio da Allegri. L’Atalanta persa la Coppa Italia mercoledì sera con molti rimpianti, può subito rifarsi qualificandosi alla Champions League che sarebbe un traguardo storico per la società orobica. Con un pareggio questo obiettivo resterebbe raggiungibile per cui credo che si verificherà proprio questo risultato con gol di Ronaldo e Zapata
La partita del lunedì
Lazio – Bologna 2-0
Il Bologna con Mihajlovic ha viaggiato fortissimo ma dopo avere raggiunto il suo obiettivo potrebbe rifiatare un attimo concedendo la passerella alla Lazio che giunge dal trionfo in Coppa Italia di mercoledì. La Lazio dovrebbe spuntarla e tra i marcatori indico Acerbi e Luis Alberto.
Lunga tappa con finale mosso e adatta alle fughe la sesta che porta da Cassino, uno dei luoghi pesantemente segnati dalla seconda guerra mondiale, a San Giovanni Rotondo sede di pellegrinaggi per far visita alle spoglie di Padre Pio. E la fuga puntuale parte ottenendo in breve il via libera del gruppo e con la benedizione della maglia rosa Primoz Roglic, che dopo una lieve “sbucciatura” in terra, non forza l’andatura dei suoi, quasi sperando di “prestare” momentaneamente per qualche giorno il primato e l’onere delle sfiancanti conferenze stampa dei dopo corsa a qualche contendente non pericoloso per la vittoria finale. Difatti saltando due appuntamenti coi media, lo sloveno aveva già manifestato qualche insofferenza non essendo abituato a questi impegni aggiuntivi che fanno ritardare le varie operazioni di recupero fisico.
Fase finale 6ª Tappa
Si forma un bel gruppetto di fuggitivi che strada facendo aumenta il vantaggio metro dopo metro, anche grazie alla presenza di quasi tutti i team con poche ambizioni per la classifica generale, tranne forse la sola Katusha-Alpecin a provare a inseguire e quindi poche speranze di recupero. Ai meno 30 Km circa inizia la lunga salita di Coppa Casarinelle (15 km con pendenze dai 6 ai 9%) che frantuma il numero dei corridori in fuga e parte una coppia di talenti nostrani Valerio Conti (UAE-Emirates) e Fausto Masnada (Androni) che insieme raggiungono 30 secondi circa sugli immediati inseguitori ex compari di gita divisi in due gruppetti.
L’epilogo al traguardo è trionfale per i due giovani italiani (51 anni in due) con la vittoria del bergamasco Fausto Masnada sul romano Valerio Conti nuova maglia rosa del Giro ! Terza piazza per lo spagnolo Rojas (Movistar) che batte allo sprint il connazionale Plaza (Israel Cycling Academy) e gruppo principale dei big che arriva con un ritardo di 7 minuti.
Classifica 6ª Tappa – Cassino-San Giovanni Rotondo
1 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 5h 45’ 01” 0’ 00” 2 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 0’ 05” 3 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 0’ 38” 4 ESP PLAZA Ruben ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 38” 5 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 0’ 43” 6 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 54” 7 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 0’ 54” 8 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 0’ 57” 9 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 0’ 57” 10 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 0’ 57” 11 NED OOMEN Sam TEAM SUNWEB 01’ 03” 12 ITA CONCI Nicola TREK – SEGAFREDO 02’ 18” 13 CAN BOIVIN Guillaume ISRAEL CYCLING ACADEMY 07’ 17” 14 NED BOUWMAN Koen TEAM JUMBO – VISMA 07’ 19” 15 ITA ROTA Lorenzo BARDIANI CSF 07’ 19” 16 NED TOLHOEK Antwan TEAM JUMBO – VISMA 07’ 19” 17 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 07’ 19” 18 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 07’ 19” 19 BEL BAKELANTS Jan TEAM SUNWEB 07’ 19” 20 USA BOOKWALTER Brent MITCHELTON – SCOTT 07’ 19”
Classifica Generale
1 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 25h 22’ 00” 0’ 00” 2 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 01’ 41” 3 FRA PETERS Nans AG2R LA MONDIALE 02’ 09” 4 ESP ROJAS Jose’ MOVISTAR TEAM 02’ 12” 5 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 02’ 19” 6 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 02’ 45” 7 ITA MASNADA Fausto ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 03’ 14” 8 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 03’ 25” 9 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 03’ 27” 10 NED OOMEN Sam TEAM SUNWEB 04’ 57” 11 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 05’ 24” 12 ITA CONCI Nicola TREK – SEGAFREDO 05’ 49” 13 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 05’ 59” 14 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 06’ 03” 15 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 06’ 08”
Eventuali sorprese, malus e migliore fantasquadra delle ultime tre giornate (in base alla fantamedia)
La fine del campionato si avvicina ed è fondamentale la ricerca dei giocatori che potrebbero darvi un bonus tale da permettere di vincere la vostra lega. Siamo qui per aiutarti ad analizzare al meglio la penultima giornata con scontri importanti per la lotta alla retrocessione e per la qualificazioni alle coppe europee.
Analisi della 37ª giornata: ricerca del bonus
Le squadre su cui più puntare nel turno sono Milan, Udinese, Sampdoria e Roma ma le sorprese ed i risultati particolari sono molte di più a fine campionato. La regola migliore è di puntare su squadre che hanno ancora da giocarsi qualcosa per ricercare il colpaccio. Suggeriamo alcuni nomi per reparto che potrebbero essere quelli da bonus; i portieri suggeriti sono quelli che crediamo possano mantenere la porta inviolata.
Bonus più probabili Portieri: Donnarumma Difensori: Romagnoli, Fazio, Kolarov (in caso di mancato impiego di De Rossi), De Silvestri, Acerbi Centrocampisti: Calhanoglu, Luis Alberto, Berenguer, De Paul, Zielinski, Ilicic Attaccanti: Quagliarella, Piatek, Zapata, Okaka, Ronaldo, Dzeko
Possibili “sorprese” Portieri: Mirante, Musso Difensori: Larsen, Colley, Demiral, Di Lorenzo, Mancini, Romagna Centrocampisti: Bessa, Nainggolan, Pastore (se giocherà), Pulgar, Jankto Attaccanti: Pavoletti, Icardi, Inglese (anche se parte dalla panca), Pellissier e Suso
Occhio al malus (ammonizioni ed espulsioni) Portieri: Sportiello (Bardi), Semper Difensori; Felipe, Hugo, Rogerio Centrocampisti: Rincon, Fares e Brozovic Atttacanti: Ciano
Migliore squadra in base alla fantamedia delle ultime tre giornata data dal Superscudetto di Sky.
La fantamedia delle ultime tre giornate è quella che più dovrebbe rispecchiare lo stato di forma attuale dei giocatori ma spesso è influenzata da exploit di una partita e quindi è da considerare con molta cautela. L’undici tipo in base a questa speciale classifica risulta essere:
Pioggia e freddo fanno da padroni dalla partenza al traguardo nella piatta tappa laziale per ruote veloci, tanto da portare alcuni big a richiedere (e poi ottenere) lo spostamento della neutralizzazione dei tempi per la classifica generale ai -9 Km, all’inizio dell’ultimo giro del circuito finale di Terracina, al fine di evitare inutili rischi sul bagnato togliendo dalla bagarre finale le squadre votate a scortare i capitani top esclusi da ambizioni di volata.
Si perde un protagonista, Tom Dumoulin firma il foglio partenza, sale in bici e poco dopo lo start decide che le sensazioni non sono buone e sale sull’ammiraglia ritirandosi dalla corsa rosa per i postumi della caduta di Frascati. Dopo il via si muovono in sei, poi diventano cinque a caratterizzare il tentativo di fuga giornaliera, il colombiano Florez (Androni), i nostri Santaromita (Nippo Vini), Barbin e Orsini (Bardiani) e con loro il belga Louis Vervaeke (Sunweb) che sarà l’ultimo a essere riacchiappato dal gruppone ai -23 Km. Infine volata finale su un rettilineo di 1500 metri circa con la seconda vittoria della maglia punti ciclamino del tedesco Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) di poco sul colombiano Fernando Gaviria (UAE Emirates). Terzo chiude il francese Arnaud Demare (Groupama-FDJ) con Elia Viviani che prima abbozza un tentativo di sprint, poi desiste arrivando mestamente 19°, forse per avere subito nel fisico peggio di altri la giornataccia più autunnale che primaverile.
Classifica Tappa Frascati-Terracina
1 GER ACKERMANN Pascal BORA – HANSGROHE 3h 15’ 44” 0’ 00” 2 COL GAVIRIA RENDON Fernando UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 3 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 4 AUS EWAN Caleb LOTTO SOUDAL 0’ 00” 5 ITA MOSCHETTI Matteo TREK – SEGAFREDO 0’ 00” 6 RSA GIBBONS Ryan TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 7 ITA SIMION Paolo BARDIANI CSF 0’ 00” 8 BEL BIERMANS Jenthe TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00” 9 ITA LONARDI Giovanni NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 10 ITA BELLETTI Manuel ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 11 ITA CIMOLAI Davide ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 12 CZE CERNÝ Josef CCC TEAM 0’ 00” 13 USA BENNETT Sean EF EDUCATION FIRST 0’ 00” 14 ESP LOBATO DEL VALLE Juan Jose NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 15 GER SELIG Rüdiger BORA – HANSGROHE 0’ 00” 16 ITA NIZZOLO Giacomo TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 17 ITA CONSONNI Simone UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 18 ITA GUARNIERI Jacopo GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 19 ITA VIVIANI Elia DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 20 AUT HALLER Marco TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00”
Classifica Generale dopo la 5ª tappa
1 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 16h 19’ 20” 0’ 00” 2 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 35” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 39” 4 COL LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 0’ 44” 5 ITA ULISSI Diego UAE TEAM EMIRATES 0’ 44” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 49” 7 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 55” 8 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 0’ 56” 9 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 01’ 02” 10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 01’ 06”
Tappa mossa la quarta che porta nel laziale, fatta di vari saliscendi e con un finale insidioso adatto ai tipici finisseur o per ruote veloci resistenti alle ascese brevi e rovinata nel finale da due cadute in gruppo. Stavolta vanno via subito dopo lo start in tre, Marco Frapporti (Androni), Mirco Maestri (Bardiani) e Damiano Cima (Nippo Vini Fantini Faizanè) e rimangono insieme per poco più di 200 Km, quando ai -17 dall’arrivo si stacca il bresciano Cima, lasciando la compagnia degli altri due, ripresi sette Km dopo da un gruppo in piene manovre per il finale tappa. E proprio durante l’avvicinamento al traguardo di Frascati, ai meno 6,5 Km circa, una caduta di Salvatore Puccio (Team Ineos) ha coinvolto diversi corridori spezzando il gruppo e lasciando a terra qualche infortunato tra i quali Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), mezzo team Katusha col pluricontuso e fratturato Dani Navarro e pure uno dei favoriti per la maglia rosa, l’olandese Tom Dumoulin (Sunweb).
Finale con sprint ristretto ad una decina di coriacei (e fortunati) corridori con vittoria dell’ecuadoriano Richard Carapaz (Movistar) che sorprende il velocista Caleb Ewan (Lotto Soudal) in tardiva rimonta . Chiude il podio il nostro Diego Ulissi (UAE Team Emirates). La maglia rosa Primoz Roglic presente nello sprint finale, guadagna 16 secondi ulteriori sui diretti rivali Yates, Nibali e Lopez mentre lo sfortunato e acciaccato Dumoulin arriva scortato dai suoi con un ritardo di circa 4 minuti, uscendo quindi dall’alta classifica.
Classifica Tappa
1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 5h 58’ 17” 0’ 00” 2 AUS EWAN Caleb LOTTO SOUDAL 0’ 00” 3 ITA ULISSI Diego UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 4 GER ACKERMANN Pascal BORA – HANSGROHE 0’ 02” 5 FRA SENECHAL Florian DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 02” 6 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 02” 7 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 0’ 14” 8 COL LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 0’ 18” 9 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 0’ 18” 10 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 18” 11 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 18” 12 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 18” 13 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 0’ 18” 14 FRA GALLOPIN Tony AG2R LA MONDIALE 0’ 18” 15 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 18” 16 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 18” 17 FRA VUILLERMOZ Alexis AG2R LA MONDIALE 0’ 18” 18 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 18” 19 GBR GEOGHEGAN HART Tao TEAM INEOS 0’ 18” 20 COL CHAVES RUBIO Jhoan Esteban MITCHELTON – SCOTT 0’ 18” 21 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 0’ 18”
Classifica Generale
1 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 16h 19’ 20” 0’ 00” 2 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 35” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 39” 4 COL LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 0’ 44” 5 ITA ULISSI Diego UAE TEAM EMIRATES 0’ 44” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 49” 7 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 55” 8 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 0’ 56” 9 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 01’ 02” 10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 01’ 06”
Ieri sera si sono disputati due incontri ed in particolare Inter Chievo importantissimo per la qualificazione alla prossima Champions League. Vediamo come è andata.
Partita del lunedi alle ore 19: Bologna – Parma 4-1
Derby emiliano che i pronostici indicavano come probabile pareggio, ma il Bologna ha cercato con insistenza la vittoria ottenendola in modo largo. Nel primo tempo concluso 0 a 0 il Bologna sfiora molte volte il vantaggio trovando Sepe sempre pronto. Nella ripresa la svolta con la rete di Orsolini, che sta concludendo alla grande una stagione iniziata in sordina. Il Parma prova a reagire, ma un autogol di Sepe su punizione di Pulgar porta al raddoppio dei felsinei e quasi subito una sciocchezza di Bruno Alves lascia il Parma in 10. L’incontro non ha più storia con Lyanco, da noi consigliato, che segna il 3-0; successivamente il neo-entrato Inglese ottiene il gol della bandiera ma un autorete di Sierralta fissa il risultato sul 4-1. Nel Bologna 7,5 ad Orsolini, 7 a Lyanco e Krejci mentre per il Parma sufficienti solo Inglese con 6,5 e Sepe con 6.
Uomo Partita Sky: Orsolini
La partita del Monday night: Inter Chievo 2:0
L’inter vince e mette quasi in cassaforte le qualificazione in Champions League ma ottiene il successo convincendo poco e soprattutto giocando un primo tempo modesto fino alla rete di Politano nel finale della prima frazione. Il secondo tempo è più brillante e soprattutto Ivan Perisic sfiora ripetutamente il raddoppio che ottiene, dopo l’espulsione di Rigoni, ribadendo in rete un pallone respinto dal palo su tiro di Cedric. In precedenza il croato aveva colpito anche lui un legno con un bel diagonale. Il Meazza celebra l’ingresso in campo di Sergio Pellissier, che in settimana aveva annunciato il suo addio al calcio. Per l’Inter nelle pagelle Sky 7 a Politano ed a Perisic mentre Icardi ottiene un deludente 5,5. Per il Chievo 7 a Bani che risulta il migliore dei suoi.
Ancora tappa per sprinter che da Vinci attraversa i bei colli senesi passando da Poggibonsi, per arrivare poi a Orbetello nel grossetano. Tappa caratterizzata nella prima parte da una fuga eroica di un corridore, il “kamikaze” Sho Hatsuyama (Nippo Vini Fantini Faizanè) poi ripreso dal gruppone dopo una gita solitaria di circa 140 Km.
Per il resto tappa tranquilla e di “trasferimento” conclusa con l’inevitabile volatone di gruppo e vittoria di Elia Viviani (Deceuninck) in rimonta sul tedescone maglia ciclamino Pascal Ackermann (Bora) partito per primo e poi arrivato quarto … anzi NO, dopo ricorso “VAR” della giuria è emersa una irregolarità dell’Elia nazionale, reo di aver cambiato traiettoria (contro regolamento) negli ultimi metri andando a danneggiare il connazionale Matteo Moschetti (Trek-Segafredo) tagliandogli di fatto la strada con una sbandata. Declassamento alla posizione 73 per il velocista veronese e vittoria quindi per il colombiano Fernando Gaviria (UAE Team) e completano il podio il francese Arnaud Demare (Groupama-FDJ) secondo e il tedesco Pascal Ackermann (Bora) terzo.
Classifica 3ª tappa
1 COL GAVIRIA RENDON Fernando UAE TEAM EMIRATES 5h 23’ 19” 2 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 3 GER ACKERMANN Pascal BORA – HANSGROHE 0’ 00” 4 ITA MOSCHETTI Matteo TREK – SEGAFREDO 0’ 00” 5 ITA NIZZOLO Giacomo TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 6 ITA MARECZKO Jakub CCC TEAM 0’ 00” 7 ITA CIMOLAI Davide ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 8 ITA BELLETTI Manuel ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 9 GER KNEES Christian TEAM INEOS 0’ 00” 10 ITA MODOLO Sacha EF EDUCATION FIRST 0’ 00” 11 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 00” 12 COL LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 0’ 00” 13 ITA LONARDI Giovanni NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 14 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 00” 15 AUS EWAN Caleb LOTTO SOUDAL 0’ 00” 16 ESP ROJAS José MOVISTAR TEAM 0’ 00” 17 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 00” 18 KAZ ZEITS Andrey ASTANA PRO TEAM 0’ 00” 19 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 00” 20 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 0’ 00” 73 ITA VIVIANI Elia DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00”
Classifica Generale
1 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 00” 2 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 19” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 23” 4 COL LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 0’ 28” 5 NED DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 0’ 28” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 33” 7 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 39” 8 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 0’ 40” 9 ESP BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA Pel ASTANA PRO TEAM 0’ 42” 10 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 0’ 45”
Domenica si sono disputate cinque partite che andiamo a riassumere ed a valutarne le votazioni dei giocatori per il Superscudetto. Spicca senz’altro nella giornata la prima vittoria esterna dell’Empoli al Ferraris che riapre completamente i giochi per la salvezza.
Prima partita della domenica: Torino 3- Sassuolo 2
Incontro che ha un protagonista assoluto, il Gallo Belotti. Il Torino parte fortissimo in questa partita di apertura della domenica ed ottiene subito un rigore che però viene sbagliato dal Gallo. Il Sassuolo incredibilmente si trova in vantaggio, con un preciso tiro di Bourabia che però commette una sciocchezza. Già ammonito, esulta mettendo la maglietta sul volto e quindi rimedia un cartellino rosso. Assalto dei granata che pareggiano con Belotti intorno al quarto d’ora della ripresa; poi, nel momento migliore dei padroni di casa, a sorpresa, gli ospiti nuovamente in vantaggio con Lirola ma su splendida azione di Boga. Quarto d’ora finale incandescente e si arriva al pareggio di Zaza ed al fantastico gol in rovesciata di Belotti. I voti Sky premiano Belotti con 8, De Silvestri con 7,5 e 7 a Berenguer e Zaza. Per il Sassuolo 7,5 a Consigli 7 a Lirola, Demiral e Boga.
Uomo Partita Sky: Belotti
Le partite di domenica alle quindici
Frosinone – Udinese 1-3
L’Udinese aveva la necessità di vincere e chiude la pratica nel primo tempo. Due giocatori sono determinanti: Okaka con le sue reti e De Paul con le sue giocate. La sblocca il centravanti con un azione personale subito nel primo quarto d’ora e la chiudono nel finale del tempo Samir su perfetto assist di De Paul e Okaka su azione iniziata sempre dal giocatore argentino ma con assist finale di Lasagna. Nel secondo tempo trova il gol della bandiera Dionisi ma l’Udinese porta con tranquillità in porto l’importante successo. Per il Frosinone 6,5 a Pinamonti ed ai subentranti Dionisi e Zampano mentre per l’Udinese 7,5 al match winner Okaka e 7 a Rodrigo De Paul.
Uomo Partita Sky: Okaka
Sampdoria – Empoli 1-2
L’Empoli espugna il Ferraris ottenendo la prima vittoria in trasferta contro una Sampdoria sparita completamente dal campo nel secondo tempo. Un primo tempo a due facce con un inizio a favore degli ospiti che colgono un palo con Caputo ed un finale a favore dei blucerchiati che sfiorano il gol con Jankto. Nel secondo tempo la sblocca Farias e raddoppia Di Lorenzo che raccoglie una respinta di Audero su un calcio di rigore calciato male da Caputo. Partita senza storia fino alla sciocca e inconcepibile entrata di Veseli su Sau che permette a Quagliarella di raggiungere quota 26 in classifica dei marcatori. Per la Sampdoria 6,5 a Quagliarella ed Ekdal mentre per l’Empoli 7,5 a Farias ed all’ottimo Traorè e 7 a Di Lorenzo.
Uomo Partita Sky: Farias
La partita delle diciotto: Spal- Napoli 1-2
Incontro spumeggiante, come da noi previsto, fra due squadre con nessun obiettivo da rincorrere. Nel primo tempo piace di più il Napoli ma la parte migliore della sfida è il secondo tempo in cui gli ospiti sbloccano il risultato con Allan su assist di Younes. La Spal reagisce in modo veemente e Meret si erge a protagonista ma il Napoli non sta a guardare e sfiora il raddoppio. Dopo il gol annullato dal VAR a Floccari arriva il pareggio di Petagna su rigore causato da Luperto. Il Napoli immediatamente ritrova il vantaggio con un bel gol di Mario Rui. Nel finale Meret nega la rete a Jankovic e Schiattarella. I voti degli estensi sono ottimi per i subentrati Antenucci ed Jankovic e per Lazzari premiati da Sky con 7. Nel Napoli 7,5 all’ex Meret, 7 a Mario Rui, Allan, mentre bocciatura pesante per Fabian Ruiz con 4,5.
Uomo Partita Sky: Meret
La partita della domenica sera: Roma – Juventus 2-0
La Roma ottiene tre punti fondamentali per credere ancora nella qualificazione alla prossima Champions League contro una Juventus oramai appagata. Nonostante le diverse motivazioni, nel primo tempo gli ospiti dominano trovando un super Mirante a negare il vantaggio. La Roma timida del primo tempo coglie la traversa con Pellegrini ma non crea altri pericoli. Nel secondo tempo padroni di casa meglio disposti in campo e molto decisi. Alla Juventus viene annullato un gol di Ronaldo dal VAR ma nel finale la svolta. Dzeko si trasforma in superman e prima serve l’assist del vantaggio a Florenzi e poi raddoppia in proprio chiudendo la pratica. Nelle pagelle Sky della Roma 7 a Mirante, Florenzi e Dzeko. Nella Juve quasi tutte sufficienze e 6,5 a Cr7, Dybala, Can e Chiellini.
Tappa ondulata in ricordo del mitico “Ginettaccio” Bartali con le difficoltà delle salite di Montalbano e San Baronto, con una fuga iniziale di otto uomini, poi dimezzati strada facendo in un gruppetto formato da Marco Frapporti (Androni), Lukasz Owsian (CCC), Francois Bidard (AG2R) e Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) ma poi raggiunti negli ultimi Km grazie al forcing delle squadre con gli sprinter maggiormente accreditati per giocarsi l’odierna frazione. E volata è stata con la vittoria del potente tedesco Pascal Ackermann (Bora), sul nostro Elia Viviani (Deceuninck) dopo una rimonta sull’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) partito per primo.
Classifica di tappa
1 GER ACKERMANN Pascal BORA – HANSGROHE 4h 44’ 43” 2 ITA VIVIANI Elia DECEUNINCK – QUICK-STEP 0’ 00” 3 AUS EWAN Caleb LOTTO SOUDAL 0’ 00” 4 COL GAVIRIA RENDON Fernando UAE TEAM EMIRATES 0’ 00” 5 FRA DEMARE Arnaud GROUPAMA – FDJ 0’ 00” 6 ITA CIMOLAI Davide ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 7 RUS KUZNETSOV Viacheslav TEAM KATUSHA ALPECIN 0’ 00” 8 BEL DE BUYST Jasper LOTTO SOUDAL 0’ 00” 9 ITA SBARAGLI Kristian ISRAEL CYCLING ACADEMY 0’ 00” 10 GER SELIG Rüdiger BORA – HANSGROHE 0’ 00” 11 RSA GIBBONS Ryan TEAM DIMENSION DATA 0’ 00” 12 ITA CANOLA Marco NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 0’ 00” 13 ITA GAVAZZI Francesco ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 0’ 00” 14 ITA CONSONNI Simone UAE TEAM EMIRATES 0’ 00”
Classifica Generale
Classifica Generale
1 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 0’ 00” 2 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 0’ 19” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 0’ 23” 4 COL LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 0’ 28” 5 NED DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 0’ 28” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 0’ 33” 7 GBR GEOGHEGAN HART Tao TEAM INEOS 0’ 35” 8 BEL DE PLUS Laurens TEAM JUMBO – VISMA 0’ 35” 9 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 0’ 39” 10 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 0’ 40”
Parte il Giro a Bologna con un ostica prova contro il tempo, poco adatta alla specialisti della crono classica per gli ultimi 2 Km di salita con arrivo al Santuario di San Luca e tratti dal 9 fino al 16% di pendenza. Il favorito numero uno non ha tradito e così Primoz Roglic indossa la prima maglia rosa vincendo sul britannico Simon Yates. Completa il podio un gagliardo Vincenzo Nibali, con una manciata di secondi sul colombiano Miguel Angel Lopez e su un altro favorito della prima tappa, ovvero l’olandese Tom Dumoulin.
Classifica dopo la 1ª tappa
1 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 12′ 54″ 0’ 00” 2 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 13’ 13” 0’ 19” 3 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 13’ 17” 0’ 23” 4 COL LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 13’ 22” 0’ 28” 5 NED DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 13’ 22” 0’ 28” 6 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 13’ 27” 0’ 33” 7 GBR GEOGHEGAN HART Tao TEAM INEOS 13’ 29” 0’ 35” 8 BEL DE PLUS Laurens TEAM JUMBO – VISMA 13’ 29” 0’ 35” 9 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 13’ 33” 0’ 39” 10 ITA CARUSO Damiano BAHRAIN – MERIDA 13’ 34” 0’ 40” 11 ESP BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA Pel ASTANA 13’ 36” 0’ 42” 12 ESP DE LA PARTE Victor CCC TEAM 13’ 39” 0’ 45” 13 LUX JUNGELS Bob DECEUNINCK – QUICK-STEP 13’ 40” 0’ 46” 14 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 13’ 41” 0’ 47” 15 EST KANGERT Tanel EF EDUCATION FIRST 13’ 41” 0’ 47” 16 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 13’ 41” 0’ 47” 17 ITA ULISSI Diego UAE TEAM EMIRATES 13’ 44” 0’ 50” 18 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 13’ 44” 0’ 50” 19 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 13’ 47” 0’ 53” 20 BEL CAMPENAERTS Victor LOTTO SOUDAL 13’ 47” 0’ 53”
Come nella precedente giornata mi rimetto in gioco anche per la terz’ultima partita di serie A con pronostici e marcatori.
Pronostici della partita del sabato
Atalanta – Genoa 2-0
Il pronostico che da genoano non vorrei mai fare. Premetto che credo che il Genoa sia già salvo e che l’Empoli difficilmente farà più di quattro punti nelle ultime tre giornata ma se i Grifoni devono raccogliere qualcosa difficilmente lo faranno contro la squadra più in forma del campionato e con un traguardo storico a portata di mano. I marcatori potrebbero essere Zapata e Djimsiti.
Cagliari -Lazio 2-2
I sardi in casa sono pericolosi per chiunque e la Lazio oramai pensa solo alla finale di Coppa Italia. Ma l’orgoglio dei romani potrebbe portare ad un pareggio con gol. Mi aspetto di trovare tra i marcatori Pavoletti e Joao Pedro per i padroni di casa ed Immobile ed Acerbi per gli ospiti.
Fiorentina- Milan 2-1
Il Milan ha preso un brodino con il Bologna e si gioca quasi tutto a Firenze ma nel momento peggiore dato che i viola non vincono da tempo immemore. Per la legge dei grandi numeri vedo la Fiorentina leggermente favorita con il ritorno al gol di Chiesa e rete di Biraghi mentre per i rossoneri Borini.
Pronostici della partita della domenica
Torino – Sassuolo 3-0
Il Toro abbandonate quasi le speranze di accedere alla prossima Champions League cercherà almeno la qualificazione all’Europa League. Le motivazioni dovrebbero prevalere e vedo i granata vittoriosi con gol di Ansaldi, Belotti e Berenguer.
Frosinone- Udinese 1-2
Il Frosinone oramai retrocesso affronta l’Udinese che deve vincere per salvarsi. Probabile che ai friulani riesca il colpo esterno ed i miei marcatori sono Okaka, De Paul e Ciano.
Sampdoria – Empoli 2-2
Empoli super motivato ma Sampdoria no. Non voglio pensare che i blucerchiati perdano di proposito contro l’Empoli. Molto probabile che finisca in parità con Quagliarella ancora autore di una doppietta mentre per gli ospiti reti di Silvestre e Caputo.
Spal – Napoli 1-2
Squadre con pochi stimoli che potrebbero giocare una partita senza tatticismi. Credo che il Napoli vincerà e come marcatori Milik, Younes, Lazzari.
Roma – Juventus 1-1
La Juventus non si scansa mai e difficilmente lo farà domenica sera. Tra i miei pronostici è il più complesso ma il pareggio credo sia probabile con gol di Ronaldo ed El Shaarawi.
Le partite del lunedì
Bologna – Parma 1-1
Derby emiliano tra due squadre oramai salve che potrebbero per ulteriore tranquillità spartirsi la posta. Per i marcatori Pulgar per il Bologna e Rigoni per il Parma
Inter – Chievo 3-0
Molto ruota sull’impiego o meno di Icardi. L’Inter non può tergiversare e deve vincere e può farlo largamente. Difficile sbilanciarsi sui possibili marcatori ma lo faccio indicando Icardi, Perisic e Nainggolan.
Eventuali sorprese, malus e migliore fantasquadra delle ultime tre giornate (in base alla fantamedia)
Siamo oramai agli sgoccioli della serie A ma molto è ancora da definire. Tante squadre però hanno poco da chiedere a queste tre giornate per cui la caccia al bonus ed al malus diventa sempre più difficile e per questo il nostro aiuto può essere determinante per la vittoria nella vostra lega o per cercare un buon piazzamento nei vari giochi di fantacalcio presenti nel web. Vediamo di seguito la nostra analisi di giornata pubblicata stamattina sul canale youtube della Fabbrica della Formazione.
Analisi della 36ª giornata: caccia al bonus
Le squadre su cui più puntare nel turno sono Atalanta, Inter, Torino ed Udinese ma le sorprese nel fantacalcio sono all’ordine del giorno soprattutto nelle ultime giornate di campionato. Mettiamo alcuni nomi per reparto che potrebbero essere quelli da bonus, per i portieri in termine di non subire gol.
Bonus più probabili Portieri: Sirigu e Handanovic Difensori: Ansaldi, Kolarov, Skriniar, Hateboer, Acerbi Centrocampisti: Ilicic, De Paul, Pasalic, Berenguer, Nainggolan, Chiesa Attaccanti: Milik, Quagliarella, Zapata, Icardi e Ronaldo
Possibili “sorprese” Portieri: Cragno e Consigli (per un eventuale rigore parato) Difensori: Djimsiti, Larsen, Lyanco Centrocampisti: Krunic, Barella, Rigoni (Parma) e Boga Attaccanti: Meggiorini (per la tradizione positiva contro la sua ex squadra), Orsolini, Pavoletti
Occhio al malus (ammonizioni ed espulsioni) Portieri: Radu e Semper (in termine di possibili gol subiti) Difensori; Romero, Cionek e Bani Centrocampisti: Cristante, Fares e Cigarini Attaccanti: Stepinski
Migliore squadra in base alla fantamedia delle ultime tre giornata data dal Superscudetto di Sky.
La fantamedia delle ultime tre giornate è quella che più dovrebbe rispecchiare lo stato di forma attuale dei giocatori ma spesso è influenzata da exploit di una partita e quindi è da considerare con molta cautela. L’undici tipo in base a questa speciale classifica risulta essere:
Portiere: Consigli (Mirante) 7.3 Difensori: Felipe (Spal) 12 – Fazio e Castagne 8,3 Centrocampisti: Berenguer 9,3 – Soriano 9 – Boga 8,8 – De Roon (Kurtic e Lukic) 8,3 Attaccanti: Quagliarella 12 – Ronaldo 10,8 – Mertens (Caicedo) 10,5
La giornata inizia sabato alle 15 quindi attenzione a rispettare i tempi di schieramento della formazione.
Vediamo come andato l’incontro del Monday night all’italiana tra Milan e Bologna, partita d’importanza vitale per la squadra di Gattuso.
Il match del monday night Milan – Bologna 2-1
L’incontro alla fine vede vittoriosa la squadra di casa, pur senza sviluppare un gioco all’altezza. Il Bologna con molta grinta, a tratti forse troppa, ha provato ad imbrigliare le trame del Milan riuscendoci fino al gol di Suso giunto ad 8 minuti dalla fine del primo tempo. Nel lasso di tempo precedente meglio il Bologna e seri problemi tra Gattuso e Bakayoko che non porteranno alla riconferma dell’ivoriano.
Nel secondo tempo il Milan gioca meglio ed arriva al raddoppio con Borini entrato da pochi minuti al posto di Calhanoglu. Il Bologna accorcia le distanze con il classico gol dell’ex Destro anche lui entrato da pochissimo. Il MIlan chiude in dieci per la discussa espulsione di Paquetà ma resiste fino alla fine lottando con il coltello fra i denti. L’espulsione finale di Djiks non sposta gli equilibri. Il Milan ottiene la vittoria che serviva per sperare ancora alla qualificazione Champions League mentre il Bologna, praticamente già salvo, giocherà la prossima partita contro il Parma senza tre squalificati. I voti Sky premiano Borini con 7 per i rossoneri e l’eterno Palacio e Lyanco con 7.
Uomo Partita Sky: Palacio
Risultati fantacalcio Fabbrica della Formazione
Dato che l’articolo vine pubblicato con i conteggi effettuati da tutti i giochi, vi riportiamo un breve riassunto dei risultati ottenuti dalla Fabbrica della Formazione. In questo turno grandissimo risultato per noi con Giuseppe Civitelli 1° e 2° di giornata in mister calcio cup, fantacalcio del corriere dello sport, e lo stesso “cannibale” Giuseppe primo in tuttosport League. Diversi soci nei 100 delle due classifiche comprese due mie squadre, una quindicesima in mister calcio cup ed una ventiduesima in tuttosport league. Bene ed in recupero anche la mia formazione e quella di Giuseppe in Superscudetto ora ampiamente entro i 200 in generale.
La mia prima storia di una squadra di calcio non si riferiva alla mia squadra del cuore, ma alla Juventus il cui valore non può essere disconosciuto da qualsiasi sportivo. Più volte mi sono chiesto perché non avessi deciso di scrivere la STORIA DEL GENOA come mio primo lavoro. Alla fine ho capito perché: il compito era troppo alto e difficile per un tifoso come me. Avevo bisogno di pensarci a lungo prima di scrivere qualcosa. La mia emozione pensando alla storia di questa squadra, alle gioie provate e alle sofferenze patite per essa, mi impediva di scriverla lucidamente. Adesso ci ho provato, continuando però a non essere del tutto lucido.
Ne è uscito un lavoro sicuramente incompleto e a tratti convulso, non essendo stato possibile liberarmi dalle emozioni. Talvolta, in questa mia storia, i fatti si accavallano, senza data, senza tempo, proprio come l’amore che si prova per questo mito del calcio che si chiama GENOA, un mito che nulla può annientare e che spero di aver onorato trasferendo in versi le mie emozioni insieme alla ricostruzione di episodi storici. In questa ricostruzione ho certamente dimenticato molti personaggi e molti fatti che per altri tifosi saranno più importanti di quelli da me descritti, ma, ripeto, questo mio lavoro riflette in gran parte ciò che ho provato personalmente dal 1946 ad oggi, cioè da quando iniziai a seguire il calcio abbonandomi alla gradinata nord del Genoa, ai tempi di Genta, Beccattini e Sardelli e di quando era allenatore Allasio, dei quali non ho parlato nella storia perché l’emozione sarebbe stata troppa.
Storia del Genoa a cura di un genoano doc di Mario De Paz
Racconterò la storia del Grifone Squadra di calcio che per prima è nata Donando a molti gioia ed emozione.
La memoria all’indietro è ritornata Quando un gruppo d’inglesi naviganti Giocavano nel porto alla calata.
Avevano passione ed eran tanti Da formare due squadre assai vivaci Di atleti vigorosi dilettanti.
Erano allegri, rapidi e capaci Tra loro si trovavan genovesi Che si unirono al gruppo degli audaci.
Ed è così che dopo pochi mesi Decisero di dar forma sociale Agli animi che il gioco aveva accesi.
De Grave Sells fu il primo generale Che guidava il gruppo di sportivi, Cui venne data infin veste ufficiale.
E non è strano che l’evento arrivi Sette anni prima che il secolo finisca. Del calcio i cittadini erano privi!
Al giorno d’oggi non vi è chi non capisca L’importanza che ebbe quell’evento Per chi ami lo sport e lo gradisca.
Nasceva il Genoa e metterò l’accento Sul fatto che nasceva un grande amore Che non può disperdersi nel vento.
Continuiamo con il riassunto delle partite della domenica il resoconto degli incontri disputati nella 35ª giornata
Empoli- Fiorentina 1-0
Iniziamo dal derby toscano che vede vittoriosa la squadra di casa contro una Fiorentina abbastanza sfortunata. Dopo un primo tempo con poche occasioni l’Empoli sblocca il risultato con Farias su cross di Di Lorenzo. I viola hanno una reazione furente ma sfortunata trovando l’ex Dragowski sempre pronto a salvare prima sul subentrato Chiesa e poi su Vlahovic. Con questa vittoria Empoli ancora in corsa per la salvezza ma il calendario è tuttavia difficile per i toscani. Daragowski con 7,5 e Di Lorenzo con 7 sono i migliori per gli empolesi mentre Muriel e Lafont con 6,5 spiccano per i gigliati.
Uomo partita Sky: Dragowski
Lazio – Atalanta 1-3
Continuiamo il nostro riassunto con una prova sontuosa dell’Atalanta a Roma nonostante lo svantaggio iniziale siglato da Parolo. La Lazio parte a mille ma sbaglia le possibili occasioni per raddoppiare e l’Atalanta pian piano viene fuori raggiungendo il pareggio con il solito Zapata. Nel secondo tempo la Dea ha un’altra marcia e segna ancora due volte con la complicità di Wallace. La seconda rete è di Castagne e la terza è un’autorete dello stesso difensore laziale. L’Atalanta pur avendo iniziato la stagione prima delle altre squadre, disputando i preliminari di Europa League, corre il doppio delle altre squadre e questo è l’ennesimo grande merito di Gasperini e dei suoi preparatori. I voti per la Lazio sono disastrosi con poche sufficienze tra le quali troviamo quelle di Parolo e Strakosha mentre per l’Atalanta grande prova di Gomez con 8 ma anche di Zapata, Castagne, Freuler e Dijmsiti con 7
Uomo partita Sky: Gomez
Riassunto Parma – Sampdoria 3-3
Pareggio con gol, come pronosticato, con marcatura multipla di Quagliarella che rafforza la sua leadership nella classifica marcatori. Il Parma la sblocca subito con il primo gol in serie A di Gagliolo ma la Sampdoria reagisce e pareggia con un giusto rigore per fallo di mano di Dimarco assegnato con l’ausilio del VAR, trasformato da Quagliarella. Nel finale del tempo gli ospiti trovano il vantaggio con Defrel sfiorando il tris con Quagliarella. La terza rete non tarda ed arriva in apertura del secondo tempo con il bomber doriano. Grazie all’ingresso di Ceravolo il Parma trova la forza di raggiungere il pareggio con un rigore di Kucka e con la rete di Bastoni. Le espulsioni di Colley e Kucka non cambiano il risultato. Per il Parma 6,5 a Gagliolo, Sepe e Gervinho mentre per i blucerchiati 7,5 all’eterno Quagliarella e 6,5 per Audero.
Uomo partita Sky: Quagliarella
Sassuolo – Frosinone 2-2
Il nostro riassunto di giornata continua con l’incontro del Mapei Stadium. La partita ha due volti, il primo con un Frosinone che trova due volte la rete con Sammarco e Paganinin nonostante lo sterile e sfortunato predominio dei padroni di casa, che colgono un palo con Berardi. Nel secondo campo l’ingresso in campo di Babacar e soprattutto di Boga portano al pareggio dei padroni di casa con le reti di Ferrari e dello stesso Boga. Con questo risultato i ciociari sono condannati matematicamente alla retrocessione. Per i padroni di casa ottimi Boga con 7,5 e Babacar e Lirola con 6,5 mentre per il Frosinone spicca il 7 a Sammarco.
Uomo partita Sky: Boga
Genoa – Roma 1-1
La Roma vede sfuggire la vittoria nei minuti di recupero ma può successivamente ringraziare Mirante e soprattutto Sanabria che sbaglia il rigore del possibile 2:1. Partita equilibrata con un Genoa più brillante rispetto alle ultime partite ed una Roma che si fa pericolosa soprattutto da calcio d’angolo. Le emozioni principali si hanno soprattutto nei minuti finali con il gol del vantaggio di El Shaarawi a sette dalla fine e con il pareggio al 91° di Romero. Sanabria entra per procurarsi e sbagliare il tiro dagli undici metri. Per il Genoa buone prove di Radu e Romero con 7 e pessima di Sanabria con 5; per la Roma 7 ad El Shaarawi ed un pesante 4,5 a Manolas molto impreciso e disattento. Il Genoa si avvicina alla salvezza mentre la Roma si allontana dalla qualificazione alla Champions League.
Uomo partita Sky: Radu
Riassunto di Napoli – Cagliari 2-1
Primo tempo senza particolari emozioni con due squadre che si equilibrano. Nella ripresa la musica cambia con il gol dell’ex Pavoletti, da noi previsto, su bel colpo di tacco di Barella. Veemente la reazione dei padroni di casa che pareggiano nel finale con un colpo di testa di Mertens su assist di Ghoulam e vincono con un rigore assai dubbio per un fallo di mano di Cacciatore. Il VAR conferma la massima punizione trasformata da Insigne. Nel Napoli il migliore in campo è il solito Mertens che dalle pagelle Sky ottiene 7 e fra i sardi identica valutazione per Barella che si conferma centrocampista di sicuro avvenire.
6 giorni circa alla corsa ciclistica a tappe più bella, magari meno aspra della Vuelta spagnola, magari meno lussureggiante del Tour francese, ma sicuramente la più bella con la vastità di paesaggi e luoghi pittoreschi, spesso anche la corsa più combattuta e incerta, la nostra corsa, il GIRO D’ITALIA n°102 !
Dalla partenza di Bologna alla festa finale di Verona ce ne sarà per tutti i gusti con quasi 3600 Km spalmati in ogni tipo di percorso, per ogni specialità, con passaggio simbolico a L’Aquila e con molte salite (Mortirolo e Gavia su tutte) che al solito faranno da arbitro e presenti pure nelle ben tre cronometro individuali, che potrebbero sorridere a passisti scalatori e a due tra i favoriti come l’olandese Tom Dumoulin (Team Sunweb) (secondo nel 2018 alle spalle di Chris Froome) e lo sloveno Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma).
Altri favoriti al giro
Altri favoriti per indossare la maglia rosa al termine della 21a tappa è il colombiano Miguel Angel Lopez (Astana) (sul podio nel 2018), il britannico Simon Yates (Mitchelton-Scott) con il colombiano compagno di squadra Esteban Chaves, lo spagnolo Mikel Landa e il portacolori nazionale,”lo squalo” Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), ultimo italiano a iscrivere il nome nell’albo d’oro (2016-2013) e ultimo campione nostrano di una lunga serie che ha dato lustro alla Rosa come Brunero, Binda, Coppi, Bartali, Magni, Gimondi, Moser, Saronni arrivando ai tempi recenti col fedelissimo “Gibo” Gilberto Simoni con due vittorie e complessivamente ben sette volte sul podio dal 1999 al 2006.
Ci sarà da divertirsi negli sprint con vari protagonisti tra i quali su tutti il colombiano Fernando Gaviria (UAE-Team Emirates), il tedesco Pascal Ackermann (BORA-hansgrohe), il francese Arnaud Demare (Groupama-FDJ), l’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) e i nostri Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step), Giacomo Nizzolo (Team Dimension Data), pronti a cercare di ricalcare le gesta del plurivincitore di tappe Mario Cipollini.
Ovviamente non mancheranno poi le tappe miste da classiche per “finisseur” o lunghe tappe con vari saliscendi che potranno favorire passisti e uomini da fuga, su tutti l’esperto Thomas De Gendt (Lotto Soudal) che tra i vari compagni d’avventura troverà senza dubbio alcuni tra i “terribili corsari” del team Androni Giocattoli Sidermec del grande D.S. scopritore di talenti “Principe” Gianni Savio e qualche altro italiano sicuramente del team Bardiani-Csf.
LE TAPPE (ipotesi e indice di difficoltà) :
(prima fase)
1a – (sabato 11 maggio): Bologna-Bologna, 8,2 km (cronometro individuale)*** 2a – (domenica 12 maggio): Bologna-Fucecchio, 200 km (sprinter)*** 3a – (lunedì 13 maggio): Vinci-Orbetello, 219 km (sprinter)** 4a – (martedì 14 maggio): Orbetello-Frascati, 228 km (mista)** 5a – (mercoledì 15 maggio): Frascati-Terracina, 140 km (sprinter)* 6a – (giovedì 16 maggio): Cassino-San Giovanni Rotondo, 233 km (mista)*** 7a – (venerdì 17 maggio): Vasto-L’Aquila, 180 km (mista)** 8a – (sabato 18 maggio): Tortoreto Lido-Pesaro, 235 km (mista)*** 9a – (domenica 19 maggio): Riccione-San Marino, 34,7 km (cronometro individuale)****
(seconda fase)
10a – (martedì 21 maggio): Ravenna-Modena, 147 km (sprinter)* 11a – (mercoledì 22 maggio): Carpi-Novi Ligure, 206 km (sprinter)* 12a – (giovedì 23 maggio): Cuneo-Pinerolo, 146 km (mista)*** 13a – (venerdì 24 maggio): Pinerolo-Ceresolo Reale, 188 km (montagna)**** 14a – (sabato 25 maggio): Saint Vincent-Courmayeur, 131 km (montagna)***** 15a – (domenica 26 maggio): Ivrea-Como, 237 km (mista)****
(terza fase)
16a – (martedì 28 maggio): Lovere-Ponte di Legno, 226 km (montagna)***** 17a – (mercoledì 29 maggio): Commezzadura-Anterselva, 180 km (montagna)*** 18a – (giovedì 30 maggio): Valdaora-Santa Maria di Sala, 220 km (sprinter)* 19a – (venerdì 31 maggio): Treviso-San Martino di Castrozza, 151 km (montagna)*** 20a – (sabato 1° giugno): Feltre-Croce d’Aune, 193 km (montagna)***** 21a – (domenica 2 giugno): Verona-Verona, 15,6 km (cronometro individuale)***
Sperando in giornate soleggiate e di non assistere a troppe cadute o incidenti vari provocati anche da eccessi di protagonismo a bordo strada o da “selfie”, godiamoci queste tre settimane di spettacolo puro.
Anche questa settimana pubblichiamo la rubrica sui voti ed andamenti della giornata diviso per i giorni in cui gli incontri si sono disputati. Raduniamo assieme le partite del venerdì e del sabato, come doveva essere in origine, ma il derby della Mole è stato anticipato per non farlo coincidere con il 70° anniversario della scomparsa del grande Torino. Iniziamo proprio dalla partita fra Juventus e Torino giocata in una cornice inusuale per una stracittadina di scarsa affluenza allo stadio .
Juventus- Torino 1-1 voti ed uomo partita
Dopo un avvio con pochi squilli il Torino sblocca il risultato su un errore di Pjanic che perde palla ad opera di Lukic che un bel destro fa secco Sczcesny. La Juventus reagisce e Sirigu nega la gioia del quasi immediato pareggio a Matuidi. Dopo attacchi alterni nella ripresa a poco dallo scadere arriva il pareggio con il solito colpo di testa di Cr7 su assist di Spinazzola. I voti di Sky penalizzano la Juve con 4 a Pjanic 5 a Cuadrado ed a Matuidi ma anche risaltano le buone prove di Ronaldo e Spinazzola con un 7. Per i granata ben quattro i 7 a Belotti, Berenguer, Izzo e Lukic. Lieve insufficienza a Meité e a De Silvestri
Uomo partita Sky: Lukic
Chievo – Spal 0-4
La Spal raggiunge matematicamente la salvezza con la larga vittoria contro il Chievo. Il gol in apertura di Felipe, dopo una partenza veloce degli ospiti, mette la strada in discesa per gli estensi. Il Chievo ha una reazione e sfiora il pareggio nel primo tempo ma nel secondo tempo i ferraresi dilagano. Dopo il gol di Floccari si ripete Felipe e la chiude il pronosticato Kurtic. Nelle pagelle dei veronesi spicca il 6,5 a Vignato mentre per gli ospiti un bel 8 al goleador di giornata Felipe e 7 al solito convincente Lazzari. Festa per i ferraresi che si presenteranno l’anno prossimo al terzo campionato in A di fila.
Uomo partita Sky: Felipe
Voti e cronaca di Udinese-Inter 0-0
Avevamo scritto nell’analisi di giornata che la partita sarebbe stata da under e così è stato. Risultato ad occhiali che non cambia sostanzialmente la classifica di entrambe le squadre ma che comunque la muove. Le occasioni migliori le ha l’inter con una conclusione di Martinez e con Nainggolan ma neanche l’ingresso di Icardi serve a sbloccare il risultato anche perché Musso è sempre attento e pronto. I voti Sky sono mediamente sufficienti per i friulani tra cui spiccano Musso e De Maio con 7. Per i nerazzurri 7 solo ad Asamoah e diverse insufficienze, pesanti quelle di Politano e Brozovic con 5.
Il 4 Maggio 1949 ero un ragazzino di quattordici anni e tifavo per il Genoa, alle cui partite ero abbonato. Il grande Torino era un mito per chiunque fosse interessato al calcio. Negli ultimi otto anni, nonostante la guerra, si era andata formando una squadra temibile, basata su grandi giocatori come il centravanti Gabetto, la mezzala Mazzola, il terzino Maroso, il mediano Castigliano e tanti altri. Il Toro era la squadra da battere, che aveva già vinto quattro scudetti consecutivi Nel 1943, 1946, 1947 e 1948 praticando il “sistema” WM. Ora, in pieno 1949, il grande Torino comandava la classifica dopo aver terminato il girone di andata alla pari col Genoa, dal quale aveva subito una sconfitta di stretta misura al Ferraris. Ma ora il quinto scudetto (sesto della Società) era cosa quasi fatta.
Ricordo quel giorno: era umido e grigio, nonostante la stagione. Sapevo che il Toro era stato impegnato con il Benfica in amichevole e aveva perso di misura. Noi genoani attendevamo il suo ritorno in Italia perché la data dell’incontro di ritorno si avvicinava e speravamo di vincere di nuovo contro lo squadrone a Torino. Ma nelle nebbie della Superga l’aereo che portava l’intera squadra si schiantò quel giorno stesso e la terribile notizia sconvolse tutti quanti, amici e avversari sportivi.
Un dramma ancor vivo nei miei ricordi. Nei giorni successivi vedemmo le lacrime dei familiari, leggemmo il bilancio della tragedia. Vidi al cinema Sandrino Mazzola, un bambino di appena sei anni, calciare un pallone quasi ad imitare il padre Valentino appena scomparso, ignaro della splendente carriera di calciatore che lo attendeva.
La partita contro il Genoa ebbe luogo molto tempo dopo, ma in campo scesero i pulcini del Toro contro quelli rossoblu e vinsero 4-0. Ma non era una partita da guardare. Non c’era più competizione. Lo scudetto era stato assegnato al Toro a tavolino, ma non avremmo mai più visto Bacigalupo,Ballarin, Maroso, Grezar, Rigamonti, Castigliano, Menti, Loik, Gabetto, Mazzola e Ossola, ma nemmeno i loro sostituti, anch’essi periti alla Superga.
Il Toro era entrato nella storia e uscito dai nostri campi di gioco.
Come nella precedente giornata mi rimetto in gioco anche per la quart’ultima partita di serie A con pronostici e marcatori.
Pronostici della partita del venerdì
Juventus Torino 2-2
La vedo equilibrata con Cuadrado, Ronaldo, Belotti ed Izzo in gol ma veramente partita da 1×2.
Le partite del sabato
Chievo Spal 1-2
Il Chievo già retrocesso ma molto combattivo renderà difficile la vita agli estensi che alla fine prevarranno. Per gli ospiti potrebbero andare a segno Kurtic e Petagna mentre per i padroni di casa il baby Vignato segnerà il gol della bandiera.
Udinese – Inter 0-1
In una partita equilibrata vinceranno i nerazzurri con rete del ritrovato Icardi. L’Udinese troverà il muro Handanovic a dire di no ai suoi attacchi.
Le partite della domenica
Empoli- Fiorentina 2-1
L’Empoli si gioca le residue possibilità di salvezza contro i gigliati nel derby toscano. Vista la Fiorentina delle ultime partite Empoli favorito ed i marcatori potrebbero essere Chiesa e doppietta di Caputo.
Sassuolo-Frosinone 3-0
Il Sassuolo dovrebbe avere vita facile contro un Frosinone che ha ormai perso le speranze di salvezza, anche se i ciociari hanno fino ad adesso dato il meglio di loro fuori casa. I marcatori che pronostico sono Boga, Berardi e Demiral.
Parma-Sampdoria 2-2
Credo che sarà un pareggio e che Quagliarella rafforzerà la sua posizione in classifica dei cannonieri. Ai due gol di Quaglierella risponderanno Kucka e Gervinho.
Lazio – Atalanta 1-1
Partita fondamentale per la qualificazione Champions League. Gli orobici sono la squadra più in forma e soprattutto in trasferta hanno espresso il meglio del loro repertorio. Ma a Roma non sarà facile. Vedo un pareggio con gol di Zapata e Luis Alberto
Genoa – Roma 0-2
Roma con l’assoluta necessità di vincere ed ha la qualità per farlo al Ferraris contro un Genoa che senza Piatek fatica tremendamente a segnare. La potrebbero decidere Kolarov e Pellegrini. Per il Genoa l’unica speranza è che la Roma, per un giorno, torni quella di un mese fa.
Napoli – Cagliari 3-1
Occasione ghiotta per il Napoli di riappacificarsi con i propri tifosi. Vedo una vittoria larga vista l’inconsistenza del Cagliari in trasferta. Per il Napoli doppietta di Mertens e gol del rientrante Insigne mentre per il Cagliari potrebbe segnare il classico gol dell’ex Pavoletti.
Pronostici della partita del lunedì
Milan – Bologna 2-1
Partita molto difficile per i rossoneri contro il Bologna in un momento di forma davvero invidiabile. Ma la squadra di casa deve vincere e per me porterà via i tre punti grazie alla doppietta del ritrovato Piatek. Per il Bologna Pulgar accorcerà le distanze.
Monza,1
Maggio 1994, ore 14.17: alla curva del Tamburello la Williams di Ayrton Senna
non curva,tira dritta,si schianta a circa 300 km/h sul muretto e rimbalza: in
mezzo ai rottami si vede un casco,”quel casco giallo”,che si piega di lato:Il
respiro si ferma,si intuisce l’inevitabile.
Probabilmente
molti,se non tutti,ricordano dov’erano e cosa facevano in quel
momento;personalmente,lo ricordo molto bene,e lo ricorderò per tutta la vita.
L’incredulità
per ciò che stava succedendo(ed era già successo in quel maledetto week end di
F1 con la morte 24 ore di prima di Roland Ratzenberger)era minore forse solo al
fatto che stava succedendo a lui,Ayrton Senna,il campionissimo.
Eppure era
tutto vero,la rottura del piantone della Williams la aveva portato via per
sempre,come si era intuito e come si seppe da lì a poco nonostante nessuno
volesse crederci: Ayrton Senna era morto,una tragedia globale.
Oggi sono 25
anni senza Ayrton,25 anni da quella sensazione generale di sconforto,di groppo
in gola,di disperazione ed incredulità che attanagliò tutti,non solo i suoi
tifosi e gli appassionati. Ma ogni anno,per chi è abbastanza grande da essere
stato testimone della parabola del pilota e dell’uomo,il 1 maggio rimanda
sempre a quel momento,con la nostalgia e la malinconia che lo accompagnano
nonostante lo sbiadire dei ricordi.
Ancora oggi
è difficile spiegare quanto sia stato profondo l’impatto sportivo ed umano che Senna ha avuto
prima e dopo quel settimo giro del GP di Monza del 1994,ancor di più per chi
non era ancora nato o era troppo giovane per ricordare cosa e chi è stato il
pilota di San Paolo.
Ayrton non è
stato,infatti,solo uno dei più grandi piloti di sempre(il più grande secondo
Niki Lauda),ma è stato qualcosa in più,un modello,un’icona,un idolo,soprattutto
per i suoi conterranei brasiliani per i quali è diventato il simbolo del riscatto
sportivo e sociale di un intero popolo vessato da disuguaglianze e povertà ,degli
umili (cui tanto si è dedicato di persona in vita e come ha continuato a fare
poi la Fondazione creata in suo nome),lui che pure era nato da una benestante
famiglia di San Paolo.
La grandezza
di Senna pilota è stata evidente in pista ,a testimoniarlo 3 titoli mondiali,41
vittorie,65 pole polepositions ; ma i numeri non bastano a rendergli giustizia,
specie se paragonati con quelli di altri piloti che pure hanno vinto di più ma
che non sono nemmeno paragonabili al carisma del brasiliano.
Il suo
talento si rivelò in modo evidente per la prima volta nel GP di Monaco del 1984,quando
a bordo della Toleman,sotto un diluvio incredibile,partito 13°,riusciva a
girare fra i muretti del Principato 3 secondi più veloce di tutti,fino ad
arrivare alle spalle di Alain Prost,che poi vinse dopo una sua segnalazione
alla Direzione Gare sull’impossibilità di proseguire(gara interrotta con un
Senna furioso e frustrato).Quella fu l’inizio dell’epocale rivalità con il
francese,che segnò molta parte delle loro carriere anche,e soprattutto, quando
furono”compagni”di scuderia alla McLaren. Quel giorno,il talento del giovane
Ayrton si rivelò al mondo,soprattutto quella sua formidabile capacità di
guidare sotto la pioggia,probabilmente rimasta ineguagliata,innata certo,ma che
lui aveva a lungo “allenato” sui kartodromo di San Paolo. Quella gara,disse
poi, “è stata la mia prima esperienza diretta con Dio”.
Perché Senna
era anche questo,un uomo di profonda religiosità uno che prima di ogni gara
leggeva passi della Bibbia,forse come un eterno presagio della fine.
Ma le gare
che testimoniano ciò che è stato sono molte,come per es. la prima vittoria sul
tracciato di casa,in Brasile,Interlagos 1991,quando la sua McLaren restò con
una sola marcia – la sesta – negli ultimi 10 giri,costringendolo ad uno sforzo
fisico quasi insostenibile ed estenuante(anche qui il rimando all’aiuto di Dio…),che
alla fine si sciolse in un pianto condito da grida nel casco ed in diretta
televisiva.
Perché Senna
era umanissimo,aldilà del furore agonistico,della maniacale precisione sul
lavoro ed in pista,anche nella sua non accettazione di quelle che considerava
ingiustizie sportive dettate,a suo dire,dall’amicizia dell’allora capo FIA,Balestre,
col suo “nemico giurato”,il connazionale Prost: Suzuka 1989,a sei giri dal
termine i 2 della McLaren vengono a contatto,Prost si ferma,Senna riparte con l’aiuto
dei Commissari,vince ma viene squalificato con conseguente perdita del titolo a
vantaggio del rivale francese. Parole durissime di Senna su Balestre,multa e ritiro
della Super Licenza(poi fortunatamente rientrato).
L’anno
successivo,sempre a Suzuka,la rivincita:prima curva,senna affianca Prost(su
Ferrari)che deve vincere per portare a casa il Mondiale,e i 2 finiscono ancora
fuori:titolo mondiale a l brasiliano che dirà.”a volte le gare finiscono al
sesto giro,a volte alla prima curva”.
E poi
Donington 1993,ancora sotto il diluvio,a superare tutti quelli davanti in un
solo giro,con gomme slick,in quella che forse rimane l’impresa più
grande,quando già l’era dell’elettronica cominciava ad appiattire il valore del
Pilota,il talento che in quell’occasione ebbe la meglio sulla tecnologia.
Eravamo già
all’alba dell’era Schumacher,e l’anno successivo sarebbe stato tra di loro il
grande duello….ma la sorte aveva in mente altro….
Ayrton Senna
non ha mai guidato una Ferrari,forse non lo avrebbe fatto nemmeno se il fato fosse
stato diverso,eppure è stato ed è amato indistintamente anche dai tifosi della
Rossa,che anche ques’anno,come tutti gli anni,sono accorsi in massa a Monza per
il memoriale del campione brasiliano. Per il suo talento certo,ma anche per
quel suo essere diverso dagli altri,uomo oltre(e e forse prima)che pilota,con
le proprie fragilità,i propri errori e per quel suo sorriso eternamente
malinconico,triste,da Saudade brasiliana sempre presente.Così diverso da ciò
che sono oggi i piloti di F1,personaggi mediatici, alla guida di auto sempre
più “telecomandate”, in gare sempre più monotone e standard.
Un pur
grandissimo pilota come Lewis Hamilton appare anni luce lontano dal carisma e
dalla personalità del brasiliano,che è diventato,a buona ragione,il termine di
paragone dei corridori moderni(da Schumacher,accomunato al brasiliano da un
destino crudele e beffardo, che si commosse – forse una delle poche volte in
vita sua – quando raggiunse le 41 vittorie di Ayrton, fino allo stesso
Hamilton,che ha sempre indicato “The Magic” come suo riferimento).
Gli aneddoti
su quegli ultimi giorni di Senna non si contano, dalla volontà di non correre
dopo quanto successo al povero Ratzenberger e all’incidente del suo amico e
connazionale Barrichello per una sorta di presagio maligno su ciò che poteva
succedere, alla bandiera austriaca ritrovata tra i rottami della sua
Williams(che probabilmente avrebbe sventolato in onore proprio di Ratzenberger
in caso di vittoria),agli ultimi messaggi con amici e famiglia della sera prima a molto altro(per
chi volesse consiglio il libro “Suite 200 – L’ultima notte di Senna “ di
Giorgio Terruzzi).
E così siamo
qui,25 anni dopo, con la solita malinconia da 1° Maggio,con la nostalgia di un
tempo che non c’è più….così come Magic ed il suo casco giallo.
Perché,come
cantava Lucio Dalla nello splendido pezzo “Ayrton” del 1995,
“Il mio nome
è Ayrton e faccio il pilota,e corro veloce per la mia strada,anche se non è più
la stessa strada anche se non è più la stessa cosa….”…
Nell’articolo della settimana scorsa abbiamo analizzato alcune statistiche utili per il gioco come la media voto annuale, la fantamedia annuale e la fantamedia delle ultime tre giornate. Andare a valutarle di nuovo dopo una giornata ha poco senso dato che cambiano molto poco oramai. Invece la fantamedia delle ultime tre giornate la riproporremo anche stavolta. Le nuove statistiche introdotte sono gli assist, le ammonizioni e le espulsioni. Gli assist sono validi per i giochi a rose fisse, per i fantasy e per il superscudetto ma non per tuttosport league e mister calcio cup. Ammonizioni ed espulsioni hanno invece validità universale. Non prendiamo in considerazione nell’articolo la statistica più importante, quella dei gol segnati, visto che è facile da reperire in rete.
Classifica degli assist (solitamente danno un bonus di 1 punto nel gioco)
Vediamo le classifiche ruolo per ruolo. Un peso specifico alto nel gioco hanno gli assist dei difensori che hanno minori probabilità di bonus rispetto a ruoli più offensivi.
Le partite del lunedì: Atalanta-Udinese e Fiorentina-Sassuolo
Concludiamo il nostro resoconto della 34 ͣ giornata con le partite disputate ieri sera. Grazie alla vittoria ottenuta Atalanta saldamente al 4° posto anche se la Roma, il Torino, il Milan e la Lazio daranno battaglia fino alla fine agli orobici per la Champions League. La giornata si è conclusa con la sconfitta casalinga della Fiorentina. Con il cambio dell’allenatore ci si attendeva una svolta ma così non è stato. Entriamo quindi nel dettaglio delle partite del lunedì.
Atalanta – Udinese 2-0
L’Atalanta parte bene nonostante la pesante assenza di Ilicic ma l’Udinese non sta a guardare e insidia i bergamaschi con rapidi contropiedi. La squadra di Gasperini,come contro l’Empoli, trova un portiere in stato di grazia che si oppone a Gosens, Zapata e de Roon. Sfiora il gol pure Pasalic ma le sue conclusioni risultano imprecise. Nel secondo tempo mossa ardita di Gasperini che inserisce un giocatore offensivo come il baby Piccoli per Mancini. La mossa non da gli effetti sperati, anzi l’Udinese sfiora il gol con un palo di De Paul ma nel finale la rete su rigore di de Roon ed il raddoppio di Pasalic chiudono l’incontro. Le pagelle dell’Atalanta premiano con 7 Gomez e Masiello e 6,5 ai due marcatori mentre per gli ospiti spicca il 7 di Musso.
Uomo Partita Sky: “Papu” Gomez
Fiorentina – Sassuolo 0-1
Nel Monday night si delinea la crisi dei viola, che tutti aspettavano per la riscossa ma così non è stato. Pesa sicuramente la fresca eliminazione dalla Coppa Italia ad opera dell’Atalanta ma tutti ci chiediamo a questo punto quali fossero le colpe di Pioii. Partita abbastanza molle con il Sassuolo, ben orchestrato da Sensi, che si fa preferire. Dopo aver sfiorato il gol con Rogerio il Sassuolo va in vantaggio con Berardi, talento discontinuo ma stavolta determinante. I toscani hanno l’occasione di pareggiare con un rigore di Veretout parato dallo strepitoso Consigli specialista nel neutralizzare i tiri dagli undici metri. Nel secondo tempo gol annullato a Demiral con il VAR. Le pagelle viola sono disastrose con l’unico 6 a Chiesa, ultimo ad arendersi, e con un 4,5 a Veretout. Per il Sassuolo 7,5 a Sensi e a Consigli, 7 a Demiral, Berardi e Lirola.
Continuiamo il resoconto delle partite della 34 ͣ giornata, con gli incontri disputati ieri nelle quattro fasce orarie consuete. Tra gli incontri della domenica alcuni sono stati molto importanti e soprattutto Torino Milan rischia di essere determinante, in negativo, per i rosso-neri. Da ieri il Napoli ha raggiunto matematicamente la qualificazione in Champions League, la Sampdoria ha definitivamente compromesso il raggiungimento di un posto in una competizione europea e solo la matematica non condanna il Frosinone alla serie cadetta.
Resoconto Frosinone – Napoli 0-2
Vittoria dei partenopeii come da pronostico, in modo meno largo di quanto mi aspettassi. Napoli contestato dai suoi tifosi proprio il giorno del raggiungimento dell’obiettivo Champions League ma probabilmente le aspettative della Curva ad inizio stagione erano diverse. Mertens, da noi consigliato, la sblocca con una punizione alla Maradona raggiungendo con questa rete proprio Dieguito nel numero di gol in serie A. Il raddoppio di Younes la chiude all’inizio della ripresa. I legni colpiti nel finale dai partenopei vanno solo ad aumentare il primato del Napoli in nella sfortunata classifica di pali e traverse colpiti. Le pagelle Sky bocciano con quasi tutte insufficienze il Frosinone, premiando gli ospiti con un 7,5 a Younes e 7 a Mertens .
Uomo Partita Sky: Younes
Resoconto degli incontri delle 15
Chievo- Parma 1-1
Il Chievo blocca sul risultato di 1 a 1 il Parma che comunque si allontana in modo determinante dalla zona retrocessione. Partita non entusiasmante con Kucka che sblocca il risultato al termine del primo tempo. Il Chievo nella ripresa raggiunge il pareggio con Meggiorini, dopo che allo stesso giocatore era stato annullato un gol con il VAR. Le pagelle Sky sono benevole con il Chievo con 6,5 a Meggiorini, Barba, Vignato e Rigoni. Per il Parma spicca il 7 a Kucka, 6,5 a Dimarco, Bastoni, Scozzarella e Iacoponi.
Uomo Partita Sky: Kucka
Spal – Genoa 1-1
Il Genoa conquista un punto fondamentale per la salvezza a Ferrara. Dopo una partenza incoraggiante con una traversa colpitada Kouame il Genoa si spegne soffrendo soprattutto le incursioni di Lazzari sulla destra e subendo il solito gol da fermo con Felipe che tutto solo colpisce di testa indisturbato. Pessimo il rientro di Mazzitelli che ha anche una ricaduta che probabilmente farà terminare qui il suo campionato. Nel secondo tempo Prandelli sposta il baricentro in avanti facendo entrare Lapadula per Gunter e proprio il nuovo entrato pareggia il conto ritrovando il gol dopo tempo immemore. Un salvataggio sulla linea di Romero su Kurtic preserva il risultato ed impedisce alla Spal di ottenere la terza vittoria consecutiva. Per la Spal 6,5 a Viviano, Bonifazi, Felipe, Lazzari e Murgia, per il Genoa 7 solo a Lapadula mentre gli altri voti sono mediocri.
Uomo Partita Sky: Lapadula
Resoconto della partita delle 18: Sampdoria- Lazio 1-2
Una partenza bruciante della Lazio con doppietta di Caicedo, preferito ad Immobile da Inzaghi, mette in cassaforte il risultato. La Sampdoria prova a reagire ma il doppio cartellino giallo a Ramirez, forse un po’ eccessivo, complica ulteriormente la partita. Nonostante ciò nel secondo tempo un monumentale Quagliarella trova il modo di riaprire la partita segnando il 23° gol in stagione ed il 150° in serie A. La Sampdoria sfiora pure il pareggio con un palo di Murru e con Defrel che tira fuori, tutto solo, su assist di Linetty. In mezzo alle due occasioni blu-cerchiate ottavo legno stagionale di Immobile subentrato nella ripresa. Per i padroni di casa 6,5 a Murru, Ferrari e Quagliarella, per la Lazio 7,5 a Caicedo e diversi 6,5 tra cui quello ad Immobile apparso in ripresa.
Uomo Partita Sky: Caicedo
La partita delle 20.30: Torino – Milan 2-0
Il nostro resoconto si chiude con la partita clou che è terminata con la vittoria dei granata. Il Torino aggancia il Milan e Atalanta, che deve giocare oggi, a 56 punti al 5° posto e mantiene i due punti di distanza dalla Roma, per ora al quarto posto. Primo tempo equilibrato, con poche occasioni e il Milan che si fa preferire. Nel secondo tempo si spacca la partita dopo il rigore concesso per una sciocchezza di Kessie che spinge Izzo in area. Belotti va a segno e porta in vantaggio i suoi. Dopo aver sfiorato il pareggio con Bakayoko, il raddoppio di Berenguer suggella la vittoria dei granata. Per il Torino pagelle ricche con 7,5 a Berenguer, 7 a Sirigu, Ansaldi e Belotti. per il Milan poche sufficienze e due pesanti insufficienze a Suso e Romagnoli, espulso nel finale, che ricevono un 4,5.
Uomo Partita Sky: Berenguer
Stasera si conclude la giornata con le partita delle 19 tra Atalanta e Udinese e quella delle 21 con Fiorentina Sassuolo.
Che cos’è il non gioco di Gattuso ? Semplice basta fare qualche esempio :
Quando la squadra pareggia
2. Quando la squadra perde
3. Quando la squadra vince
Si notano delle differenze ? Impossibile perchè non esistono.
Il non gioco di Gattuso si basa sul passare al portiere almeno 500 volte a partita.
Come si fà a segnare ? Non si può perchè i giocatori invece di rivolgere il capo verso la porta avversaria appena hanno il pallone lo girano verso la propria.
Questo avrebbe senso se si punta al possesso palla per far avanzare gli avversari e puntare ad un ipotetico contropiede che invece non è contemplato nel tipo di non gioco di Gattuso.
Con questo tipo di non gioco hanno avuto un’involuzione giocatori buoni che sono diventati appena discreti ed è evidente e giusto che una squadra che utilizzi questo tipo di non gioco non si qualifichi in nessuna competizione europea.
Importante fare una premessa : “i voti sono soggettivi e siamo tutti umani”.
Ok detto questo nel fantacalcio i voti sono importanti, per mezzo voto in più o in meno si possono vincere o meno dei premi, ma a parte questo i fantallenatori sono degli appassionati di un gioco che è si tale ma che si stancano se vedono che delle chiamiamole imprecisioni o errori umani vengono perpetuati nel tempo.
Chi legge ed è appassionato lo sà alle pagelle di quale fantacalcio mi riferisco in particolare : quelle di Sky.
Tante volte sembrano sorteggiate tramite un pallottoliere
In questo momento che scrivo ci sono addirittura delle incongruenze nelle pagelle della Roma su Sky per quanto riguarda il giocatore Kolarov della Roma, in una visualizzazione il voto è 5.5 :
Il voto più giusto, visto che ha anche segnato un gol e controllando su altri siti, sarebbe sicuramente 7 ma nel gioco attualmente è stato inserito 5.5.
Questo è solo un esempio del pressapochismo con cui vengono realizzate le suddette pagelle che valgono per uno dei fantacalcio che ha più partecipanti in circolazione.
Penso che ci vorrebbe una maggiore attenzione da parte degli organizzatori per quanto riguarda il comparto delle pagelle perchè in fin dei conti sono molto importanti per il gioco.
Concludo col dire viva il fantacalcio ma se viene seguito maggiormente da chi lo organizza per quanto concerne le pagelle altrimenti perde del tutto di credibilità.
Un saluto a tutti i nostri lettori. Andiamo a vedere come sono andati gli incontri disputati ieri, i voti Sky e gli uomini partita e gli exploit dei giocatori che abbiamo consigliato e verifichiamo anche se i risultati delle sfide hanno rispecchiato i miei pronostici.
Il primo degli incontri: Bologna-Empoli 3-1
Il gol di Sansone al 95° mi toglie la gioia di azzeccare il punteggio esatto della partita. Con questo successo i Felsinei raggiungono la salvezza ma con che fatica. Nel primo tempo un gol di Pajac spaventa il Bologna che reagisce in modo veemente, schiacciando l’Empoli nella sua area ma senza creare pericoli clamorosi. Anzi l’Empoli ha la palla gol più grande su un errore di Skorupski su tiro di Krunic. Nel secondo tempo pareggio di Soriano, finalmente decisivo, e rete del sorpasso con il pronosticato e consigliato Orsolini. Nel finale in contropiede la chiude Sansone, sancendo la quasi sicura salvezza del Bologna e la molto probabile retrocessione dell’Empoli. Le pagelle Sky premiano con un 7 Orsolini e Sansone mentre per l’Empoli 6,5 solo a Dragowski.
Uomo Partita Sky: Sansone
Il secondo degli incontri: Roma-Cagliari 3-0
La Roma risolve la pratica in 8 minuti grazie ad un gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Fazio ed al raddoppio di Pastore, non dato in campo dai media durante la settimana, ma presentato come titolare ieri. “El Flaco” ha subito ripagato la fiducia del mister Ranieri. Partita a senso unico, il Cagliari solo in un paio di occasioni ha sfiorato il gol con Pavoletti e Birsa ma Mirante è stato sempre pronto. Nel finale il terzo gol di Kolarov, presente tra i nostri consigliati. Nelle pagelle premiati i due primi marcatori con 7,5. Un buon 7 a Florenzi, Manolas e a Kluivert, finalmente convincente. Per il Cagliari 7 solo a Cragno e questo la dice lunga sull’andamento della partita. Il mio pronostico è stato quasi rispettato, manca solo il gol del Cagliari.
Uomo Partita Sky: Pastore
Inter-Juventus 1-1
Il pareggio sembrava il risultato più probabile ed alla fine così è stato. Gran partenza dell’Inter che ha sbloccato il risultato quasi subito con il “Ninja” Nainggolan. La squadra di casa sulle ali dell’entusiasmo ha sfiorato più volte il raddoppio soprattutto con una conclusione di Icardi, schierato titolare a sorpresa da Spalletti al posto di Martinez, ottimamente respinta da Sczesny e con un colpo di testa di De Vrij sempre bloccato dal polacco. Nella ripresa ingresso di Kean al 60° e pareggio di Ronaldo con un diagonale che lascia di sasso Handanovic. Le pagelle premiano con 7 Brozovic e De Vrij per l’Inter e 7,5 a Ronaldo, da me pronosticato, e 7 a Emre Can.
Uomo Partita Sky: Ronaldo
La giornata prosegue oggi con altri cinque incontri determinanti per la classifica.
Nella speranza che i miei pronostici vi aiutino, inizio una nuova rubrica che riproporremo settimanalmente. Mi esporrò cercando di azzeccare il risultato e i gol delle partite di giornata ma attenzione, giocate con responsabilità.
I pronostici delle partite del sabato
Bologna-Empoli
Sfida salvezza in cui vedo favorita la squadra di casa. La sbloccherà Pulgar su calcio di rigore. I gol di Orsolini e Caputo completeranno il tabellino. Risultato finale di Bologna-Empoli 2:1.
Roma-Cagliari
La squadra di Ranieri ha l’obbligo di vincere per entrare nella Champions League, il Cagliari non ha più nulla da chiedere se non il raggiungimento del decimo posto in classifica. Vedo tuttavia vincente la Roma con i gol di Dzeko, Pellegrini, Kolarov e per il Cagliari pronostico il gol della bandiera di Joao Pedro su rigore. Risultato finale diRoma-Cagliari 3:1.
Inter-Juventus
Un pareggio nel derby d’Italia credo sia un risultato possibile ed accettabile per entrambe le squadre. Ronaldo tornerà a segnare in serie A ma l’Inter raggiungerà il pareggio con Vecino autore di gol importanti. Risultato finale di Inter-Juventus 1:1.
Le partite della domenica
Frosinone-Napoli
Partita in cui il Napoli, se concentrato, potrebbe vincere alla grande. Il Frosinone però non vorrà stare a guardare e cercherà di ostacolare la vittoria degli ospiti. Prevedo i gol di Ciofani, per i padroni di casa, Milik, doppietta di Mertens e Ruiz per i partenopei. Il Napoli dovrà giocare con maggiore attenzione rispetto le ultime partite. Risultato finale di Frosinone-Napoli 1:4.
Spal-Genoa
Questo più che un pronostico è una mia speranza. Spal non motivatissima e Genoa finalmente attento. Partita noiosa senza grossi colpi di scena e senza gol. Sicuramente il genoano che è in me qui influenza il pronostico. Risultato finale di Spal-Genoa 0:0
Chievo-Parma
Clivensi già retrocessi mentre il Parma cerca ancora la salvezza matematica. A Verona gli ospiti sono favoriti ma attenzione al Chievo. La sbloccherà Gervinho in contropiede mentre Kucka marcherà il raddoppio. Per i padroni di casa il gol della bandiera sarà di Vignato ma a nulla servirà l’assalto finale. Risultato finale di Chievo-Parma 1:2
Sampdoria-Lazio
La Sampdoria vuole vincere per dimenticare in fretta la sconfitta pesante di Bologna. La Lazio rimaneggiata vuole ripetere l’impresa di Milano ma si andrà a metà strada con i gol di Quagliarella ed Immobile Risultato finale di Sampdoria-Lazio 1:1
Torino-Milan
Big match di giornata dove ci si gioca la Champions League ma prevedo un salomonico pareggio che potrebbe accontentare il Milan. In gol per i granata Belotti e per i rosso-neri Piatek. Risultato finale di Torino-Milan 1:1
Le partite del lunedì
Atalanta-Udinese
La squadra di Gasperini vincendo con i friulani potrebbe issarsi da sola al quarto posto. In base ai miei pronostici dovrebbe accadere. Per gli orobici andranno in gol Ilicic e Zapata 2 volte e per i friulani segnerà Mandragora Risultato finale di Atalanta-Udinese 3:1
Fiorentina-Sassuolo
Mi aspetto una partita vivace con l’ennesimo pareggio dei viola della stagione. In gol per i padroni di casa due volte Chiesa mentre per gli ospiti Babacar e Demiral Risultato finale di Fiorentina-Sassuolo 2:2.
Però la parola finale diamola al campo sperando sia clemente con i miei pronostici.
Continuiamo con i consigli relativi agli ultimi due blocchi di partite della 34ª giornata. In queste partite troviamo il big match di giornata in cui ci si gioca la Champions League, Torino Milan e la partita Sampdoria Lazio sempre affascinante, tra due squadre di alta classifica però ultimamente un po’ in calando. In campo in questi due blocchi Quagliarella, Piatek e Zapata in lotta per la classifica dei marcatori. Andiamo quindi ad analizzarli.
Consigli per Sampdoria – Lazio Torino – Milan
La Sampdoria gioca contro una Lazio rimaneggiata a centrocampo per la contemporanea squalifica di Milinkovic Savic e Luis Alberto. Dopo aver vinto il derby con il Genoa è reduce da una pesante sconfitta a Bologna con tre papere di Audero. La Lazio ha perso l’ultima in casa con il fanalino di coda Chievo. Entrambe sono in cerca di riscatto. Consigliamo per la Sampdoria Quagliarella, Ramirez e, nel caso in cui fosse schierato, Colley. I papabili laziali sono Immobile e l’ex di turno Correa, che ha portato la squadra romana in finale di Coppa Italia mercoledì.
Il Torino si trova a 3 punti da Milan e Atalanta e con la partita di domenica sera ha l’occasione di agganciare il Milan in crisi di gioco e risultati. Al Milan brucia ancora la ferita dell’eliminazione dalla semifinale di Coppa Italia contro la Lazio con la sconfitta al Meazza per 1 a 0. Partita difficile da decifrare ma con il Torino leggermente favorito. Per il Torino suggeriamo il gallo Belotti, Ansaldi ed il portiere ad altro rendimento Sirigu. Nel Milan schieriamo Piatek, a secco da troppe partite rispetto a quanto ci aveva abituato ma che potrebbe risvegliarsi improvvisamente.
Atalanta – Udinese Fiorentina – Sassuolo
Occasione importante per i bergamaschi per salire in quarta posizione da soli. Però ultimamente gli uomini di Gasperini hanno reso meglio in trasferta che in casa. Dopo la finale raggiunta ieri sera saranno gasatissimi. L’Udinese è assetata di punti ma troverà difficoltà a farli lunedì. Vediamo nettamente favoriti i padroni di casa ed i nostri consigli sono Zapata e Ilicic (da monitorare perchè uscito zoppicando ieri sera), Mancini e Freuler. L’ex D’Alessandro per l’Udinese ma solo come possibile sorpresa. Nel caso Ilicic non recuperasse Pasalic è un’ottima opzione.
Fiorentina Sassuolo è un incontro tra due squadre che ormai hanno poco da dire nel campionato nonostante al Sassuolo manchino solo tre punti per la salvezza matematica. Potrebbe pesare l’eliminazione dalla coppa Italia dei viola. La partita potrebbe essere da over senza troppi tatticismi. Suggeriamo Chiesa, Veretout e Milenkovic per i Viola e l’ex Babacar con un Demiral in gran forma per il Sassuolo.
A questo punto la parola al campo. In coda all’articolo mettiamo una formazione di possibili sorprese con la presenza di giocatori che ancora non hanno guadagnato la maglia da titolare ma che potrebbero segnare anche da subentranti.
Io tifo Atalanta. Si,ormai noi tifosi juventini non abbiamo nulla da chiedere a questa stagione; l’ennesimo scudetto è arrivato (ma lo si sapeva già da ottobre, se non da prima di iniziare) insieme alla puntuale delusione Champions, quindi tocca attaccarsi ad altro, visto che anche il Fantacalcio quest’anno ha riservato poche soddisfazioni. Ed allora si,da qui alla fine io tifo Atalanta.
I motivi sono presto detti: aldilà della simpatia che sempre si prova davanti alle “provinciali” che si trovano a lottare contro le cosiddette “Grandi” del Campionato, è difficile non riconoscere alla squadra bergamasca anche grandi meriti tecnici. L’Atalanta è,a mio parere,la squadra che ha espresso il calcio più bello della serie A quest’anno,paragonabile solo a certi momenti del Napoli e,anche se più rari,della Lazio. La differenza,appunto,sta nella continuità che gli Orobici hanno dimostrato in stagione,dopo un avvio balbettante a seguito della clamorosa ed immeritata uscita dalla Coppa Uefa,di un Ilicic indisponibile e di uno Zapata ancora non completamente nei meccanismi della squadra. Continuità che li ha portati,a 5 giornate dalla fine,a giocarsi addirittura un posto Champions e la finale di Coppa Italia dopo aver eliminato (e bistrattato) la Juve; il calendario, in campionato, pare favorire Roma e Milan, ma la banda Gasp di certo non mollerà fino alla fine.
Già, Il Gasp, forse l’allenatore italiano con mentalità più europea di tutti, probabilmente quello più capace di dare una impronta chiarissima alle sue squadre (quando ne ha la possibilità) e di valorizzare i calciatori che ha a disposizione,come forse solo Sarri ha dimostrato di saper fare in Italia negli ultimi anni,senza paura di lanciare i giovani e di puntarci, facendo le fortune economiche, oltre che sportive,dei suoi presidenti (vero Preziosi?).
Quello che è
stato capace di fare in questi 2 anni con i bergamaschi è sotto gli occhi di
tutti,basti pensare a nomi come Caldara,Conti,Gagliardini,lo stesso
Petagna,Cristante,Mancini ecc ecc,tutti onesti calciatori che all’Atalanta sono
esplosi(non sempre poi riuscendo magari a riproporsi agli stessi livelli in
altre squadre,ma questo dimostra ancor di più il valore dell’allenatore e del
suo impianto di gioco),o gente come Ilicic Masiello Gomez Zapata,che sono
riusciti a migliorarsi o ritrovarsi in maniera clamorosa e,per molti addetti ai lavori,inaspettata.
Tutto questo
vi fa venire in mente qualcosa? Si,certo, quell’Ajax osannato da tutti in
Europa per il suo modo di giocare a calcio, di lanciare i giovani, di non aver
paura di affrontare,e battere,squadroni come Real o Juventus,e di entusiasmare
gli amanti del “pallone” con un gioco
arioso,veloce,tecnico,sfrontato,offensivo.
Ora io non
so se il paragone tra le due squadre – Atalanta ed Ajax – valga in assoluto,
probabilmente(anzi,certamente) no,anche perché gli Olandesi fanno comunque
parte della Storia del calcio e la loro dimensione societaria è ben diversa da
quella dei nerazzurri, ma da un punto squisitamente tecnico,di “filosofia di
gioco”,credo che non sia poi così…stonato.
Il modo di giocare dell’Atalanta è fatto di pressione continua,asfissiante ed in avanti,di uomo contro uomo a tutto campo, di esterni che spingono e concludono,ma anche di tecnica assicurata da uomini come il Papu ed Ilicic( mai così continuo e decisivo come dopo l’incontro col Gasp) e di difensori che,pur concedendo qualcosa a livello di gol subiti, sono capaci spesso di fare la differenza sui calci da fermo,sempre più importanti nel calcio moderno,e ancor più nel nostro, bloccato da troppa tattica ed equilibrio.
Lo ammetto, a me l’Atalanta piace, a livello di gioco è la squadra che guardo più volentieri(come dicevo,insieme al Napoli di certe partite, o del Sarri che fu, e in qualche caso della Lazio,che tuttavia non ha mai avuto la continuità necessaria).
Mi piace lo
spirito che sempre mostra in campo,la sensazione che possa in ogni momento
riprendere anche partite iniziate male( non a caso è stata capace di ribaltare
il risultato ben 22 volte in stagione!), la volontà di attaccare e non
gestire(anche perché probabilmente non in grado,per mentalità appunto),l’impressione
di una squadra che sa sempre cosa fare.
Tutto questo è, indiscutibilmente, merito di Gasperini e della sua capacità di costruire e plasmare le proprie squadre secondo principi di gioco che purtroppo hanno ben pochi altri esempi in Italia. Del resto con lui erano state messe le basi per la favola Crotone e con lui il Genoa ha raggiunto risultati impensabili (nonostante Preziosi ed il suo continuo smontargli la squadra).
Eppure il Gasp è stato sempre sottovalutato dalle squadre più importanti, non ha mai avuto “la grande occasione” (almeno finora). Certo,c ’è stata l’esperienza con l’Inter, fallimentare è vero, ma quella era una squadra ormai a fine ciclo che mal si adattava al suo modo di allenare (non solo al suo a dire il vero,considerati i risultati dell’Inter degli ultimi anni…) e alla sua necessità di tempo per modellare il giocattolo.
Forse proprio questa “mancanza di tempo” ha sempre fatto si che le big del nostro calcio non abbiano mai davvero pensato a lui, perché da noi si deve vincere subito, non si può aspettare, costruire, avere pazienza, perché il risultato è l’unica cosa che conta. Inoltre c’è da chiedersi se calciatori già affermati,di”un certo livello”, sarebbero disposti a sopportare ciò che Gasperini chiederebbe loro,uno che in fondo non ha vinto nulla, che non è stato certo un campione da calciatore,che non ha la personalità di Guardiola (ma che non ha neanche avuto la fortuna di poter allenare squadre come il Barcellona e giocatori come Messi), che non ha grossi sponsor alle spalle.
Insomma, tutte queste considerazioni mi portano a pensare, purtroppo, che questa benedetta grande opportunità difficilmente potrà arrivare davvero per il buon Gasp, almeno per quanto riguarda il nostro campionato. Ed è un peccato,perché sarebbe davvero bello vedere squadre di primo piano giocare come gioca l’Atalanta di Gasperini, ma con la qualità che quelle potrebbero mettergli a disposizione; certo l’incognita sulla sua reale capacità poi di riproporre quel modello altrove rimane (come già fu con Zeman del resto), di sopportare le pressioni che Piazze più importanti comportano, di gestire giocatori di livello superiore, di..vincere.
Per adesso allora, godiamoci questa Dea e le sue imprese.
Personalmente io tiferò Atalanta e Gasperini e, se dovesse arrivare davvero la Champions (magari in accoppiata con la Coppa Italia), non ho problemi ad ammettere che mi farebbe molto più piacere dell’ennesimo scontato scudetto che la Juve ha portato a casa.
E siamo a meno 5 giornate dalla fine. I risultati diventano sempre meno prevedibili ma proviamo con i nostri consigli e con la nostra analisi ad aiutarvi ad indovinare la formazione vincente o nella vostra formazione a rosa fissa. Come per la precedente giornata dividiamo la rubrica in due blocchi di partite
Consigli per Bologna – Empoli Roma – Cagliari Frosinone – Napoli
Iniziamo dalla sfida salvezza tra Bologna ed Empoli con due squadre in condizioni di forma diametralmente opposta. Ma in partite di questo tipo risulta difficile fare un pronostico. Noi ci sbilanciamo a favore dei petroniani. Consigliamod un Pulgar in gran spolvero, Palacio che sembra ringiovanito ed Orsolini che finalmente sembra dare un rendimento più regolare, mentre per l’empoli troppo facile puntare su bomber Ciccio Caputo.
Proseguiamo ad analizzare Roma Cagliari. la Roma pur senza meravigliare sembra avere trovato un rendimento accettabile. Il Cagliari è praticamente salvo ed in trasferta non ha mai entusiasmato. Suggeriamo di puntare forte sulla Roma e su Dzeko, Pellegrini, Under per ritrovare i fasti del finale della passata stagione e sul rigorista Kolarov che a nostro avviso è d’obbligo. Per il Cagliari solo Joao Pedro.
Ultima partita del blocco è Frosinone Napoli. Il Napoli sembra avere smarrito soprattutto la concentrazione ed il tifoso medio è piuttosto distaccato dalla squadra ma il Frosinone in casa ha reso pochissimo in questa sfortunata stagione. Tuttavia il problema grosso è capire cosa abbia in testa Ancelotti e chi schiererà. I nosti consigli sono Mertens, Milik Ruiz e Koulibaly. per il Frosinone, data la fragilità mostrata ultimamente dalla difesa partenopea diciamo Ciofani
Inter – Juventus Chievo – Parma Spal – Genoa
Apriamo il secondo blocco con il derby d’Italia Inter Juventus. Quest’anno la partita è un po’ svuotata di contenuti dato che i bianconeri hanno già raggiunto il titolo. L’Inter invece deve ancora raggiungere il suo obiettivo stagionale che è lì ad un passo. Ancora aperto il tormentone Icardi, con Marrtinez che ad oggi sembra ancora il favorito per una maglia da titolare. I nostri consigli sono D’Ambrosio che sembra il più in forma tra i nerazzurri insieme a Politano che è il nostro secondo nome. Per la Juventus non si può lasciare fuori Cr7 ed insieme a lui l’ex Cancelo che deve dare un segnale positivo dopo un trend abbastanza negativo.
In Chievo Parma solo gli ospiti hanno qualcosa da chiedere alla classifica. Ma i padroni di casa hanno dato un segnale forte vincendo in trasferta a Roma con la Lazio dando quasi l’impressione di essersi liberati di un peso con la retrocessione. Due giovani si sono già messi in mostra: il diciottenne Vignato ed il ventunenne Semper e loro consigliamo. Per il Parma Gervinho, se recupererà da un fastidio alla caviglia, Kucka, Dimarco e Sepe.
L’ultima partita della prima parte della nostra analisi e Spal-Genoa. Visti i diversi stati di forma delle due squadre non dovrebbe esserci partita e la Spal vincere facile. la speranza di noi genoani è che la Spal praticamente salva si distragga e che gli uomini di Prandelli abbiano un moto di orgoglio. Il rientro di Pandev può aiutare il Grifone a prendere il punto che dovrebbe avvicinare la salvezza. I nostri consigli sono, Viviano, Petagna, l’ex Floccari e Kurtic per la Spal e Pandev per il Genoa.
Nel prossimo articolo tratteremo la seconda parte dell’analisi, a presto cari lettori.
Giochiamo al fantacalcio in internet da anni ed in particolare il gioco di Sky è il nostro preferito. Però per avere speranza di arrivare a premi occorre una notevole dose di fortuna ma molto importante studiare le statistiche delle squadre che spesso possono darci suggerimenti nella costruzione della migliore formazione. In questa rubrica che pubblicheremo settimanalmente intendiamo analizzare alcuni dei dati statistici che possono aiutarci ed aiutarvi.
Statistiche: Media voto annuale
E’ una delle statistiche più facilmente reperibile anche se non sempre da un’indicazione corretta perchè non tiene conto dei bonus. Vediamo ruolo per ruolo quali sono i giocatori con la migliore media. Teniamo in considerazione solo i giocatori che abbiano disputato almeno 15 partite.
Salta subito all’occhio quanto siano simili le due formazioni
FantaMedia ultime 3 giornate
Questa tipologia di statistica tiene conto del rendimento attuale dei giocatori considerando solo le ultime tre giornate. Nonostante che questo dato sia da prendere con le molle in quanto dipende anche dal calendario delle squadre, è comunque lo specchio migliore della condizione del giocatore.
Si conclude la 33° giornata con la partita Napoli Atalanta partita con interessi di alta classifica. Le due squadre probabilmente giocano il miglior calcio in Italia come pressing e velocità. Tuttavia il Napoli sembra avere perso lo smalto dell’inizio mentre l’Atalanta, nonostante abbia iniziato la sua stagione molto presto con i preliminari di Europa League, corre ancora a mille. Il Napoli poteva chiudere la pratica Champions League ieri sera ma ha fallito la sua missione. Però riteniamo che non avrà problemi a centrare il suo obiettivo da qui alla fine se manterrà la concentrazione alta.
Napoli-Atalanta 1-2
Non si poteva concludere meglio la 33° giornata con la partita di Pasquetta che è stata giocata molto bene dalle due squadre. Partita ricca di emozioni a due volti con un primo tempo ad appannaggio Napoli ed un secondo tempo dominato nel finale dagli orobici. Il Napoli ha creato diverse occasioni ma ne ha sbagliate molte segnando su una bella azione conclusa in modo fortunoso da Mertens che con il suo gol avvicina ulteriormente Diego Maradona. Ma con l’ingresso in campo di Ilicic per Freuler cambia la partita e l’Atalanta prende in mano il gioco. Perciò prima pareggia con l’ex Zapata da noi consigliato nell’analisi e addirittura passa in vantaggio con Pasalic su assist dello scatenato centravanti. L’Atalanta porta a casa la vittoria molto importante raggiungendo il Milan al 4° posto ma ancora è tutto da definire.
Pagelle Sky
Per il Napoli molti voti negativi, mentre tra i positivi spiccano i 6,5 a Mertens e Callejon. Per l’Atalanta 7,5 ad Ilicic molto importante per cambiare l’inerzia della partita. Però non è stato considerato uomo partita. Diversi 7 ad Hateboer, De Roon, Zapata e Masiello. Un 7,5 a mister Gasperini davvero un grande allenatore.
Continuiamo il resoconto delle partite del sabato della 33° giornata. In questo blocco abbiamo anche la partita che ha sancito ufficialmente l’assegnazione dello scudetto 2018-2019, oramai solo questione di tempo. La Juventus ha mancato il primo match ball nella giornata precedente perdendo 2 a 1 a Ferrara contro la Spal tuttavia ha raggiunto l’obiettivo con lo stesso punteggio contro la Fiorentina allo Stadium.
Lazio-Chievo 1-2
Fra le partite del sabato la sorpresa più grossa si è verificata all’Olimpico. Il già retrocesso Chievo ferma la corsa Champions League della Lazio favorito, da una clamorosa ingenuità di Milinkovic Savic che si fa espellere nel finale del primo tempo per un fallo di reazione. Incredibile che professionisti lautamente pagati cadano in errori di questo tipo facendo perdere molti soldi alla società di appartenenza. Il Chievo approfitta all’inizio del secondo tempo della superiorità numerica firmando un micidiale uno-due con Vignato e Hatemaj. A nulla serve il gol della bandiera di Caicedo su assist del subentrante Correa. In questo caso la nostra analisi ha fallito. Le pagelle di Sky bocciano Milinkovic con un 3 promuovendo solo Caicedo con 7 e Acerbi e Luis Alberto con un 6,5. Per il Chievo 7,5 all’esordiente Semper, 7 a Vignato, Cesear e Klyine.
Uomo Partita Sky: Semper
Juventus-Fiorentina 2-1
La regina delle partite del sabato della 33 giornata era questa dove la Juventus doveva raggiungere l’ottavo scudetto di fila. Tuttavia la Fiorentina ha fatto di tutto per ostacolare la capolista giocando un gran primo tempo. Dopo l’iniziale vantaggio con Milenkovic ha sfiorato il raddoppio con un palo ed una traversa di Chiesa unico viola da noi consigliato nell’analisi. Il pareggio scudetto è firmato da Alex Sandro, che con questo goal ha salvato una stagione fin qui deludente; la vittoria ad inizio ripresa è aggiudicata dall’autogol di Pezzella su cross di Ronaldo. La Juventus può quindi festeggiare l’ottavo scudetto consecutivo, record che difficilmente potrà esser eguagliato in futuro. Per la Juventus le pagelle Sky premiano Alex Sandro con 7,5 mentre per i viola 7 a Milenkovic e a Federico Chiesa
Uomo Partita Sky: Alex Sandro
Udinese-Sassuolo 1-1
Scontro salvezza. Ragionando a mente fredda poteva essere presumibile che le due squadre non volessero danneggiarsi dividendo la posta. Partita nel complesso deludente, anche l’incidente di Fofana ha probabilmente inciso sul gioco dei padroni di casa. Nel primo tempo la sblocca Sensi, giocatore promettente che ha anche segnato in Nazionale; dopo una faticosa rincorsa arriva il pareggio con autogol di Lirola a 10 minuti dalla fine. Le pagelle Sky premiano per l’Udinese il solo Mandragora con 6,5 e bocciano pesantemente Troost-Ekong con 4,5. Per il Sassuolo sfuma la vittoria ma i voti sono migliori. Un bel 7 a Demiral sempre più convincente e diversi 6,5 tra i quali c’è quello del marcatore Sensi.
Uomo Partita Sky: Demiral
Inter-Roma 1-1
La partita delle 20.30, il big match della giornata che ha interessato le squadre che si giocano gli ultimi due posti in Champions League. Salomonico pareggio di una partita non esaltante. La sblocca “il faraone” El Shaarawy nel primo tempo con pareggio nella ripresa di Perisic, da noi consigliato nell’analisi, al 61. Il pareggio lascia la situazione invariata con tutti gli scenari aperti. Per l’Inter ottimi Valero e D’Ambrosio, ultimamente sempre tra i migliori, che si meritano 7 mentre nella Roma spiccano i 7 del “faraone” e di Pellegrini che come trequartista sforna sempre ottime prestazioni.
Uomo Partita Sky: Borja Valero
Con Napoli Atalanta stasera si chiuderà la giornata.
Buona Pasqua a tutti i nostri lettori. Andiamo a vedere come sono andate le partite di ieri, i voti Sky e gli uomini partita e gli exploit dei giocatori che abbiamo consigliato. La giornata di ieri ha portato anche l’ottavo tricolore con i tifosi in festa per le strade.
Parma- Milan 1-1
In una partita molto importante per la classifica del Milan per rafforzare il quarto posto. Una faticosa vittoria sfuma negli ultimi minuti per un gol su punizione di Bruno Alves che ristabilisce la parità dopo il gol del subentrante Castillejo su assist di un ritrovato Suso come avevamo auspicato nella nostra analisi. Le pagelle di Sky ci indicano per i padroni di casa un ottimo Bruno Alves 7,5 con alcuni 6,5 al’ex Kucka, Gagliolo, Scozzarella e per il sempre attento Sepe. Nonostante il vantaggio fin all’ultimo il Milan ha pagelle abbastanza abbastanza basse se togliamo i 6,5 a Suso, Donnarumma e Castillejo. Il gettonato Piatek ha preso 5,5 tuttavia riteniamo di insistere nelle prossime a consigliarlo.
Uomo Partita Sky: Bruno Alves
Bologna- Sampdoria 3-0
La Sampdoria reduce da un buon derby viene dominata per tutto l’incontro da un Bologna che dall’arrivo del nuovo allenatore sta giocando alla grande. Non si capisce il perchè ma la squadra di Giampaolo ha spesso questi blackout. Il Bologna raggiunge i frutti del suo predominio solo nel secondo tempo principalmente per merito di Pulgar, da noi consigliato nell’analisi. Il primo gol è un autogol di Tonelli su una punizione di Pulgar, il secondo è di Pulgar che segna su punizione da posizione impossibile ed il terzo di Orsolini, giocatore spesso da noi consigliato, che finalmente sta dimostrando il suo valore. Su tutti e tre i gol c’è responsabilità di Audero. Le pagelle di Sky promuovono il Bologna con un 7,5 a Pulgar e 7 a Palacio, Dzemaili e Krejci. Per la Sampdoria prestazione deludente in blocco con sufficienze solo a Ramirez, Ekdal e Murru
Uomo Partita Sky: Pulgar
Cagliari-Frosinone 1-0
Una partita molto bloccata che tuttavia da due indicazioni: il Cagliari è quasi salvo ed il Frosinone è praticamente retrocesso. La decide Joao Pedro su rigore giocatore da noi consigliato nell’analisi. Le pagelle di Sky hanno mediamente voti bassi con alcuni 6,5 al cagliari tra cui troviamo Joao Pedro e Ionita ed un solo 6,5 al Frosinone a Sportiello.
Uomo Partita Sky: Ionita
Genoa-Torino 0-1
Ennesima deludente prova del Genoa di Prandelli con spalti quasi vuoti causa la contestazione al presidente Preziosi. Nonostante ciò il Genoa non meritava la sconfitta ed il pareggio avrebbe meglio rispecchiato l’andamento dell’incontro. La partita è stata decisa dall’errore a centrocampo di Miguel Veloso che ha innescato una veloce ripartenza dei granata finalizzata da Ansaldi ex rossoblu tra i nostri consigliati. Ottimo il portiere Sirigu che ha compiuto due incredibili interventi su Lerager nel primo tempo e sull’escluso a sorpresa Kouame nel finale. Le pagelle del Genoa sono scadenti si salva il solito Radu ed il subentrante Kouame con 6,5, mentre delude nuovamente Sanabria con 5 . Nel Torino spiccano l’8 di Sirigu ed il 7,5 di Ansaldi. Deludente Belotti con 5,5.
Uomo Partita Sky: Sirigu
Empoli-Spal 2-4
Brutta battuta di arresto della squadra di Andrezzoli che rischia pesantemente la retrocessione contro la Spal che con questa vittoria è praticamente salvo. Nonostante il gol iniziale di Caputo, uno dei giocatori da noi indicato, gli estensi riescono a ribaltarla con Petagna di rigore e con Floccari. Il pareggio ad inizio ripresa di Traorè è un fuoco di paglia. Il match winner Petagna, un nostro consigliato, riporta in vantaggio la Spal che chiude la partita con il redivivo Antenucci. Le pagelle Sky per l’Empoli danno un unico 6,5 a Traorè l’autore del momentaneo pareggio. Per la Spal spiccano Petagna ed il subentrante Antenucci con 7,5 seguiti da Floccari e Lazzari con 7.
A presto per la seconda parte delle partite del sabato.
Abbiamo perso, nello stadio ideale dell’uomo di Avellino, vuoto e senza alcuno che lo insultasse, con in campo più o meno onesti mestieranti che non vedono l’ora che finisca il campionato per andare o tornare in squadre vere, che si giochino qualcosa. Oh, tranquilli, in B non ci andiamo, grazie alla SPAL che ha battuto l’Empoli, e grazie ai punti di Ballardini ed ai goal di Piatek… Chi erano costoro?
E l’anno prossimo di nuovo in A, con quei due o tre di quest’anno che non vorrà nessuno, con qualche mestierante di medio livello e con quei due o tre talenti che, bisogna riconoscerlo, tutti gli anni arrivano e restano chi addirittura un intero campionato, chi qualche mese così, per farci un po’ eccitare e poi abbandonare. In A per vivacchiare, magari vincere una o due partite con una “grande” così, tanto per mantenerci il belino barzotto, e farci prendere per il culo dai ciclisti, io lo so già che nonostante tutto ci sarò di nuovo, e magari mi illudero’ di vedere una squadra di calcio fino a novembre/dicembre. Io del Genoa CFC 1893 non posso fare a meno, neppure se gestito da un indegno personaggio che ci tiene in A giusto perché conviene alla Juve. Comunque sia, Forza Vecchio Cuore RossoBlu
Siamo alla fine del campionato, molti giochi sembrano fatti ma altri sono ancora da fare. Molto aperta ancora la lotta per un posto in Europa, sia Champions League sia Europa League, e per la salvezza con un posto ancora da definire. La nostra analisi di giornata può aiutarti a scegliere i giocatori per salire nelle classifiche di fantacalcio.
La 33° giornata di Serie A offre partite interessanti e soprattutto dovrà mostrare la reazione di Juventus e Napoli eliminate dalle rispettive avversarie in Europa. Mentre per il Napoli l’eliminazione era temuta vista la sconfitta 2 a 0 dell’andata contro l’Arsenal, per la Juventus l’uscita è stata inattesa soprattutto per chi non aveva compreso la reale forza dell’Ajax, una squadra emergente nel panorama Europeo.
Torniamo alla nostra serie A passiamo all’analisi del primo blocco di partite.
Parma-Milan Udinese-Sassuolo Lazio Chievo
Mentre le prime due appaiono incontri equilibrati con il Milan e l’Udinese leggermente favoriti, la terza appare scontata con la Lazio che dovrebbe vincere largamente contro un Chievo già retrocesso che poco ha da chiedere a queste ultime giornate. Nella prima il Milan, ritrovato il successo contro la Lazio di sabato scorso, recupera Paquetà giocatore fondamentale per innescare il “pistolero” Piatek. Loro due con Kessie e Suso che prima o poi dovrà ritrovarsi li consigliamo insieme a Gervinho pericolosissimo nelle ripartenze veloci.
In Udinese Sassuolo oltre a De Paul e Mandragora che ultimamente sono andati a bonus in casa ci sentiamo di sponsorizzare Lasagna, Boga e Demiral.
In Lazio Chievo si potrebbe suggerire tutta la Lazio. Ci limitiamo ad indicare in Immobile, Luis Alberto, Acerbi (protagonista involontario sabato di un caso che a poco a che fare con il calcio), Strakosha e Milinkovic Savic i possibili uomini bonus per la prossima giornata. Tutti questi saranno molto gettonati dai Fantallenatori di Superscudetto e di altri giochi analoghi. Passiamo all’analisi del secondo blocco di partite.
Genoa- Torino Empoli-Spal Cagliari-Frosinone
Anche in questo blocco di partite le prime due partite dovrebbero essere equilibrate mentre la terza dovrebbe vedere favoriti i padroni di casa.
In Genoa Torino, il Genoa deve dimostrare di avere assorbito la sconfitta nel derby. La tradizione degli ultimi anni dice che il Genoa vince quasi sempre dopo aver perso la stracittadina, ma stavolta dovrà patire il probabile sciopero del tifo da parte della frangia più calda rossoblu. Quindi Torino leggermente favorito con gli ex Ansaldi ed Izzo e Belotti da schierare. Un pensiero lo si può fare pure per Sirigu vista la difficoltà del Genoa a segnare. Per il Genoa consigliamo solo il Capitano Criscito.
In Empoli Spal potrebbe prevalere la paura di perdere per la classifica critica di entrambe le squadre. Ma con Andreazzoli l’Empoli ha ritrovato gioco spumeggiante e deve vincere per sperare di salvarsi. Quindi Empoli favorito con Caputo, Oberlin, Krunic e Di Lorenzo nomi da giocarsi magari non più di uno. Per la Spal solo il rigorista Petagna
In Cagliari Frosinone la squadra sarda dovrebbe far prevalere le sue qualità contro un Frosinone che con la sconfitta di domenica sembra dover di nuovo dire addio alla serie A. Suggeriamo bomber Pavoletti, Joao Pedro, Cragno e Birsa mentre sconsigliamo di schierare giocatori della squadra ospite.
Allora oggi è il giorno di Napoli – Arsenal, giovedì passato ho evitato qualsiasi tipo di commento dopo il pesante passivo rimediato, probabilmente avrei scritto cose cattive sulla squadra e sul tecnico, in questi ultimi otto giorni non ho modificato il mio pensiero, ero e sono sempre più convinto che alla squadra manchi la giusta mentalità ed il giusto approccio, a Londra si era capito subito chi fosse il lupo e chi l’agnello; resto convinto del fatto che a qualcuno di loro manchi quella che gli addetti al lavoro definiscono “GARRA” e pure se dovesse arrivare una prestazione eccezionale stasera non cambierò l’idea che mi sono fatto.
Comunque ho sperato fino all’ultimo in un recupero di Albiol, purtroppo ancora non è pronto all’utilizzo e non è un caso se in questo ultimo mese mezzo in cui lui è stato fuori la squadra abbia subito più gol e la difesa abbia sbandato paurosamente, lo spagnolo è il leader silenzioso del reparto e la sua presenza da sicurezza ai compagni.
Tornando alla partita non penso di vederla stasera, non ci credevo prima figuriamoci ora dopo lo 0-2 dell’andata, per me la stagione calcistica è terminata, non si è vinto nulla ma non parlerei di fallimento tecnico come qualcuno ha scritto, però da luglio toccherà cambiar registro, molti di loro ormai hanno fatto il loro tempo, per me dopo la gestione Sarri si sarebbe dovuto partire da zero o quasi, invece…
Le partite di ieri sono state molto combattute ed hanno dato indicazioni importanti sul futuro delle squadre e soprattutto per noi fantallenatori. Alcuni giocatori hanno portato bonus che per chi li ha schierati potrebbero essere decisivi per la giornata.
Spal Juventus 1-2
La Juventus si è presentata, come anticipato già dal Venerdi, in formazione largamente rimaneggiata senza molti big. Comunque “El segna semper lù” Kean ha timbrato il cartellino su assist di Cancelo che però ha rimediato un giallo. Kean ha rimediato un 7 in pagella ed il rientrante Cuadrado 6,5. Tutti gli altri oscillano tra il 5 ed il 6.
La Spal ha approfittato della situazione vincendo una partita che può essere decisiva per la sua salvezza. I marcatori, credo poco pronosticati, sono Floccari e Bonifazi (centrale che però in serie B aveva mostrato la sua attitudine al bonus). Hanno ottenuto un 7 pieno, oltre ai marcatori, Cionek, Murgia e Lazzari.
Uomo Partita Sky: Sergio Floccari
Roma Udinese 1-0
Dopo un primo tempo povero di emozioni e gioco e sotto una forte pioggia la Roma esce dallo spogliatoio con il cambio modulo e con l’ingresso di Pellegrini che a mio avviso è stato l’uomo chiave del match ma premiato relativamente dai pagellisti sky con un 6,5. Dzeko, dopo tempo immemore, torna a segnare in campionato all’Olimpico dando tre punti di platino per la lotta ad un posto Champions League. Zaniolo, il giocatore della Roma che credo fosse il più gettonato dai fantallenatori, non è stato brillante come al solito ma comunque premiato dai pagellisti sky con un 6,5 che non è da buttare via. Purtroppo la Roma paga a caro prezzo la vittoria per l’ennesimo infortunio dell’anno di “capitan futuro” De Rossi.
L’Udinese ha destato una buona impressione nei primi 20 minuti ed è comunque restata in partita fino alla fine. Tudor sembra avere dato un’impronta alla squadra che piano piano si sta togliendo dalle sabbie mobili del fondo della classifica. De Paul, a tratti sontuoso, riceve comunque un modesto 6 in pagella. I migliori per Sky risultano Fofana e Lasagna con un 6,5.
Uomo Partita Sky: Edin Dzeko
Milan Lazio 1-0
Il big match con il derby della Lanterna della giornata si chiude con una sofferta vittoria dei rossoneri grazie al rigore trasformato da Kessie. Vero che Kessie è sempre stato il rigorista ma mi ha stupito che il rigore non sia stato calciato da Piatek in lotta per la classifica dei cannonieri. penso che molti fantallenatori come me, che lo ho in Fantagazzetta, non siano stati felici per la scelta di Gattuso. Nel MIlan, oltre al marcatore, hanno impressionato Bakayoko guerriero del centrocampo, 7,5 secondo Sky, Il portiere Reina, Borini e Calhanoglu con 7.
La Lazio esce con le ossa rotte dal conflitto e con un solo punto nelle ultime tre partite. Ma la sua partita l’ha fatta giocando a tratti anche discretamente bene. Premiati da Sky con un 7 il portiere Strahosha e l’ottimo centrale Acerbi, spesso gettonato nelle difese a tre del Superscudetto. Un buon 6,5 per l’ex rossoblu Romulo e per Ciro Immobile che dopo una serie di partite non brillanti sembra in ripresa
Prime statistiche della Fabbrica della Formazione che vanno a valutare i tiri totali, quelli nello specchio e i gol ottenuti da ciascuna squadra della nostra massima serie. Chiaramente i dati sono riferiti alle prime tre giornate. Inoltre andremo a valutare i giocatori che tirano più in porta in modo da poter fare le valutazioni opportune nella scelta su chi schierare. Nel corso dell’anno cercheremo di aggiornare queste statistiche aggiungendone altre fondamentali per noi fantallenatori. Andremo ad analizzare non solo la fase offensiva ma anche quella difensiva ed i possibili rischi malus.
Le statistiche al tiro delle squadre di Serie A nelle prime tre giornata
squadra
tiri
tiri in porta
gol
Atalanta
42
10
3
Bologna
37
11
4
Cagliari
36
14
5
Empoli
48
13
3
Fiorentina
27
16
5
Genoa
25
8
4
Inter
39
20
9
Juve
35
12
3
Lazio
36
19
9
Milan
48
12
7
Napoli
51
18
6
Roma
56
21
9
Salernitana
22
6
2
Sampdoria
41
8
2
Sassuolo
51
19
4
Spezia
35
12
3
Torino
41
16
6
Udinese
42
20
6
Venezia
29
10
2
Verona
27
5
3
Dalla tabella si evince che le squadre in testa alla classifica sono anche tra uelle che tirano di più in porta ad esclusione del Sassuolo e dell’Empoli. Non a casa queste due squadre sono allenate da allenatori che cercano sempre prima di offendere piuttosto che difendere. Vediamo adesso chi si è distinto tra i giocatori come numero di tiri in porta.
Giocatori con più tiri in porta nelle prime tre giornate
giocatore
gol
tiri in porta
L. Insigne
1
14
Joao Pedro
3
13
L. Pellegrini
2
10
F. Djuricic
2
10
D. Verde
1
10
N. Bajrami
1
10
D. Vlahovic
3
9
R. Gosens
0
9
A. Sanabria
1
9
C. Immobile
4
9
I. Pussetto
1
9
T. Abraham
1
9
M. Politano
1
8
P. Cutrone
0
8
D. Frattesi
0
8
Molto interessante la statistica dei giocatori perchè in genere chi tira molto alla lunga sarà più soggetto a bonus di chi tira meno. Tra i giocatori che hanno calciato maggiormente in porta troviamo Insigne che però allo stato attuale è andato a rete solo 1 volta. Ottime le percentuali realizzative di Vlahovic ed Immobile mentre Frattesi, Cutrone e Gosens, pur andando alla conclusione in diverse occasioni verso la porta avversaria sono ancora a secco. Molto propensi al tiro, in questo inizio di stagione, sono Pellegrini e Verde mentre il Verona ha calciato in porta solo 5 volte ed in 3 occasioni lo ha fatto con Zaccagni ora alla Lazio. Non un buon segnale quest’ultimo per gli scaligeri.
Riportiamo in conclusione due grafici sulle statistiche dei tiri in porta
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